Fiamme.
Tutta la foresta era in fiamme.
Calum correva a perdifiato con le lacrime agli occhi non sapendo dove andare.
Doveva correre più veloce.
"Dove devo andare?" chiese al suo strumento che gli volteggiava accanto velocemente spronandolo ad andare, correre.
D'un tratto si girò e sgranò gli occhi quando notò un uomo incappucciato avvicinarsi lentamente a lui mentre indietreggiava
Gustav fu pronto ad attaccarlo, ma l'uomo, ancora prima che lo strumento potesse sfiorarlo, alzò la mano bloccandolo a mezz'aria. Il bambino si sentì male, si toccò il petto inginocchiandosi guardando il suo strumento che non riusciva a muoversi, sembrava che i granelli sbattessero fra di loro, come se si stesse comprimendo e allo stesso tempo Calum sentiva una parte del suo petto stringersi
"B-basta... N-no... il mio migliore amico" pianse il bambino dolorante
La musica di una lira fece distrarre l'uomo, Gustav fu di nuovo libero e Calum sgranò gli occhi quando notò l'uomo deteriorarsi nel tempo urlando di dolore.
Le fiamme della foresta iniziarono ad attutirsi magicamente mentre la musica risuonava in tutto il luogo
Calum inclinò la testa da una parte quando osservò un uomo dalla lunga tunica bianca ed i ricci dorati quasi, insieme ad un altro che teneva una tunica azzurra ed una lira in mano. I visi non riusciva a vederli... era tutto troppo confuso... L'unica cosa che successe dopo, per quello che si sa... Fu che i due si inginocchiarono difronte al bambino ed uno dei due gli tese la mano
"Andiamo, Calum?"
***
Calum si svegliò di soprassalto sul pullman e con il fiatone. Si toccò il petto odiando tutto. Calum non dormiva per questo semplice motivo, per evitare di fare lo stesso fottuto incubo ogni volta. Preferiva suonare insieme a Gustav mentre tutti dormivano... Si sentiva meglio in quel modo, dormire stava diventando una condanna per lui
Si girò di poco ed osservò Ashton che lo guardava con gli occhi leggermente preoccupati
"Ashton?" lo richiamò inarcando il sopracciglio e Ashton deglutì
"Tutto bene? Mi hai fatto prendere un colpo Cal!" sussurrò notando tutto il resto dormire a parte Liam e Zayn che si erano girati un attimo per osservarli per poi fare spallucce e ritornare ai loro discorsi
"Shalla Ash... Solo, come diamine... quando ho iniziato a dormire?" chiese confuso guardando il suo basso accanto chiedendolo anche a Gustav che stette in silenzio facendolo sospirare nervosamente
"Non lo so... Ci siamo distesi, tu stavi strimpellando il basso mentre io mi addormentavo e poi boh... credo che tu ti sia addormentato pure probabilmente" spiegò Ashton facendo corrugare le sopracciglia al ragazzo
"Che strano... Oh beh, fa lo stesso" disse Calum alzandosi insieme al suo basso facendo salire l'ansia ad Ashton
"Hey... Hey Cal! Che fai?" chiese e Calum sospirò appoggiandosi alla parete del pulmino strimpellando un po' il suo strumento
"Schifo, come sempre" rispose con fare ovvio facendo sospirare il riccio che si sedette accanto a lui
"Uhm... suonerai per il resto della notte?" chiese Ashton e Calum a quel punto sospirò smettendola di suonare
"E anche se fosse?" chiese "Ash... Io... non capisco che ti prende, sei più mammina del solito con me, sembri Legolas che si prende a cuore Aragorn oppure Aragorn che si prende a cuore Frodo.. Insomma, capisci cosa intendo?" chiese e Ashton sorrise nervosamente
"Ovvio"
"Che no" completò Calum ruotando gli occhi "Babbano"
Ashton sbuffò e fece spallucce mentre si mordeva il labbro e Calum si sentiva leggermente strano ad averlo in quel modo accanto, tutto in silenzio e loro due che invece parlavano
"Forse... perchè mi sento in debito con te" borbottò il riccio e Calum sospirò
"Ashton, sul serio? Sei davvero stupido, avresti fatto la stessa cosa per me, non ha senso che ti senti così" disse dandogli un pugnetto alla spalla infastidito e Ashton rise leggermente
"Lo so Cal... Ma io.." si grattò la nuca guardandolo negli occhi mentre il moro inclinava da un lato la testa cercando di capire cosa volesse intendere "Io... sei molto importante per me Cal, sul serio... Io... Non so come spiegartelo ma.."
"Ashton" lo richiamò Calum ridacchiando leggermente e Ashton lo guardò sospirando pesantemente "E' okay"
"No, non è okay."
Calum inarcò il sopracciglio guardando Ashton che si torturava i ricci "Non potresti capire" sussurrò ed il moro incrociò le braccia al petto
"No, non sto capendo semplicemente perchè tu parli a caso seguendo un filo non logico, sembri Michael quando è fatto cioè sempre, lol" disse ridacchiando da solo guardando Gustav "Questa era divertente, vero?"
