Mi svegliai di soprassalto per l'ennesima volta con il fiatone sentendo un peso sul cuore
Quella bambina dagli occhi verdi fra le fiamme continuava a perseguitarmi nei sogni da quando ero ritornato a Londra.. L'avevo lasciata... Perché mi sentivo in colpa? Cosa potevo fare? Rapirla e portarla con me? No.. Però.. sembrava avessi stabilito un legame con lei.. non so perché. Fin dal primo momento quando il suo pianto mi entrò in testa.. era qualcosa.. di strano..
"Oooh il coglione si alzato!" Esclamò mia sorella contenta sdraiata sul divano giocando alla ps4 facendomi ruotare gli occhi
"Oh buongiorno tesoro! Ti ho preparato la colazione!" Esclamò mia madre sorridendo poggiando un piatto di fumanti toast sul bancone facendomi sospirare
"Pensavo fosse terribile l'incubo che avevo fatto, ma questo é ancora peggio" Borbottai guardando casa mia invasa da quelle donne malvagie
Mia madre spalancò la bocca per poi poggiare le mani ai fianchi arrabbiata
"Lottie?" La richiamò e Lottie sospirò avvicinandosi a me che stavo ancora seduto sul mio letto
La vidi staccare la trave del letto per poi spaccarmela in testa e farmi cadere tutta la struttura del letto addosso
"MA COS.. L'HO PAGATO EH" Esclamai alzandomi pulendomi i capelli dalla segatura guardando malissimo Lottie
"Tanto non vivremo a lungo in questo orribile appartamento" Disse Lottie ed io sospirai correndo in bagno preparandomi per andare a scuola per poi uscire e sedermi sullo sgabello mangiando la colazione
"Si, oggi pomeriggio io e tua sorella come promesso ci trasferiamo in una villetta in periferia, Lottie si é presa un piccolo lavoro come infermiera nel mio stesso reparto, non sai quanto é stato facile ottenere il trasferimento all'ospedale di Londra" Disse mia madre facendomi annuire "Finalmente saremo una famiglia vicina" Continuò sognante facendomi sorridere, ero contento dopotutto di riaverle nella mia vita
Il campanello suonò ed io sorrisi istintivamente
"E' arrivato il cavaliere" Esclamò Lottie ironica dandomi un pugnetto al braccio facendomi sospirare mentre apriva la porta mostrandomi un Harry in piedi con addosso i suoi soliti skinny jeans neri, canottiera bianca che metteva in mostra i suoi muscoli delle braccia.
"Salve famiglia Tomlinson" Disse sorridente entrando in casa sorpassando Lottie che mi fece l'occhiolino maliziosa facendomi ruotare gli occhi
"Ciao caro, hai fatto colazione?" Chiese mia madre diventando quasi una nonnetta
Andiamo, ogni santo giorno faceva la stessa domanda, madre, smettila di spacciare cibo.
"Sisi" Rispose Harry ridacchiando avvicinandosi a me
"Buongiorno LouLou" Sussurrò poggiando la mano sul mio fianco facendomi girare verso di lui sentendo in poco tempo le sue labbra sulle mie, sorrisi istintivamente portando le mani ai suoi capelli accarezzandoglieli delicatamente
"Non c'é un cazzo in tv" Borbottò Lottie notando nostra madre prendere il telecomando spegnendo la ps4 per potersi guardare la tv facendola lamentare
"Sssh, mi importa sapere" Disse mia madre guardando il telegiornale
"Pronto per andare a scuola?" Chiese Harry accarezzandomi la guancia ed io sbuffai
"Ieri ho studiato tutto il fottuto giorno.. Odio l'ultimo mese di scuola, troppe interrogazioni" Borbottai appoggiando la testa sul suo petto facendolo ridacchiare
"Lou, se mi sto impegnando io, tu lo devi fare anche" Disse alzandomi il viso lasciandomi un bacio dolcissimo sulle labbra per poi staccarsi e tendermi la mano
"Andiamo?" Chiese ed io sorrisi accettandola alzandomi dallo sgabello andando insieme a lui verso la porta per poi bloccarmi un momento sentendo il telegiornale
"Un mese fa c'é stato un incendio all'orfanotrofio di Holmes Chapel, il sito non é stato toccato per lasciare ai poliziotti del luogo di fare le indagini non portando a galla nessun indizio che li potesse portare al colpevole. La costruzione del nuovo orfanotrofio é iniziata proprio stamattina, i bambini del luogo sono stati spostati all'orfanotrofio di Londra temporaneamente..."
