MARCUS Ho comprato un auto alla mia Sierra per Natale,non voglio che prenda la metro dopo una certa ora.Quando le mando il mio autista,si arrabbia.Lo faccio solo per il suo bene,visto quello che ha passato.
Sul lavoro siamo tutti indaffarati,devo discutere con alcuni azionisti per delle acquisizioni in Sudafrica.Sto aspettando Tom.È l'avvocato migliore sul mercato devo ammetterlo.Ma nella vita privata è un bambinone.
Quindici minuti dopo,eccolo che arriva nel mio studio, con degli occhiali da sole.«Tom piove a dirotto, perché hai gli occhiali?»
Abbassa le lenti,ha un occhio nero.«Oh,cos'hai combinato?Sei stato picchiato da qualche marito geloso?»Mi lancia un'occhiataccia.«È stato Matt!»Risponde rabbioso.
«Matt?Cosa è successo?»Si siede sul divano e si slancia la cravatta.«Mi ha visto parlare con Bianca alla festa.».
«Ti ha dato un pugno per questo?»Chissà cos'ha combinato.«Stavo ridendo con lei.Matt mi ha detto, che non devo parlarle e nemmeno salutarla.»Matt supera anche me!
«Tuo fratello è ossessionato da quella ragazza, perché non si fa avanti?»
«Perché lei lo ha rifiutato.Mio fratello si è comportato molto male con lei.»Ora sono davvero curioso.«Sierra mi ha detto la stessa cosa,ma cosa ha fatto di tanto grave tuo fratello?»Si passa la mano nei capelli.
«Ecco... lui aveva scommesso su la verginità di Bianca. È successo 4 anni fa,la sedotta e poi derisa davanti a tutti!»Sgranò gli occhi,ma è uno stupido!«Tuo fratello è il peggiore!Perché non la lascia in pace?»Io non sono stato uno stinco di santo,ma non sono mai arrivato a tanto!
«L'ha ama...»Alzo gli occhi al cielo.«Ha uno strano modo di amare tuo fratello!»
«Si è una testa di cazzo!»Replica sghignazzando.«Signori la riunione sta per iniziare!»Andrea la mia segretaria, ci avvisa dall'uscio della porta.«Tom,il lavoro ci aspetta!»La riunione dura più del previsto.Per fortuna tutto è andato nel verso giusto.
Ho un appuntamento per l'ora di pranzo con Sierra,arrivo nel luogo del nostro appuntamento,non è ancora arrivata.Provo a chiamarla,ma risponde la segreteria.Calma Marcus non l'è successo nulla.Sierra arriva dopo 10 minuti,ha il fiato corto.
La attiro nelle mie braccia.«Marcus che ti prende?»Sto tremando.«Ho avuto paura!»Mi accarezza dolcemente i capelli.«Non mi succederà più nulla di male,calmati tesoro»,sussurra nel mio orecchio.
«Dai ...Il pranzo ci aspetta»,adoro stare in sua compagnia, è un toccasana la mia piccola.«Marcus devo andare alla toilette.»Sorrido.«Se vuoi posso accompagnarti», sbuffa.
«Sei un pervertito!Arrivo subito».Si allontana sorridendo. Dopo pochi minuti sento il suo cellulare vibrare sul tavolo, sul display lampeggia il nome di George.
Perché la sta chiamando?Rispondo.«Ciao Sierra...finalmente ti sei degnata di rispondere.»Il bastardo ha la voce roca.«Ciao George!»Rispondo minaccioso.
«Ah sei tu!»Replica a sua volta.«Voglio parlare con lei!»Ringhia.
"Tu non l'è parlerai mai più!Se proverai di nuovo a chiamarla farò di te un eunuco.»
«Non ho paura di te Evans!»Conclude la chiamata.Sierra è davanti a me ha le braccia conserte.«Perché hai risposto al mio smartphone?»
«Perché non mi hai detto di George?»Urlo attirando tutta la attenzione su di noi.«Non urlare!»Sussurra bianca come un lenzuolo.La prendo per un braccio e la porto fuori dal ristorante.«Marcus mi stai facendo male!»La lascio andare.
«Perché non mi hai parlato delle chiamate che ricevi da George?» Abbassa lo sguardo.«Io pensavo di poterlo gestire da sola!»Sono furioso! Perché non mi ha detto nulla.
"Ora tu cambierai numero!Voglio sapere tutti i tuoi spostamenti».Ringhio a pochi centimetri dal suo viso.«Vaffanculo Evans!»Fa per andarsene ma la blocco.«Meriti una punizione!»La bacio in modo rude,Sierra cerca di dileguarsi.Mi morde il labbro.
«Tu sei la mia donna!Sei stata rapita da uno psicopatico,ho temuto per la tua vita!Non voglio che tu mi nasconda le cose.»Sto piangendo ed è tanto che non succedeva.«Calmati tesoro,perdonami», le bacio il palmo. Quando si tratta di lei, perdo la ragione.