Gustav si trasformò in granelli di sabbia e gli dette uno schiaffo che lo fece voltare verso un Ashton con le braccia incrociate al petto e lo sguardo quasi cattivo solo per lui
"Ahia" borbottò per poi sospirare guardando prima il suo basso e poi Ashton "Certo che voi due siete rudi a volte" borbottò prendendo il suo basso e Ashton sospirò per poi sorridere leggermente notando il ragazzo accanto chiudere gli occhi mentre strimpellava il basso nella pace dei sensi
"Scusa Cal... Sai, a volte potresti evitare di suonare tutto il tempo Gustav..." borbottò e Calum si bloccò, aprì gli occhi e lo guardò con la coda dell'occhio
"E tu dovresti utilizzare i tuoi poteri, ma non te lo faccio presente per rispetto, e poi mi piace suonare, perchè dovrei smettere? Sei geloso?" chiese ridacchiando e Ashton sgranò gli occhi imbarazzandosi
"Cosa? No!" esclamò agitato e Calum fece spallucce
"Tranquillo..."
Ci fu un momento di silenzio, Calum picchiettava nervosamente le mani sul basso non sapendo cosa fare mentre Ashton si era tirato le ginocchia al petto sospirando e guardandosi attorno sorridendo leggermente alla vista di un Niall abbracciato da Luke mentre Michael era praticamente sopra Louis e Harry che guardava il soffitto stando in silenzio
"Uhm... Ashton" lo richiamò Calum
"Si?" chiese subito girandosi verso di lui con uno sguardo speranzoso quasi
"Comunque.. dico... Ho notato che anche quando ci abbracciamo, sto meglio... e... boh" borbottò Calum mentre Ashton sorrideva leggermente
"Vuoi un abbraccio?" chiese e Calum sbuffò
"Ugh, detto in questo modo sembra che stai parlando con un bebè" si lamentò per poi zittirsi notando Ashton ridere mentre allungava le braccia verso di lui abbracciandolo
"Ti voglio bene, Cal" sussurrò Ashton e Calum sentì dei brividi assurdi passargli per tutto il corpo rendendolo davvero irrequieto, ma allo stesso tempo si rilassava fra le braccia del riccio
"Tutta questa dolcezza" si lamentò e Ashton rise stringendolo a lui
"Mi sento troppo in beautiful" si lamentò Zayn dopo aver guardato la scena di quei due abbracciati ritornando a guardare la strada facendo inarcare il sopracciglio a Liam
"Perchè mai?" chiese guardando il finestrino e Zayn sbuffò
"Perchè ci sono delle fottute coppiette, l'unico forever alone è Niall che ha la ragazza che sta in cielo manco fosse un piccione. Luke e Michael che per capire che si amano hanno dovuto quasi morire entrambi, Ashton e Calum sono dei rincoglioniti, Harry e Louis hanno qualcosa che non va e..."
"Wowo, che intendi?" chiese Liam inclinando di poco lo sguardo e lui sospirò stringendo il volante
"C'è qualcosa che non va in Harry" gli confessò Zayn e Liam corrugò le sopracciglia guardando il moro di profilo che si girò per un attimo verso di lui guardandolo negli occhi "Non lo so... E' il mio istinto... Non che a me piaccia vederli tanto in quel modo però... Sembra distaccato, non l'hai notato?" chiese e Liam poggiò la sua mano sul mento pensandoci sopra
"Forse..." rispose vago non sapendo cosa dire
"Sembra... fissato sulla missione, non si scambiano chissà quali disgustose effusioni e... boh, che merda di vita" imprecò per poi sorridere notando un cartello che diceva "Motel fra 600 metri"
"Fammi capire, tu ti stai preoccupando del fatto che non si scambiano più baci davanti a te?" chiese ridacchiando leggermente
"No" Zayn sbattè le mani sul volante per poi girarsi verso di lui "Mi sto preoccupando per il mio migliore amico" continuò serio come non mai
"E' potente" cercò di rassicurarlo e Zayn sbuffò guardando la strada scuotendo più volte la testa
"Dite tutti la stessa fottuta cosa, Louis prima di tutte le minchiate del vostro mondo, è umano, è il mio migliore amico... Non merita tutto questo, porco il mondo..." borbottò "E' sensibile, potete dire che è forte quanto volete ma Louis... Louis è debole per questo, lo vedo come perde il controllo facilmente ed il mio istinto sa che... Quando saremo lì... contro quattro fottuti titani e l'esercito di quell'altro coglione che ha ucciso la compagnia di Niall... Non ci sarà da scherzare"
"Ti ricordo che è il nostro mondo... anche voi ne fate parte nonostante l'abbiate saputo abbastanza tardi... E Zayn... Non puoi farci niente, il destino è destino" disse per poi sorridergli "E poi lo sai che ce la caviamo sempre dai, i nostri genitori l'hanno detto che siamo speciali, no?" chiese e Zayn annuì perplesso
In verità, entrambi nel profondo avevano un senso di irrequietezza che pian piano stava nascendo, ancora non ne erano semplicemente consapevoli.
