Jimin POV
Oggi Hoseok mi ha invitato ad andare a casa sua per i famosi massaggi che mi ha promesso.
Non ho detto nulla né a Jungkook né a Taehyung per evitare delle scenate, inoltre ho in programma di divertirmi un po' o almeno di provarci, visto che non abbiamo ancora avuto occasione di rimanere completamente da soli.
Vive in un quartiere abbiente di Seoul, sapevo che la sua famiglia è benestante ma vedere tutto questo lusso mi destabilizza, quando suono il campanello è lui ad aprirmi, già vestito con il camice bianco e del suo sorriso caloroso. "Ciao, ti stavo aspettando, accomodati."
Anche se vive in un appartamento è decisamente più grande e costoso del mio, solo l'ingresso è ampio quanto la mia camera e ci sono un sacco di vasi, mobili e quadri che devono valere almeno un cinquecentomila won a testa. Mi sento in imbarazzo, forse mi sarei dovuto vestire meglio anziché indossare una felpa e i miei jeans strappati, la prossima volta che vengo qui mi farò prestare uno degli abiti di mio padre.
Mi fa strada lungo il corridoio fino ad una stanzetta adibita a zona relax, ci sono delle poltrone di vimini, un lettino, due brucia incensi e uno scaffale intero di oli e altri kit per i massaggi. La stanza ha un parquet in legno chiaro, le lampade a luce soffusa e dalle casse in alto arriva una di quelle melodie utilizzate per la meditazione. Sembra lo studio di un professionista, potrebbe tranquillamente lavorare in casa e fare comunque bella figura.
"Spogliati." Dice.
"Come?" lo guardo stralunato, dimenticandomi per un attimo la ragione per la quale sono venuto qui.
Sorride avvicinandosi, mi prende il viso tra le mani e mi bacia "Non devi pensare male, ChimChim, non posso farti i massaggi se ti tieni i vestiti addosso."
"Oh, certo, sì..."
Che figura di merda, perché il mio cervello ha sempre in testa il sesso? Colpa di quell'idiota di Kookie, a furia di stare con un pervertito si finisce per diventarlo.
Mi rivolge uno sguardo intenerito, devo proprio fargli pena in questo momento "Puoi cambiarti dietro a quel separé e lasciare la borsa lì, ci trovi anche un asciugamano da mettere in vita."
"Uhm...okay, allora vado."
"Certo."
Mi prendo il mio tempo per cambiarmi, ho bisogno di qualche minuto per riprendermi dall'imbarazzo e per prepararmi all'idea che Hoseok mi veda senza vestiti, o comunque con solo un asciugamano addosso. Ho sempre avuto un sacco di complessi e fisime a proposito del mio fisico, fin dalle elementari mi sono sentito inadeguato e dopo il fatto con il mio ex ho paura a farmi vedere nudo. Temo di non piacergli, che trovi i miei chili in più disgustosi e che pensi che sono ridicolo, gli ho pure raccontato tutte quelle stronzate su Grindr e non mi stupirei se rimanesse deluso e decidesse di non frequentarmi più. Un po' mi dispiacerebbe, soprattutto adesso che mi sto affezionando così tanto a lui, anche se ai miei amici non mi piace io so che è una brava persona.
Dai, un bel respiro ed esci allo scoperto.
Tenendo ben saldo l'asciugamano esco dal separé, lo sguardo di apprezzamento che Hoseok mi lancia è qualcosa a metà tra l'adorazione e il desiderio, mi squadra con un sorrisino dalla testa ai piedi. Per poi ricomporsi nel giro di pochissimi secondi "Stenditi sul lettino."
Faccio come mi ha detto, dandogli le spalle e depositando il mento sul piccolo cuscinetto che ha preparato, mi osserva in silenzio per qualche secondo "Dio, Jiminnie sei così teso, penso che per cominciare ti farò un massaggio con l'olio essenziale alla lavanda."
"Hai scelto quello perché sai che mi piace?" chiedo speranzoso.
"In realtà no, è solo ottimo per fare i massaggi, inoltre è un antistress naturale e concilia il sonno."
