Pov's Soleil:
Sono passate due settimane.
Tra me e Tiziano è tornato il sereno, ma in casetta ci sono stati diversi avvenimenti.
Per prima cosa, Tiziano e Nicholas hanno avuto una discussione dove il secondo se le è presa troppo sul personale in quanto il mio ragazzo gli ha detto che non è pronto per fare un pezzo di hip hop piuttosto impegnativo.
Ma poi hanno chiarito.
Samu Spina, dopo essere arrivato ultimo in puntata e aver ricevuto commenti abbastanza negativi da parte di Lorella e Rudy ha deciso di abbandonare la scuola.
Poi che altro?
Oh sì! Mida e Gaia si avvicinano sempre di più e noi cerchiamo in ogni modo di lasciarli soli ogni volta che è possibile.
E poi c'è stato il mio compleanno.
Flashback:
È il 7 di novembre e sto in stanza.
Oggi compio 20 anni.
Appena mi alzo, i ragazzi in cucina mi urlano 'auguri'.
Io sorrido e mi siedo.
Tiziano mi raggiunge con una rosa su un vassoio con la colazione.
"Per dimostrarti il mio amore."
"Oh! Come sei carino."
Dico dandogli un leggero bacio sulle labbra.
"Solo carino?"
Domanda lui.
"Sei tante cose..."
Affermo venendo bloccata da Giovanni e Nicholas.
"Per favore... Ci sono dei minori."
Affermano volendo essere spiritosi.
"Ahah! Che ridere."
Dico facendo una smorfia.
"Ti amo."
"Ti amo anch'io."
Afferma sorridendo sulle mie labbra.
"Non smettere mai."
Dico stampando un bacio.
"Di fare?"
Chiede.
"Di amarmi."
Affermo sottovoce.
"Mai."
Poi dopo essere stata a lezione, torno in casetta la sera insieme a Marisol, Gaia e Chiara e vidi le tende chiuse e le luci spente.
"Oddio. Ma che succede?"
Chiedo.
"Non lo so.
Saranno fuori?"
Domanda Chiara.
"Andiamo a vedere."
Afferra Marisol.
"SORPRESA!"
esclamano tutti non appena entro.
Dopo la festa, Tiziano mi prese con sé e mi portò nel tetto della casetta.
"Woow!"
Esclamo vedendo una coperta, con dei cuscini e una bottiglia di Santero.
"È analcolico vero?
Domani abbiamo lezione!"
Esclamo.
"Lo so!
E si... E analcolico.
Tranquilla Mariposa mia."
Dice baciando la mia mano.
"Voglio stare solo con te."
"Oh anche io."
Dico sdraiandomi accanto a lui.
"Mi fai stare tanto ma tanto bene."
Mi confessa sussurrando al mio orecchio.
"Anche tu.
Tanto tanto."
Dico sorridendo.
Dopo una bella mezz'oretta, torniamo in casetta e ci sdraiamo nel suo letto.
"Sono proprio cotto..."
Dice guardandomi.
"Abbracciami!"
Affermo con voce da bimba.
"Subito!"
Esclama.
"Dimmi una parola?"
Domando.
"Quale?"
Chiede lui staccandosi.
"Quella composta da due."
Affermo guardandolo negli occhi.
"Ti..."
Dice bloccandosi.
"...va di andare a fumare?"
"Stronzo!"
Esclamo facendolo ridere.
"E tu... Tu... Tu..."
Dice stampando dei baci sul mio viso.
"Io ti amo tantissimo."
Affermo.
Fine flashback.
Adesso siamo in puntata per registrare.
Maria fa il suo ingresso e noi ci alziamo per salutarla.
Poi presenta i giudici, che sono Rossella Brescia per il ballo e Gabry Ponte per il canto.
Nelle scorse puntate, ci sono stati etoile abbastanza importanti, dove mi hanno classificata sempre in alto.
Sono felice del mio rendimento.