"Voglio solo che il mio migliore amico, riesca a superare anche questa... Che noi tutti ci riusciamo" disse Zayn rallentando mettendo la freccia per svoltare ed entrare nella zona del Motel
"Ce la faremo, Zayn, dov'è finito il tuo coraggio e la voglia di prendermi in giro?" chiese e Zayn ridacchiò leggermente sbadigliando
"Probabilmente a fanculo dato che sto per cadere a terra dal sonno" rispose divertito per poi guardarlo di sottecchi "Ma non credere di scampare alle mie prese in giro, Robin Hood"
"Non mi è passato neanche di testa" rispose Liam alzando le mani in segno di resa ridendo leggermente insieme a lui
Zayn e Liam si alzarono dopo aver posteggiato. Si girarono verso la maggior parte che dormiva sui divanetti del pulmino e sospirarono
"RAGAZZI!" esclamò Zayn facendo sobbalzare Liam che ruotò gli occhi rimproverandolo mentalmente
Sobbalzai a causa di Zayn e lo guardai mentre ridacchiava malvagiamente notando tutti noi incazzati con lui, compreso Liam che gli dette uno schiaffetto al collo facendolo sbuffare nervosamente
"Che cazzo, stavo finalmente dormendo" mi lamentai mettendomi seduto notando Harry accanto a me che mi guardava sorridendo dolcemente, ma io immediatamente voltai lo sguardo verso Zayn che sospirò
"Mi scusi, principessa" disse Zayn facendo un finto inchino meritandosi il mio dito medio
"Perché ci siamo fermati?" chiese Michael stropicciandosi gli occhi mentre Luke lo guardava con un grande sorriso
"Che c'è Luke?" chiese Michael ridacchiando leggermente notando lo sguardo del biondo fisso su di lui
"Niente Mikey... niente" sussurrò avvicinandolo a sé abbracciandolo stretto a lui facendo mordere il labbro a Michael che durante quegli abbracci così intensi, pensava a quante volte loro due avessero rischiato di morire... Non era pessimista, solo realista.
Luke stringeva Michael e pensava anche lui la stessa cosa, a quanto stessero rischiando la vita... E sopratutto... Alla battaglia finale.
Cosa sarebbe successo?
"Ci siamo fermati perchè prima di andare al patibolo e rischiare di morire, vorrei riposarmi per evitare di combattere mezzo addormentato" disse Zayn prendendo due borsoni uscendo dal pulmino seguito da Liam
Ci alzammo e ci stiracchiammo, ci guardammo a vicenda ed io continuavo a sentire quelle fottute vocine di quella donna
Sentii una pacca sulla spalla, mi girai e notai Niall sorridermi leggermente per poi passarmi accanto senza dire una parola uscendo dal pulmino facendomi rimanere perplesso.
"Louis" mi richiamò Harry ed io sospirai guardandolo negli occhi mentre lui sembrava confuso dal mio comportamento, ma stavo iniziando a sentirmi di nuovo a disagio accanto a lui dopo le parole di quella donna... C'era qualcosa che non andava
"Harry, dobbiamo parlare" dissi serio e lui restò impassibile ed abbassò lo sguardo stringendomi la mano
"Andiamo" disse semplicemente ed io lo guardai per poi staccarmi dalla sua mano facendolo bloccare
"Lou... per favore" sussurrò ed io scossi la testa andandomene insieme a Niall che aveva osservato la scena
Ashton e Calum si alzarono dopo che si ritrovarono gli sguardi felici di Luke e Michael non appena li videro abbracciati. Si alzarono e così tutti insieme andammo dentro il motel
"Salve" ci salutò il receptionist che doveva avere tipo trent'anni guardandoci un po' stranito
"Buonasera, ci servirebbero delle camere per la notte" disse Zayn velocemente accanto a Liam e l'uomo guardò prima lui e poi il castano che teneva sulla schiena una lancia e ridacchiò
"E' uscito da un film di carnevale o cosa?" chiese divertito indicandolo e Liam inarcò il sopracciglio facendo irritare sia me che Zayn
Liam gli prese la mano cercando di calmarlo, lui lo guardò negli occhi e sospirò riconcentrandosi sulla prenotazione
"Senta, ci dia le stanze e basta" disse velocemente mentre noi ci guardavamo attorno sospirando nervosamente, volevamo solo riposare, eravamo messi abbastanza male
Tutti a parte Calum che sembrava tranquillo, come sempre.
"Non credo di avere abbastanza camere per tutti voi" disse il receptionist facendomi assottigliare lo sguardo iniziando a sentirmi abbastanza irritato. Nemmeno aveva controllato nel computer!
