Pov's Kumo:
Siamo in studio.
Noi senza maglia siamo seduti sugli sgabelli ed è appena entrato Mattia Zenzola, vincitore dell'anno scorso a portare le cinque maglie d'oro disponibili.
Entrano Nancy Berti e Klady per la gara di ballo tra me e Giovanni.
E poi i giudici di canto
Maria inizia dalla gara di ballo e parte Giovanni.
Io con la testa mi volto verso Soleil che mi sorride dolcemente.
Poi mi alzo e mi vado a riscaldare.
Voglio evitare qualsiasi tipo di infortunio.
Vedo Soleil che mi sorride e mi tranquillizza anche solo con questo semplice gesto.
Giovanni poi si siede e tocca a Sarah, che canta una cover.
*****
"Kumo!"
Esclama Maria.
"Tocca a te."
Io vado a posare l'archetto e mi metto dietro le quinte, visto che entro da lì.
Appena finisco corro a mettermi l'archetto.
Era da tempo che non mi sentivo così bene mentre e dopo la coreografia.
Mi metto al centro e guardo i giudici.
"Klady?"
Chiede Maria.
"Allora... Mi sei piaciuto.
Però ho trovato che con l'energia eri un po' calante.
Momenti che eri esplosivo, momenti un po meno."
Io annuisco e ringrazio ugualmente andando a sedermi accanto a Giovanni.
In classifica Giovanni è arrivato primo e io secondo (ultimo).
Maria ha mostrato anche la classifica complessiva del ballo e io ero primo e Giovanni secondo.
"Allora per dare ulteriori strumenti...
Farete un altra gara."
Dice Maria.
Entra Garrison e la gara consiste nel improvvisare con la maglia d'oro.
"Chi inizia?"
Chiede Maria e io mi alzo andando a posare l'archetto
La musica parte e mi viene in mente subito un idea abbastanza bella per rendere bene questa coreografia improvvisata.
Quindi la musica inizia e vado verso i banchi a prendere la maglia del pomeridiano.
Dopo che ha ballato anche Giovanni, ci mettiamo al centro e Garrison dice che gli sono piaciuto di più io e che ho dato più senso alla coreografia e che l'ho emozionato.
Ha notato la mia voglia di avere quella maglia oro.
Dopo questa gara, ci esibiamo a uno a uno, ognuno per il volere del proprio professore.
Dopo alcuni dei ragazzi Emanuel mi chiama.
"Tiziano... Mi balli per favore get busy con Soleil?"
Io annuisco, e vado a posare si nuovo l'archetto.
Lei mi raggiunge e lo posa accanto al mio.
"Base."
Dice Maria.
Ogni tanto vedevo Manu annuire e fare accenni di approvazione mentre ballavamo.
Inoltre ballare con Soleil è bellissimo.
Siamo sempre super cordinati e sempre in sintonia.
Lei prima di andare al suo posto mi abbraccia forte.
"Continua così... Stai andando benissimo.
Stai spaccando."
Mi sussurra.
Io senza dire nulla le sorrido e lei si volta e se ne va al suo banco.
Non ho mai provato niente per nessuno.
Non solo sentimentalmente ma anche a livello di danza.
"Riprendi fiato e mi fai il passo a due con Sebastian."
Dice Manu.
Io respiro e nel frattempo entra il professionista.
Ci guardiamo e annuisco.
"Base."
Afferma Maria.
Di nuovo ho visto Manu annuire soddisfatto.
E sono felice di questo.
Perché al di là della maglia è fiero di me.
I professori sono usciti per discutere sulla questione delle maglie.
Sono rientrati e ha iniziato Lorella dando la maglia a Sarah, ma non a Kia.
Ma le ha detto che se vuole, può rifare i casting e ritornare a settembre.
E dopo averla salutata, lei è uscita in lacrime dallo studio.
Poi è toccato al mio amico Giovanni a cui Raimondo ha dato la maglia.
Poi restiamo io, Ayle e Nahaze.
"A chi tocca?"
Chiede Maria.
"A me."
Dice Manu.
Io mi alzo e mi metto al centro.
"Allora Kumo... Mi avevi detto che nei momenti di difficoltà avresti letto la mia lettera di natale.
Dove parlavo del tuo carattere, e del tuo talento.
Io ci credo."
Mi dice e io annuisco cercando di mantenere la calma.
"Ora! Ho bisogno che tu ci creda.
Che ci creda veramente al di là del mio aiuto.
Sei l'unico, ragazzo, a rappresentare la mia categoria.
Sarò veloce... Prendi la maglia del serale."
Felice tra le lacrime, vado ad abbracciare Manu che mi stringe a se dandomi conforto.
"Non ti abbattere."
Mi dice.
"Non lo farò."
Gli rispondo con voce rotta.
"Mi aspetto di vedere come oggi...
Anzi sempre meglio."
Afferma staccandosi e dandomi uno schiaffetto leggero sul viso sorridendo.
Vado verso Maria che mi tende la maglia.
"Grazie."
Lei mi sorride e poi sollevo la maglia tra le lacrime e vado verso il banco e mi siedo con la maglia sul viso.
"Anche tu non te la scansi...
Come Petit e Mida, devi dare un bacio a lei.
Alla tua lei."
Afferma Maria.
Mi volto verso Sole che mi sorride felice e con gli occhi lucidi e mi abbraccia.
"Sei stato pazzesco."
Mi sussurra.
"Grazie per tutto quello che hai fatto per me."
Le dico staccandomi e appoggiando la mia fronte alla sua.
