Deep ~H.S.

By BlackEyes_17

204K 6.8K 1.3K

La verità viene sempre a galla è una delle regole fondamentali del tempo. E quando viene a galla può renderti... More

PROLOGO
*FLASHBACK*
Chapter 1
Chapter 2
Chapter 3
Chapter 4
Chapter 5
Chapter 6
Chapter 7
Chapter 8
Chapter 9
Chapter 10
Chapter 11
Chapter 12
Chapter 13
Chapter 14
Chapter 15
Chapter 16
Chapter 17
Chapter 18
Chapter 19
Chapter 20
Chapter 21
Chapter 22
Chapter 23
Chapter 24
Chapter 25
Chapter 26
Chapter 27
Chapter 29
Chapter 30
MASSIVE THANK YOU
Chapter 31
IMPORTANTE
Chapter 32
Chapter 33
Chapter 34
Chapter 35
Chapter 36
Chapter 37
Chapter 38
Chapter 39
Chapter 40
Chapter 41
Chapter 42
Chapter 43
Chapter 44
TRAILER
Chapter 45
Chapter 46
Chapter 47
Chapter 48
Chapter 49
Chapter 50 [part one]
Chapter 50 [part two]
Chapter 51
Chapter 52
Chapter 53
HARRY NUDO
Chapter 54
Chapter 55
Chapter 56
Chapter 57
Chapter 58 [part one]
Chapter 58 [ part two]
Chapter 59 ~End

Chapter 28

2.5K 104 30
By BlackEyes_17

HARRY'S POV

-"Harry cazzo hai combinato?!?".

Mi svegliai di soprassalto a causa dell'urlo lanciato da Summer. Mi giro e la trovo in cima alle scale con gli occhi sgranati e la bocca spalancata mentre guardava il casino che secondo lei io avevo creato.

-"Sembra che una mandria di bufali in calore abbia fatto bungee jumping nel nostro salotto!" urlò scendendo le scale.

-"Ben svegliata festaiola!" mi alzai andando in cucina ancora allestita a bar per prepararmi un the.

-"Ora spiegami cosa hai fatto" ordinò severa e alzai incredulo un sopracciglio.

-"Hai visto come sei vestita?" abbassò il capo osservando il suo mini abito che a proposito ora che notavo meglio si era anche alzato lasciando lasciando quasi intravedere la sua biancheria.

-"O-oddio.. tu mi hai drogata e poi hai organizzato un'orgia a casa nostra!"

Okay, il post sbronza su di lei aveva degli effetti a dir poco pazzeschi.

-"Io non c'entro assolutamente nulla" si bloccò di colpo dalla sua camminata isterica.

-"Mi stai prendendo per il culo" rise massaggiandosi le tempie.

-"Ieri hai organizzato una festa e ti sei data alla pazza gioia" spiegai tralasciando i particolari della serata, se non ricordava nulla forse era meglio. Mi guardò incredula e poi sembrò realizzare quello che avevo detto.

-"Penso che mi devi delle spiegazioni" dissi avvicinandomi, ma come al solito lei cercò di evitarmi. Sbuffai restando al mio posto.

-"Sbrigati o farai tardi a scuola" la informai indicando l'orologio che segnava le otto e trenta.

-"Ma ho già fatto tardi! Ho perso la prima ora e se non arrivo per la seconda non potrò fare la foto per l'annuario!" gridò salendo le scale. Ovviamente se lei era a scuola a me toccava pulire. Iniziai a togliere le bottiglie di vodka sparse in giro e riordinai i mobili cercando di ricordare dove erano posti in precedenza.

-"Harry!" mi chiamò scendendo di corsa le scale e rischiando di cadere. Era riuscita a prepararsi in tempi record.

-"Devi accompagnarmi" ordinò saltellando per aggiustarsi le scarpe.

-"No" risposi secco, era già tanto che stavo rimediando al suo disastro, ora dovevo farle anche da taxista. Mi venne vicino mostrandomi la sua faccia da cucciolo e ondeggiando la coda di cavallo per sembrare dolce e convincente. Sbuffai per l'ennesima volta in quella breve mattinata e mi avviai verso la porta con lei dietro che mi spingeva.