Mi bloccai per un momento sgranando gli occhi incredulo
E' un fottuto segno, quella bambina mi sta perseguitando!
"Lou.. Lou!" Mi richiamò Harry ed io sbattei le palpebre più volte schiarendomi la voce mentre lui corrugava le sopracciglia confuso dal mio momento di trance
"A-andiamo.." Borbottai camminando fuori casa seguito da lui per poi salire sulla sua moto
"Mi raccomando Lou, non fare il gatto eccitante che voglio andare a scuola senza avere la fretta di chiudermi in bagno a segarmi per colpa tua" Disse quasi rimproverandomi facendomi sospirare
"Non é colpa mia se ti ecciti così facilmente!" Esclamai e lui partì ridacchiando contagiandomi subito dopo, portai le mani ai suoi fianchi stringendomi a lui godendomi finalmente un po' di vita normale
***
Lottie parcheggiò la sua moto vicino al posto dove voleva andare. Si tolse il casco smuovendo un po' i suoi capelli, aveva addosso una tuta nera sportiva, sembrava quasi una spia della CIA o qualcosa del genere.
Scese dalla moto camminando per il viale della casa e fu in quel momento che venne affiancata da un'altra ragazza che si schiarì la voce imbarazzata
Si fermarono entrambe davanti la porta ed in sincro suonarono al campanello
"Tu.. tu chi sei?" Chiese la ragazza e Lottie si girò notando qualcosa di familiare
"Lottie Tomlinson" Disse e la ragazza sgranò gli occhi sorridendo
"Sorella di Louis Tomlinson?" Chiese e Lottie prima di rispondere venne interrotta dalla ragazza "Aw, io sono la sorella di Harry Styles, Gemma" Disse contenta e Lottie sbuffò
"Ora si capisce tutto" Borbottò a se stessa per poi suonare di nuovo il campanello
"Ma.. Che ci fai qui?" Chiese Gemma sorridendo nervosamente
"Visito un amico" Disse con fare ovvio e Gemma inclinò la testa da un lato
"Niall" Disse e Lottie annuì
"Niall"
Si guardarono per un momento quasi scrutandosi a vicenda, si misero a braccia conserte per poi sospirare
"Niall non mi ha mai parlato di te" Disse Gemma e Lottie tenne il suo sguardo
"Nemmeno di te a me se é per questo" Disse semplicemente facendo confondere Gemma
***
"PORCO IL MONDO"
"Ciao anche a te Malik" Disse ironico Harry chiudendo il suo armadietto mentre Zayn si avvicinava a me prendendomi la mano incitandomi a camminare verso la nostra classe
"Hey hey! E' il mio ragazzo!" Esclamò Harry camminandoci accanto facendomi sorridere come un ebete
"Si lo so coglione, lo stavo solo tirando verso la classe di biologia" Disse Zayn ruotando gli occhi "Certo che potevate scegliere un momento più normale per morire, resuscitare, morire di nuovo e resuscitare ancora eh" Disse ed io e Harry ruotammo gli occhi
"Come se l'avessimo deciso noi" Disse Harry acido
"Beh si ma cazzo... Ieri ho dovuto studiare un sacco di cose.. Ultimo mese di scuola ragazzi, ce l'abbiamo nel culo" Borbottò Zayn facendomi soltanto aumentare l'ansia
"Che io ne sappia, gli unici ad averlo in culo sono Louis e Liam.. Poi non so se tu con Liam fate un po' e un po'" Disse Harry facendomi arrossire, gli detti un pugnetto sul braccio irritato
"Harry!" Esclamai e lui ridacchiò dandomi un bacio sulla guancia
"Intendevo un'altra cosa Cristo.. Comunque.. Dobbiamo andare a lezione, ciao Styles" Disse Zayn prendendomi per il braccio costringendomi a camminare
"Ciao dolcezza!" Disse Harry mandandomi un bacio volante ed io sospirai facendogli il dito medio sentendo la sua risata echeggiare per il corridoio facendomi sorridere istintivamente
