Piango unicorni arcobaleno
La storia sta finendo ed io non voglio lasciare i miei Larry raga cioè abbracciatemi ve prego
*panda abbracciatutti mode on*
Vi lascio al capitolo, zau
***
- HARRY'S P.O.V -
"Loueh lo sai che non sopporto i locali così" Mugulai attaccato al suo braccio mentre si faceva strada all'interno del locale con alta musica, Louis sbuffò e mi guardò ruotando gli occhi per poi ridermi in faccia
"Ma che cazzo te ridi"
"Calmino Hazza, Chuck mi ha pregato di incontrarlo" Spiegò velocemente mentre io sbuffai sonoramente
La mattina eravamo stati meravigliosamente bene, io e Louis. Solo noi due, baci, coccole e tranquillità. Avevamo pranzato in un bar e passato il pomeriggio nella fiera guardando il tramonto nella parte alta che apriva una meravigliosa veduta, Louis mi teneva le mani per poi farmi girare verso di lui, stava congiungendo le labbra con le mie quando gli suonò il cellulare, entrambi ci staccammo e Louis poté rispondere a Chuck che l'aveva chiamato per un urgenza
Ed ora eccoci qua, in un locale notturno a cercare Chuck fra la folla, non ero affatto felice.
Insomma... Stavamo benissimo prima, eravamo entrambi felici, senza pensieri e ci stavamo coccolando quindi no. In quel momento ero il contrario di felice, seccato con voglia di andarmene.
In verità devo ammettere che sono felice, al settimo cielo solo quando sto con Louis
Da soli.
"Oh eccolo" Disse Louis puntando il dito verso un ragazzo che beveva un drink al bar, Louis mi tirò vicino a lui trascinandomi verso Chuck che ci sorrise
"Allora, cosa c'era di così importante da dirmelo in faccia?" Chiese Louis stringendomi sempre la mano mentre io mi guardavo attorno un po seccato
"Oh be ecco... Ti devo dire una cosa, il pacco é arrivato" Disse sorridendo a Louis facendomi corrugare la fronte, Louis sorrise per poi guardarmi
"Hazza aspetta un attimo qui okay?" Chiese facendomi sedere sullo sgabello
Era serio?
"Okay.." Dissi non tanto convinto.
Insomma, perché diamine voleva che restassi lì mentre lui e Chuck si allontanavano? Perchè non mi aveva portato con lui? Di che pacco parlavano?
Okay Harry, calma.
Stavo diventando troppo paranoico, mi dovevo calmare.
Louis tornò pochi minuti dopo per poi prendermi il polso e tirarmi fuori il locale, aveva un sorriso enorme stampato in faccia ed io non potei non esserne contagiato perché amavo il suo sorriso, le sue rughette attorno agli occhi che si formavano appena lo faceva. Era così bello.
Louis guardò l'orologio che aveva al polso e sospirò dal sollievo, mi fece entrare in macchina e quasi corse a tutta velocità verso casa.
Non volevo finire in ospedale, non nel secondo giorno in cui stavo con Louis
"Loueh non voglio morire giovane" Dissi mentre Louis sorrideva cambiando marcia andando più veloce
"Ma tu sei vecchio ormai" Disse ridendo ed io gli feci il dito medio per poi sorridere in modo acido
"Se io sono vecchio tu sei già polvere ooops" Dissi facendolo ridere di più
"Sei sempre così dolce Harreh" Disse facendomi ruotare gli occhi
"Sul serio Lou, non voglio morire" Dissi nel panico
"Tranquillo Harreh, ho tutto sotto controllo" Disse guardandomi con un sorriso meraviglioso, non fosse per il fatto che era passato con il rosso e stava andando contro una macchina
"LOUIS" Urlai chiudendo gli occhi
...