========

SUMMER'S POV

Quando mi svegliai e mi ritrovai in camera di Harry la testa mi faceva male e non ricordavo assolutamente nulla. Poi guardando com'era ridotta casa mi venne quasi un infarto e non potei fare a meno che la mia coscienza mi suggerisse le ipotesi più assurde. Dopo le parole 'rivelatrici' di Harry ricordai che la sera prima dovevamo uscire insieme, ma per fargli un, per così dire, dispetto, passai il pomeriggio ad organizzare la festa invitando persone che neanche conoscevo solo per vedermi la sua faccia e immortale la sua espressione, ma purtroppo mi sono lasciata andare anche io rovinando i miei piani. Jess mi aveva avvertita più volte , ma io non le avevo dato ascolto, sapeva che mi sarei lasciata trascinare scatenando così l'animale da festa che c'era in me, ma oramai il danno era fatto. L'unica nota positiva era che Harry non era arrabbiato o almeno così sembrava, quindi potevo solo esultare mentalmente, pensavo sarebbe diventato rosso e che le vene del suo collo esplodessero come un vulcano in eruzione, ma oltre a uno sguardo trucida non avevo ricevuto altro. Ovviamente in auto non parlai ed evitai di fissarlo anche se ero tentata di guardarlo e capire cosa stesse pensando, Parcheggiò davanti la scuola e grazie al cielo eravamo in anticipo. Per l'occasione avevo indossato una camicia con dei motivi floreali e avevo legato i capelli per avere un'aria più intellettuale.

-"Davvero hai intenzione di fare la foto conciata così?" mi chiese d'un tratto serio scrutandomi meglio.

-"Cosa c'è che non va?" domandai a disagio; se prima ero convinta di far bella figura ora ne dubitavo.

-"Quella foto resterà per sempre fra i tuoi ricordi più cari, la mostrerai ai tuoi figli, ai tuoi nipoti e .." gesticolò divagando.

-"Qual è il punto?" domandai scocciata e impaziente.

-"Vuoi davvero essere ricordata nei tuoi anni del liceo come una secchiona?".

Nel suo tono non c'era alcun segno di divertimento. Esitai a rispondere, non volevo che i miei futuri figli mi ritenessero una sfigata.

-"Come pensavo" sorrise sghembo.

-"Si ma ormai è fatta, non posso tornare a casa" scrollai le spalle.

-"Non c'è bisogno di tornare a casa" lo guardai confusa. Uscì dalla macchina e mi fece segno di seguirlo; per un attimo pensai stesse andando dalla parte opposta della strada, ma poi entrò nel cancello di scuola.

-"Dove vai??" chiesi raggiungendolo.

-"A darti una sistemata" disse ovvio entrando nel portone principale.

-"Non dovresti essere qui" lo avvertii superandolo.

-"Se ti sbrighi non mi vedranno" guardò un punto impreciso dietro di me e poi sussurrò ''bingo''.

Mi prese per un polso come se mi potessi perdere e mi fece entrare nel bagno.

-"Sai che penseranno male se ci trovano qui?" domandai fermandolo.

-"Cosa dovrebbero pensare?" sorrise beffardo irritandomi.

-"Che abbiamo fatto qualcosa!" risposi fulminandolo.

-"E tu cosa vorresti fare?" domandò avvicinandosi mentre io come al solito indietreggiavo.

-"Con te nulla" risi sfidandolo e incrociando le braccia al petto, non poteva sempre avere l'ultima parola.

Mi guardò intensamente sfoggiando di nuovo il suo sorrisetto da maniaco, deglutii a fatica toccando le spalle al muro. In meno di tre secondi la distanza fra i nostri corpi fu minima e il suo sguardo sempre più insistente. I nostri nasi quasi si sfioravano e i suoi occhi verdi erano fissi nei miei con l'ombra di un ghigno sul suo viso. Smisi di respirare quando si sfilò la felpa restando solo con una canotta che metteva in bella mostra tutti i suoi tatuaggi. Si morse il labbro inferiore passandosi sopra la lingua lentamente sembrando un fottuto Dio greco, l'unica cosa che pensavo in quel preciso istante era di saltargli addosso.

Cazzo ho pensato?!

Io non voglio saltargli addosso.

'"Si certo, vuoi solo stuprarlo'" rispose sarcastica la mia coscienza.