"Mh... saprebbe dirci un Motel vicino allora? Viaggiamo da abbastanza ore" disse Ashton sorridendo dolcemente e Calum sorrise senza neanche notarlo quando vide la mano del riccio sfiorare la sua
"Non avete i vostri cellulare per controllare? Avete spade, lance e non cellulari?" chiese ridacchiando leggermente ed io assottigliai lo sguardo
Avanzai dando spallate a tutti fino a poggiare la mano sulla spalla di Zayn spostandolo bruscamente da una parte, poggiai le mani sul colletto dell'uomo stringendolo facendolo scontrare contro la scrivania tirandolo a me per avere il suo viso vicinissimo al mio incazzato come non mai
"Lei adesso la smette di fare la testa di cazzo e ci tratta da clienti. Voglio delle stanze" dissi sentendo gli occhi bruciare e l'uomo sgranò gli occhi tremando
"M-ma... forse non le ho sul serio..." balbettò ed io assottigliai lo sguardo stringendolo ancora di più
"Allora controlli." dissi a denti stretti
"Louis.." Harry mi richiamò ed io mi girai per un momento come per avvertirlo di non provare neanche a sfiorarmi o a provare di fermarmi, guardai il resto del gruppo che stette in silenzio e fermo e mi ri-girai verso l'uomo e lasciai leggermente la presa facendogli schiarire la voce
"... Ho le stanze dell'ultimo piano... ne ho quattro doppie ed una singola" disse velocemente prendendo le chiavi facendomi sorridere
"Grazie." dissi strappandogliele di mano mentre Zayn si era avvicinato a me pagando con il bancomat.
"Andiamo?" chiesi mostrando le chiavi ai ragazzi che annuirono mentre io cercavo di reprimere la voglia di... non lo so, utilizzare i poteri per trasformare quel posto a mio piacere e magari vedere soffrire il receptionist... Che cosa mi stava accadendo? Maledizione.
Entrammo in una stanza doppia. Mi sedetti sul letto singolo ed Harry si sedette nell'altro letto, era ovvio che saremmo stati insieme in stanza, solo che... non lo sentivo affatto vicino a me, e questa sensazione l'avevo da quando avevo parlato con quella titanide del cazzo
Non volevo litigare la notte prima del casino che ci aspettava.
Ma c'erano tutte le carte in tavola per succedere quello che io non speravo ed Harry non mi stava aiutando con i suoi sguardi che già imploravano perdono di chissà che cosa.
"Allora... Decidiamo le stanze" dissi velocemente mentre giochicchiavo con le chiavi di quest'ultime
"Io e Michael" Disse Luke con fare ovvio tirandosi a se Michael che quasi non pianse dalla gioia
"E' la prima volta che combatti per stare con me in stanza" sussurrò Michael sorridendo leggermente ricordandosi i brutti momenti quando Luke sbuffava seccato di averlo in stanza. Luke lo guardò e lo tirò a sé dandogli diversi baci sulla guancia coccolandolo fregandosene degli sguardi divertiti di Niall e Ashton mentre Calum sorrideva leggermente messo in disparte mentre strimpellava il suo basso osservandoli un po' da lontani
Lanciai le chiavi a Luke, poi a Zayn e Liam che quasi si spinsero per prenderle al volo facendomi ridere leggermente notando i loro sguardi d'intesa che si lanciavano
Quanto eravamo cambiati io e Zayn durante la nostra avventura...?
Tanto... forse troppo... Non mi riconoscevo più...
"Okay, ora... Chi starà nella stanza singola?" chiesi guardando Ashton, Niall e poi Calum che sospirò
"Ovviamente io" disse Calum alzando la manina con fare ovvio ed io mi grattai la nuca lanciandogli le chiavi che prese al volo
"NO" Esclamarono Niall e Ashton per poi guardarsi straniti
"Invece si, shalla, è per una notte" disse Calum ridacchiando guardando Ashton che si grattò la nuca nervosamente annuendo leggermente
"Ora... Prima di andare a letto, io vorrei... parlare di domani" disse Harry ed io lo guardai inarcando il sopracciglio
"No prima... Harry, tu hai sentito tuo padre dopo quell'incontro all'altare?" chiesi assottigliando lo sguardo mentre gli altri inarcavano il sopracciglio
"... No, che domande mi fai?" chiese Harry mordendosi il labbro guardandomi negli occhi ed io poggiai le mani ai miei capelli
"Mi stai mentendo." dissi sicuro e lui inclinò da una parte la testa "Io so che mi stai mentendo" continuai e lui si grattò la nuca
"Di che cosa stai parlando?" chiese Luke ed io gli feci il cenno di stare in silenzio mentre Calum non toccava il basso osservando la scena aprendo solo l'occhio sinistro
"Mnemosine... Utilizzava i ricordi nostri per creare tutto il casino, no?" chiesi ai ragazzi come per conferma
"Si, essendo la personificazione della memoria, l'unico potere che aveva era il creare il suo mondo tramite illusioni, i ricordi nostri e suoi" rispose Calum mentre Zayn incrociava le braccia al petto appoggiandosi al muro accanto a Liam osservando male Harry che mi guardava serio come non mai
Era come se stessi parlando il Dio Harry e non con il mio, ma non mi interessava.
Se io stavo parlando con il Dio Harry, io stavo parlando da Semidio o quel che cazzo ero Louis.
