Destroyed Angels || Larry Sty...

By -Withoutdreamss

765K 38.8K 50.7K

Louis crede di vivere perrenemente nelle bugie delle persone che lo circondano. Sono ormai anni che si è chi... More

Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 5
Capitolo 6
Capitolo 7
Capitolo 8
Capitolo 9
Capitolo 10
Capitolo 11
Capitolo 12
Capitolo 13
Capitolo 14
Capitolo 15
Capitolo 16
Capitolo 17
Capitolo 18
Capitolo 19
Capitolo 20
Capitolo 21
Capitolo 22
Capitolo 23
Capitolo 24
Capitolo 25
Capitolo 26
Capitolo 27
Capitolo 29
Capitolo 30
Capitolo 31
Capitolo 32
SEQUEL

Capitolo 28

17.1K 1K 1.5K
By -Withoutdreamss

Erano passati quasi tre giorni da quando Tyler aveva preso Louis.

Tre giorni d'inferno.

Tre giorni di dolore.

E per completare quel dolore, Tyler aveva mandato un regalo. Un cd dove si vedeva un Louis fatto, confuso, disorientato, che veniva abusato da degli sconosciuti. Louis era stato privato della sua dignità. Louis era indifeso, solo in una stanza con degli stronzi. Avevano profanato il suo corpo con i loro liquidi corporei, lo aveva scopato senza pietà, lo avevano picchiato, deriso e lui era inerme a terra, senza forze per reagire.

Le lacrime iniziarono a rigare il suo viso. Si sentiva così inutile mentre il suo fidanzato veniva sfruttato e maltrattato. Le immagini del corpo di Louis pieni di segni, di lividi, sporco di sangue lo stava torturando. Lui doveva fare assolutamente qualcosa. Senno sarebbe davvero impazzito e avrebbe fatto qualche stronzata.

«Lo stai rivedendo?» chiese Liam entrando nel salotto.

I suoi occhi erano fissi sullo schermo, le immagini andavano in ripetizione da sole, vedeva Louis lì, piccolo e indifeso. Ormai lo sapeva a memoria. Quelle immagini erano incise nella sua mente. Il suo cuore si spezzava sempre di più, minuto dopo minuto.

«Harry? Harry, basta» disse Liam prendendo il pc e chiudendo il video.

«Non posso restare ancora così» biascicò Harry.

«Lo so» sospirò.

La porta di casa si aprì,e Niall entrò dentro. Anche lui non aveva un bell'aspetto.

«M-mi ha chiamato, prepara tutto» disse mentre porgeva il telefono a Liam con le mani tremanti.

«Cosa ti ha detto» chiese allarmato Harry

«Ho chiuso, così avrebbe richiamato....»

E neanche il tempo di finire la frase che il suo telefono iniziò a suonare. Liam rispose mettendo subito il vivavoce, mentre cercava di rintracciare la chiamata.

«Horan non lo sai che è cattiva educazione mettere giù mentre la gente ti parla?» disse divertito Tyler.

«Ti ammazzo» urlò Harry.

«Styles, apprezzato il regalino? Ora capisco perché ti piace così tanto» finì la frase seguita da delle risate dietro di lui.

«Cosa vuoi?» disse Niall, cercando di non far tremare la sua voce.

«Lo sai»

«Ti darò tutto quello che vuoi. Ma ti prego non fargli altro male. Lui sta bene?» chiese Niall mentre iniziava a piangere.

«Commovente. Si sta bene. Voglio i file»

«NO! NON DARGLIELI» urlò qualcuno dietro Tyler. Ma no qualcuno di sconosciuto.

«Louis» sussurrò Niall.

«Louis» urlò Harry avvicinandosi al telefono. «Louis stai bene?» chiese, con la speranza che Louis rispondesse.

«Harry...» e Louis rispose al suo Harry. «Sto bene, non dategli nulla...»

Louis venne interrotto da una schiaffo che risuonò nella stanza dove si trovava, uno schiaffo così forte che anche i ragazzi al telefono avevano sentito.

«Non toccarlo» ringhiò Harry al telefono.

Mentre loro parlavano, Liam riuscì a rintracciare la chiamata e fece segno ai ragazzi che ci era riuscito.

Tyler rise. «Lo tocco e come. Avete altre 10 ore, per consegnare i file» disse ed attaccò la chiamata.

«Rintracciato» disse Liam con un sorriso.

«Finalmente» disse Harry correndo verso la porta.

«Chiama i ragazzi, recupera dei vestiti per Louis. Cazzo muoviamoci» urlò Niall recuperando la sua pistola e quella di Harry.

Dopo dieci minuti erano già in macchina, pronti per riprendersi Louis. Harry guidava alla massima velocità, superando anche il limite stabilito. Louis era lontano un ora dalla casa e lui non voleva aspettare un ora per rivederlo.




Tyler dopo aver chiuso la chiamata, aveva giocato ancora un po' con Louis. Era così sicuro che i ragazzi non gli avrebbero dato i file che stava già scegliendo come uccidere Louis. Ora era intento in una partita di poker con delle puttane che gli giravano in torno.

Ed e Taylor invece, aveva approfittato di questa distrazione per andare a liberare Louis. Appena entrarono nella camera Louis giaceva a terra, senza sensi. Proprio come l'altra volta il suo corpo era scosso dai brividi, sudava e le sue pulsazioni erano impazzite. Ma questa volta non avevano tempo di fargli espellere tutto, dovevano sbrigarsi e uscire. Taylor fece indossare dei vestiti a Louis, che era ancora nudo. Ed lo mise in piedi reggendolo con un braccio alla vita. Si incamminarono per il corridoio, pronti a fuggire. Taylor davanti a loro faceva da luce.