'''Zitta'''

'''Ammettilo che è bello''' sembrò quasi sbuffare.

'''Da quando parlo da sola?''' mi domandai, cioè le domandai, a lei, lui, va be lasciamo perdere.

-"Togliti la maglia" ordinò.

Bene, se prima ero nel panico ora stavo per avere un arresto cardiaco.

-"C-cosa? No!" risposi spaesata, confusa ed.. eccitata?

No, non posso fare questi pensieri. Summer riprenditi.

-"Non faremo nulla" dissi più a me stessa che a lui. Lui mi guardò confuso per poi scoppiare a ridere scuotendo la testa.

-"Oh... piccola, dolce, innocente, pervertita Summer. Non voglio fare nulla oltre che farti cambiare quella camicia che persino mia nonna definirebbe orrenda con la mia felpa" .

Colossale figura di merda.

-"Ma se vuoi possiamo rimediare" ghignò maliziosamente squadrandomi. Potevo sentire il suo respiro caldo infrangersi sul mio collo e la sua voce bassa e roca risuonarmi nelle orecchie.

-"Ti stapperei di dosso quella camicia e credimi, non solo perché è brutta" sorrise di nuovo e sentii le guance andarmi a fuoco. Evitai di parlare e mettermi in ridicolo balbettando poi presi la sua felpa nera.

-"Beh che aspetti?" domandò guadandomi.

-"Girati" ordinai mentre lui sbuffò per poi fare come gli avevo detto.

Con una velocità assurda feci il cambio, la felpa era nera e sopra aveva una scritta bianca 'Arctic Monkeys', profumava di Harry e rimasi per un secondo a bearmi di quell'odore.

Si, okay era una cosa inquietante.

-"Bello il reggiseno rosa" Harry si girò sorridendo.

Ma cos..?! Gli specchi! C'erano gli specchi! Che stupida.

-"Stronzo" sibilai facendolo sogghignare di nuovo.

-"Ti sta bene" disse soddisfatto. Prese la mia borsa e iniziò a frugarci dentro.

Tossii.

-"Posso esserti d'aiuto?" domandai sarcastica.

Sbuffò e poi mi porse il borsello bianco dove tenevo i miei indispensabili 'prodotti make-up'

-"Ora devi fare da sola" mi avvicinai ad uno degli specchi e notai di avere delle profonde occhiaie. Non ci misi molto a coprirle con il correttore, mi passai il mascara e la matita e in fine un velo leggero di rossetto, non volevo passare per la sfigata ma neanche per la puttana.

-"Bene abbiamo finito" annunciai riponendo il borsello in borsa.

-"Un attimo" si avvicinò osservandomi come fossi il suo piccolo esperimento.

-"Così stai bene" –disse indicando la coda-" ma così è meglio" sorrise sciogliendola e scompigliandomi i capelli modi leone.

-"Perfetta" concluse soddisfatto del suo lavoro.

Ci guardammo negli occhi e io mi persi in quel verde che ormai mi era diventato famigliare.

-"Vai o farai tardi" si allontanò aumentando la distanza quando la campanella suonò.

Annuii e gli sorrisi andando verso la porta, ma poi tornai indietro.

-"Grazie Harry" gli lasciai un veloce bacio sulla guancia assumendomi le responsabilità dei brividi che subito dopo si formarono sulla mia pelle e poi andai via, con uno stupido sorriso ebete stampato in faccia.



~~~~~~~~~~

Ecco a voi uno dei miei capitoli preferiti!
So che non è il massimo ma a me piace tantissimo (non chiedetemi perché lol)
Spero piaccia anche a voi, ( lo spero tanto :3 ) alla prossima
Pia x.X

Continue Reading

You'll Also Like

73.3K 3.1K 43
SEQUEL.... Il signor Cox mi guarda severo e poi sposta lo sguardo su mia madre. "So che lei è una persona per bene, signora, ma dovrà dirmi tutta la...
339K 17.8K 25
«Sono veramente impotente, amore mio, non posso fare nulla per salvarti.» -Sequel di 'College'- (potreste leggere senza aver mai aperto il primo libr...
493K 19.5K 88
"La persona giusta riesce a farti innamorare due volte: prima di lei e poi di te stesso" [Completata]
133K 3.8K 24
Un grande amore estivo , un bambino di mezzo , troppa fama .