You're worth it

By baciami2015

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"Alla fine di tutto ne vale la pena." 1^ VOLUME DI QUATTRO LIBRI. More

INTRODUZIONE
Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 5
Capitolo 6
Capitolo 7
Capitolo 8
Capitolo 9
Capitolo 10
Capitolo 11
Capitolo 12
Capitolo 13
Capitolo 14
Capitolo 15
Capitolo 16
Capitolo 17
Capitolo 18
Capitolo 19
Capitolo 20
Capitolo 21
#MyWattysChoice
Capitolo 22
Capitolo 24
Capitolo 25
Capitolo 26
Capitolo 27
Capitolo 28
Capitolo 29
Capitolo 30
Capitolo 31
Capitolo 32
Capitolo 33
Capitolo 34
Capitolo 35
Capitolo 36 ~ULTIMO CAPITOLO~
RINGRAZIAMENTI.
ESISTE UN SEQUEL.
CARTACEO

Capitolo 23

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By baciami2015

So it's gonna be forever
Or it's gonna go down in flames
You can tell me when it's over
If the high was worth the pain
Got a long list of ex-lovers
They'll tell you I'm insane
Cause you know I love the players
And you love the game.

~Taylor Swift

Mi dimeno cerando di scendere giù, ma non ho abbastanza forze per ribellarmi.

"Dylan mettimi giù" dico ridendo

È così divertente.

"Stai zitta" dice continuando a camminare.

Ho la nausea, e mi sento di merda.

"Dylan sto per-" nemmeno il tempo di terminare la frase e inizio a rigettare tutto l'alcol sporcandogli la schiena.

"Merda" impreca Dylan mettendomi giù, e mi prende i capelli in una coda per aiutarmi a vomitare.

Sento le lacrime scendere, mi sono sporcata del mio stesso vomito e ho sporcato anche Dylan. Sono in mutande e reggiseno in mezzo alla strada e il mio cervello non risponde alle mie azioni.
Non può andarmi peggio di così.

Appena finisco, mi alzo spingendolo ma ovviamente non si muove neanche di un millimetro.

"Vattene" dico fra le lacrime.

Non so cosa mi succede, sto ridendo, sto piangendo, sono nuda, sto vomitando.

"Non dirmi cosa fare. Sei soltanto una stupida" dice esasperato.

"Non darmi della stupida te l'ho detto mille volte" grido, ma poi mi metto a ridere perché ha una faccia troppo buffa.

Sembra disperato.

"Merda, merda merda." Dice prendendomi per un polso e portandomi in macchina.

"Non voglio venire con te" mi ribello

Senza fare caso a ciò che dico, mi alza e mi fa sedere sul sedile anteriore.
Dopo svariati minuti, ore, anni, boh non lo so, si ferma la macchina.
Scende dalla macchina e mi prende in braccio.

Ridacchio per come è bello così imbronciato.
"Ma lo sai che sei bellissimo?" Riprende a ridere

Lui mi guarda esasperato, e apre la porta, chiudendola con un calcio.

"Hai gli occhi più belli che abbia mai visto. E anche le tue labbra" sorrido,  poi le guardo melanconica "però non potranno essere mai essere soltanto mia" dico sinceramente.

Dylan inciampa e quasi non cadiamo entrambi per terra.

"Vaffanculo" impreca

"Hey! Birbantello non si dicono le parolacce" rido come un'isterica.

Sposta qualcosa con un piede e poi sale al piano superiore, apre la porta e mi mette sul letto.
Nel momento in cui vuole rialzarsi lo tengo stretto a me.

"Dove vai Dylan de mi corazon!"

"Ferma" dice togliendomi le mani dal suo collo.

"Andiamo alla casa del sesso?" Sto sorridendo troppo stasera.

"Non lo farò mai con te in questo stato. E penso di non volerlo fare proprio. Sei un'incosciente." Grida alzandosi dal letto.

Cerco di ribattere ma le sue parole si dissolvono, quando i miei occhi si appesantiscono, e cado in un sonno profondo.

Mi fa male tutto: la testa, le braccia, le gambe, tutto il corpo è indolenzito.

Puzzo di alcol. Merda che ho combinato?
Come sono arrivata a casa?

Mi stropiccio gli occhi per abituarmi alla luce del giorno.
Mi alzo, e trovo Jessica seduta accanto a me.

