"Papi, ma la mia stanza qual è?
Allegri: "Tesoro hanno cambiato alcune camere e la tua è la 137. Queste sono le chiavi"
"Ah ok, va bene grazie. Ma dove si trova?"
Papà e Dusan si scambiano uno sguardo.
Allegri: "Ok ho capito, Dusan accompagnala tu"
Il serbo acconsente con un sorriso in faccia.
"Papi dovre-"
Allegri: "Dovrei telefonare a tua mamma per non farla preoccupare, si lo so; adesso la chiamo tranquilla"
"Va bene, noi intanto andiamo" Dico riferendomi a me e a Dusan.
Fine Letizia's pov
Inizio Allegri's pov
"Bene ragazzi, per oggi abbiamo finito il lavoro; potete fare quello che volete"
I ragazzi acconsentono ed io mi apparto per chiamare la mia ex moglie.
inizio telefonata
Ex moglie: "Pronto? Massimiliano dimmi"
"Ciao cara volevo avvisarti che siamo arrivati in hotel, Letizia ha salutato tutti e si è presentata ai due nuovi ragazzi 2005; ora Dusan l'ha accompagnata a vedere la sua stanza."
Ex moglie: "Bene, mi raccomando tienila d'occhio."
"Certo tranquilla, non ti preoccupare"
Ex moglie: "Ok, per qualunque cosa chiamami"
"Sicuramente"
Ex moglie: "Va be' ora ti saluto, ciao Massimiliano"
"Ciao cara"
fine telefonata
Apposto sua mamma l'ho chiamata; adesso posso occuparmi di alcune faccende con lo staff.
Fine Allegri's pov
Inizio Letizia's pov
Io e Dusan camminiamo per i corridoi finché non ci fermiamo davanti alla mia stanza ed entriamo.
"Che bella"
Dusan: "Si e ah devi sapere una cosa"
"Cosa? Mi devo preoccupare?"
Dusan: "Nah"
"Vai parla"
Dusan: "La tua stanza è in mezzo a due camere fantastiche"
"Ovvero?"
Dusan: "Nella 138 ci siamo io e Fede (Chiesa)"
"Oddio che belloo, sii e nell'altra?"
Dusan: "Nella 136 Kenan e Dean"
"Non ci posso credere"
Dusan: "Devi crederci invece, lo so che sei felice anche perché me l'hai detto che hai una specie di debole per Yildiz"
"Si e non devi dirlo a nessuno altrimenti peggio per te. Mi fido e ci conto eh"
Dusan: "Si tranquilla, non lo dico a nessuno"
"Menomale"
Dusan mi aiuta a disfare la valigia e a sistemare le mie cose.
Dusan: "Finito"
"Apposto grazie Dudu"
Dusan: "E di che nana, io vado dagli altri. Tu vieni?"
"Non lo so, perché devo chiamare dei miei amici per metterci d'accordo per un progetto"
Dusan: "Capito, ma che progetto è?"
Lì gli racconto del progetto e soprattutto di Gabriele. Dusan è l'unico dei ragazzi della squadra che sa di lui e mi ha promesso fin dall'inizio che non avrebbe detto mai niente agli altri, specialmente a mio papà.
Dusan: "Dev'essere un incubo stare in gruppo con il ragazzo che fino a poco tempo fa ti piaceva ahah"
"Ahah, ma alla fine non più di tanto; per adesso"
Ridiamo entrambi.
Dusan: "Va bene, io scendo sotto"
"Ok, appena ho fatto vi raggiungo"
Dusan: "Va bene" Ed esce.
spazio autrice
RAGA VOLEVO AVVISARVI CHE IN ALCUNI CASI LE PARTITE SI SVOLGERANNO IN GIORNI DIVERSI RISPETTO A QUANDO SI SONO GIOCATE NELLA REALTÀ PERCHÈ MI SERVONO COSÌ NELLA STORIA