È già passata una settimana, anzi è
letteralmente volata. Tra risate,
schizzi e dispetti ci siamo proprio
divertiti. Almeno io, Marta e Nick.
Luke ,questa settimana, sembrava
così teso e nervoso, ma ancora non ne
capisco il motivo.
Molto spesso gli ho chiesto cosa non
andasse, ma lui cambiava sempre
argomento cercando di sviare la
domanda. Ho paura che sia
arrabbiato con me però non vedo il
perché. Spero proprio di starmi
sbagliando.
Comunque oggi è il gran giorno, alle
dieci arriverà mio fratello e spero che
magari lui capirà cosa ha Luke.
Dopo aver fatto colazione con le
nostre famiglie, ci sediamo in salotto
ad aspettarlo. Finalmente dopo
mezz'ora di trepidante attesa, suona il
campanello e mi precipito ad aprire.
Ed ecco mio fratello Ian. Ha pure lui i
miei stessi capelli castano chiaro
tendenti sul biondo e gli occhi color
nocciola. Si è fatto ancora più alto
dall' ultima volta che l'ho visto. Uffa
tutti crescono ma io rimango sempre
la più bassa.
《 ehi sorellina ti sono mancato??》
dice sorridendo. Ma io non rispondo ,
gli salto addosso e lui mi prende in
braccio come i vecchi tempi.
《Giusto un po》 rispondo e entrambi
ci mettiamo a ridere di gusto.
Adesso in casa c'è un gran trambusto
tra saluti, abbracci e il disfare le
valige.
Intanto i genitori di Luke ci
incaricano di andare a comprare le
cose per il falò di stasera. Ho invitato
pure Marta e Nick,ormai fanno parte
del gruppo.
Io e Luke andiamo al supermercato a
comprare le cose essenziali e tra noi
due regna un silenzio di tomba.
Non osa nemmeno guardarmi e così
mi fa solo stare peggio. Doveva essere
una bella giornata, ma si sta
rivelando tutt'altro di quella che
avevo immaginato.
Nel primo pomeriggio ho
appuntamento con Marta per
decidere cosa metterci stasera e spero
che lei possa darmi una spiegazione
al comportamento di Luke.
Busso alla sua porta e mi apre tutta
sorridente.
《Ehi Alex entra》dice invitandomi a
entrare.
È una bella villetta, adatta al mare,
suddivisa su due piani molto simile
alla mia.
La seguo fino in camera sua e ci
sediamo sul letto.
《 Alex mi spieghi cos'hai?? Sei
stranamente silenziosa》Decido di
dirle tutto ...credo mi farà bene
parlare con qualcuno.
《 Si tratta di Luke》dico
sospirando《non so cos'ha. È da tutta
la settimana che è pensieroso e
distaccato. Quasi non mi parla più e
io non lo capisco》
Marta dopo averci riflettuto un po si
decide a parlare.
《 Alex hai notato come ti guarda
Luke ogni volta?? È come se per lui tu
fossi l'unica ragazza al mondo. È
stracotto di te e tu non te ne rendi
conto. Forse è per questo che si
comporta in questo modo.》
Rimango a dir poco scioccata da
quello che mi ha appena detto Marta.
Non ci posso credere ...Luke
innamorato di me???!! E adesso che
faccio?? Io non so quello che provo
per lui...l'ho sempre visto come il mio
migliore amico .
《Marta che devo fare??》dico
stralunata.
《Ehi stai tranquilla prima di tutto ci
prepariamo per stasera e poi dirai a
Luke che dovete parlare e risolvere
questa situazione.》
Sollevata la ringrazio e cominciamo a
mettere a soqquadro la sua stanza.
Dopo tre lunghissime ore a cercare
cosa mettere, Marta opta per un
vestitino viola molto carino e io per
dei semplici pantaloncini neri
abbinati ad una maglietta rossa con
delle balze e un po scollata.
Soddisfatte ci incamminiamo verso la
spiaggia, dove mio fratello sta
accendendo il fuoco e i miei sono
impegnati a preparare il cibo.
Noto Luke un po più in disparte dagli
altri, vicino agli scogli.
Decido di andare a parlargli,
dobbiamo assolutamente risolvere
questa situazione.
Così lascio Marta con Nick e mi
incammino verso di lui. Si è alzato un
leggero venticello molto piacevole che
spazza via il caldo e fa agitare un po il
mare.
Luke è seduto su uno scoglio con il
vento che gli scompiglia i capelli e lo
rende ancora più bello. Mi siedo
accanto a lui senza dire una parola e
sento il cuore uscirmi dal petto per
l'agitazione.
Lui, accortosi della mia presenza, si
gira e mi guarda così intensamente
che per poco non divento rossa per
l'imbarazzo. Dopo un po si decide a
parlare.
《Alex mi dispiace per il mio
comportamento ultimamente. Sono
stato un cretino a cercare di evitarti
ma avevo delle cose da risolvere e
non volevo metterti in mezzo. Ecco la
verità per cui mi sono comportato
così questa settimana è che ti devo
parlare, anzi ti devo dire una cosa
molto importante e non so come la
prenderai...》
Lo guardo con ansia e curiosità allo
stesso tempo, non so cosa vuole dirmi
ma ho paura di non sapere cosa dire
o come comportarmi, rischiando di
fare una figuraccia epocale...
P.S nella foto in alto ci sono Ian e i
vestiti per il falò
~Ale~