Felix aprì gli occhi nel suo letto a casa della madre: era il grande giorno.. quel pomeriggio Hyunjin sarebbe stato dimesso finalmente!
Rimase lì un po' lì sonnacchioso a fissare il soffitto e a pensare a come era stata stavolta la sua vita nell'ultimo anno, però tutto sommato stava prendendo la giusta piega: il padre sarebbe finito in prigione per un bel po' dopo quello che aveva fatto. Non aveva nemmeno osato chiedere uno sconto di pena perché Rain, tramite un suo scagnozzo, lo aveva terrorizzato a tal punto che quella famosa notte si era pisciato sotto.
Poi c'era la prospettiva del nuovo lavoro con la polizia, aveva deciso di accettare e lo avrebbe detto a Park una volta Hyunjin fosse stato meglio..
Ah come gli mancava.. gli batteva sempre forte il cuore quando ripensava a quello che Hyunjin aveva fatto per proteggerlo..
"lo avrebbe fatto chiunque!" Il moro aveva liquidato così l'argomento quando Felix aveva tentato di ringraziarlo, ma lui sapeva che non era così..che non era una cosa da tutti.. e che quel ragazzo era davvero speciale.
Felix aveva anche già pensato a come farlo impazzire approfittando della sua temporanea disabilità... 'sarà uno spasso' disse tra sé.
"Yongbok sei sveglio? E pronta la colazione e ti devo dire una cosa"
Chiamò la madre da dietro la porta bussando leggermente.
"Si mamma arrivo"
Si buttò fuori dal letto con i soliti capelli arruffati, indossava una maglietta nera Supreme rubata a Hyunjin, stava larga anche al proprietario quindi a lui arrivava alle ginocchia. Faceva il solito effetto pulcino che piaceva tanto al suo Hwang.
Si infilò un paio di pantaloni da jogging e si trascinò in cucina, attirato anche dal profumo invitante.
"Ciao mamma.. mm.. pancakes! Ahh li adoro!"
E piantò la forchetta nel mucchio di frittelle.
"Mangia bravo che sei troppo magro.."
E la donna si sedette di fronte a lui, soddisfatta nel vederlo strafogarsi.
"Mm.. cosa mi volevi dire eomma?"
"Si bè.. Sai che mia sorella mi aveva chiesto di andare da lei a Jeju, ecco ora che è tutto finito avrei pensato di accettare.. che ne dici Yongbok? Certo mi mancherai tanto figliolo.."
E abbassò il viso dispiaciuta.
Felix mise giù la forchetta e le prese le mani.
"Certo che devi andare! Meriti di lasciarti indietro gli anni passati e ricominciare.. ne sono felice! Mi mancherai anche tu tanto, ma infondo Jeju non è così lontana e io e Hyun verremo a trovarti di sìcuro.. non preoccuparti per me, ora va tutto bene, avrò anche un nuovo lavoro.."
"Bookie.. e l'università?"
"Finirò anche quella, non c'è problema"
".. immagino che starai da Hyunjin ma.. vorrei lasciarti da custodire la mia casetta"
"Certo mamma ci penso io"
La madre in quel momento lo vide veramente cresciuto: un giovane uomo sicuro di sé, e ne fu immensamente fiera. Gli occhi le si velarono e Felix con un grande sorriso fece il giro del tavolo e la abbracciò forte.
"Non piangere sù.. è ora della tua nuova vita "
***
"Ciao Pablo"
"Cosa vedono i miei occhi!! Il sexy boy di Hyunjin!!"
Urlacchiò Pablo zampettando fuori dal bancone per squadrare Felix da cima a fondo. Il parrucchiere sfoggiava i capelli nerissimi tagliati corti ai lati e sopra una spazzola fuxia alta un paio di centimetri.
"..oh tessoro mioddio sei sempre più bello! ma.. Santo cielo capisco perché sei qui! Hai mezzo metro di ricrescita caro! "
Felix annuì sfoggiando il suo splendido sorriso.
"Si infatti sono venuto dal migliore per sistemarli"
"Stella non puoi avere più ragione! Siediti lì che arrivo e ci penso io, il tempo di annullare il prossimo appuntamento!"
"Ma non.."