***
"NIAAAAAAAAAAAAAAAAAALL" Urlò Michael e Luke sobbalzò sbattendo la testa contro la tastiera del letto mugugnando dal dolore
Aprì gli occhi ritrovandosi Michael al centro della loro stanza da letto
"Michael" Lo richiamò sorridendo un Luke in boxer con i capelli sistemati e la faccia da mezzo rincoglionito sia dal sonno sia per la tastierata in faccia di prima mattina
"Sii?" Chiese Michael guardando il suo Lukey sul letto che si stiracchiava sorridendogli
"CHE CAZZO URLI NIALL NELLA NOSTRA STANZA?" Urlò e Michael fece spallucce
"Beh non volevo essere solo, quindi ho pensato di svegliarti dando la colpa al fatto che dovevo avvertire Niall" Spiegò e Luke sbattè le palpebre più volte non trovando il nesso logico, infatti non c'era ma dettagli
Niall entrò in camera indossando velocemente una canottiera bianca, si era appena fatto una doccia ed aveva deciso di non andare a scuola quel giorno tanto per rilassarsi
"Hey, mi chiamavi?" Chiese e Michael sorrise vittorioso guardando Luke
"Visto? Ha funzionato" Disse per poi girarsi verso Niall "Hai visite, tigre" Continuò muovendo su e giù le sopracciglia facendo confondere Niall
"Ehm.. vado a controllare allora" Borbottò uscendo dalla camera facendo singhiozzare Michael commosso
"Cazzo piangi?" Chiese Calum ed in quel momento Luke e Michael sobbalzarono tirando un urlo non proprio virile
"CHE CAZZO CI FAI QUI?" Urlò Luke per poi notare un testa riccia sotto il letto
"ASHTON?" Urlò e Ashton ridacchiò come un coglione agitando la manina
"Okay la cosa é inquietante.. CHE COSA CI FATE NELLA STANZA MIA E DI LUKEY?" Chiese Michael e loro due ridacchiarono
"E' una storia lunga" Iniziò Calum vago
"Io e Calum ieri sera volevamo farvi uno scherzo ma ci siamo addormentati a terra" Spiegò Ashton facendo sospirare Calum
"Forse non era poi così lunga"
"Già" Dissero Michael e Luke sospirando
Niall intanto era sceso al piano terra andando ad aprire la porta con un grande sorriso ma sparì subito non appena vide Lottie e Gemma parlare in modo abbastanza vispo
"Non sai un cazzo di lui, non hai idea di cosa ha visto" Disse Lottie incazzata e Gemma spalancò la bocca colpita nel profondo
"Che cosa? Ommioddio hai traumatizzato il mio cucciolo? Come hai potuto!?" Esclamò Gemma e Lottie inclinò la testa
"Ma cos.. Cosa hai capito? Ossignore ragazza, sei proprio come tuo fratello" Disse Lottie facendo corrugare le sopracciglia a Gemma
Niall si fece scappare un colpo di tosse ed in poco tempo le due da che si guardarono male a che girarono in sincro lo sguardo cattivo verso il biondino
"NIALL!" Esclamarono in coro
Niall sorrise per poi entrare velocemente dentro casa chiudendosi la porta alle spalle appoggiandosi di schiena a quest'ultima sentendo il panico
"AIUT"
***
Zayn camminava da tre ore per la scuola cercando Liam, non era uno stalker ma porco il mondo l'aveva cercato ovunque come un maniaco
Okay, era uno stalker ma sssh dettagli
"Porco il mondo" Borbottò Zayn per poi fermarsi davanti l'entrata della biblioteca osservando un Liam seduto su un banco vicino alla foresta dove entravano piccoli raggi del sole che gli illuminavano i capelli ed il viso facendolo apparire ancora più bello del normale
Sorrise maliziosamente avvicinandosi al ragazzo lentamente notando che aveva anche le cuffie alle orecchie, talmente era concentrato che non si stava accorgendo di Zayn
