Pov Ian
Questa mattina sono in aeroporto ad
aspettare un volo. No,non me ne sto
andando,sto aspettando un amico di
università che fa scalo qui, prima di
proseguire per Torino.
Siccome sono in anticipo,decido di
andare al bar a prendermi qualcosa.
Mentre mi giro,vengo investito da un
uragano dai capelli biondi.
Non faccio in tempo a parlare che mi
ritrovo tutto il suo caffè sulla camicia.
Cavolo è bollente.
《Ma dico sei pazza?? Non guardi
quando cammini??》dico infuriato da
morire.
《Senti,non l'ho fatto apposta. Quindi
calmati e evita di urlare.》afferma
con tono saccente.
Ma chi si crede d'essere. Alzo il viso
per guardarla e vedo una casacata di
capelli biondi e degli occhi azzurri
ghiaccio,bellissimi. Anche se lei è
bella di certo,non mi può rispondre
così.
《Senti io ero calmo fino a cinque
minuti fa,finché non mi sei venuta
addosso come una furia》dico
continuando a fissarla.
《Ah si? Sai che c'è? Sei un cafone,ma
chi ti credi d'essere?? Mica l'ho fatto
di proposito. Io me ne vado》dice
prendendo le sue cose e continuando
a parlottare sottovoce. Ma guarda
questa, che antipatica. Spero proprio
di non incontrarla più.
Finalmente tra la folla vedo il mio
amico e mi avvicino.
《Ehi Mark,com'è andato il volo?》
《Ehi,tutto bene ma che hai fatto alla
camicia?》mi chiede indicando la
grande macchia di caffè,almeno
credo sia quello, sulla mia bellissima
camicia azzurra.
《Una pazza mi è venuta addosso e
mi ha rovesciato il suo caffè addosso.
Ma meglio se non parliamo di
quella,perché mi fa innervosire》dico
cercando di trattenermi.
《 Ok amico,tranquillo.》
Passiamo un'oretta assieme,finché
non chiamano il suo volo. Lo saluto
ed esco dall'aeroporto.
Sono intento a scrivere un
messaggio,quando vado a sbattere
contro una persona. Certo
che,proprio oggi, non è la mia
giornata.
《Ancora tu!》dice una voce a me
familiare. Non ci posso credere,
ancora lei.
《Senti semmai,io dovrei essere
quello scocciato visto che mi hai
rovinato la camicia.》dico stufo della
situazione.
《Ma per favore,te la stai prendendo
tanto per una camicia? Senti io sono
in ritardo e devo andare,spero
proprio di non rivederti più, mister
presuntuoso.》
Non mi da nemmeno il tempo di
parlare, che se ne va girando i tacchi.
Che giornata funesta. Voglio solo
andare a casa e dimenticarmi di
questa mattina proprio orribile...
Pov Alex
Oggi non sono arrabbiata,ne
incavolata sono furiosaaaa, con la f
maiuscola.
Sapete perché? Perché quello stronzo
del mio migliore amico non mi parla
da una settimana!!!
"Te lo prometto parleremo,solo non
ora"....be è passata una settimana e
non mi ha rivolto la parola. Io mi
sono stancata di andargli dietro, se
vuole lo farà lui il primo passo com'è
giusto che sia.
Marta mi ha aiutato molto in questi
giorni. È sempre stata presente e
cercava in ogni modo di distrarmi per
non farmi pensare a Luke.
Oggi arriva la sorella di Nick,Emily,
quindi lui e Marta sono andati a
prenderla. Luke non voglio sapere
dove sia,anzi spero proprio di non
incontrarlo perché sono sicurissima
che gli darei un sonoro schiaffo per
quanto sono arrabbiata.
Scendo in spiaggia e per fortuna non
trovandolo,mi stendo sul lettino ,al
sole,cercando di distendere i nervi.
Ma oggi proprio l'universo deve
avercela con me, perché un cretino si
è messo davanti a me e mi sta
oscurando il sole.
Sbuffando sonoramente e cercando di
non prenderlo a schiaffi,mi tolgo gli
occhiali da sole per dire due paroline
a quel decerebrato.
Alzo gli occhi e mi ritrovo l'ultima
persona che mai avrei immaginato di
vedere.