"Tu ti sei visto con Zeus, l'ho visto... Perchè cazzo mi menti Harry? Dopo tutto quello che abbiamo passato e che stiamo passando" dissi agitato facendo voltare lo sguardo di tutti verso Harry che si sentiva abbastanza nel torto
"Tu, stronzo, cosa ci stai nascondendo?" chiese Zayn richiamando la spada, ma si ritrovò ben presto il braccio di Liam davanti il suo petto per evitare che avanzasse
"Zayn, fermo" sussurrò mentre io continuavo a guardare Harry
"Harry" Lo richiamò Niall e Harry sospirò guardando il biondo per poi inchiodare i suoi occhi con i miei
"Okay, ho parlato con mio padre" confessò ed io incrociai le braccia al petto mentre Luke e Michael indietreggiavano lentamente quasi come se avessero paura che io distruggessi mezza stanza e probabilmente sarebbe successo dato che sentivo la rabbia di prima ancora più presente
"Mi ha detto che..." si morse il labbro e sospirò "Questa battaglia... Non andrà bene"
"MA VAFFANCULO" Esclamò Zayn "Non solo non fanno un cazzo, MA CI BUTTANO PURE SFIGA" continuò esasperato per poi alzare la mano "Io voto per l'ennesima grattata di palle"
"Vinceremo" concluse Harry e Zayn inclinò la testa confuso
"Allora perchè..." Liam tentò di parlare ma io lo interruppi
"Sette per l'umanità, uno per l'Olimpo, l'ultimo per il mondo..." sussurrai fissando un punto non preciso
"Che cazzo vuol dire?" chiese Luke nervoso come non mai ed io deglutii facendo spallucce
"Io so soltanto... Che Louis... Tu non vivrai" disse guardandomi, si alzò e si sedette accanto a me serio come non mai "Non voglio che tu... vada lì"
"Cosa?" esclamai "Harry io devo!" continuai con fare ovvio
"Louis, ormai sei fuori controllo, se quando combatti con un Titano perdi il controllo, con quattro titani in una volta, assorbendo il potere di tutti e quattro in un momento.... andrai... come in eccesso... morirai, diventerai quello che eri... Energia... Il tuo corpo umano non reggerà tutto quel potere... Lo faccio per te!" ribattè zittendomi un momento sentendo il mio povero cuore battere come non mai
"Io non posso abbandonare la squadra" mi impuntai e Harry poggiò la sua mano ai capelli nervosamente
"Io sono d'accordo con Harry" Mi girai guardando malissimo Zayn che mi guardava negli occhi serio
"Che cosa? Seriamente?!" esclamai esasperato mentre gli altri stavano in silenzio
Niall era scomparso, aveva preso le chiavi e se ne era andato in stanza silenziosamente.
"Louis, non ce la posso fare, okay?" chiese Zayn "Prima di iniziare questo fottuto viaggio, ho promesso, ho giurato di proteggerti... Ho visto i tuoi occhi, ho visto i tuoi comportamenti... Sei troppo instabile, non voglio vedere morire il mio migliore amico, non lo sopporterei. Ti proteggo da quando eri piccolissimo, e non permetterò a te stesso di distruggerti" disse sincero come non mai zittendomi
"Cosa?" chiese Liam guardando Zayn "Se noi non lo portiamo con noi... Non possiamo sconfiggere i Titani!" ribattè e lui lo guardò male
"Cosa vuoi? Che lo portiamo e lo facciamo uccidere per liberarci di quelli?" chiese e Liam si morse il labbro
"Non fare lo stupido Zayn, non possiamo non portarlo, è importante per la missione se non il fattore che deciderà il finale della battaglia... E' lui colui che deve mettere fine a tutto questo... Il fato ha deciso questo!" ribattè e Zayn ruotò gli occhi
"Beh, sai che ti dico? Vaffanculo al Fato. Io non ho intenzione di perdere il mio migliore amico quindi sono d'accordo nel non portarlo con noi" disse per poi assottigliare lo sguardo "E sta zitto Liam, non riuscirai a farmi cambiare idea" continuò serio come non mai
"NON POTETE DECIDERE PER ME" Esclamai esasperato "Posso... posso tenere il controllo se voglio, okay?"
"Si, ovvio" disse Zayn ridacchiando ironicamente "Louis, non mentire a te stesso, stavi per uccidere nel peggiore dei modi quell'uomo"
"Io... credo che... Louis non merita di morire..." borbottò Michael mentre io mi distendevo sul letto frustato come non mai
"Cosa dovrei fare? Il coglione in questa stanza di merda mentre voi rischiate la vita?" chiesi ironico
"Si, l'importante è che tu stia al sicuro" disse Harry ed io lo guardai malissimo alzandomi dal letto
"SIETE DEI COGLIONI" Esclamai con tutto il fiato che avevo "PERCHE' GIUSTAMENTE VOI VI PREOCCUPATE PER ME... DEL MIO DESTINO... MA NON DEL VOSTRO... ANCHE IO NON VOGLIO PERDERVI" esclamai puntandogli il dito contro "NON PENSATE CHE MAGARI... ANCHE IO HO PAURA?" continuai
"Tutti l'abbiamo..." sussurrò Ashton abbassando lo sguardo mentre Luke lo guardava per poi spostare lo sguardo su Michael che si era accoccolato sul suo petto abbracciandolo
"Ho paura... Ho paura, okay?" confessai "Ma... so che non posso... non posso abbandonarvi, devo... Io devo venire con voi, io devo concludere quello che ho iniziato... Perchè vi ricordo che è colpa mia. E non intendo dare il ben servito a tutte le persone di questo fottuto mondo solo perchè sono un codardo" dissi sincero "Ormai... siamo dentro tutto questo" dissi guardando i presenti
"O ne usciamo tutti insieme o non ne usciamo."
