Stefano's pov
Decido di fare un giro.
Dopo 10 minuti di camminata sbatto sbadatamente contro una ragazza.
"Scusa, ero distratto." Ammetto non guardando la ragazza.
"Stefano? Sei tu?" Chiede la ragazza.
"Emh... Io non ti conosco." Le rispondo con un sorriso falso.
"Sono Camila! Ti ricordi di me?" Domanda la ragazza.
"Oh... Ciao. Non ti avevo riconosciuto, quei capelli blu... Sei cambiata." Le faccio notare quel particolare.
Cerca qualcosa nella sua borsa e "Credo questo sia tuo." Mi sorride, porgendomi il mio diario.
"Mi ero dimenticato... Te lo porti con te?"
"Speravo di vederti qui in giro, così quando ti avrei visto te lo avrei restituito."
Inizio a sfogliare qualche pagina... Che ricordi.
"Vieni a casa mia? Così parliamo un po'." Propongo e annuisce in risposta.
Ci incamminammo.
Dopo svariati minuti arriviamo a casa mia e entriamo.
"Sei fidanzata?" Le domando, dopo un po'.
"No." risponde e "Tu?" Ricambia.
"Me too."
"Perché? Ormai ci sarai passato sopra al fatto che noi due stavamo insieme." Afferma.
"Ti sbagli, invece. Mi piaci ancora." Affermo.
Sorride, quel sorriso che mi mancava tanto.
"Ma tu ci sei passata sopra."
"No." Risponde abbassando la testa, nascondendo il volto a causa delle sue guance rosse.
"Sono qui per te, ma ormai è diverso..."