"Li puoi riaprire" La voce di Louis mi fece riaprire gli occhi ritrovandomi difronte casa sua, tirai un sospiro di sollievo e lo guardai male per poi scendere dalla macchina
"Tutto sotto controllo eh?" Chiesi sarcastico
"Dovevi vedere la tua faccia" Disse ridendo mentre io cercavo di trattenere la voglia di prenderlo a pugni e di urlargli contro. Mi ero preso un colpo a causa della sua fretta, mi era passata la vita davanti, da quando litigai con mio padre a quando nella mia mente si fecero solo le immagini di me e Louis dal nostro primo incontro a tutto quello che é successo dopo
"Andiamo Harreh te la sei presa così tanto?" Chiese seguendomi mentre salivo le scale ancora un po incazzato, sentì Louis sospirare alle mie spalle
"Andiamooo, scusa?" Disse tirandomi dal braccio facendomi girare verso di lui
"SEI UN IDIOTA" Dissi dandogli piccoli pugni sul petto "Porca puttana Lou! Mi hai spaventato a morte, coglione!" Gli urlai contro
"Volevi attentare alla mia vita eh? TI ODIO" Mi sfogai mentre lui mi guardava con un sorriso dolce per poi bloccarmi i polsi portandoli dietro il suo collo avvicinando il mio viso al suo, lasciò le mie mani attorno al suo collo per poi cingermi i fianchi avvicinandomi ancora di più. Poggiò le sue labbra sul mio collo dandomi piccoli baci
"Anche tu attenti spesso alla mia vita" Disse facendomi bloccare "Con i tuoi sorrisi, con i tuoi baci, con i tuoi sguardi... Direi che siamo pari, si?" Chiese angelicamente facendomi quasi arrossire
Ero arrabbiato.
Appunto, ero.
"Scusa" Sussurrò continuando a baciarmi il collo salendo sul mento mentre io mi mordevo le labbra cercando di resistergli, ma fallì quando poggiò le labbra sulle mie ed io fui preso dall'istinto di stringergli i capelli costringendolo ad attaccarsi a me ma dopo quel bacio lui si staccò e mi sorrise
Stronzo.
"Ancora la serata non é finita Hazza" Disse portandomi in stanza tirandomi dal braccio
"Allora, mettiti questo" Disse tirandomi addosso un completo con giacca nera, camicia bianca e pantaloni neri, lo guardai alzando il sopracciglio e lui ruotò gli occhi
"Non fare domande ed indossalo dai riccio!" Disse spingendomi dentro il bagno mentre io ero nella confusione più totale.
Indossai il completo ed uscì dal bagno ritrovandomi davanti un Louis in completo formale che si stava aggiustando la giacca in una maniera troppo e dico... troppo sensuale. Magari non lo stava facendo apposta ma era così bello. Altro che uscita, io sarei rimasto lì e probabilmente gli sarei saltato addosso, Louis si morse il labbro guardandomi
"Sei bellissimo"
Louis, attento.
Si avvicinò a me mordendosi avidamente il labbro, fu a pochi centimetri di distanza dalle mie labbra. Mi stava provocando? Lo guardai truce e lui mi sorrise angelicamente poggiando le sue calde mani sulle mie guance lasciandomi un piccolo bacio a stampo sulle labbra.
"Forza andiamo" Disse scendendo le scale con me ancora mezzo scosso.
Perché dovevamo uscire?
Non potevamo saltarci addo... Non potevamo stare a casa?
A guardare film o altre cose così...
A me dopotutto basta stare con Louis, per Dio.
Uscimmo di casa e Louis mi fece entrare in macchina per poi sfrecciare, a velocità normale, per le strade di Doncaster. Posteggiò l'auto in un posto vicino ad un lago e scendemmo dalla macchina.
"Seguimi" Disse tirandomi per il polso fino ad arrivare davanti un ristorante meraviglioso, illuminato in un modo particolare, entrammo ed io rimasi stupito. Mi stava portando in un ristorante? Perché? Era una specie di appuntamento?
Harry capitan ovvio mode on.
