Eravamo giovani, e non avevamo problemi. Era l'età più bella della nostra vita, composta per lo più da risate, sciocchezze e musica.
Era il periodo in cui la musica era la nostra religione, che poteva dividerci o unirci a qualcuno.
Mi ricordo ancora i giorni di settembre, con sbalzi di temperatura, e con sbalzi d'umore.
Ogni mattina andavo a scuola, forse troppo presto, e nonostante gli arrugginiti cancelli fossero aperti, io restavo fuori.
TRA LE RIGHE CHE NON HO SCRIT...
By AntonioDikele92
Ti ascoltavo diffidente perché la vita mi ha dimostrato che "Non esserci" è sopratutto una scelta, esserci un... More