"CIAO PAYNE!" Esclamò pizzicandogli i fianchi facendo saltare in aria Liam che si girò subito con il fiatone per poi chiudere gli occhi notando che era Zayn
"Mio Dio" Borbottò alzandosi cercando di ricomporsi e Zayn ridacchiò abbracciandolo da dietro dondolandolo a destra e sinistra
"Sempre il solito Payne, non cambierai mai" Disse ridacchiando facendo borbottare cose confuse al ragazzo ormai rosso in viso
"Va bene così, sei perfetto così" Sussurrò Zayn facendo sorridere Liam che si girò schiarendosi la voce
"Mi cercavi quindi?" Chiese imbarazzato e Zayn annuì
"Mi chiedevo.. Dato che si sta finalmente tranquilli.. Vuoi andare a prendere qualcosa dopo scuola?" Chiese Zayn e Liam sorrise un po' rosso in viso
"Wow.. Cioè, mi piacerebbe" Disse e Zayn sorrise poggiando le mani ai suoi fianchi tirandolo a se poggiando le labbra sulle sue dandogli un semplice bacio a stampo
"Bene, allora ci tengo eh Payne.. Ci vediamo dopo" Disse Zayn facendogli l'occhiolino per poi imprecare contro la campanella che era appena suonata
***
- HARRY'S P.O.V -
Vidi Louis camminare tranquillamente verso la sua classe, sorrisi malizioso allungando il braccio al suo fianco tirandolo a me facendogli poggiare la schiena contro il muro
"Harry" Disse ruotando gli occhi divertito guardandomi negli occhi facendomi istintivamente sorridere
Louis finalmente stava bene, i suoi occhi sprizzavano felicità e vita cosa che era capace di portarmi.. davvero.. tanta gioia, quella strana sensazione all'altezza del cuore che mi rendeva così.. così diverso, migliore..
Tutto grazie a questo nano, tu guarda un po'.
Ma io amo questo nano.
"Mi vuoi trattenere qui per sempre?" Chiese Louis cercando di non farmi vedere come stesse sorridendo mordendosi il labbro ed io sorrisi avvicinandomi a lui poggiando la fronte sulla sua sentendo il suo fiato vicino sul collo
"Avresti qualcosa in contrario?" Chiesi e lui scosse la testa abbassando di poco lo sguardo leggermente imbarazzato per poi rialzarlo e avvicinarsi alle mie labbra
"Ciao Tomlinson, spero di non aver interrotto qualcosa. Ciao Harry, buona giornata" Disse Nick camminando dall'altra parte del corridoio facendoci sobbalzare e rovinando il fottuto momento
Vidi per un momento gli occhi di Louis farsi più blu in un momento per poi ritornare nel loro colore naturale, spostai lo sguardo verso Nick che ridacchiava come un coglione quando d'un tratto la grande finestra del corridoio si aprì andando a sbattere contro la faccia del ragazzo facendolo cadere a terra indolenzito
"Buona giornata anche a te" Sussurrò Louis sorridendo dolcemente facendomi ridacchiare
"LouLou che cattivone" Dissi portando le mani ai suoi fianchi e lui mi guardò innocentemente
"Non so di cosa stai parlando" Disse facendomi sorridere divertito "Piuttosto.. dov'eravamo rimasti?" Chiese ed io feci spallucce
"Non sapr.." Louis poggiò le mani sul colletto della mia canottiera stringendo il tessuto tirandomi a se poggiando le labbra sulle mie baciandomi passionalmente, gli strinsi i fianchi facendolo gemere sulle mie labbra facendomi sorridere istintivamente. Louis intanto aveva fatto salire le mani ai miei ricci tirandoli leggermente facendomi eccitare. Mi staccai dal bacio lasciandogliene diversi sul collo, era così buono il suo profumo, amavo qualsiasi cosa di lui, é perfetto.
