Leila e Dylan erano stati dimessi entrambi quattro ore dopo, dato che si erano svegliati in contemporanea. Ora erano tutti riuniti nella sala di casa Thompson per spiegare i fatti ai due giovani. Inutile dire che erano a dir poco scioccati.
<<... ed è per questo che vi siete svegliati insieme, ma, tranquilli, questa sincronia dura solo 24 ore>> concluse Ayla.
<<E questo legame cosa comporta?>> domandò Dylan.
<<Non è nulla di così terribile. Le vostre vite procederanno separate, ma sarete sempre in contatto a livello mentale. Se uno dei due si trovasse mai in pericolo, l'altro lo saprebbe subito. L'unico problema è che se uno dei due cessa di vivere, muore anche l'altro>>
Leila non aveva parlato; era ormai un'ora che aveva lo sguardo fisso nel vuoto da quando le avevano spiegato la storia della figlia della Luna.
<<Com'è accaduta una cosa del genere?>> mormorò finalmente la rossa con gli occhi vuoti.
<<Il vostro sangue è venuto in contatto, probabilmente per via delle ferite riportate, ma non capisco perché voi due... insomma, non siete parenti, non vi amate così intensamente, che io sappia almeno, perciò non mi spiego perché il vostro legame sia stato considerato degno>> parlò Ayla, pensierosa.
<<Non voglio ascoltare una parola di più>> disse fredda Leila alzandosi dalla poltrona.
<<Tesoro, ascolta, so che è difficile, ma...>>
<<No, nonna. Non hai capito: non ne voglio sapere più nulla di questa storia>> la interruppe la ragazza, per poi correre verso l'uscita sul retro e sedersi sui gradini.
<<Vado a parlarle>> disse sua nonna.
<<No, vado io>> si offrì Dylan.
<<Tu non vai da nessuna parte. Siediti!>> ordinò il padre.
<<Ho detto che vado io>> ringhiò il giovane, prima di uscire.
Leila gli dava le spalle e i capelli erano scompigliati dal venticello fresco che soffiava solitamente la sera.
<<Stai bene?>> le chiese sedendosi accanto a lei.
<<Certo. Ho appena scoperto di essere una pericolosa Maga e che ho un legame con te. Mai stata meglio>> Leila rise amaramente.
<<Smettila, sono serio>>
<<Lo vuoi sapere, Dylan? No, non sto bene, affatto. Da quando sono venuta in questa fottutissima città, non ho avuto altro che problemi su problemi>> sbottò Leila, alzando il tono della voce.
<<Non è vero. Hai trovato Cloe e Aidan. Hai trovato me>> disse in un sussurro il ragazzo.
La rossa lo guardò e rimase sorpresa nel vederlo serio. I loro occhi si intrecciarono in una danza che conoscevano solo loro.
<<Mi piacciono i tuoi occhi>> disse Leila. Quando si accorse di ciò che aveva detto, arrossì e abbassò la testa, scuotendola. <<Scusa, non volevo>>
<<Anche a me piacciono i tuoi, anche se sembrano uno scudo invalicabile>> affermò Dylan, ignorando le sue scuse. La ragazza lo guardò divertita: <<Scudo invalicabile?>>
<<Già, non capisco mai ciò che pensi>>
<<Ho imparato a nascondere bene le mie emozioni>> tagliò corto la rossa.
Seguì un lungo silenzio, spezzato dal rumore delle foglie secche che cadevano dagli alberi e poi venivano calpestate dai passanti. Intanto il sole stava calando lentamente e somigliava ad una palla infuocata. Era quasi difficile da guardare da tanto era rosso.
<<Non trovi sia la cosa più meravigliosa che tu abbia mai visto?>> chiese Leila, indicando le diverse sfumature rosa e arancioni del cielo.
<<Sì, lo è>> La rossa si voltò verso di lui e vide che la stava fissando.
<<Scemo, stai guardando me!>>
<<Esattamente>> rispose lui, non distogliendo lo sguardo.
La ragazza arrossì ancora una volta. <<Smettila. Mi imbarazzi>>
<<Lo so e mi diverto da morire>> sogghignò lui, ricevendo una gomitata sul braccio. La ragazza rabbrividì leggermente, allora Dylan le passò un braccio attorno alle spalle, stringendola a sé e lasciandole un bacio tra i capelli mossi. Lei si accoccolò contro il suo petto, sentendo i battiti del giovane leggermente accelerati, sincronizzati ai propri. E lì, tra le braccia di Dylan si sentiva finalmente bene, finalmente in pace. Lì, davanti a quel tramonto, si compiva silenziosa un'antica profezia, che legava le loro anime per sempre.
Spazio Autrice
Uh uh! Viva me che ce l'ho fatta :P
Fatemi sapere cosa vi frulla nella testa e che ve ne pare della storia! Vi piace? La continuo? Fa schifo e la cancello?