Lui apri la porta è un inconfondibile aroma che ormai avevo associato a lui mi travolse.
Quando entrai iniziai a guardarmi intorno.
C'era un letto a due piazze e ai muri enormi librerie piene di libri odi CD.
Sentì un rumore alle mie spalle ma era solo Ikuto che chiudeva la porta della sua stanza.
<Allora?> chiese lui.
<Cosa?> dissi io.
<Come ti sembra?>
<Uhm...è carina.> dissi io.
<Uhm...carina...> ripeté lui avvicinandosi.
<Ehm....spaziosa(?)> provai di nuovo.
<Ha-ha.> disse lui avvicinandosi ancora di più.
Sentivo le mie guance calde come il fuoco.
<Cosa c'è?> dissi io rossa come un peperone.
Lui si avvicinò ancora, ormai era di fronte a me.
<Amu?> disse lui.
<...Si?> dissi io alzando gli occhi sul suo viso.
O mamma...sono in una camera di un ragazzo. Da sola. Wow!
<Posso darti un bacio?> disse lui sorridendomi.
<Ehm...C-cosa?> forse non avevo capito bene.
Mi stava chiedendo di dargli un bacio?! O mamma...
<Posso baciarti?> ripeté lui.
<Oh...Ehm...o...ok.> dissi io, stavo scoppiando.
Lui si avvicinò a me e io chiusi gli occhi.
Mi alzai sulle punte.
Lui mi prese il viso fra le mani e....MI DIEDE UN BACIO SULLA FRONTE.