"Dovrei andare a lezione" Borbottò Louis ed io sospirai staccandomi dal suo collo notando le sue guance un po' rosse e gli occhi lucidi
"Sei davvero bellissimo" Sussurrai lasciandogli un bacio sulle labbra facendolo sorridere
"Me lo dici da sempre" Disse ed io sorrisi accarezzandogli le guance
"Perché lo diventi sempre di più, devo trovare nuovi aggettivi" Dissi e lui rise incrociando le braccia attorno al mio collo dandomi diversi baci a stampo
"Si, lo credo anche io.. Ti amo" Sussurrò ed io sorrisi stringendolo a me
"Anche io Lou, davvero" Sussurrai fregandomene di tutto, avevo fra le mie braccia tutto ciò di cui avevo bisogno, così potente quanto fragile.. Il mio Lou..
"Di pomeriggio ti va di uscire con me..?" Chiesi e lui sorrise per poi bloccarsi
"Oh.. Ehm.. Non posso Harry.. scusami" Disse ed io inclinai la testa non comprendendo il suo momento di panico
"Come mai?" Chiesi e lui si schiarì la voce imbarazzato
"Niente d'importante.. Ci potremmo vedere stasera si? Okay, devo andare a lezione, sono già in ritardo, ciao amore" Disse andandosene velocemente facendomi d'un tratto bloccare per come mi aveva chiamato facendomi sorridere istintivamente come un idiota
***
Dopo aver sistemato un po' di carte dentro la tracolla degli AC/DC sbuffai pensando a quanto fosse stato strano Louis a scuola. Sembrava molto pensieroso già la mattina.. Non mi piaceva non sapere cosa lo turbasse, e la cosa che mi stava più sul cazzo é che non avevo la minima idea di dove fosse
... Momento..
Ha iniziato ad essere strano la mattina... Subito dopo essersi fermato per ascoltare il telegiornale..
Minchia che genio.
Salii sulla mia moto e velocemente raggiunsi l'orfanotrofio di Londra cercando Louis.. Era l'unico posto che mi era venuto in mente..
Entrai guardandomi attorno non trovando nessuna traccia di Louis
"Salve.. cercavo un mio amico.." Borbottai guardando la donna dietro il bancone che stava firmando diverse scartoffie
"I bambini sono in giardino supervisionati dai nostri educatori e ci sono diverse persone.. Va lì ragazzino" Borbottò facendomi ruotare gli occhi
"La prossima volta prima di venire a lavoro, faccia sesso con qualcuno, grazieh" Dissi sorridendo acidamente andandomene fuori
Uscii e vidi tantissimi bambini giocare, altri essere rimproverati dagli educatori ed altri a parlare timidamente con coppie sposate, sbuffai non trovando da nessuna parte il mio Lou, manco mi aveva risposto al cellulare..
L'avrei ucciso di baci.
D'un tratto la mia attenzione fu attratta dalla risata cristallina di una bambina, sentii quasi il cuore battere più velocemente quasi ansioso, mi girai e vidi quest'ultima correre, aveva i capelli lunghi castani e gli occhi grandi e verdi..
D'un tratto la bambina cadde e si bloccò iniziando a tremare
Merda.
Mi avvicinai a lei che si tirò le ginocchia al petto mettendo in mostra il ginocchio ferito, alzò di poco lo sguardo con gli occhi lucidi incontrando i miei paralizzandomi un momento, sembrava quasi come.. non lo so, specchiarsi
"Hey" Dissi e la bambina tirò su con il naso cercando di non piangere
"Fa tanto male?" Chiesi addolcendomi tremendamente, ma era una bambina ed io con i bambini divento un rincoglionito
"Si" Rispose piangendo ed io sorrisi leggermente poggiando le mani sulla sua testa scombinandole di poco i capelli, la bambina mi guardò quasi emozionata a quel contatto, sembrò quasi sorridere felice
"Andiamo a mettere un cerotto, va bene?" Chiesi e lei annuì più volte allungando le braccia verso di me ed io ridacchiai prendendola in braccio
"Va bene principessa, andiamo" Sussurrai accarezzandole i capelli facendola ridacchiare contenta
"Anche Blue Arrow mi ha chiamata così! E anche un ragazzo castano con degli occhioni blu come mio fratello!" Esclamò felice ed io mi bloccai per un secondo per poi collegare tutto
Louis era venuto qui per rivedere la bambina che adesso avevo in braccio e che avevo voglia di coccolare tutto il tempo, era così piccola e dolce..