"Tomlinson" Disse Louis sorridendo al cameriere che ci sorrise mostrandoci un tavolo messo alla parete per due con vista sul lago, sgranai gli occhi e lo guardai mentre faceva spallucce
"Sorpresa" Sussurrò con faccia innocente
Venne verso di me e mi fece sedere proprio come un gentleman e poi si sedette davanti a me ed io mi ritrovai un Louis così bello, sereno e felice e non potei non esserne contagiato anche se da un lato ancora non realizzavo che mi aveva portato in un ristorante così di sorpresa, cercai di prendere parola
"Tutto questo é..."
"Per te" Rispose interropendomi facendomi arrossire, poggiò la mano sulla mia sul tavolo ed assunse un espressione dolce
"Sto cercando di farti vivere una giornata speciale Harreh, tutto questo lo sto facendo per te, per farti felice" Disse ed io gli sorrisi timidamente
"Non c'é bisogno di tutto questo per farmi felice, io ho solo bisogno di te" Risposi e lui si morse il labbro avvicinandosi a me pronto a baciarmi, cosa che aspettavo da abbastanza tempo ma il cameriere arrivò guardando il taccuino
"Allora, cosa ordinate?" Chiese per poi distogliere lo sguardo da taccuino per guardare noi che ci eravamo ricomposti sulle sedie schiarendoci la gola, presi il menù spalmandomelo quasi in faccia per l'imbarazzo e Louis ridacchiò
"Allora amore, cosa prendi?" Chiese Louis facendomi ancora imbarazzare di più, mi schiarì la voce cercando di essere più tranquillo
"Per me una bistecca con contorno di insalata" Dissi velocemente guardando Louis ridacchiare
Cosa se rideva io boh.
"Lo stesso" Disse Louis congedando velocemente il cameriere per poi guardarmi sorridendo
"Cosa c'é?" Chiesi e lui scosse la testa
"Niente, c'era un menù enorme e tu hai scelto la cosa più semplice che c'era" Disse ridendo ed io feci spallucce
"Non sono tipo da cose di lusso" Dissi velocemente guardandolo negli occhi
"Te lo ricordi tanto tempo fa quando parlavamo di una scommessa su what's app?" Chiese facendomi corrugare la fronte, tentennai un po cercandomi di ricordare la chat
"Intendi quando fantasticavamo sul diventare famosi?" Chiese facendolo sorridere
"Esatto! Finalmente ho pensato a cosa si deve fare se si vince o si perde" Disse ed io ridacchiai
"Stai dicendo davvero?" Chiesi non riuscendo ad immaginare uno dei due famoso. Insomma, é una cosa impassibile da realizzare
"Allora, chi riesce a diventare per primo famoso deve far scrivere al perdente su un social qualsiasi che lo ama più di ogni altra cosa" Enunciò orgoglioso ed io mi morsi il labbro per poi ridere, lo contagiai e rise pure lui
"Andiamo non mi vengono altre idee" Disse facendo spallucce ed io cercai di non ridere
"... Se non vogliamo passare alle opzioni maliziose" Disse facendomi imbarazzare
"Lasciamo perdere" Dissi facendolo ridacchiare, ci fu un attimo di silenzio quando il cameriere arrivò e ci portò del vino, alzai il sopracciglio verso il cameriere che se ne andò mentre Louis iniziò a ridere
"La tua faccia" Disse fra le risate ed io sospirai
"Non sono abituato a tutto questo lo sai" Dissi imbronciandomi
"Però te lo meriti"
"Se lo dici tu" Dissi sorridendo e lui mi guardò dolcemente
"Sei adorabile comunque"
Arrossì di colpo e Louis prese la bottiglia mettendone un po nei nostri bicchieri, il ristorante era veramente meraviglioso, ed era troppo... Troppo per uno come me. E Louis? Quanto stava spendendo per tutto questo?