《Wilson, cosa diavolo vuoi?》sputo
acida. Questo ragazzo è Trevis
Wilson, grandissimo rubacuori e
grande amico di Luke. Ha un anno in
più di me e non l'ho mai
sopportato,soprattutto perché si crede
irresistibile e per come tratta le
ragazze.
《Ciao Shade,sei un po nervosetta eh?
Sai dov'è Luke?》chiede con tono
arrogante.
Lo voglio affogare a mare,peccato
che non voglio nemmeno andare in
prigione.
《Non ho idea di dove sia il tuo
amichetto,quindi vattene.》rispondo
sbrigativa.
Trevis è sempre stato un bel
ragazzo,alto,muscoloso,capelli biondi
e occhi azzurri. Insomma fa cadere le
ragazze ai suoi piedi.
《Penso che mi fermerò ancora un
po,qui con te.》dice sorridendomi
beffardo.
《Cosa ci fai qui?》chiedo perdendo la
speranza di poter stare un po in pace.
《Mi dovevo trasferire prima,ma ci
sono stati dei contrattempi e sono
arrivato solo ieri.》mi spiega
sedendosi accanto a me sul lettino.
《Ok》dico,mi rimetto gli occhiali e
provo ad ignorarlo.
《Sai Shade,sei diventata più bella
dall'ultima volta che ci siamo visti》
《Wilson è inutile con me non
attacca.》dico scocciata.
Possibile che non si possa avere un po
di pace in questo posto??
《Non sto scherzando
Shade,comunque come va con
Luke?》chiede portandosi le mani
dietro la testa.
《Possibilmente vorrei evitare di
parlare di lui,in questo momento.》
La rabbia sta cominciando a tornare.
《Ok, andiamo a fare una nuotata?
Scommetto che arrivo prima di te alla
boa rossa. Che dici?》chiede
sfidandomi.
《Ci sto. Ma se vinco dovrai lasciarmi
in pace per il resto della giornata.》e
gli rivolgo uno sguardo di sfida.
《Mi va bene,ma se vinco io,dovrai
trascorrere una giornata intera con
me. Siamo d'accordo?》dice facendo
un sorrisetto furbo.
Voglio accettare,tanto so già che
vincerò.
《Siamo d'accordo 》
Immediatamente ci buttiamo a mare
e cominciamo a nuotare,io sono in
vantaggio,mentre Trevis è poco più
distante da me.
Sono stanca ma non demordo,non
voglio dargliela vinta e nuotando ho
trovato modo di sfogare la mia
rabbia.
Arrivo prima alla boa e sorrido
vittoriosa.
《Va bene Shade,questa volta hai
vinto,ma sappi che la prossima la
vincerò io》
Finalmente se ne va e io ritorno a
casa,dove trovo mio fratello infuriato
con il mondo.
Oggi è proprio una giornataccia per
tutti.
Mi racconta di una pazza che ha
incontrato in aeroporto e io non
posso fare a meno di
ridere,guadagnandomi le sue
occhiatacce.
Marta mi manda un messaggio
dicendomi, alle cinque di andare in
spiaggia a conoscere Emily.
Passo il pomeriggio a studiare e
appena si fa l'ora,scendo in spiaggia.
Nick e Emily non sono ancora
arrivati, siamo solo io, Marta,mio
fratello,Trevis e Luke.
Lo ignoro completamente e vado a
sedermi vicino a Marta,che mi sorride
calorosamente.
Dopo cinque minuti,vediamo
spuntare Nick con dietro una ragazza
dai lunghi capelli biondi e gli occhi
azzurri,Emily.
Quando si avvicinano,noto mio
fratello guardare stralunato Emily.
《Ancora tu!?》dicono in simbiosi lei
e Ian.
Oh no! Mi sa che Emily è la pazza
dell'aeroporto. Di certo ne vedremo
delle belle.
Nick, ci presenta Emily e Luke fa lo
stesso con Trevis. Passiamo il
pomeriggio a parlare,come se ci
conoscessimo da sempre.
Purtroppo,da quel giorno sarebbero
cominciati i guai, ma ancora non ne
ero consapevole.
P.S nella foto ci sono Emily e Trevis
~Ale~