"Jess" dico sbadigliando

"L'hai veramente combinata grossa" dice.

E questo sarebbe il suo buongiorno?
Aspetta cosa vuol dire  'l'ho combinata grossa?'

"Di che parli?" Mi stiracchio alzandomi, ma rischio di perdere l'equilibrio.

"Davvero non ti ricordi niente?" Chiede allibita

Scuoto la testa, e dalla sua espressione deduco che la cosa sia abbastanza grave.
Dio, ti prego no.

"Dimmi subito cosa è successo... Ho bevuto molto?"

Ma cazzo non ricordo neanche questo.
L'ultimo ricordo che ho di ieri è il bacio tra la puttana e lo stronzo.

"Prima vai a farti una doccia... Sei in condizioni pietose, fattelo dire"

Sospiro e mi avvio alla doccia, evitando di guardarmi allo specchio per non morire di attacco di cuore.
La faccio velocemente, ed esco dal bagno.

Senza aspettare di vestirmi inizia il fatidico racconto.

"No. Non posso crederci! Non voglio crederci" dico togliendo l'asciugamano che ho usato per tenermi i capelli.

"Credici! Non puoi capire quanto Dylan sia incazzato con te.
È stata una serata di merda. Non dovevo portarti ... Ho notato la tua attrazione verso Dylan, e quando ti sei infastidita quando Dylan ha baciato Ashley"

"Non mi sono ubriacata per Dylan" mi metto subito sulla difensiva

"Ah no?" Chiede ironica

"Mi andava solo di bere." Mi giustifico immediatamente.

Insomma, perché mai dovrei ubriacarmi per lui?

Dio, ho la testa che scoppia.

Alza le spalle, capendo probabilmente che dovrebbe smettere col suo interrogatorio.
Sono fatta così, non mi fido di nessuno, quindi preferisco tenere le cose per me.
La realtà è che il bacio  mi ha infastidita molto, ma soltanto perché l'ha baciata dopo di me, credo.

Non so nemmeno io quello che dico.

"Devo andare" dice alzandosi

"Grazie per essere stata con me stasera"

"Figurati" mi abbraccia e se ne va.

Devo assolutamente parlare con Dylan.
Non posso ancora credere che sia successa una cosa simile ieri sera. Non mi ubriacavo da circa due anni, e l'ultima volta non è stata così tragica, per lo meno me la ricordo bene.
Ma di questa l'oblio totale.

Mi vesto normalmente, una semplice t-shirt e un paio di jeans, mi asciugo i capelli e raggiungo la porta del ragazzo accanto.

Busso freneticamente la porta, ma nessuno viene ad aprirmi. Sarà a dormire?
No, ha il sonno leggero. Mi starà sicuramente evitando.

Busso la porta col piede, vediamo se così reagisce.

La porta si apre in un tonfo.

"Sei impazzita?" Grida facendomi quasi sussultare

Sospiro.
"Non darmi della pazza. Lo sai che mi da noia."

Mi guarda sconcertato "invece sei una pazza. Vattene via." Tenta di chiudermi la porta in faccia ma la blocco con un piede.

"Dobbiamo parlare"

"E di cosa? Di quanto sei stata ridicola ieri sera? Tranquilla, qualcuno avrà sicuramente fatto il filmato, così lo puoi rivedere"

"Mi dispiace okay?" Dico al culmine della pazienza.

Non so su cosa mi stia precisamente scusando, so soltanto che gli devo delle scuse in qualche modo.

"Ti dispiace? Ti dispiace!" Grida incredulo.

"Ma vaffanculo" dice in tutta risposta

Guardo in basso sentendomi maledettamente in colpa.

"Sei stata un irresponsabile, un'incosciente. Sembravi una vera e propria puttana." Urla con tutto il disgusto possibile.

A questo punto lo guardo negli occhi.

"Fantastico. Grazie" mi volto e scappo a casa mia lasciando le lacrime che ho trattenuto scorrere sul mio viso.

Non lo voglio più vedere.

//////
SONO IN UN PERIODACCIO. HO AGGIORNATO SOLTANTO PER VOI.

QUALCUNO SA COME CHIUDERE UNA STORIA SENZA ELIMINARLA, IN MODO CHE NON SIA VISIBILE A TUTTI?
Aspetto una vostra risposta. GRAZIE.

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