1 Agosto
É ufficialmente rimasto solo un mese
di vacanza e non ci voglio credere.
Sono già passati due giorni da quando
Nick e Marta hanno rotto.
Ancora non riesco a capacitarmi di
quello che è successo.
2 giorni prima
Sto correndo come una pazza,per
strada,la gente mi guarda male ma
non ci bado molto.
Raggiungo la casa di Marta, in meno
di cinque minuti, devo aver fatto un
nuovo record mondiale, Obama, dov'é
la mia medaglia?
Apro la porta di casa e corro per le
scale, quando arrivo nella sua
camera, mi si spezza il cuore.
É seduta a terra con le spalle
appoggiate al letto e la testa tra le
ginocchia. Accanto,c'è una piramide di
fazzolettini e continua a piangere.
Chiudo la porta e la abbraccio.
《Tesoro,cos'è successo?》dico
asciugandole le lacrime.
《M-Mi credi se t-ti dico che non lo so
nemmeno io?》dice guardandomi
disperata.
《Stavamo discutendo per una
cretinata e lui mi ha detto:" se la pensi
così puoi anche andartene e non
tornare",così sono corsa via e ti ho
chiamato. Non lo riconosco più》
Poggia la testa sulla mia spalla e la
lascio sfogarsi.
Nick,non può averlo fatto davvero,non
lo credo capace, è sempre stato buono
e gentile e so che ama Marta.
Passiamo tutto il pomeriggio a
parlare e a mangiare intere vaschette
di gelato....
Adesso,io e Marta stiamo andando a
mare.
Trevis è stato pure molto gentile con
lei, ha cercato di renderla partecipe e
di farla ridere.
《Marta, stai bene?》chiedo
apprensiva.
《Tranquilla,anche se oggi lo vedrò,
non lo guarderò nemmeno》dice
facendosi forza.
《Oh,invece dovrai guardare quando
lo prenderò a ceffoni, per tutto quello
che ti ha fatto》dico seria.
Si apre in un piccolo sorriso e
andiamo sotto l'ombrellone.
La spiaggia è piena,ovviamente tutti
sono andati in ferie in questo periodo.
《Ciao ragazze》dice Trevis.
Mi da un casto bacio sulla fronte e
abbraccia Marta.
Come può Luke aver detto tutte
quelle cose orribili su Trevis?
Io e lui non ci parliamo più da giorni
e tutti l'hanno notato,ma preferisco
evitare di parlarne .
In lontananza vedo Nick e Luke
avvicinarsi.
《Marta,sta arrivando. Ignoralo
completamente》le sussurro
all'orecchio.
Quando ho visto Nick, arrivare tutto
sorridente per poco non lo prendevo
a calci nel didietro, può essere che
non pensa più a Marta?
Ci salutano ma risponde soltanto
Trevis.
Marta mi prende per mano e capisco
che non c'è la fa più a stare.
《Trevis, noi andiamo a mare》dico
guardando Marta che sembra stare
per esplodere. Lui capisce e mi dice
che ci raggiunge tra poco.
Entriamo in acqua e lei non dice una
parola, mi sta facendo preoccupare.
《L'hai visto? Sorrideva come se nulla
fosse,quello stronzo》dice arrabbiata.
《Si,l'ho visto e mi dispiace tanto.
Vuoi che ci parlo? Se vuoi sono seria
anche sul fatto di dargli un bel po di
schiaffi, che dici?》
《Vanno bene entrambe le cose》dice
forzando un sorriso.
La lascio con Luke e Trevis e vado da
quell'imbecille.
《Io e te dobbiamo parlare,subito》
dico linciandolo con lo sguardo.
Si alza e mi fissa spaventato.
《Perché le hai fatto questo?》dico
schietta.
《Io non lo so.》
Sono interdetta,la lascia ma non sa il
motivo? Ma che pensa questo?
《Spiegati》
《E che io non so più quello che
provo,stiamo insieme da tanto e tutto
sta diventando monotono》spiega
brevemente.
