-Che dirti Montanari, ci rivediamo in quinta fra una settimana, miraccomando mettiti sotto che hai la maturità quest'anno- guardo la professoressa di arte e sorrido- Grazie prof...buongiorno- mi alzo ed esco fuori dalla struttura.
Ce l'ho fatta, ho superato quel maledetto e ingiusto debito
Scendo le scale e cammino verso il cancello alzo lo sguardo e vedo lì proprio fuori l'istituto, il mio migliore amico che mi aspetta sorridendo...
Inizio a correre verso lui e gli salto al collo in preda all'entusiasmo-Allora ho avuto ragione a giugno quando ti sei demoralizzata enormemente?- dice senza sogliere l'abbraccio...mi allontano di poco e sorrido a trentadue denti- Mbe questa volta hai avuto ragione...ho superato l'esame e ora inizierò il quinto- gli stampo un bacio in guancia e non appena mi allontano sento una voce al quanto familiare dire -Sei convinta di averlo passato per merito del tuo studio? Ma fammi il piacere! Il tuo paparino non avrà impiegato molto tempo a corrompere la prof- sento il nervoso salirmi alle stelle mi giro e sbotto- Senti è ora che ti levi dalle scatole! Mio padre fa i salti mortali per mantenermi e farmi vivere una vita dignitosa ma non farebbe mai una cosa del genere, chiaro?- ride sarcasticamente -Ma sei non sai che significa fare i salti mortali...e tu Rico, amico mio, credi davvero che abbia superato l'esame da sola?- Il biondino al mio fianco annuisce- Si...perchè ho visto quanto si è impegnata e per favore smettila di deriderla! Andiamo Ashlyn!- mi prende per mano e ci dirigiamo insieme verso la sua auto, saliamo e prima che possa mettere in moto qualcuno bussa la finestrino dal lato del passeggero, ovvero il mio, giro la testa e vedo che è quella gallina di Margarita...
Abbasso il finestrino e dice- Quanto hai dato alla prof per superare l'esame- richiudo immediatamente il finestrino e partiamo
-Fede, papà è a lavoro...resti a casa?- mi guarda e sorride- Perchè restare dentro quattro mura, quando possimo goderci quest'ultimo sole...hai superato il debito? Bene andiamo al mare!- lo guardo sbalordita e dico -Emh...si ma non ho il costume!- ridacchia e dice - Nel cruscotto c'è un costume di mia sorella...me lo ha prestato...dovrebbe calzarti a pennello, avevo programmato tutto- sorrido e fisso fuori dal finestrino....
Arrivati al mare scendiamo e prendiamo un ombrellone, vado nello spogliatoio a cambairmi e quando esco vedo la persona che più odio al mondo di fronte a me che mi fissa con uno sguardo malizioso e prepotente
-Levati quel sorrisetto da idota...ah già tu lo sei non puoi farlo,Mascolo!- cerco di sembrare il meno tesa possibile ma fallisco miseramente, si avvicina bruscamente a me e mi afferra con forza il polso e lo stringe fino a farmi male- Non dire più che sono un idiota...o ti faccio ripetere il quarto anno- rispondo senza far vedere che mi sta facendo male- Non ti è bastato mettere quel disegno con la mia firma falsa nell'album che avevo consegnato alla prof?- avvicina il suo viso al mio orecchio- Sei davvero intelligente...non pensavo saresti arrivata a capire che sono stato io a fare quel disegno e metterlo nel tuo album, che divertimento vedere la faccia della prof quando lo ha visto- ride e poi continua- Montanari come puoi tu una ragazza per bene disegnare ragazzi che si drogano e altro quando ti chiedo di disegnare tutt'altro?- imitando la voce della prof -Lasciami mi fai male!- ride ancora- Uh la cocca di papà sta per piangere- sento una voce alle sue spalle dire- Benji lasciala!- alzo la testa e vedo Federico, Benjamin allenta la presa sul mio polso e si gira verso Federico- Che c'è la tua amica non sa difendersi da sola? Ha bisogno del tuo aiuto?- mi libero con forza dalla sua presa, leggermente più debole ma sempre ben salda- Benji vai a casa basta...lasciala in pace!- lo guarda e poi gli dice-Rico ma come fai ad essere amico a lei? Spiegamelo!- Federico sorride- Forse perchè tutte le ragazze hanno bisogno di un migliore amico e tutti i raazzi di una migliore amica...o perchè se tu la smettessi solo per una settimana ti accorgeresti che non si può non essere migliore amico di una ragazza come lei! E ora vattene a casa falla divertire...prima le fai prendere ingiustamente un debito ora le vieni a rovinare uno degli ultimi giorni di vacanza peima che torni a sopportarti per cinque ore al giorno- alza le spalle e dice-Okay...sempre meglio che stare con lei qui!- va via e Federico mi guarda -Fede scusati con lui da parte mia- mi guarda stranito-tu non devi Scusarti con lui...è lui che deve farlo con te!- annuisco e poi dico -Fede andiamo a farci un bagno?- lui mi guarda e dice-No guarda io vengo al mare per osservarlo da vicino a fine estate...logico! Facciamo chi arriva per ultimo paga un gelato?- rido e inizio a correre mentre lui urla-Dovevamo partire insieme- inizia a corrrere ma io sono più veloce e arrivo prima in acqua buttandomi in acqua, esco e dico-Ho vinto! Ho vinto! Allora per me un cono gelato Nutella e menta!- lui ride sarcasticamente e dice- Hahaha non ho soldi- io rido e dico- Si come no! Dai hai perso devi pagare- mi guarda sconfitto e dice- Okay prima di andare vi te lo prendo!-
Continuiamo a schizzarci e fare tuffi poi usciamo ci asciughiamo e andiamo al bar...ci mangiamo il nostro gelato e mi riaccompagna a casa...entro e trovo un post-it appeso al portachiavi da parte di mio padre
_Ho il turno anche stanotte manca un collega mi dispiace lasciarti sola...è la peima volta che dormi da sola in casa dopo la morte della mamma...qualsiasi cosa non esitare a chiamarmi se vuoi può dormire Federico a casa!_
Non voglio disturbare federico dovrebbe uscire con Giulia una ragazza che ha incontrato in discoteca...spero sia una cosa seria e non una storiella così...non voglio che soffra...
Indosso il pigiama e vado subito a mettermi a letto non voglio stare sola a deprimermi sul divano con serie tv....
Salve...ecco la mia prima storia su Benji e Fede spero vi piaccia...ovviamente tutti i riferimenti a cose o persone sono puramente casuali
Syl