E credo che lo sia anche Emanuel.
"Iniziamo dal ballo..."
Dice Maria guardando la scaletta.
"Mariposa? Vieni tu."
Io scendo e mi metto da parte perché dimostra Isobel.
Che appena finisce, mi sistemo subito per poi fare cenno a Maria di mandare la base.
"Scusami Rossella..."
Si scusa Maria.
"Alessandra?"
"Si! Volevo dire che Soleil, ogni volta che la vedo ballare va sempre meglio.
È una delle più brave quest'anno e sono felice del lavoro che sta svolgendo."
Afferma la maestra.
"Rossella? Sei d'accordo?"
Domanda Maria.
"Io mi baso per quello che vedo... E si, trovo che sia leggera, dolce e sensuale allo stesso tempo, sei musicale, hai carisma, e una bellissima ragazza tra l'altro."
Dice facendomi sorridere.
"Grazie mille!"
Esclamo felice.
Mi volto per andarmene, ma vengo fermata.
"Signorina... Torna un attimo qui?"
Preoccupata, ritorno al centro del palco.
"Che succede?"
Domando.
"Che me devi di?"
Chiede guardandomi con il suo sguardo malizioso.
"Oddio Mari, non ne ho idea."
Dico confusa.
"Vai! Tranquilla, ne parliamo dopo."
Dice sorridendo.
Emanuel mi fa un occhiolino e io vado al mio posto, e mi cambio aspettando di fare il passo a due con il mio ragazzo.
A metà gara, al momento mi trovo prima in classifica.
Adesso dopo Petit, tocca a Tiziano.
"Kumo!"
Esclama Maria.
Lui scende e io lo seguo per posare l'archetto e metterci in posizione e Maria ci guarda maliziosi.
"Vi prendo in giro dopo."
Dice lei sorridendo.
A
ppena finiamo il pubblico applaude in una maniera che non avevo mai sentito prima.
"Rossella?"
Domanda Maria mentre mi prendo l'archetto.
"Eravate energia pura.
Mi siete piaciuti tantissimo..."
"Scusami Rossella!
Dove stai andando?"
Domanda Maria.
Io mi volto e noto che sta parlando con me.
"Al mio banco?"
Dico sorridendo.
"Torna qui."
Afferma maliziosa.
"Abbiamo un discorso in sospeso."
Io coprendo gli occhi torno al centro mentre tutti scoppiano a ridere.
"Scusami Rossella continua."
"Dicevo... Ma state insieme?"
Domanda.
"Nooo! Da cosa lo deduci?"
Chiede sempre Maria.
"Da come la guarda lui."
Afferma.
"Anche lei... Ma lui sembra proprio perso."
Io guardo Tiziano che ricambia e ci sorridiamo felici.
"Posso andare adesso?"
Domando.
"Non ancora... Dobbiamo vedere una cosa."
Afferma lei sorridendo.
"Ultimamente in casetta, sono volate paroline dolci..."
Ci penso su un attimo e poi penso che allude al 'ti amo'
"NOOOO!"
Esclamo imbarazzata.
Tutti scoppiano a ridere e applaudono.
"Mariaaaaa! Daiiii!"
Esclamo imbarazzandomi.
"Emanuel... Hai sentito che si sono detti?"
Chiede.
"Ho sentito.
Da due settimane e come se entrambi stanno fluttuando nel cielo."
Dice facendo ridere di nuovo tutti.
Dopo essere tornati al posto, la gara è continuata fino a finire con Sarah!
Maria fa vedere la classifica di canto e poi quella di ballo.
Dove io sono arrivata prima con Dustin e il mio ragazzo secondo.
Al momento non mi posso lamentare di nulla.
Sono felice.
Questa settimana, dobbiamo fare la gara di "racconta la tua storia."
Questa volta hanno fatto un sorteggio e siamo usciti, io, Tiziano e poi ci sono Giovanni e Chiara.