Lo sento trafficare con qualcosa, dopo un po' avverto le sue mani fredde muoversi saldamente sul mio corpo "Ho mischiato qualche goccia della lavanda con l'olio alle mandorle dolci" spiega premendo in alcuni punti strategici, ha una presa ferrea che mi lascia senza respiro "Sei troppo rigido."
"Colpa dello studio, passo ore e ore chino sulla scrivania"
"Dovresti fare massaggi più spesso allora, la tua povera schiena ne risentirà quando sarai vecchio."
"Mmm" chiudo gli occhi e mi godo le attenzioni che mi riserva, inizia a parlare di qualcosa ma sono troppo concentrato sulle sue mani e sull'odore della lavanda per prestargli attenzione. Avrei dovuto accettare l'invito di Jungkook tempo fa e andare a quella Spa con lui, se avessi scoperto prima questo mondo fatto di carezze e profumi sicuramente mi ci sarei appassionato prima. Davvero, in tanti anni non ho mai pensato di concedermi un po' di relax e farmi fare dei massaggi.
"Jimin? Ti sei addormentato?"
"Uhm..." non ho nemmeno la forza di parlare.
"E' la prima volta che ti fai fare un massaggio?" annuisco piano "Cavolo, per fortuna che ci siamo incontrati, altrimenti avresti continuato ad andare in giro in queste condizioni."
Non rispondo, perciò riattacca con la sua parlantina petulante e inizia a raccontarmi di alcune sue conoscenze, clienti della madre e altri nomi che dimentico in fretta, non riesco proprio ad ascoltarlo. Dopo l'ennesimo domanda, che non ottiene risposta, lo sento sbuffare piano e zittirsi.
Finalmente, un po' di silenzio!
Ad un certo punto riprendo conoscenza, precisamente quando le sue mani si infilano sotto al mio asciugamano e lo sento stringermi i glutei con entrambe le mani "Che stai facendo?"
"Nulla, cercavo di capire se sei teso anche qui."
Che scusa patetica per toccarmi il culo, bastava chiedere e gli avrei detto di sì.
Qualche minuto dopo mi chiede "Ti stai eccitando?"
"Eh?!"
"Alcuni dei clienti si eccitano quando gli fai un massaggio, capita a molti ragazzi e uomini etero, quindi ho pensato che fosse capitato anche a te. E' così?"
No, a me non è successo e la cosa mi preoccupa. Sono venuto qui nella speranza di combinare qualcosa, ma se non mi eccito neppure, cosa che invece è accaduta perfino a degli uomini etero, la cosa è decisamente imbarazzante. Se mi fossi eccitato sarebbe stato più semplice, ci saremmo divertiti e forse mi avrebbe soddisfatto, invece il mio amico là sotto non ne vuole proprio sapere. Se l'altra sera mi sono eccitato significa che non sono impotente, decisamente no, ma forse è perché con Hoseok non mi sento a mio agio mentre con Taehyung e Jungkook sì. Non lo so, non ci capisco più niente.
"Magari se continui ancora un po'..." dico.
"Forse..."
Continua per un'altra mezz'ora, ma ancora nulla e alla fine ci rinuncia. Mi rivesto e lo seguo in camera sua, mi fa vedere i famosi modellini a forma di topo di cui mi ha parlato e poi ci sediamo sul suo letto. Ci baciamo di nuovo, ma stavolta non sento niente, lui stesso sembra un'altra persona a confronto con quella che sabato mi ha limonato con passione. Sono dei baci frettolosi, continua a sfiorarmi il cavallo dei pantaloni, ha fretta di arrivare lì, ma continuo a non eccitarmi. Anche quando mi infila una mano nei pantaloni e mi masturba, ancora nulla. Si stanca, è annoiato dalla passività del mio corpo, glielo leggo nello sguardo e anche nell'espressione scontenta che tenta di mascherare senza successo. "Oggi non dev'essere proprio giornata." Il suo tono di voce suona così falso e mellifluo, non vuole farmi vedere quanto in realtà sia infastidito.
"Colpa del tuo massaggio, mi sono rilassato talmente tanto che adesso non riesco neppure a fare il mio dovere." La metto lì sullo scherzo, per sdrammatizzare, non oso neppure tentare di immaginare cosa stia pensando in questo momento.
