I risultati dell'ultimo della serie di test che Cami aveva fatto l'aveva rassicurata sul fatto che fosse completamente sana. Non aveva il minimo accenno di alcuna malattia. Ne era felice, ma Shawn forse di più.
- Sei proprio un morto di figa. - gli rinfacciò Cami ridendo, dopo che gli aveva comunicato la notizia.
- Provaci tu a fare sesso regolarmente per tre o quattro mesi e poi smettere del tutto di punto in bianco e dover resistere altri tre mesi e mezzo così. Per giunta ti ho davanti ogni giorno, quasi tutto il giorno.
Cami non seppe cosa dire.
Non aveva mai provato, quindi non poteva azzardare nulla di comprensivo senza beccarsi una marea di insulti.
Come poteva rialzargli l'umore?
- Facciamo che nelle vacanze di Pasqua... Ci proviamo...
- Davvero? Ne sei sicura? - domandò Shawn, con un sorriso.
- Tanto sicura no, ma voglio provare... Non voglio rimanere vergine fino al matrimonio!
Shawn rise e le accarezzò i capelli con una mano.
Cami adorava quelle serate passate tra le sue braccia, a parlare o canticchiare qualcosa. Si sentiva così amata... E si chiedeva perché lui non le avesse ancora detto che l'amava.
Non voleva dirglielo a Natale?
Ah, maledetta Halsey!
***
Cami non riuscì a tenere segreto che sarebbe andata al mare con Shawn nelle vacanze di Pasqua.
Halsey si autoinvitò all'istante e lo stesso fece Luke; Austin ed Ally chiesero di potersi aggiungere, Lauren e Justin avevano altri piani e Dan si sarebbe sentito di troppo in mezzo alle coppiette, perciò evitò.
Cami e Shawn non guardarono nemmeno in faccia Ryan quando chiese loro di venire, cercando di convicere Dan ad affiancarlo.
Inutile dire che Shawn sprizzò rabbia da tutti i pori per giorni.
Voleva una vacanza solo con la sua ragazza, per metterla a suo agio in un'atmosfera intima e poterla rendere felice.
Perché gli altri erano dovuti mettersi in mezzo?
- E dai, calmati... Andremo alle feste sulla spiaggia, a cena sul lungomare e in tanti locali a bere cocktail esotici. Ci divertiremo! - gli disse Cami.
- Io volevo semplicemente stare con te. - ribatté Shawn con voce dura.
- Chi ti ha detto che non starai con me?
- Oh, se c'è Luke con noi sicuramente vorrà coinvolgere tutti in un'unica attività. Non è il tipo da stare da solo con la ragazza per tanto tempo. - replicò lui con disprezzo.
- Luke sa essere dolcissimo, smettila. A Phoenix trattava me e altre ragazze come divinità. - ribatté Cami, un po' offesa.
Non avrebbe accettato l'idea di essere cresciuto con un dongiovanni da due soldi.
- Immagino anche il motivo.
- Non essere sciocco, ha un cuore d'oro!
Shawn inarcò le sopracciglia.
- Non dirmi che... Sei ancora geloso! Oh, Gesù! Piantala con questa storia, ti ho già detto che siamo amici e basta. - Cami si arrabbiò.
- Ho per caso insinuato qualcosa? Mi stai dando colpe che non ho.
- Shawn. Lo so benissimo che pensi che gli piaccio, cosa credi? Ti sto dicendo che non è così!
Shawn annuì, come a darle scarsa ragione.
Non smise di far passare le dita tra i suoi capelli e cercò di calmarla.
- Vedremo. - sussurrò, pianissimo.
***
Era già fine marzo e nessuno se ne capacitava.
Faceva ancora freddo, tutti avevano ancora i giubbotti e in casa o nelle camere stavano ancora su letti e divani con il plaid sopra.
Nelle settimane che erano passate di recente Shawn aveva dedicato più tempo rispetto al solito allo studio di Luke e dei suoi comportamenti, per capire se avesse potuto fornire a Cami una prova schiacciante della sua ipotesi.
Come al solito il biondo entrava in mensa e non passava inosservato, si sedeva al tavolo con Cami e gli altri, puntualmente di fronte a lei. Iniziava una conversazione che coinvolgeva tutti e poi chiedeva a Cami un parere. Da lì isolava la conversazione a loro due, lasciando brevi interruzioni da parte di Halsey, Lauren o Shawn stesso. Gli altri erano troppo distratti per intromettersi.
Augurata una buona giornata alla cara amica, salutava tutti quanti e se ne andava con il suo passo deciso e carico di autostima, e partecipava alle lezioni.
In giro dicevano che se la lezione lo annoiava metteva le cuffie e stava in silenzio, se invece era d'umore allegro interagiva attivamente e si rendeva centro di polemiche su questo o quell'argomento.
Appurata la tesi che Luke fosse estremamente estroverso e che gli venisse semplicissimo relazionarsi anche con gli sconosciuti, Shawn passò a spiare i suoi pomeriggi.
Se non aveva lezione, si trovava con due ragazzi e provava con loro cover di canzoni famose. Ridevano e scherzavano per ore.
Luke andava poi da Halsey e Shawn era sicuro che se ne andassero a fare sesso da qualche parte, ipotizzando che il tempo a disposizione consentisse loro di esplorare per bene i preliminari.
Scendevano insieme per la cena e tornavano nel loro stato di buoni amici, con tanto di battute e frecciatine.
Al solito, Luke parlava a Cami di cosa aveva fatto di interessante quel giorno o di importanti feste in arrivo, lasciando gli altri a commentare le battute che c'erano state e di allungare il gioco.
Una sera a cena Luke parlò a Cami di una nuova canzone, che avrebbe presentato con un suo amico a fine anno. La mora era entusiasta e gli rivolse ampi sorrisi.
Shawn colse finalmente quello che cercava: l'improvvisa luce negli occhi di Luke.
Dopo averla guardata con soddisfazione e gioia, abbassava gli occhi sul piatto e tornava normale, probabilmente sotto sforzo.
Pero' era tardi: Shawn l'aveva beccato.
Quello sguardo era lo stesso di quando Cami lo guardava mentre egli stesso le sussurrava parole dolci.
Era uno sguardo che faceva incantare... E alla lunga innamorare.
Finita la cena, Luke si congedava con il telefono in mano e talvolta faceva l'occhiolino a Cami.
Le labbra strette come limoni rugosi di Halsey erano un'altra storia, di cui Shawn appuntò di dedicarsi in seguito.
Shawn strinse le dita di Cami che l'avevano cercato e rise del pensiero che gli aveva appena attraversato la mente.
Halsey poteva essere innamorata?
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SUNDAY!
Vi aspettavate la vacanza romantica per due dove scopavano come conigli nella stagione della riproduzione?
Peccato, ma non sarà così!
Vedremo cosa succederà... 🙈
A preeeesto ❤❤