Ci fu un momento di silenzio, Calum si alzò sospirando pesantemente prendendo le chiavi della sua stanza
"Questi discorsi commoventi" ridacchiò il ragazzo per poi sbadigliare "Ragazzi, la verità è che il destino... non si può cambiare, così come il passato" continuò "Puoi provarci ma... no. Louis fa parte del nostro destino, non possiamo dividerci e senza di lui non avremmo speranze. Sarebbe come andare direttamente a suicidarci... Il Fato è stronzo, e noi non possiamo farci niente. Nessuno ha capito e nessuno capirà cosa ci riserva per la battaglia finale, ma in ogni caso combatteremo insieme, come andrà, andrà" disse semplicemente per poi stiracchiarsi
"Ora, se permettete, vado nella mia stanza, ne ho abbastanza di sentire lamentele di bambini che si vogliono imporre sugli altri, peace and love" disse andandosene
"Bene" sospirò Zayn prendendo le sue chiavi "E sia..." continuò per poi scambiarsi uno sguardo con Harry che subito abbassò lo sguardo
Tutti uscirono dalle loro stanze ed io sospirai pesantemente, guardai Harry accanto a me e sbuffai nervosamente
"Lo sai che io verrò con te, vero?" chiese e lui sbuffò
"Non voglio perderti Louis... Davvero... io... mi dispiace"
Gli presi la mano e gli feci alzare il viso per guardarmi negli occhi mentre gli sorridevo leggermente cercando di infondergli sicurezza nonostante sapessi del casino che sarebbe successo il giorno successivo..
Non proprio esattamente... purtroppo.
"Ci siamo fatti una promessa" gli ricordai e lui mi sorrise leggermente poggiando la mano sulla mia mentre si avvicinava a me poggiando la fronte sulla mia
"Sempre insieme?" chiesi e lui annuì lentamente chiudendo gli occhi
"Sempre insieme" sussurrò poggiando le labbra sulle mie allungando le mani lungo i miei fianchi tirandomi sopra di lui ed io mi lasciai trasportare da lui e dalle sue labbra mentre mi faceva distendere sopra accarezzandomi dolcemente la schiena
***
"Mi terrai il muso così per sempre?" chiese Liam dall'altro letto guardando Zayn dargli le spalle senza rispondere quasi come per fargli capire che stesse dormendo
"Zayn, lo so che sei sveglio" borbottò Liam e Zayn a quel punto si girò verso di lui guardandolo
"Hai finito?" chiese e Liam si mise seduto sul letto incrociando le braccia al petto
"Sai che il comportamento che stai adattando è infantile, vero?" chiese e Zayn sgranò gli occhi
"Oooh, giusto, perchè ovviamente qualsiasi comportamento non sia come il tuo è infantile, no?" chiese nervosamente "Diamine Liam, mi verrebbe da ucciderti in questi momenti"
"Scusami se sono stato sincero, ci tengo a Louis"
"Non come me sicuramente" ribattè sicuro e Liam sospirò nervosamente
"Ti rendi conto che volevi fare una pazzia, vero?" chiese e Zayn sbuffò
"Non me ne fotte un cazzo Liam! Sinceramente pensarci non ha senso. Louis ha deciso quindi possiamo evitare altre discussioni e dormire?" chiese poggiando le mani sul letto vicino i suoi fianchi e Liam in quel momento potè vedere il bellissimo petto nudo di Zayn e le braccia nude con i muscoli perfettamente delineati.
"Okay..." sbuffò Liam alzandosi togliendosi il resto dell'armatura restando a petto nudo e Zayn sbuffò
"Perfetto" disse l'altro facendo sospirare Liam
"Sappi che odio il fatto di essere litigato con te proprio il giorno prima di tutto il casino che ci aspetta" confessò il castano ma non sentì nulla, Zayn si era disteso e probabilmente si era addormentato
"Non per chissà che cosa... Solo che quando non siamo litigati, giochiamo meglio di squadra, e domani dobbiamo essere davvero concentrati" disse Liam sospirando pesantemente stiracchiandosi mezzo nudo pronto per andare a dormire senza più la sua armatura sentendosi quasi strano senza
"Ti odio, sappilo, ma non riesco a non pensare a qualcun altro al mio fianco... E non intendo solo durante le battaglie, chiariamoci"
Liam si girò e si ritrovò Zayn che gli prese il viso senza fargli capire nulla e lo baciò dolcemente avvicinandolo sempre di più a lui. Si scambiarono diversi baci, nella stanza si sentiva solo lo schiocco delle loro lingue, i loro cuori battevano così maledettamente veloce per le emozioni forti che sentivano stando in quel modo... Si sentivano bene... e felici.