Alla fine due settimane fa, non la feci più dimostrando ad Elia che sono più matura di lui e la feci fare a lui dove lui perse.
Entrano i giudici, che sono i Kor'sia e noi ci sediamo negli sgabelli.
"Inizia Chiara!"
La mia amica balla raccontando di quando suo padre se ne andò.
Poi toccò a Giovanni, e ora al mio ragazzo che decise di raccontare del suo incidente.
E... Caspita! Sono in lacrime.
"
Sole! Stai bene?"
Mi domanda Maria.
Mi ha raccontato del suo incidente e del dolore e preoccupazione che ha causato ai suoi genitori.
Io annuisco e sorrido a Maria.
"Tocca a te."
Io mi metto al centro, e anche io come Chiara sto raccontando di quando persi mio padre.
Appena finisco, agito le mani per cacciare indietro le lacrime con zero risultati.
"Stai bene?"
Domanda Maria preoccupata.
"Si! E solo... È difficile.
È stata una settimana abbastanza intensa per questo pezzo."
Affermo con voce rotta.
"Papà suonava?"
Chiede lei.
"Si. La sera, mi suonava sempre qualcosa prima di andare a dormire.
Era di routine."
Confesso.
"Sai che papà sarà felice della ragazza bella e dolce che sei oggi."
Afferma lei.
"Lo spero."
Dico.
"Impossibile non esserlo."
Dice ancora Maria sorridendomi dolce.
Tiziano mi raggiunge e mi abbraccia.
Nonostante ciò, i giudici fanno vincere lui.
Io mi volto e lo abbraccio complimentandomi con lui.
Andiamo a posto e Maria inizia con i compiti.
Dove prima c'è Giovanni e poi io che ne ho due.
Uno da parte della maestra e uno da parte di Raimondo dove mi ha dato un compito di latino.
"Forza Mariposa!"
Esclama Maria.
Io scendo e mi metto al centro, Maria legge la lettera e inizio con quello della maestra.
"Quindi un passo a due con Umberto."
Afferma sempre lei sorridendo.
"Si. Le ho sentito dire, che le piacerebbe fare un tango.
Che fa parte delle sue origini e quindi gliel'ho assegnato."
Dice la maestra.
(Facciate finta che sia un tango con contatto fisico senza plexiglass.)
"Alessandra?"
Chiede.
"Come ho detto prima, mi piaci.
Non lo mai negato, l'ho sempre detto dalla prima volta.
Hai delle belle linee, bella tecnica, energia, sensualità, carisma, eleganza... E quindi compito superato."
"Grazie mille maestra."
Dico sorridendo.
"Kumo!"
Esclama Maria.
"Che ne pensi del passo a due?"
"Era bellissimo.
È lei è sempre meravigliosa.
Ha tutto quello che serve per essere una ballerina di alto livello."
Dice lui guardando Maria.
"Come siamo romantici.
E del partner che ne pensi?"
Domanda facendo ridere tutti.
"Vorrei essere Umberto quando balla con lei."
Afferma facendo scoppiare tutti a ridere.
"Sei geloso? Nooo?"
Domanda lei prendendolo in giro.
"No Maria.
Sono tranquillo, so che lei mi ama."
Dice lui.
"Ora ha quello di Raimondo."
Afferma facendomi sorridere.
"Compito di latino..."
Afferma. "Passo a due..."
Tutti scoppiano di nuovo a ridere.
"Vieni Umberto."
Il professionista rientra piazzandosi accanto a me.
"Tu e Umberto andate d'accordo?"
Domanda lei.
"Si!?"
Affermo tra una domanda ed un esclamazione.
"Si vede."
Dice.
"Daiiii!"
Esclamo.
SPAZIO AUTRICE:
Che faticaccia!
In questi giorni voglio mettermi a pari passo più velocemente possibile.
Voi come state?
Che ve ne pare della storia?
Vi sta piacendo?
Fatemi sapere.
Baci.
G.💚