Choice~Dramione

Capitolo 22

"You can't save people, you can only love them."
Il corpo del rosso giaceva scomposto sulla moquette rossa. Riportava delle contusioni in vari punti e aveva un occhio nero. La bruna era semplicemente disgustata. Controllò il polso per sicurezza, e una volta appurato che il cuore batteva regolarmente corse verso l'infermeria con tutte le sue forze. Arrivò senza fiato e spiegò a Madame Pomfrey, più tramite i gesti che usando le parole, dove si trovava Fred e le condizioni in cui l'aveva ritrovato. L'infermiera si diede da fare, e in meno di dieci minuti Fred Weasley era già steso sul letto dell'infermeria, attorniato dai compagni di Grifondoro. George era giunto per primo, da solo, il terrore è l'ora per la sorte del fratello dipinti sul viso. Adesso, stava sulla sedia più vicina al letto. Sperava intimamente che Madame Pomfrey gli facesse passare la notte insieme al gemello. Ma l'infermiera, puntuale come la morte, alle 8.00 chiese a tutti i presenti di uscire. Com'é naturale pensare George rimase accanto a letto del fratello, per salutarlo. Ma ancora prima che potesse proferire parola, venne cacciato via senza cerimonie. Una volta fuori, si accasciò contro la porta dell'infermeria incerto sul da farsi. Si prese la testa tra le mani e appoggiò i gomiti sulle ginocchia, leggermente rannicchiato su sè stesso. Fu in questa posizione che lo trovò Angelina. Si sedette accanto a lui, e non aprì bocca. Sapeva che quando sarebbe stato George a parlare, nel momento in cui si fosse sentito pronto.
- Vorrei solo picchiare a sangue chi gli ha fatto questo. - mormorò infine a mezza voce.
- Ma non puoi. - ribatté la ragazza.
- Hai ragione non posso. Come non posso fare niente per aiutarlo perché non sono un maledettissimo medico. Come non posso fare niente per ottenere un po' più di rispetto. Come non sono stato capace di fare nulla quando era confuso, e si sentiva solo, abbandonato a sè stesso. Se solo io fossi stata una persona migliore adesso lui magari non sarebbe in queste condizioni. - sbottò il ragazzo.
- Non puoi salvare le persone, puoi solo amarle. - sussurrò soltanto Angelina, appena prima di cingere con un braccio le spalle del ragazzo.