Si staccarono e si guardarono per un po' per poi sorridersi leggermente stringendosi le mani
***
"Mh, Londra" disse Michael disteso sul suo letto guardando il soffitto
"Sidney" ribattè Luke, Michael si girò verso di lui incrociando le braccia al petto
"Potremmo fare un concerto a Londra e da lì prendiamo l'aereo per Los Angeles e poi Sidney" propose guardando il biondo che sorrise guardandolo
"Va bene, mi hai convinto amore" disse Luke facendogli l'occhiolino e Michael sorrise leggermente contento come non mai di sentire quella parola detta dal suo ragazzo
"Certo che è divertente" disse Michael sospirando "Pensare di fare un tour dopo questa avventura, della serie... potremmo dire ai fan... Hey! Abbiamo salvato l'umanità, ma voi ovviamente non ne saprete mai niente, però rieccoci qua sul palco!" imitò facendo ridacchiare leggermente Luke
"Spero di aver l'opportunità di dirlo" disse Luke a bassa voce e Michael si girò verso di lui per poi sospirare e alzarsi
"Non fare il depresso, ovvio che ce la facciamo" borbottò il ragazzo dai capelli blu spingendo il letto verso quello di Luke che inarcò il sopracciglio
"Che fai?" chiese divertito guardando Michael buttarsi sul letto unito a quello di Luke e velocemente accoccolarsi sul petto del ragazzo sorridendo contento di quel contatto
"Dormo con il mio ragazzo e mi godo questa notte come meglio posso" rispose tranquillamente e Luke lo guardò per poi sorridere e prendergli il viso baciandolo più volte mentre gli accarezzava leggermente i capelli
"Ti amo, Michael..." sussurrò sulle sue labbra e Michael sorrise sulle sue labbra
"Anche io, Luke.."
***
Ashton continuava a rigirarsi sul letto, sbuffò e si alzò notando Niall ancora seduto sul muretto del balcone con le gambe che penzolavano
Sospirò e decise di uscire dalla camera e di bussare a quella di Calum difronte a quella sua.
La porta venne aperta, probabilmente da Gustav. Entrò e sobbalzò appena vide l'intera camera da letto coperta di granelli dorati.
Si bloccò quando vide Calum in piedi con gli occhi dorati davanti a Kallisto formata dai granelli di sabbia
"Mia sorella Kallisto..." sussurrò Calum parlando con il riccio continuando a guardare la proiezione della ragazza.
Ashton si guardò attorno e notò altre persone, bambini, ragazzi fermi immobili sul posto. Era come se Calum avesse formato una bolla del tempo con dentro un momento quasi ghiacciato.
"Non mi ricordo niente della mia infanzia... credo sia una specie di maledizione... Ho solo l'incubo di quella notte... Ricordo tutto ma non dei tempi prima dello sterminio" sussurrò Calum allungando la mano verso la guancia di Kallisto che si sgretolò non appena la sfiorò
"Cal..." lo richiamò Ashton e Calum sospirò abbassando la mano e tutta la sabbia sparì lasciando il moro... solo... Solo lui ed Ashton.
"Lo sai che... non è colpa tua... E' il passato" disse il riccio e Calum sospirò
"Perchè sei qui?" chiese Calum sedendosi sul letto chiedendosi perchè Gustav si fosse materializzato nel suo basso lontano da lui
"Uhm... io... io non lo so" borbottò Ashton "Non riuscivo a dormire" continuò sedendosi accanto a lui mentre rideva leggermente
"Vuoi che il semidio del sonno ti addormenti?" chiese e Ashton si passò la mano ai capelli imbarazzo
"Mh, no, sono venuto qui... tanto per parlare con te, credo" disse il riccio facendo fare spallucce a Calum che si schiarì la voce non sapendo cos'altro dire
"Bello..."
"Già..." disse Ashton schiarendosi la voce
Si susseguì un bel po' di silenzio, Calum guardava Ashton con un leggero sorriso. Per quanto non riuscisse a capirlo, il riccio gli faceva uno strano effetto... E stranamente si sentì felice di averlo accanto nonostante stesse in silenzio, gli piaceva la sua compagnia.
Insomma, dopotutto, lui, Luke e Michael erano stati la sua famiglia da quando successe quella tragedia...
Non si sa come lui avesse raggiunto i tre in un'epoca molto più recenti... Si ricordava solo quel fascio di luce che da bambino lo teletrasportò in un luogo totalmente diverso dalla foresta in fiamme dove la prima cosa che vide, fu tre ragazzi giocare insieme a palla... e da lì iniziò la loro storia insieme, la loro infanzia, la loro scoperta dei poteri e la creazione dei loro spazi...