"Cosa succederebbe se... davvero, tu diventassi un famoso cantante?" Chiesi facendolo quasi affogare con il vino che stavamo bevendo
"Sei serio Hazza? Io? Ma per favore" Disse ridendo ed io fui serio
"Va bene... Credo che se andassi in Tour, porterei te a qualunque costo e ti presenterei a tutte le fan... Potremmo viaggiare insieme per tutto il mondo... Farei tutti i concerti, anche ogni singolo giorno, prenderei l'aereo ogni sera, farei le ore piccole per il mio lavoro... mi basterebbe solo che tu mi tenessi la mano perché così mi sento quando sto con te Harry... Come se potessi fare tutto con te accanto" Disse facendomi arrossire, mi sentì gli occhi inumidirsi e mi morsi il labbro
"E se non potessi venire con te?" Chiesi e lui scosse la testa
"Rinuncerei a tutto per te"
"Non ti lascerei mai rinunciare al tuo sogno" Dissi facendolo sorridere
"Il mio sogno sei tu, posso cantare anche a casa ma io voglio stare con te" Disse facendomi sorridere
Ero così importante per lui? Valevo così tanto?
"Ma direi che ci stiamo divulgando troppo. Lo so che finirà con me barbone e te famoso ma dettagli" Disse sdrammatizzando la situazione facendomi sorridere.
"Probabilmente faremo i barboni insieme guarda il lato positivo" Dissi facendolo ancora ridere mentre io avevo la mente bloccata alle sue parole così dolci e significative per me
"Ecco le vostre portate, buon appetito" Disse il cameriere porgendocele davanti, ci sorridemmo, prendemmo le posate per iniziare a mangiare
"Louis? Sei davvero tu?" Chiese un ragazzo a me sconosciuto fermandosi al nostro tavolo, Louis girò lo sguardo guardandolo corrugando la fronte. Era alto quanto lui, i capelli sul biondo scuro e gli occhi color nocciola, sembrava un po più grande del mio Louis ed iniziai ad essere confuso
"Non mi riconosci?" Chiese sorridendo il ragazzo, Louis sembrò non ricordare quando gli si aprì un sorriso
"Josh! Da quanto tempo!"
"Luke" Lo corresse il ragazzo e Louis si schiarì la voce
"Luke! Da quanto tempo!" Ripetè
"Come ti va?" Chiese Luke facendo finta che non ci fossi appoggiando i gomiti al nostro tavolo
"Beh, io ed Harry, stavamo giusto per cenare sai..." Disse Louis ed io ringraziai il cielo
"Sai, questo é un ristorante" Aggiunsi io guardandolo con un sorriso omicida
"Giusto, io vado al mio tavolo e beh... ci si vede in giro" Disse sorridendo salutando Louis ignorandomi del tutto facendomi abbastanza irritare ma fortunatamente era evaporato.
Io e Louis ci scambiammo uno sguardo per poi iniziare a mangiare, non chiesi neanche chi fosse quel ragazzo. Mi doveva importare? Assolutamente no, volevo stare tranquillo con Louis almeno quella sera quindi cercavo in tutti modi di non farmi turbare troppo da quel ragazzo.
"Vado un attimo in bagno" Disse pulendosi i lati della bocca in modo elegante con il fazzoletto del ristorante, annuì mentre lui si alzava, si avvicinò a me e mi dette un bacio casto sulle labbra facendomi sorridere. Così rimasi lì ad aspettarlo quando mi si riavvicinò Luke al tavolo sedendosi al posto di Louis e questo mi fece abbastanza irritare
"Allora, Harry... Come va con Louis?" Chiese gentilmente ed io risposi freddo
"Bene"
"Lo dicevo anche io" Disse ridacchiando per poi guardarmi serio negli occhi
"Ascolta... Io ti voglio semplicemente avvertire... Sono l'ex di Louis. E si, dicevo anche io che stavamo andando bene, alla grande... Ma come vedi non stiamo più insieme" Spiegò velocemente ed io cercai di stare tranquillo
"Immagino perché" Dissi sarcastico
"Lo sai... Anche io pensavo che mi amasse. Non sai quante volte me l'ha detto, ogni ora, ogni volta a letto, ogni mattina appena ci svegliavamo. Non mi posso ricordare bene il numero ma era enorme... Voglio solo avvertirti di non illuderti troppo... Ti lascerà quando meno te lo aspetti, proprio come ha fatto con me" Disse facendomi sentire abbastanza... irritato... triste... Sinceramente non lo so.