Fa una risatina forzata, prima di 'sbattermi' gentilmente fuori da casa sua, dicendo che la sua noona tornerà a momenti e non vuole che ci trovi insieme, intenti a limonare.
Bel lavoro Jimin, così è sicuro che non ci scoperai mai!
Sulla strada di casa ricevo un messaggio da Jungkook, dice che i suoi sono via per i prossimi due giorni, si sono presi una sottospecie di vacanza, mi chiede di andare a stare da lui e dice che c'è anche Taehyung. Decido di andarci, anche se non era mia intenzione parlargliene credo che mi lamenterò del mio flop, forse loro saranno in grado di darmi una spiegazione e aiutarmi a capire.
Magari è normale non eccitarsi al primo tentativo, avrei dovuto chiedergli di succhiarmelo, il sesso orale di solito aiuta.
Taehyung POV
Quando arrivo a casa di Jungkook è la voce del padrone di casa ad accogliermi, visibilmente eccitata e divertita "Vieni hyung, Jimin ha una storia divertente da raccontare!"
Seguo Jungkook in soggiorno, Jimin è già seduto sul divano che si abbuffa di patatine, hanno occupato il tavolino in vetro con una decina di ciotole piene di schifezze, lo raggiungo sedendomi di fianco a lui e prendendo i pop-corn. Jungkook, che nel frattempo si era assentato per andare in cucina, torna con un vassoio di tramezzini e due bottiglie di Coca Cola sotto al braccio. Prende alcuni dei miei pop-corn e si accuccia sul tappeto, guardando Jimin e ridendo come un'idiota.
"Ma la storia divertente quale sarebbe? Voi due che vi fissate e ridete?"
"No no, Jimin racconta un po' allo hyung dove sei stato stasera."
"Ero da Hoseok."
Merda, allora non è affatto divertente!
"Continua." Lo esorta Jungkook, il fatto che sia così insistente forse significa che qualcosa è andato storto, se ci avesse scopato mi avrebbe chiamato per dirmi di andare a bastonare sia Jimin che Hoseok.
Jimin sospira "Sono andato lì a farmi fare un massaggio, alla schiena intendo, dopo un po' mi ha chiesto se mi fossi eccitato, dice che ai suoi clienti capita spesso, anche a quelli etero."
Non dirmi che è una storia esilarante di loro che fanno sesso sul lettino. Ti prego, fa che non sia così!
"E io gli ho risposto di no."
Jungkook scoppia in una fragorosa e sguaiata risata, istintivamente rido anch'io perché inizio a realizzare quale figura di merda deve aver fatto. Non lui, ma Hoseok e la sua linguaccia lunga.
Ben ti sta, idiota!
"Purtroppo non è finita qui."
"Davvero?" Jungkook è completamente preso dalla sua storia "Racconta, cos'altro è successo?"
"Siamo andati in camera sua, ci siamo baciati e lui continuava a toccarmi il cavallo dei jeans, credo volesse provare a farmi eccitare, poi mi ha messo una mano nei boxer e ha provato a masturbarmi."
"Perché ha provato?" Jungkook sta per scoppiare a ridere di nuovo.
"Non ha funzionato, è rimasto giù per tutto il tempo." Si porta le mani alla testa, mentre Jungkook ride pestando il pavimento "Non è divertente, chissà cosa cavolo ha pensato, ha solo commentato un 'magari oggi non è giornata' e mi ha sbattuto fuori con una scusa patetica."
"Jimin, ti prego!" Jungkook ha le lacrime agli occhi, sapere che Hoseok non è riuscito a farglielo alzare è una grandissima soddisfazione "Non può essere successo davvero."
Jimin lo guarda storto "Ripeto: io non sto ridendo, Jungkook." Fa un altro sospiro "Sono venuto qui per chiedere a voi, saggissime puttane di borgo, se è una cosa normale?"
"Jimin" si alza e gli posa le mani su entrambe le spalle "Adesso ti faccio un piccolo ripasso di biologia, ma tu devi ascoltarmi, okay? Il pene si eccita solo quando stai facendo qualcosa di eccitante, quindi se il piccolo ChimChim non si è risvegliato significa che quello che ti stava facendo non lo era."