"Io non ho fatto niente.
Sei stato tu che sei stato pazzesco."
Dice lei accarezzando il mio viso.
Mi avvicino e stampo le mie labbra sulle sue e il pubblico applaude e urla di felicità.
"Ti amo."
Afferma sulle mie labbra sorridendo.
"Non quanto ti amo io."
Rispondo.
Dopo ha ottenuto la maglia Ayle, e anche Nahaze è dovuta andare via.
"Allora... Penso che vi faccia piacere questa cosa.
Lei si è fatta conoscere ad amici con i suoi singoli..."
Si blocca guardandoci.
"Mercoledì mai" e "Vivo" e oggi qui... Mew."
Spalanco la bocca e vedo che anche gli altri sono più o meno come me.
Appena lei entra sorridendo, ci alziamo e applaudiamo.
Anche il pubblico è molto felice.
"Ciao Maria."
Afferma Vale.
"Ciao! Come stai?"
Chiede Maria.
"Bene... Fa strano tornare qui."
Risponde la cantante sorridendo.
"Presenti il tuo nuovo pezzo...
Posatenebre."
Afferma Maria.
"Si."
Dice semplicemente Vale sistemando le cuffie.
"Base."
Dice Maria.
Si abbassano le luci e Vale inizia a cantare.
Sono incantato, ha una voce pazzesca ed è un peccato che lei non sia più qui.
Avrebbe fatto un bellissimo percorso.
Sicuramente.
Lei poi sale verso i banchi e mi accarezza la spalla.
Sala sempre più su, e accarezza anche Nic, Martina e Dustin.
*****
Appena finisce, subito ci fiondiamo su di lei.
"Ragaaaazzi!"
Ci ammonisce Maria.
"Fatela respirare.
Prometto che a fine puntata potrete salutarla."
Lei ci sorride e raggiunge Maria.
"Il tuo singolo esce l'orto marzo."
"Si."
Risponde Vale sorridendo.
"Sono felice che lo hai presentato qui."
Le dice Maria.
"Anche io."
Dice Vale abbracciando la conduttrice.
Si staccano e Maria le dà un buffetto sulla guancia.
"Come sta il fidanzato?"
"Il fidanzato sta bene e a Monza."
Risponde Vale.
Dopo aver presentato il direttore artistico e aver presentato la squadra dei Zerbi-Cele composta da:
Marisol, Dustin, Petit e Holden.
Si alzano Emanuel e Lorella.
"Venite ragazzi."
Ci alziamo in sette e ci sediamo negli sgabelli.
"Allora siamo la squadra più numerosa, ma siamo anche fortissimi."
Afferma Lorella.
Infatti inizia lei con Mida e Sarah e poi Emanuel presenta anche lui Lucia, Sofia, Nic a Stephan.
"Ora è il turno della mia piccola Soleil."
Afferma Emanuel.
Lei si alza e si mette al centro.
"Allora, Soleil è principalmente una ballerina di hip hop.
Ha stile, è potente, è fluida, è energia pura, ha un movimento pazzesco, è versatile, trasmette emozioni."
Dice Manu guardando il direttore artistico.
Poi la guarda e sorride.
"...Soleil in sala impegnativa.
Nel senso buono, non si deconcentra, nonostante abbia molti problemi personali, riesce a lasciarli fuori e quando balla esiste lei e la sua danza."
Continua Emanuel.
Soleil sorride e lo ringrazia.
"Vorrei prima che la vedessi ballare per farti capire anche lei, com'è."
Soleil corre a togliere l'archetto e si mette al centro.
"Fammi my house."
Sarebbe la coreografia che ha fatto la scorsa puntata quando ha preso la maglia oro.
Appena finisce applaudo insieme al resto dello studio e anche il direttore artistico la guarda compiaciuto.
Poi lei si viene a sedere ed Emanuel mi chiama.
"Vieni Kumo."
Dice sorridendo.
Io raggiungo il centro e poi Emanuel prende a parlare di me con il direttore artistico.
"Allora Kumo, non ti faccio ballare.
Comunque anche lui rappresenta la mia categoria.
L'hip hop! È stiloso è personale.
Di Kumo c'è solo Kumo."
Afferma e il pubblico applaude e io sorrido a Manu.
Appena torniamo in casetta, dopo aver salutato Mew.
Entro nella mia stanza e in collegamento c'è la mia famiglia.
"Amore mio."
Sento dire da mia mamma.
"Ma... Ho la maglia oro.
Sono al serale."
Dico camminando avanti e indietro.
"Amore come sono felice..."
Poi sento la voce di mio padre.
"Tiziano è al serale."
"Ciao papà."
Lo saluto sorridendo.
"Amore ho messo il vivavoce."
Afferma mia mamma.
"Sono felice per te...
Te lo meriti.'
Dice mio padre.
"Tiziaaaa."
Afferma mia sorella.
"Ciao Giadi.
Come stai?"
Le chiedo.
"Bene.
Ma tu? Sei un Ferrero Rocher quindi?"
Mi chiede ironica.
"Si."
Rispondo scoppiando a piangere.
"Amore perché piangi?"
Mi domanda lei.
"Perché sono felice."
Affermo singhiozzando.
SPAZIO AUTRICE:
Buonasera.
Come state?
Allora sto scrivendo già il prossimo capitolo, e mi sto basando come al solito su i daytime.
Quindi su quello che dicono i professori ecc ecc...
Intanto, che ne pensate fino a qui della storia?
Fatemi sapere.
Baci.
G.💚