"Lui mi ama davvero" Dissi sicuro pregando che Louis uscisse da quel fottuto bagno per mandare via le mie incertezze che mi stava creando quel ragazzo
"Lo dicevo anche io... Sei il suo ragazzo? Te l'ha chiesto ufficialmente?" Chiese facendomi bloccare un attimo
"N-no" Risposi sinceramente, non me l'aveva mai chiesto in effetti ma non per questo dovevo pensare che... no insomma.
"Che coincidenza... Neanche a me... Fattele due domande" Disse andandosene vedendo che Louis era appena uscito dal bagno
"Ciao Harry" Mi salutò lasciandomi perplesso, mi era passata la fame tutta d'un tratto e mi sentì abbastanza male.
Insomma... Louis non si azzarderebbe a mentirmi con quelle parole dolci no? Non mi illuderebbe mai della nostra relazione giusto? Ma allora perché ho paura che lo stia facendo. Perché nella testa sto iniziando a farmi i complessi?
Mi odio.
"Hey tutto apposto?" Chiese Louis ed io mi alzai
"Lou possiamo ritornare a casa?" Chiesi titubante, Louis mi guardò corrugando la fronte
"Ma..."
"Per favore" Dissi interrompendolo, si morse il labbro. Sembrava dispiaciuto ma io proprio volevo andare a dormire perché stavo veramente dubitando di tutto e da una parte sentivo di non dovermeli fare questi complessi ma c'era l'altra che non era dello stesso avviso
"Va bene..." Disse poggiando i soldi sul tavolo e così tornammo a casa senza che spiaccicassimo parola lungo il tragitto.
Appena entrati in casa Louis subito mise attorno al mio fianco le braccia appoggiando il mento sulla mia spalla dandomi piccoli baci sul collo ma io proprio non ero dell'umore, mi girò facendomi stare a pochi centimetri di distanza da me, mi baciò piano le labbra quando sentì le sue mani sulla mia giacca con fare per toglierla ma io lo scansai allontanandomi facendogli corrugare la fronte
"No Louis" Dissi andando verso il piano di sopra
"Mi dici che succede?" Chiese Louis tirandomi per il braccio facendomi girare quando io volevo solo salire e dormire perchè ero divorato dai dubbi
"Niente..." Risposi e lui si irritò
"Guardami negli occhi Harry, sono stufo. Che diamine é successo? Sei troppo silenzioso e non mi piace" Disse ed io presi un grande sospiro
"Louis... Non lo so... Sto avendo dei dubbi sulla nostra relazione" Dissi spiazzandolo lo vidi lontano un miglio che si stava innervosendo
"E' stato Luke vero?... Giuro che io.."