"Vabbè" si gira verso di me "Tu cosa ne pensi, TaeTae?"
Che quello che ha detto Jungkook non fa una piega, ma non posso dirtelo perché tu ti aspetti una cosa più intelligente da me.
"E' capitato anche a me, una volta, ero con un tipo in discoteca e continuava ad importunarmi. Alla fine ho ceduto, ha continuato per dieci minuti a succhiarmelo senza successo, mi ha detto di farmi vedere da uno bravo, che ero un caso senza speranza." Non è una bugia, poco prima di partire è successo davvero, non essendo più vergine ho iniziato seriamente a chiedermi se non stessi andando incontro ad impotenza precoce "Suppongo che fosse perché non mi piaceva quello che stava facendo."
"In che senso?" domanda aggrottando la fronte.
"Secondo me non si stava impegnando, anche un pompino o una sega possono fare schifo se non li sai fare. Ci vuole tecnica, come per i baci." Mi meraviglio io stesso della mia spiegazione.
"La verità è che aveva fretta di scoparti, quindi ha fatto le cose alla cazzo sperando che gli andasse bene." Jungkook sembra essersi calmato "Povero illuso."
"Quindi secondo voi non è perché sono...?"
"Impotente? Vergine? Nah, sei solo stato sfigato." Ho la sensazione che Jungkook stia cercando di fare qualcosa, ma non capisco dove voglia andare a parare "Su queste app trovi solo gente che non se la cava, se vuoi davvero qualcuno che sappia farti eccitare devi affidarti a chi ha esperienza, chi sa come toccarti. Vero Taehyung?"
Non vorrà mica...no Jungkook, non credo sia ancora arrivato il momento.
Cerco di farglielo capire con lo sguardo che non è il caso, Jimin intercetta la nostra conversazione e la fraintende, pensando che stiamo architettando qualcosa insieme "Oh vi prego, non di nuovo!"
"Come facciamo ad aiutarti se non ci permetti di farlo?" protesta Jungkook.
"Perché so che la vostra è una scusa per limonarmi."
Ma quanto è sveglio il ragazzo, peccato che non lo sia anche quando deve accorgersi di quanto è insopportabile Hoseok.
"Bhè se vuoi imparare è il metodo più veloce, comunque se proprio non vuoi puoi fare da spettatore."
"No aspetta, in che senso?" chiedo.
"Hai mai dato un bacio a bocca aperta?" si rivolge a me.
Ah, in questo senso...
Jungkook POV
Taehyung sembra imbarazzato, in effetti non gli ho chiesto esattamente una cosa da nulla, per la prima volta sono compiaciuto di vedere che l'ho sorpreso su un campo in cui crede di essere più esperto di me.
Annuisce piano "Una volta, ma non credo di..."
"Perfetto, anch'io." Mi siedo a cavalcioni sul suo grembo per poi dire a Jimin "Devi guardare attentamente quello che facciamo, capito? Se non guardi non impari."
Prendo il viso di Taehyung tra le mani, sorrido guardandolo prima negli occhi e poi fissando le sue labbra, finalmente ho l'occasione di assaggiarle, istintivamente mi passo la lingua sul labbro superiore.
Sento lo sguardo di Jimin su di noi, sarà divertente vedere come muore d'invidia mentre limoniamo duro, l'intento è soprattutto di farlo eccitare.
"Se mi fai sanguinare il labbro ti uccido." Soffia Taehyung.
"Niente bloody play, dolcezza?"
"Tieniti per te i tuoi stupidi kink."
"Okay okay, scherzavo."
Iniziamo con un bacio normale, prima a stampo e poi con la lingua, abbiamo bisogno di riscaldarci e imparare a conoscerci, adattarci l'uno all'altro. Così ho modo di assaporare il suo burrocacao alla vaniglia e di giocare la sua lingua, gli tiro leggermente il labbro con i denti per poi leccare la parte lesa. Anche la lingua di Taehyung esce dalla sua cavità, azzardandosi a leccarmi il labbro inferiore e poi la sua gemella ma richiudiamo in fretta il bacio per poi riaprirlo subito dopo, stavolta è lui a mordicchiarmi e ad accarezzare il punto in cui i suoi denti mi hanno sfiorato.