"Oh, ti sei fatta male?" Chiese un educatore venendoci incontro e la bambina annuì
"Ci penso io, me la dia" Disse il ragazzo ed io la strinsi istintivamente così come lei a me
"Voglio stare in braccio al ricciolino!" Esclamò la bambina facendo i capricci
"Ma.." Cercò di ribattere ma la bambina piagnucolò facendomi sorridere sadicamente
"Credo che preferisca il sottoscritto, oops" Dissi sorridendo sorpassandolo per poi ridere insieme alla bambina
Dopo averle disinfettato la ferita e messo un cerotto, la bambina si alzò dalla sedia guardandomi negli occhi
"Grazie principe, come ti chiami?" Chiese ed io mi inginocchiai per stare più vicino a lei
"Harry Styles" Risposi sorridendo "E tu come ti chiami?" Chiesi e la bambina si guardò le scarpe imbarazzata
"Non lo so..." Borbottò imbarazzata ed io mi schiarii la voce
"Che gran cazzone che sei Styles" Borbottai a me stesso e la bambina alzò lo sguardo inclinando la testa da una parte
"Hai detto qualcosa?" Chiese ed io scossi la testa ridendo nervosamente
"No piccola, piuttosto.. Stavo cercando il mio amico, ma credo che se ne sia già andato" Sospirai alzandomi e lei mi guardò annuendo
"Verrai a trovarmi? Il tuo principe me l'ha promesso" Disse ed io sorrisi abbassandomi nuovamente pizzicandole la guancia
"Certo che ti verrò a trovare, possibilmente insieme al mio pr.. wo.. aspetta.. Lo sai?" Chiesi e la bambina ridacchiò
"Mi ha raccontato del suo ragazzo dagli occhi simili ai miei! Siamo fratelli!" Disse appoggiando le sue piccole mani sulle mie guance strapazzandomele facendomi ridacchiare
"Promettimi che verrai a trovarmi" Disse la bambina guardandomi negli occhi ed io sorrisi
"Lo prometto" Dissi e lei sorrise ampiamente con le lacrime agli occhi felice come non mai facendo comparire delle adorabili fossette, istintivamente portai il dito a toccare la sua fossetta e sorrisi, la bambina allora alzò la manina infilando il dito nella mia fossetta, ci guardammo un momento notando come eravamo messi per poi scoppiare a ridere
***
- LOUIS' P.O.V -
"Hey, scusami per il ritardo" Dissi entrando a casa di Harry imbarazzato, ero stato tutto il pomeriggio con la bambina e tornato a casa ero così assorto dai miei pensieri che mi ero scordato completamente del mio impegno con Harry
"Tranquillo Lou, va tutto bene" Disse Harry chiudendo la porta
"E' che.. Davvero, mi dispiace.. La nostra relazione va a gonfie vele eppure questa volta sono io che faccio lo stronzo, davvero non é mia intenzione" Borbottai gesticolando e Harry poggiò le mani sulle mie spalle
"Lou, calmati, sei molto agitato e non stiamo neanche scopando, non va bene" Disse ed io sbuffai ruotando gli occhi
"Sempre delicato" Dissi ironico e lui ridacchiò dandomi un bacio casto sulle labbra
"Vedi? Così va meglio" Disse facendomi sorridere
"Ora.. Mi vuoi spiegare cos'hai?" Chiese Harry ed io sospirai poggiando le mani ai miei capelli nervoso
"E' che.. Quella bambina Harry... Sono andato di nuovo da lei.. Ho pure incontrato suo fratello, ha due anni in più di lei.. E.. E sono così carini, così dolci.. Harry mio Dio sembro una donna incinta" Dissi nervoso facendo ridacchiare Harry "E poi quella bambina.. E' come se sapesse leggerti nell'anima.. Sembro un pazzo ma.. é come se avessi stabilito un legame con lei senza saperlo" Buttai giù iniziando a torturarmi le mani imbarazzato
"Lo so Louis.. Anche io l'ho vista e le ho parlato.. tre ore fa precisamente" Disse facendomi sgranare gli occhi
