Louis quella mattina si era svegliato con Harry abbracciato a sé, e nel suo letto. Perché, dopo che Louis aveva asciugato i capelli al più piccolo, e gli aveva dato il suo maglione, lui aveva ancora freddo.
Il più grande lo aveva gentilmente invitato nel suo letto, ed Harry non se lo era fatto ripetere due volte.
E, dopo aver ammirato per un po' Harry, si era alzato ed era corso alla mensa per prendergli la colazione, sperando che il più piccolo accettasse la proposta che aveva in servo per lui.
«Oggi volevo portarti in un posto...» disse Louis con disinvoltura, mentre piegava i propri vestiti nell'armadio, cercando di non guardare negli occhi il riccio. Temeva che lo rifiutasse. Era tornato giusto in tempo per vedere il riccio svegliarsi e l'aveva trovato semplicemente la cosa più tenera del mondo.
«Oh...» disse solo il riccio sorpreso, mentre si girava fra le coperte per avere una visuale migliore del sedere di Louis, che in quel momento gli stava dando le spalle.
«Oh?» chiese il liscio un pochino deluso, girandosi verso il più piccolo.
«Dove vorresti portarmi?» chiese dolcemente, guardando il ragazzo negli occhi e sorridendo.
Un sorriso timido si fece spazio sulle labbra di Louis, che si grattò il retro del collo un po' imbarazzato.
«Ho visto un... Roseto. Non è molto lontano da qui, ed è bellissimo, mi piacerebbe che tu lo vedessi.» disse guardando il basso un po' rosso in viso.
Gli occhi di Harry si illuminarono e saltò immediatamente giù dal letto. «Che bello! Andiamo!»
Il liscio ridacchiò e gli porse un sacchettino bianco che aveva poggiato sulla scrivania.
«Qui c'è una brioche con la marmellata. Spero ti piaccia. Non conosco i tuoi gusti!» disse il liscio timidamente. Se qualcuno glielo avesse chiesto, non lo avrebbe mai ammesso, ma era stato più di mezz'ora a scegliere quale brioche sarebbe stata più giusta per lui.
Il riccio mangiò rapidamente e dopo che anche lui si era vestito, i due uscirono ed iniziarono a camminare verso il bosco.
«È bellissimo questo posto...» mormorò Harry mentre si guardava intorno, facendo ridacchiare il più grande.
«Harry, non siamo ancora arrivati al roseto!» rispose il più grande guardandolo sorridere, e poi si fermò immediatamente non appena si ritrovò all'ingresso del paradiso, in cui si era trovato due giorni prima.
Harry rimase a bocca aperta mentre girava per il roseto sorridendo. «Io...» si interruppe guardando le rose ammaliato. «Come lo hai trovato questo posto?» chiese sorridendo, lanciando uno sguardo a Louis.
«Stavo camminando e sono finito qui...» rispose semplicemente mentre si avvicinava a lui. Gli mise una mano attorno alle spalle e puntò lo sguardo al cielo sorridendo.
Il riccio ghignò prima di correre via ridacchiando. «Prendimi se ci riesci.»
Il riccio sorrise ed assottigliò gli occhi prima si iniziare a rincorrere il ragazzo ridendo, che in quel momento sembrava più veloce di quanto lo fosse mai stato.
«Non mi pren-» il riccio bene interrotto da Louis, che per la furia di vincere il gioco, lo travolse facendolo finire a terra, con lui a cavalcioni sul più piccolo.
Entrambi si ritrovarono a ridere, fino a che Louis non notò la vicinanza fra il suo viso e quello del più piccolo.
«Posso fare una cosa che ho sempre voluto fare?» mormorò il più grande, guardando il più piccolo negli occhi.
Harry annuì schiudendo le labbra, e fu così che Louis unì per la prima volta le loro labbra, dolcemente.
Louis fece scorrere la propria lingua dentro la bocca dell'altro muovendola con dolcezza, e dopo un piccolo momento di sorpresa il riccio si lasciò andare, chiuse gli occhi, e provò ad imitare i movimenti che stava facendo Louis.
Il suo primo bacio.
Ragazze...
Siete felici?
Non sapete quanto ho fangirlato scrivendo il loro primo bacio.
Spero che la scena vi sia piaciuta.
Come al solito mi aspetto qualche dolce commentino, che mi fanno sempre piacere.
Cosa ne pensate del capitolo? :3
Tessa🌈