"Nonono niente ma! Tu hai la precedenza caro!"
Poco dopo si sentirono delle proteste provenire dall'entrata, sedate subito da Pablo con urletti striduli.
"Ecco fatto caro! Vediamo di sistemare questo disastro.. come sta Hyunjin? Ho saputo che è all'ospedale "
Il tono si era fatto più serio.
"Esce oggi pomeriggio, ha un braccio bloccato alla spalla ma recupererà."
"Oh ottimo!! Allora cosa vuoi fare?"
"Vorrei tornare del mio colore"
"..mm.. ma biondo sembri un angelo caro.. ne sei sicuro?"
"Sì.. voglio tornare com'ero quando l'ho conosciuto "
Pablo si portò le mani alla bocca tutto commosso.
"Ohh che cosa romantica!! Lascia fare al tuo Pablo: sarai splendido!"
"Ok.. Grazie "
Il parrucchiere lo fece accomodare e si mise all'opera fluttuandogli attorno, il ragazzo si lasciò coccolare godendosi quella pausa, ultimamente non erano stati molti i momenti di tregua da ansie e pensieri.
Dopo shampo, tinta, taglio e piega, durante i quali Pablo aveva lavorato concentratissimo, fu dato finalmente a Felix il permesso di specchiarsi.
"Si. Lo so. Modestamente sono un'artista"
Disse il parrucchiere compiaciuto, vedendo l'espressione piacevolmente stupita del suo cliente.
"Mi piace moltissimo Pablo.. davvero!"
***
Felix si affacciò dentro la stanza d'ospedale, Hyunjin era seduto sul letto, finalmente vestito normalmente con dei pantaloni della tuta, t-shirt e felpa con cerniera infilata solo sul braccio sano, mentre l'altro era imprigionato in un grosso e rigido tutore blu.
Era intento ad armeggiare col telefono con una mano sola. Ad un tratto si accorse della presenza alla porta e alzò lo sguardo.. alzò le sopracciglia e socchiuse la bocca per la sorpresa
"..Lixie.. "
Riuscì a dire solo quello tanto era meravigliato. Rivedere Felix moro era stato come tornare agli inizi, a quando lo vedeva passare per i corridoi dell'università e non riusciva a staccargli gli occhi di dosso.
"Ciao Hwang.. allora? Che ne dici?"
Chiese Felix entrando, molto compiaciuto dell'effetto wow ottenuto.
Hyunjin sospirò rassegnato.
"..Dico che.. saranno due mesi molto molto lunghi.."
"Non preoccuparti.. ho già pensato ad un sacco di cosette divertenti da fare! Giocheremo a carte.. ti leggerò dei libri.. e molto altro.. su che c'è il macchinone che hanno mandato i tuoi per portarti a casa.. neanche fossi il presidente cazzo.."
E gli sorrise con la sua aria innocente anche se non lo era affatto.
"Che stronzetto che sei.. ok andiamo! Non voglio più rivedere un ospedale nemmeno in fotografia!"
Hyunjin si alzò con cautela e si avviarono verso l'ascensore, ma nel tragitto incrociarono l'infermiera Kim.
"Oh bene signor Hwang! Allora ci lascia! Sono contenta che sia andato tutto bene"
"Si.. sono grato a tutti voi, siete stati davvero gentili, arrivederci, magari fuori di quì"
"Hahaha Certo! Arrivederci"
"Jinnie dammi un minuto, arrivo subito"
"Ok intanto vado avanti"
L'infermiera Kim gli sorrise.
"Felix sta molto bene così "
"Grazie.. ehm infermiera io le volevo dire che.. le devo molto. Lei mi ha aiutato in un momento in cui credevo di non farcela. Non so davvero come ringraziarla ma troverò il modo"
"..Felix non mi deve niente, è il mio lavoro e a volte un tocco di umanità non guasta. Vi auguro di essere felici e non ho dubbi che lo sarete. Arrivederci "
La donna allungò la mano e gli diede un'energia stretta.
"Arrivederci infermiera Kim"
Ciao!
Mi mancava Felix moro.. è di una bellezza incredibile!
Siete meravigliosi e vi adoro tutti!❤️
🫰❤️😘