Il conducente fischiò "è ora dipartire" pensai prendendo un bel respiro e salendo sul treno che mi avrebbe portato ad Hogwarts per il mio quarto anno. Appena salita sul mezzo cercai uno scompartimento libero, trovandolo verso la fine del penultimo vagone.
-hey, posso sedermi qui ?- una ragazza con i penetranti occhi color ghiaccio mi guardava in attesa di un mia risposta
-si, certo- risposi facendole un sorriso amichevole, lei mi ringraziò e entrò nell'abitacolo,ricominciando a leggere il libro che aveva sotto braccio, passammo una ventina di minuti in silenzio tutte e due immerse nella lettura quando un tonfo attirò la nostra attenzione, due ragazze erano cadute una sopra l'altra, a stento trattenni una risata
-ti avevo detto di stare attenta Sam !-sbottò quella sotto
-scusa Rhonda sono inciampata- rispose quella sopra
-fa niente, ma stai attenta !- gli diede un buffetto sulla testa. Aprirono la porta cogliendoci di sorpresa
-possiamo stare con voi ?- fecero sfoderando un sorriso smagliante
-v-va b-bene- si accomodarono
-io sono Rhonda- si presentò quella vicino a me stringendoci le mani energicamente
-ed io sono Sam- anche lei ci strinse le mani con una certa veemenza
-di che casa siete ?- chiedono -io e questa scema siamo nel Grifondoro voi ?- senza pensarci troppo rispondo
-noi siamo Corvonero- dico al' unisono con la ragazza dagli occhi color ghiaccio, ci guardiamo un po'stupite "non pensavo che mi avesse notato" , mi giro una delle due treccine azzurre tra le dita arrossendo un po'
-bene, amici di altre casate, mi piace-sorrise la ragazza accanto a me mostrando un altro dei suoi sorrisi smagglianti. Si sentì uno scampanellio seguito dal rumore di ruote spinte sulla moquette
-qualcosa dal carrello ragazze ?- il dolce sorriso della signora del carrello fece capolino da dietro la porta del nostro scompartimento
-beh io in effetti vorrei...-.
-che schifo, cibo per cani- disse Rhonda strizzando gli occhi azzurri per il disgusto e sputando la caramella
-è per questo che non le predo mai-fece schifata Crystal, l'altra Corvonero, mettendosi in bocca una lumaca gelatinosa di un colore viola, che aveva tentato di sfuggirle
-io adoro le cioccorane- Sam scartòuno dei suddetti dolcetti, la rana le saltò da una mano all'altra per poi finirle in bocca
-deliziose, ma i miei preferiti sono questi- dissi scartando un lecca lecca acido e ficcandomelo in bocca-mh Lime, il mio preferito-
-la prossima volta andrà meglio !-sbottò la Grifondoro dagli occhi color acquamarina
-se certo-rispondemmo noi tre.
Fu un viaggio pieno di divertimento e abbuffate, il migliore che avevo fatto da quando ero a Hogwarts e fu un vero dispiacere dividerci per andare ai nostri tavoli.
Come al solito Silente iniziò con uno dei suoi discorsi senza senso per poi darci il via libera per mangiare, io non me lo feci ripetere e protesi un amano verso il purè che mi faceva l'occhiolino quando un nostro compagno, Luke, ci fece una domanda
-ragazze, chi sono le due con cui eravate prima ?-
-sono Sam e Rhonda ma...-feci una pausa
-ma perchè ? ti interessa ?- completò la mia nuova amica
-ma certo che no !- fece in tono acido-volevo solo sapere-, io e lei ci guardammo facendo spallucce ed io finalmente mi godei il purè tanto agognato .
'Ragazzi ! Come va ?' chiesi entrando nella sala comune dei Grifondoro
'Rhonda ciao !' Hermione si alzò e mi venne ad abbracciare 'tutto bene ma ci sei mancata'
'ma certo nessuno può vivere senza di me' ricambiai l'abbraccio
'insomma, potrebbe andare meglio'rispose Harry, gli diedi una pacca sulla spalla per incoraggiarlo e confortarlo un po'
'essere il prescelto purtroppo è difficile ma vedrai che andrà meglio' mi sorrise come per ringraziarmi e stavo per ricambiare il gesto quando vidi Ginny, infondo alla sala, che mi stava rivolgendo uno sguardo assassino,rabbrividì e ricambiai il sorriso con un cenno del capo .
Andammo a dormire dopo esserci raccontati come erano andate le vacanze e anche piuttosto presto visto che nessuno voleva arrivare tardi il primo giorno di scuola ma stranamente non riuscivo a prendere sonno.
-Hey Rhonda stai dormendo ?- chiese Sam timorosa
-no, non ci riesco- mi girai verso di lei -nemmeno tu immagino- lei mi rivolse un sorrisetto sghembo illuminato dalla flebile luce della luna proveniente dalle finestre del nostro dormitorio
-sai credo che mi piaccia uno del Corvonero e... non riesco a non pensarci- gli si arrossarono gli zigomi facendomi nascere un sorriso, addolcita dalla genuinità della mia compagna
-anche io non riesco a dormire per un motivo simile, vedi, io... c'è questo ragazzo del Tassorosso che mi interessa da un bel po' anche lui del settimo anno- divenni paonazza-Cedric Diggory-
-cavoli, ho sentito che è uno dei migliori della sua casata, ti vai a scegliere i pesci grossi-ridacchiammo
-già ma non posso farci niente- poi mi ricordai dell'ora -e noi dovremmo andare a letto-
-hai ragione-concordò-notte R-sorridemmo
-notte S- ci mettemmo a dormire .