"No, non ha fatto niente... Mi ha solo raccontato che in poche parole le stesse cose che hai fatto con me le hai fatte con lui... Ed io... ho paura che mi lascerai dopo avermi illuso" Dissi vuotando il sacco delle mie preoccupazioni mordendomi il labbro perché purtroppo io ero troppo suscettibile
"Harry tu ti fidi di me, vero?" Chiese con fare ovvio aspettando una risposta che già sapeva ma io mi morsi solo il labbro e lui si paralizzò
"Harry spero tu stia scherzando vero? STAI FOTTUTAMENTE SCHERZANDO?" Chiese alzando la voce mettendosi le mani ai capelli "Dio Harry... DIO... DAVVERO PENSI CHE IO VOGLIA FARTI DEL MALE?" Chiese alterato ed restai lì fermo
"Non ci credo... Non ci posso credere... QUANTA FIDUCIA CHE HAI IN ME, MAMMA MIA" Disse sarcastico
"NON LO SO LOUIS OKAY? MAGARI E' COSI' IL TUO GIOCO, ILLUDI DI AMARE QUALCUNO E LO FERISCI" Dissi con gli occhi lucidi
"FORSE TI SEI VISTO TROPPE PUNTATE DI BEAUTIFUL, MA TI ASCOLTI QUANDO PARLI?" Chiese alzando la voce
"LOUIS NON LO SO... FORSE MI SONO ILLUSO TROPPO, STAVA ANDANDO TROPPO BENE PER ESSERE REALE, LO SAPEVO" Dissi mettendomi le mani ai capelli e non riuscivo a capire come stesse Louis
"SECONDO ME TU TI SEI VISTO TROPPE PUNTATE DI ALTA' INFEDELTA' SU REAL TIME.... INSIEME A BEAUTIFUL" Disse facendomi incazzare
"LOUIS, SONO SERIO, MI DISPIACE"
"CREDEVO FOSSI HARRY" Disse sarcastico
"SMETTILA LOUIS CHE CAZZO."
"DIO HARRY TI PREGO... NON HO MAI VOLUTO ILLUDERTI E PORCA PUTTANA NON VOLEVO LITIGARE OGGI, PROPRIO OGGI. IO TI AMO COME DEVO FARTELO CAPIRE?" Chiese guardandomi negli
"Davvero? E allora perché non mi hai ancora chiesto di essere il tuo ragazzo ufficialmente?" Chiesi incazzato con la gola che bruciava sempre di più come se stessi per piangere dall'incazzatura
"Tu mi stai dicendo che ti stai complessando la vita perché io non ho fatto questa cazzata di chiederti di essere il mio ragazzo? CREDEVO GIA' LO FOSSI E CHE NON CI FOSSE BISOGNO DI CHIEDERTELO, ERA GIA' OVVIO PER COME CI SCAMBIAVAMO AMORE, DIO... ODIO QUANDO FAI COSI NON SO COSA FAREI GIURO'" Spiegò incazzato togliendosi la giacca rimanendo con la camicia bianca
"CHE VUOI FARE ALLORA? PICCHIARMI COME HAI FATTO CON QUEL RAGAZZO ALLA RISSA?" Chiesi per poi pentirmi di quello che avevo detto dato che lui restò in silenzio, abbassò lo sguardo ed io mi ritrovai fermo lì a guardarlo, avevo appena detto una bruttissima cosa... a Louis. Che cazzo avevo appena fatto?
"Louis io..." Louis mi interruppe facendomi mordere il labbro
"Volevo che fosse tutto perfetto per chiedertelo... Volevo creare l'atmosfera... Volevo fare così tanto... Ma no Harry... Pensa sempre male di me. PENSA SEMPRE FOTTUTAMENTE IN NEGATIVO. NE AVEVO INTENZIONE PROPRIO OGGI SE PROPRIO VUOI SAPERLO OKAY?" Disse nervoso mostrandomi un cofanetto con dentro una catenina ma non riuscì a vedere il ciondolo, lo richiuse salendosene sopra lasciandomi solo...
Avevo appena rovinato tutto.
- Spazio Autrice -
Okey, potete prendermi a parole dopo questo...
Mancano si e no tre - quattro capitoli alla fine
Eeee potete prendermi a parole anche dopo questo.
Vi ringrazio tantissimo per i voti e per i commenti, spero vi sia... piaciuto il capitolo e spero che continuate a seguire la storia fino alla fine che si sta avvicinando sempre di più
Zauu
Ps. io non sono brava a scrivere i litigi, devo sempre sdrammatizzare con qualcosa... Ora inizio a capire perché le persone non mi prendono mai sul serio aiut.
Mi dileguo