Calum dopo un po' sospirò facendo mordere il labbro ad Ashton bloccato, non sapeva cosa dire
"La più bella conversazione di sempre" disse ironico e a quel punto Ashton buttò giù tutto
"Okay, scusami, la verità è che non so come iniziare quindi probabilmente farò un casino con le parole e tu non capirai niente" disse Ashton parlando velocemente facendo annuire stranito il moro
"Wow, se Legolas e Gimli si sono capiti senza uccidersi, credo che noi due potremmo fare lo stesso" disse facendo sorridere leggermente Ashton
"Okay... Uhm... Cal, da quando mi hai salvato la vita... Da quando mi hai baciato, mi sono sentito strano, cioè, ho continuato a pensare al bacio e lo so che non è una cosa normale okay?" chiese guardando Calum che annuì leggermente confuso mentre l'altro sospirava
"E... non lo so... Io... Lo so che l'hai fatto per salvarmi ma... Diamine, mi sono sentito vivo e non perchè mi stavi riportando in vita, ma perchè quel contatto mi ha sconvolto totalmente" disse sincero "Io... non lo so Cal... Ripenso al bacio e mi sento così... strano quando sto con te. Vorrei che noi due... non lo so, quel contatto, il bacio, mi è rimasto impresso nella mente, è stato bellissimo nonostante non l'avessi avuto perchè volevamo intendere il bacio vero... e niente... Te lo volevo dire prima di ieri dato che insomma, chi lo sa cosa accadrà"
Calum lo guardò per poi sospirare "Oh, quindi è umano" disse semplicemente e Ashton stava per sclerare perchè gli aveva fatto un discorso e lui se ne era uscito in quel modo
"Di che parli?" chiese e Calum sbuffò seccato
"Beh, ho scoperto perchè mi sento strano con te accanto Ash" disse Calum sorridendogli "Cioè, mi hai dato una risposta che non riuscivo a trovare perchè anche io sento queste cose a caso come le senti tu, mi sento davvero strano ahaha, è strano provare queste cose... Strimpello il mio strumento non solo perchè mi piace ma perchè lo sai... risucchiare le mie emozioni.. Ma questo sentimento è come impresso nella mia parte di anima che neanche Gustav può toccare.. Come se appartenesse solo a me" d'un tratto si girò verso il suo basso e sorrise
"Oh andiamo, non essere geloso"
Ridacchiò per poi ritrovarsi il viso preso da Ashton che si morse il labbro e poggiò immediatamente le labbra sulle sue tremando leggermente. Calum restò per un momento bloccato sentendo il suo cuore battere ad un ritmo sconosciuto a lui, ma non riuscì a tirarsi indietro, così lentamente portò le mani ai ricci di Ashton accarezzandoglieli dolcemente facendo sorridere il ragazzo sulle sue labbra sentendo sempre quel calore all'altezza del petto... Che fosse quello il sentimento che provavano Luke e Michael? Oppure Louis e Harry... Che fosse quello l'amore? Calum non ne era sicuro e sinceramente neanche ci pensò più di tanto perchè era troppo concentrato a soffermarsi sulla perfezione di quel momento...
***
"Ormai... sta finendo tutto Gem.." sussurrò Niall guardando il cielo mentre stringeva il suo medaglione con un sorriso malinconico
"Credi che riusciremo ad incontrarci?" chiese sapendo perfettamente di non ricevere risposta
"Mi ricordo la prima volta che ti ho incontrata... Sembravi così felice di correre sulle nuvole insieme a me, facevi un profumo mai sentito sulla terra... Ancora me lo ricordo, sai?" disse sorridendo leggermente per poi abbassare lo sguardo
"Parlavi così tanto, eri una gran chiacchierona e adesso non riesci neanche a dirmi un ciao... Però ti prometto che ti farò ricordare come si parla... lo sai come sono" disse ridacchiando con le guance rosse mentre i suoi occhioni blu guardavano le stelle del cielo notturno
Si girò leggermente non appena sentì dei cinguettii e sorrise amaramente quando notò una... anzi... la coppia di passerotti poggiarsi sul muretto. Dopo averli guardati sospirò guardando il cielo
"Il Fato può essere ingannevole, cosa ha portato questi nove ragazzi ad incontrarsi? Perchè proprio loro?" chiese Niall quasi come se stesse recitando un qualcosa di già sentito alzando di poco la mano "Insomma, sono semidei, no? Cosa hanno di speciale? Perchè li ha fatti incontrare? Perché devono essere proprio loro ad affrontare una guerra, qualcosa di molto più grande di loro...?" chiese notando i passerotti posarsi sulle sue dita mentre sorrideva leggermente "Molti si potrebbero chiedere questo, no? Beh... come ho già detto... Il fato può essere ingannevole..."
Ed i passerotti in quel momento volarono via proprio come le parole del figlio di Afrodite che restò lì a godersi la natura addormentata della notte che tremava al solo pensiero di ciò che sarebbe accaduto il giorno successivo...
- COSO AUTRICE -
E quindi... l'ultimo capitolo manca... ed io ho l'ansia.
Piango la vita, lo so, non ce la posso fare
SPERO CHE IL CAPITOLO INUTILE VI SIA PIACIUTO
Il prossimo vbb, ho già spoilerato un "piango" e tanta ansia quindi ye, viva gli spoiler che mettono confusione
Poi, rido... Per chi non lo sapesse, ho sputtanato me stessa imitando una parte di Stormwings:
Stendiamo un velo pietoso.
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO
ZAU *agita la manina*