《Fammi capire, tu,l'hai lasciata
perché le cose stavano diventando
monotone?》chiedo esasperata.
Annuisce e tiene lo sguardo basso.
《Tu sei un grandissimo deficiente,
dovevi parlarne con lei, non lasciarla
su due piedi. Marta è una persona
d'oro e non merita di passare le pene
dell'inferno,perché uno stupido non
sa quello che vuole》dico con tutta la
rabbia che ho in corpo.
《Hai ragione, andrò a
parlarle,dobbiamo chiarire la
faccenda》
Gesù,grazie è rinsavito.
《Bene,adesso un ultima cosa》dico
malefica.
《Cosa?》chiede preoccupato.
《Questo è da parte di Marta e anche
mia》dico dandogli uno schiaffo sulla
guancia.
Soddisfatta,ritorno dagli altri che
hanno assistito alla scena.
Marta mi da il cinque e finalmente
sorride di nuovo. Trevis si avvicina
lentamente e mi circonda il busto con
le braccia.
《Ricordami,di non farti mai
arrabbiare,potrei rimetterci le
penne.》mi sussurra
all'orecchio,sorridendo.
Ci mettiamo a ridere e si aggiunge
anche Marta.
Luke è andato a consolare
Nick,suppongo.
Ian e Emily, oggi, hanno deciso di
rimanere a casa a studiare.
Entrambi,fanno medicina e quindi si
possono confrontare l'uno con l'altro.
Ultimamente sono diventati grandi
amici. Poveretti,però, studiare
d'estate, che cosa orribile.
D'estate uno dovrebbe solo divertirsi
e non pensare allo studio.
《Ragazzi, giochiamo a pallavolo?》
propone Marta.
《Si,dai non abbiamo fatto nemmeno
una partita,in questi mesi》dico
entusiasmata dall'idea.
Così ci ritroviamo, io e Marta da un
lato, Nick e Luke dall'altro e Trevis
come arbitro.
Ho fatto tre anni di pallavolo e Marta
due, però in squadre diverse, quindi
stiamo dando filo da torcere a quei
due cretini.
Siamo 12 a 11, per noi, se facciamo un
altro punto possiamo vincere.
Passo la palla a Marta e lei con tutta
la forza,schiaccia addosso a Nick e
Luke,che in quel momento erano
molto vicini tra loro. I ragazzi, cadono
a terra doloranti e noi facciamo
punto.
Felici, ci mettiamo ad esultare,
mentre i ragazzi recuperano quel
poco della loro dignità, ancora
rimasta.
《Che male...》si lamentano Nick e
Luke nello stesso momento.
Luke ha una busta di ghiaccio sulla
spalla e Nick sul ginocchio. Forse
abbiamo leggermente esagerato.
Io e Marta ci guardiamo colpevoli,
ma in fin dei conti, se lo sono
meritato per come si sono comportati
con entrambe.
Trevis non la smette di ridere,
guardando i poveretti.
Tutto sommato è stata una bella
giornata, con alcuni piccoli
incidenti,ma ci siamo divertiti.
《Dai ragazzi, non fate le
femminucce e venite a mangiare
qualcosa》dico
aprendo il cestino da picnic, ma che
usiamo come porta pranzo.
《Femminucce un corno, volevo
vedere voi, se le aveste prese di santa
ragione come noi due,assurdo》dice
Nick provando ad alzarsi goffamente.
《Dettagli》risponde Marta e io
approvo vivamente.
Oggi il pranzo l'ho portato io, ho
preso dei panini,dei tranci di pizza e
un po di patatine fritte. Con tutte le
nuotate che facciamo, possiamo
permettercelo.
Marta si siede accanto a me e mi
abbraccia.
《Grazie Alex,per tutto》dice
riconoscente.
《Non ho fatto niente, tranquilla》
Ricambio l'abbraccio e riprendiamo a
mangiare voracemente.
~Ale~