"Non vedo l'ora che sia domani,finalmente lo rivedrò" mi addormentai con il sorriso sulle labbra.
Mi risvegliai in un groviglio di coperte blu notte con Astrid che mi urlava nelle orecchie di svegliarmi
-un secondo- mugugnai voltandomi dall'altra parte
-hai detto così anche cinque minuti fa, alzati !- mi rimproverò, io non l'ascoltai e feci male, mi scoprì e mi buttò giù dal letto esclamando che era ora di andare,mi alzai a fatica dal freddo pavimento per poi mettermi la divisa.
Alla lezione di divinazione non riuscivo a tenere gli occhi aperti a sentire le farneticazioni della professoressa Cuman e dopo un tempo che sembrava infinito,finalmente, arrivò la pausa pranzo.
Dopo il mio pasto leggero (qualche toast col formaggio e un po' di frutta) andai nel giardino addiacente alla scuola per rilassarmi. Mi misi seduta sotto un albero e avevo appena chiuso gli occhi con l'intenzione di riposarmi quando qualcuno mi piombò addosso
-come va bellissima ?- mi soffiò in un orecchio
-ciao Fred- dissi sicura e accennando un sorriso – e se te lo stai chiedendo, ti riconosco dal fatto che George è cotto di un altra quindi non farebbe mai così- il mio sorriso divenne un ghigno a sentire un suo "maledizione"
-passando ad altro, come ti sono andate le vacanze ?- ci pensai un attimo mentre lui si sedeva sul prato accanto a me e metteva una mano sulla mia coscia
-niente di che e tu ?- chiesi guardandolo negli occhi castani acquisendo un lieve colorito roseo sulle guance
-bah mi sei mancata questo è certo e poi anche noi niente di che- si appoggiò alla mia spalla.
Rimanemmo appoggiati l'uno all'altra per un po', poi lui si scostò guardando l'orologio da polso di color argento
-bisogna andare, io ho Piton e tu ?- mi aiutò ad alzarmi
-io ho trasfigurazione con la McGranitt e poi dobbiamo andare a fare il tifo per l'amichevole tra Grifondoro e Corvonero- ci incamminammo parlando del più e del meno
-vi stracceremo- sorrise
-certo contaci- lo salutai con un bacio sulla guancia e ci separammo ognuno diretto alla propria aula .
Era arrivato il momento della partita ed io ero super agitata, anche se era solo un 'amichevole per inaugurare l'inizio del'anno nuovo
-Sam dai andiamo- mi incitò Rhonda impugnando la sua fedele Firebolt, io presi un bel respiro profondo e mi misi al suo fianco con la Nimbus 2000 ed uscimmo dagli spogliatoi.
C'era un gran casino e sugli spalti,tutti mostravano qualcosa del colore della propria casata dalle bandierine agli striscioni, questo mi rese ancora più nervosa. Mi sporsi per guardare l'altra squadra e scorsi lui, Luke, in cima alla fila con atteggiamento fiero e dopo di lui la ragazza che avevo conosciuto sul treno che scoprì essere una battitrice del Corvonero.
Madama Bumb si posizionò al centro del campo noi ci disponemmo : una squadra di fronte all'altra, la professoressa fischiò e partimmo, subito cercai il boccino all'inizio senza risultato mentre l'altra squadra segnava dieci punti. Per poco evitai un bolide lanciato da Astrid che colpì Angelina Jhonson
che subito dopo strepitò ai gemelli di darsi una svegliata e fece venti punti di fila.
Un lampo dorato attirò la mia attenzione così mi misi ad inseguirlo seguita da Luke il cercatore dei Corvonero, non potevo arrendermi, quando arrivammo testa a testa gli feci un sorriso che lo stupì e rallentò quel poco che mi permise di allungare il braccio e prendere il boccino prima di lui.
-e il Grifondoro vince !- esultò LeeJordan insieme ai suoi compagni di casa, scendemmo ed io mostrai vittoriosa la piccola sfera dorata, scatenando le grida degli altri mentre i Corvonero applaudivano. Luke mi si avvicinò
-hai veramente una tecnica formidabile-io arrossì di botto ricordando quello che avevo fatto -non è che me la insegni ?- mi riscossi e con un sorriso spavaldo gli risposi
-quando vuoi- fece un sorriso malizioso
-non vedo l'ora- si allontanò. I miei compagni mi sollevarono trionfanti
-ragazzi sapete che non vale perché è solo un amichevole vero ?- ci fu un alzata di spalle generale e continuammo ad esultare.
Spazio non-so-come-chiamarlo-quindi-lo-chiamo-solo-spazio :
Hola amigos, io sono Evil_for_vocation ma potete chiamarmi Astrid e niente è la terza volta che provo a pubblicare una storia e spero vi piaccia e fatemi sapere cosa ne pensate, ogni commento è ben accetto come le critiche ed i suggerimenti :) .
Ci vediamo amigos ;).