"Ecco vedi? Io.. Io non voglio che se ne ritorni a Holmes Chapel" Dissi e Harry corrugò le sopracciglia
"Andiamo Louis, non fare il coglione, é solo una bambina orfana" Disse ridacchiando facendomi sbuffare
"Non é vero! Sei un coglione, é.. é speciale!" Esclamai e Harry ridacchiò facendomi crescere l'istinto omicida
"Ooohw ma davvero" Disse ed io lo guardai malissimo
"SMETTILA DI SCHERZARE, HARRY QUELLA BAMBINA E' FOTTUTAMENTE SPECIALE OKAY?" Esclamai senza pensarci
Non era di certo un mio piano litigare con il mio ragazzo per una bambina
"CHE COSA VORRESTI FARE ALLORA SCUSAMI? ADOTTARLA MAGARI?" Chiese ironico Harry
"SI PORCA PUTTANA"
"BENE, FACCIAMOLO ALLORA"
Mi bloccai sentendo quasi il respiro mancare guardando Harry che non batteva ciglio, non rideva, non aveva neanche quel sorriso strafottente
"Harry ma cos.. Mi prendi per il culo?" Chiesi sgranando gli occhi e Harry mi guardò serio mettendosi a braccia conserte
"Non mi pare che io ti stia inculando" Disse ridacchiando facendomi ruotare gli occhi spazientito, era un argomento delicato
Che diamine ha intenzione di fare? E' impazzito o cosa?
"Sto dicendo sul serio.. Non é un gioco.. Stiamo parlando di una cosa importante" Dissi e lui sbuffò
"Anche io dico sul serio!" Disse con fare ovvio ed io camminai nervosamente avanti ed indietro sentendo il cuore battere più veloce del normale, sentivo una sensazione positiva farsi spazio nel mio corpo facendomi sorridere
Ero felice ma nervoso allo stesso tempo.. era qualcosa di più grande di noi.. o forse solo di me
"Harry é... E' impossibile, insomma, é un processo lungo! Non danno i bambini al primo che passa, dovremmo seguire delle procedure... tu ed io poi.. Dovremmo minimo vivere insieme e.." Harry mi fermò prima che potessi continuare il mio discorso ansioso
"Oh tranquillo, questo passo l'abbiamo già superato" Disse Harry ed io mi fermai inarcando il sopracciglio
"Eh?" Chiesi e lui sorrise prendendo dalla sua borsa a tracolla nera un paio di fogli spillati insieme
"Cos'é?" Chiesi e lui sorrise porgendomi il gruppo di fogli
"Contratto di convivenza" Rispose semplicemente facendomi strabuzzare gli occhi, sentii le gambe quasi tremare quasi come se volessero correre per non so quanti chilometri o semplicemente girare il mondo come fa spesso Lottie, il cuore andava ad una velocità che avrebbe fatto mandare in palla qualsiasi apparecchio
Harry ridacchiò "Dovresti vedere la tua faccia" Disse poggiando le mani sulle mie spalle mentre io rileggevo la prima parte del contratto di convivenza per poi alzare lo sguardo su Harry che si avvicinò alle mie labbra poggiando le sue dolcemente facendo salire le mani sulle mie guance accarezzandomele dolcemente
"Tu sei un pazzo.. " Dissi ridacchiando con le lacrime agli occhi e lui rise dandomi diversi baci a stampo
"Farei qualsiasi pazzia per renderti felice.. quindi" Disse schiarendosi la voce poggiando le mani sui miei fianchi tirandomi meglio a lui facendomi incrociare le braccia dietro il suo collo per poi baciarmi dolcemente sulle labbra
"Louis William Tomlinson.." Pronunciò staccandosi dal bacio guardandomi negli occhi sorridendo asciugando una lacrima che mi era scesa lungo la guancia sinistra, ero troppo emozionato, commosso, tremavo dalla gioia
"Vuoi venire a vivere con me?"
- COSO AUTRICE -
:") PIANGO.
LA VITA FA DAVVERO SCHIFO.
SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO
MANCA TIPO UN CAPITOLO E POI L'EPILOGO
MADONNA L'ANSIA AIUT.
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO
ZAU *agita la manina*