In questo momento potrei elencarvi cose che a me non piacciono affatto. Ma potrei anche elencarvi cose che amo.
E invece no.
Vi parlo di me. Di cosa sto provando in questo momento.
Attualmente, mi sento molto lontana dal 'mio mondo'.
Il destino ha deciso di giocarmi un brutto scherzo.
Cosa che succede a molte persone.
Non ho mai amato la scuola. Fermi tutti, ci tengo a precisare che non sono l'unica.
Non amo conoscere nuove persone.
Non amo i paesi affollati, le corriere, i tram, gli autobus, le corse, la scuola, i compiti, lo studio.
Io so, quale obbiettivo voglio raggiungere. Lo so benissimo.
Ma se le persone a cui tengo di più non mi aiutano, la mia situazione peggiora.
Non ho scelto io, la mia scuola. O meglio, io volevo andare in un'altra scuola. Volevo andare nell'altra scuola, quella semplice, con poche pretese, i muri colorati, i murales, le persone carine.
Questa scuola è grigia, tetra, con insegnanti odiosi ecc.
Non ci vado d'accordo. Per niente.
L'altra scuola era super accogliente. Mi ero trovata benissimo la prima volta. Mi aveva riscaldato il cuore. Come se fosse la mia casa.
[...]
Come dicevo prima, la vita mi ha giocato un brutto scherzo.
So di non essere la persona più aperta del mondo, ma cavolo...restare sola il primo giorno di scuola mi sembra da stupidi.
Tutte le ragazze della classe sono antipatiche, gelose, prepotenti, viziate e tutti gli aggettivi più orribili che conoscete. (Nei limiti della decenza ovvio).
Mi trovo bene da sola. Da-sola. Super sola. Amo stare da sola.
Con me stessa so ragionare, con gli altri no.
Forse un giorno tutto questo mio disagio scomparirà e spero presto.
Ma sento dentro di me, che non è il mio posto.
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Ciao a tutti. Primo giorno di scuola superiore.
Scusate per eventuali errori. Scritto tutto d'un fiato, per non dimenticare.
Zoe.