Ci siamo entrambi eccitati, colgo l'occasione per passare la lingua sull'orecchio addobbato dai piercing, mordo rapidamente la cartilagine e poi scendo sul collo. E' nel momento in cui gli faccio un succhiotto che sento il suo lamento "Jungkook ah...basta..." Sta ansimando di piacere.
Vorrei poter continuare, ma c'è Jimin e scoparlo davanti a lui sarebbe imbarazzante, ciò che conta è che ho raggiunto il mio scopo: baciare Taehyung e farlo eccitare. E' matematico, ogni volta che bacio una persona poi ci vado a letto, inevitabilmente finisce sempre così, so come farmi desiderare e come sfruttare la cosa a mio vantaggio. Anche con Taehyung sarà lo stesso, sono sicuro che pur essendo attratto da Jimin cederà, adesso so che non gli sono affatto indifferente.
Mi stacco e guardo Jimin, ha l'aria sconvolta, come quella dei bambini che beccano i genitori mentre sono a letto insieme "Non ci posso credere che lo abbiate fatto davvero."
"Cosa? Limonare o baciarci a bocca aperta?"
"Tutt'e due, mi avete bloccato la crescita."
"In ogni caso non credo cresceresti più di così." Rido. "Vuoi provare?"
"Con voi due?"
"No, con il tuo peluche di Ryan. Certo, con chi sennò?"
Esita, noto con piacere che l'idea di accettare gli stia balenando nella mente, anche se è troppo timido per dire di sì, sono sicuro che gli piacerebbe eccome divertirsi con noi. Non si può restare impassibili ad un bacio del genere, la prova è il fatto che Taehyung, lo stesso che mi rifiuta di continuo e non risponde alle mie provocazioni, si sia eccitato.
Un punto per la Taekook e zero punti per Hoseok.
"Potresti provare a turno con entrambi." Propone Taehyung.
Jimin lo guarda sorpreso, le proposte sconce se le aspetta da me e non da lui, con la piccola differenza che quando è Taehyung a farle ai suoi occhi sembrano acquisire un senso. Mica pensa che Taehyung posso avere dei secondi fini o avere una mente depravata, no lui è la Madonna e non oserebbe mai fare certi pensieri. Sicuro, guarda, si vede che non stiamo parlando della stessa persona.
"Mi vergogno un po', se devo essere sincero."
Se è solo questo il problema, si risolve in fretta.
"Se baci me per primo non hai nulla da perdere, ti ricordo che da piccoli andavamo a fare la cacca insieme e dopo un'esperienza simile direi che posso sopportare di tutto da parte tua."
"Jungkook, ti prego, non iniziare a tirare fuori queste storie."
"Perché? Avevamo cinque anni, cioè io ne avevo cinque e tu sette, i bambini le fanno queste cose."
"E' imbarazzante, okay?"
"Adesso fai tu il piccolo di casa che si vergogna?" mi sposto dal grembo di Taehyung a quello di Jimin "Dai, su, sarà rapido e indolore."
Sbuffa "Ma perché mi lascio convincere da voi due?"
"Perché ci adori." Guardo Taehyung "Tu osserva bene e poi da un giudizio."
Non ho mai baciato Jimin con la lingua, quando ero piccolo ero molto affettuoso ed è capitato che lo baciassi a stampo, ma dopo i tredici anni ho iniziato a sentirmi in imbarazzo con lui. Lo vedevo più come un fratello e mi sembrava strano fare certe cose, ad esempio baciarsi.
Anche adesso è diverso, è ancora un'altra sensazione, non penso che sia eccitante come con Taehyung ma neppure disgustoso come lo sarebbe con Hoseok, c'è una forma di affetto. Intrecciare la lingua con la sua e mordergli il labbro, lo faccio con una lentezza che trasforma il bacio in qualcosa di dolce. Affetto, ecco cos'è. Però c'è una cosa che non mi piace: Jimin bacia male. Non male nel senso da cani, ma non riesce a capire come seguire l'altro e quando fare certi movimenti, per lo meno non sbava. Quello sì che sarebbe stato traumatico.
Però ha un buon sapore, chi lo avrebbe mai detto che quel burrocacao alla lavanda fosse così delizioso, certo nulla a paragone con quello alla vaniglia, ma mi ero preparato al peggio.
