Ero lì, lo vedevo da lontano mi batteva forte il cuore sapevo che mi stava fissando, ma facevo finta di non vederlo. Ad un certo punto lui si avvicina a me iniziamo a parlare; ci conosciamo meglio,usciamo, prendiamo un gelato e intanto lui mi parla di lui e io gli parlo di me, ci scambiamo i numeri.
La sera lui mi chiama e mi invita a uscire con lui per il giorno dopo.
Il giorno dopo lui era lì e cominciamo a uscire sempre più spesso io gli parlo dei miei problemi e lui mi ascolta mi, mi sento al sicuro con lui,mi sento bene.
Un giorno uscendo da un bar lo vedo li su una panchina tutto solo ad un certo punto una ragazza si siede accanto a lui, vedo si baciano e si abbracciano.
Corro a casa piangendo senza farmi vedere da lui, prendo un coltello e inizio a farmi un taglio. La sera non lo chiamai. Il giorno dopo lo vidi passeggiare ma non era solo era con una ragazza. Corsi a casa e mi feci un altro taglio. La sera lo chiamai e mi feci spiegare tutto lui mi disse che mi aveva lasciato. Andai in camera mia piangendo; avevo ancora il coltello lo presi e iniziai a tagliarmi, avevo tutto il braccio pieno di sangue. Dopo un po di tempo quando riuscì a dimenticarlo,lui mi richiamò e mi disse che quella ragazza l aveva lasciato e quindi lui voleva tornare con me perché gli mancavo troppo e senza di me non poteva vivere. Lo perdonai ricominciammo a uscire.
Un giorno lo vidi insieme a una ragazza si stavano baciando, non potevo più sopportarlo. Mentre correvo via lui mi vide ma a me di lui non importava più nulla ero triste andai a casa, non sapevo più cosa fare poi mi ricordai del coltello, lo presi, iniziai a tagliarmi.
Però prima di andarmene volevo dire il perché è allora lasciai un bigliettino che diceva " Ti ho odiato. Ti ho odiato perché io ti avrei scelto a qualunque costo, e tu non me l hai permesso " lasciai li il mio biglietto e continuai a tagliarmi. Il giorno dopo io non esistevo più. Mia madre entrò in camera mia per svegliarmi mi vide e vide il biglietto lei sapeva di lui e lo chiamò. Lui arrivò a casa mia e mi vide e disse a mia madre che era solo colpa sua. Il giorno dopo anche lui non c'era più e anche lui aveva lasciato un biglietto; diceva "tu non stai più vivendo.Tu sei morta dentro, ma fingi comunque di essere felice"
Ora siamo felici insieme ma in un'altra vita.
The end.