«Cosa cazzo state facendo?» urlò uno dei ragazzi di Tyler.

«Fatti i cazzi tuoi» disse Ed, stringendo a se Louis.

Le urla del ragazzo avevano subito attirato Tyler al piano superiore. Quando vide la scena iniziò a ridere di gusto.

«Ridicoli. Dove credete di andare?» sputò avvicinandosi a sua sorella. «Ti stai mettendo contro di me Tay?»

«Non puoi più farmi del male» urlò lei spingendolo.

«Posso sempre,ricordati chi comanda» urlò avvicinandosi a lei.

Ed vedendo il ragazzo avvicinarsi così pericolosamente a Taylor,lasciò per un attimo Louis per proteggere la ragazza.

«Non toccarla»

«Mi hai tradito, io ti ho accolto nella mia famiglia» urlò Tyler allargando le braccia.

«Ho già una famiglia. Una famiglia fantastica, che non fa del male a persone innocenti» urlò anche Ed questa volta.

Quelle parole bruciato a Tyler, perché prese la sua pistola da dietro la schiena e la puntò su Ed.

«Ti faccio scoppiare il cervello» lo minacciò

In quel momento un mugolio dietro le loro spalle, attirò la loro attenzione. Ma subito dopo si sentirono degli spari, la porta della casa in cui erano venne buttata giù. Louis cercò di alzarsi, non aveva le forze, era ancora disorientato. Ed capì cosa stava succedendo.

«Louis scappa» urlò in direzione del più piccolo che era riuscito ad alzarsi.

L'urlo di Ed attirò l'attenzione delle persone al piano inferiore. Si iniziarono a sentire altri spari e dei passi correre. Tyler lanciava occhiate a Louis e a Ed, non sapendo cosa fare. Louis riuscì ad avviarsi verso le scale,ed una volta in cima lo vide, vide il suo Harry che saliva le scale a due a due per raggiungerlo.

Ma in quel momento si sentì uno scoppio, uno sparo. Louis si girò nella direzione dello sparo, quando ne parti un altro. Sgranò gli occhi, e un bruciore al petto lo colpì. Pochi istanti dopo crollo a terra, il sangue a macchiare la maglia che indossava.

«No» urlò Harry, precipitandosi da Louis.

Louis era a terra, stava iniziando a perdere colorito. I suoi occhi si stavano piano piano spegnendo, le sue labbra erano dischiuse e la sua mano era sul petto.

«Louis,amore, non chiudere i tuoi occhi, resta con me» disse Harry prendendolo tra le sue braccia. Il sangue di Louis stava macchiando anche lui ora. «Chiamate un ambulanza, muovetevi, cazzo»

Liam e Niall salirono le scale, il biondo vedendo suo cugino ferito vacillò per un attimo, ma poi anche lui si avvicinò. Harry continuava a chiamare Louis, cercando di non fargli chiudere gli occhi. Gli baciava ogni centimetro del viso. Aveva ormai i vestiti sporchi, le mani ma non se ne importava.

«Har...» Louis cercò di richiamare il ragazzo.

«Amore...no..non parlare ora» disse Harry raccogliendo con i pollici le due lacrime che rigavano il viso di Louis.

«Louis...» disse Niall al suo fianco. «M-mi dispiace così tanto»

In quel momento risuonarono varie sirene, i soccorsi si erano precipitati all'intero della casa. Louis aveva allungato una mano verso Niall, che si era lasciato ad un pianto liberatorio. I suoi occhi si posarono su Harry, e fu quella l'ultima cosa che vide prima di chiudere i suoi occhi.

«No,no,no,no Louis resta con me» disse Harry iniziando a muovere il corpo del più piccolo, che piano piano sembrava perdere vita. Il suo viso stava perdendo colore, il respiro era più lento.

I paramedici spostarono Harry dal corpo di Louis, per soccorrerlo. Harry si accasciò a terra tra le lacrime, urlava il nome di Louis mentre Zayn cercava di bloccarlo. Niall dall'altro lato si era rifugiato sul petto di Liam, il suo corpo scosso dai singhiozzi.

Questa volta avevano perso, e no qualcosa di stupido, qualcosa di recuperabile. Questa volta avevano perso un pezzo della loro vita, una persona che faceva parte dei momenti più belli.

Questa volta avevano perso Louis.

Continue Reading

You'll Also Like

35.4K 406 30
Non sai più cosa leggere? Non sai più cosa fare nella vita? IO HO LA SOLUZIONE AI TUOI PROBLEMI Qui troverai delle ff super belle (sembra l'inizio d...
182K 6.6K 27
ALPHA CHE NON VOGLIO+SEQUEL INCLUSO Harry detesta essere un'omega e a ricordargli a che gerarchia appartiene ci si mettono anche i suoi genitori che...
11.1K 406 17
La morte della madre ha lasciato Louis a pezzi, nonostante a lui piaccia far credere a tutti di stare bene. Dopo l'ennesimo mancamento e tanti chili...
575K 24.8K 26
Louis Tomlinson, diciotto anni, ed Harry Styles, sedici anni, si rincontrano nei corridoi di un ospedale senza conoscersi. Il primo è lì perché non...