"Da uno a dieci direi sette, per essere gentili." Sentenzia Taehyung.
"Cos'ho sbagliato?" domanda Jimin.
A parte tutto, intende?
"Visto da fuori è poco coordinato."
"Che tradotto significa?"
"Quando ti baciano devi seguire l'altro, non andartene per i cavoli tuoi" semplifico io "Ogni volta che tentavo di farti capire da che parte far andare la lingua, tu facevi l'esatto opposto."
"Okay, non so baciare."
"Dai, ti insegno io" lascio il posto a Taehyung, chissà quanto starà esultando dalla felicità in questo momento, stare sulle ginocchia di Jimin è un privilegio raro.
Nel momento in cui chiudono gli occhi tiro fuori il cellulare dalla tasca e faccio una foto, un piccolo compenso per Taehyung, per poi riprenderli con la telecamera. Non so ancora cosa ci farò con questo video, potrei sempre inviarlo ad Hoseok tramite un account anonimo e mandargli all'aria i piani. Sarei curioso di sapere come reagirebbe se vedesse il suo Jiminnie che slinguazza uno dei suoi 'amici innocui', ma potrei anche inviarglielo dopo che lo avrà lasciato, scrivendogli che mentre si frequentavano lui lo tradiva con Taehyung. Devo rifletterci su, questo è materiale utile e prezioso, bisogna capire se e quando si può sfruttare, magari resterà solo nella memoria del mio cellulare.
Li osservo compiaciuto, anche se Jimin non è esattamente un baciatore nato se la cava, Taehyung gli accarezza la lingua e il labbro inferiore più volte, succhiando quello superiore dolcemente. Jimin risponde a sua volta, cercando, con fare impacciato, di disegnargli il contorno delle labbra con la lingua. Taehyung conduce il gioco, cerca di fargli capire da che parte le loro lingue devono vorticare, gli tiene il mento tra il pollice e l'indice. Vorrebbe far sembrare il tutto una cosa dolce, nascondere la parte eccitante, quella che più mi piace, ma non ci riesce. Persino Jimin, il ragazzo ottuso, ha intuito che non ha intenzioni caste e pure, e a giudicare da come risponde ai suoi colpi di lingua non sembra importargli più di tanto. Si sta godendo il bacio, eccome se lo sta facendo, e non è il solo.
Quando si staccano dal bacio e Taehyung si gira verso di me, guardando dritto verso l'obiettivo del cellulare chiede "Che stai facendo?"
"Ho solo pensato che per Jimin rivedersi potesse essere utile."
Quanto sono geniale, eheh
"Voto?"
"Sono buono, vi concedo un sette e mezzo ma nulla di più, Jimin continua ad andare per i fatti suoi."
"Devi fare molta pratica, allora."
Dio, quanto lo amo quando usa quel tono perverso mascherato da buone intenzioni, Jimin neppure se ne accorge. Ma come fa?
Jimin aggrotta la fronte "Significa che avete intenzione di ficcarmi la lingua in gola per tutti e due i giorni?"
"Sembri offeso, guarda che non siamo mica noi quelli che baciano male" gli ricordo "Lo facciamo per il tuo bene."
"Se se..."
"La prossima seduta sarà con la panna montata e con le fragole, che ne dite? Mia madre me le ha comprate perché dice che mangio poca frutta e tante schifezze, almeno così la faccio felice."
Vado a prendere la panna e le fragole in frigorifero, sono così felice che mi sembra Natale, anzi anche meglio, si prospettano due giorni molto eccitanti. Dopo oggi e domani sono curioso di vedere come farà a baciare Hoseok senza pensare a noi, ci rimpiangerà sicuramente.
"Fragole e panna in arrivo!" annuncio.
Due punti Taekook e zero Hoseok. Stiamo vincendo, su tutta la linea poi!
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Salve!
Lo so, sono in ritardo, ma ultimamente ho un sacco di impegni tra patente e Università, torno a casa che ho bisogno delle flebo di cibo. Non voglio abbandonare questa storia, però potrei pubblicare i capitoli meno di frequente. Per favore siate clementi e aspettate ^^