"Che ne dici se ci stendiamo e dormiamo un po' ? Sennò se continui così.. potrei perdere il controllo e non voglio.."
".. non vuoi?"
Chiese Jeongin un po' deluso.
"..no.. almeno per ora.."
Jeongin si rese conto che si era esposto troppo.
"Sì sì bè.. certo scusa non volevo sembrare.. ecco va bene così.. però il divano è veramente scomodo, possiamo dormire in camera se vuoi.. ognuno dalla sua parte.."
Era ri-arrossito ovviamente.
Chan prese tra le sue mani il viso di Jeongin.
"Va bene.. senti..scusa se ti sto mettendo in imbarazzo.. è solo che sono un po' confuso stanotte e.. non vorrei ferirti"
"Lo so.. dai andiamo che ti do qualcosa da indossare per dormire "
Andarono in camera e Jeongin prese una t-shirt e dei pantaloncini per Chan.
"Ecco, dovrebbero andarti, lì a destra c'è il bagno "
"Grazie ma la maglietta non serve, non riesco a dormire se la indosso"
gli sorrise il maggiore.
"Ah.. ok.."
Fin che Chan era di là, Jeongin si sedette sul letto e sospirò pesantemente. Come si era ritrovato con quello strafigo nel letto? Cosa cazzo stava succedendo? E soprattutto cosa avrebbe voluto che succedesse? Non lo sapeva.. o meglio lo sapeva ma ne aveva una paura fottuta.
"Ecco fatto, a te il bagno"
Disse Chan tornando in camera a torso nudo.
Jeongin, leggermente destabilizzato da quella vista, andò a lavarsi e cambiarsi, tornò in camera e si infilò anche lui sotto le coperte.
Chan era coperto fino al petto, lui cercò di non indugiare con lo sguardo ma quelle spalle nude e muscolose mettevano a rischio la sua salute mentale.
"Buonanotte Chan"
"Buonanotte Jeongin"
E spense la luce, ma continuava a rigirarsi nel letto e anche Chan era sveglio.
"I.N.?"
"Si?"
"Che c'è che non va?"
"Niente"
"Se vuoi me ne vado.."
"No! No.. non voglio. Resta con me.. cioè.. resta"
Com'era dolce quel ragazzino che si malediva mentalmente ogni volta perché non riusciva a controllare ciò che diceva..
"Potrei abbracciarti?"
"Ehm.. ok.."
Jeongin, già in autocombustione, senti muovere letto e coperte e venne avvolto da quel corpo caldo e solido in un abbraccio da dietro.
"Così va meglio.. stai comodo? Riesci a rilassarti?"
Si sentì sussurrare all'orecchio.
"Bè.. Chan.. ecco non fraintendere ma.. anch'io da un po' cerco qualcuno e.. immagino tu abbia qualcosa da risolvere.. ma vorrei dirti che.."
Jeongin prese coraggio e si girò verso di lui per guardarlo negli occhi.
"..che quì, se vuoi, puoi trovare un po' di tregua dai tuoi pensieri.. io vorrei starti vicino ma.. non mi aspetto niente cioè.. vorrei solo vedere come va.."
Chan era sopraffatto da tutta quella dolcezza.
"Oh Jeongin.. sei la persona più tenera che abbia mai conosciuto.."
Gli si avvicinò e azzerò lo spazio tra le loro bocche con un innocente bacio a stampo.
Il cuore di Jeongin batteva furiosamente e, quando il bacio finì, nascose il viso nell'incavo del collo di Chan che gli accarezzò i capelli.
"Va tutto bene? Ecco.. non dovevo farlo.."
".. no è stato bellissimo!.. stiamo così ti prego.. stai con me"
"Ok va bene cucciolo. Dormi un po' ora."
***
"Hey Hyun ma dove sono finiti i Minsung? Non possiamo lasciarli a piedi.."
"Non so. Provo a chiamare Minho"
Ma in quel momento squillò il cellulare di Hyunjin ed era proprio l'amico che lo chiamava.
"Hey Min dove siete finiti? Quì se ne stanno andando tutti.."
"Ehm.. ecco avremmo bisogno di una mano.. del tutto casualmente siamo rimasti chiusi in uno sgabuzzino.. è lungo le scale che vanno sul tetto.."
"Hahaha!! Ok arrivo.."
Hyunjin scoppiò in una fragorosa risata.
"Hey Lix.. li ho trovati.. vieni con me!"
Salirono le scale e trovarono lo stanzino, riuscirono a sbloccare la porta e a far uscire i due.
Jisung aveva dei vistosi succhiotti sul collo e Minho i capelli arruffati.
"Chissà cosa stavate facendo lì dentro eh? Bastava chiedere a Changbin e vi dava una stanza.."
Anche Felix infierì ovviamente.
"Jis! Sei proprio un porcellino! Non perdi occasione!"
"Ah sì? Io eh? E voi due dove siete spariti ad un certo punto?!!"
Il biondo ridacchiò preso in castagna.
"Ok ok va bene.. però almeno noi non siamo rimasti chiusi dentro!"
"Si ma io e il quokka ci siamo divertiti di più! È stato tutto più.. clandestino!"
Scherzò Minho e Jisung sbuffò.
"Dai gente andiamo che devo portare a casa voi e poi Felix "
Li richiamò Hyunjin.
Dopo poco, Hyunjin lasciò davanti a casa i Minsung e si avviò verso casa della madre di Felix.
"Non vuoi proprio restare da me? Ti prego mi manchi.. Il letto è grande.. domattina ci possiamo svegliare assieme.. e magari fare certe cose con più calma.."
"Hwang.. non sono passate nemmeno due ore.."
"Lo so ma non mi basti mai Lee.."
Si fermarono davanti a casa e Hyunjin si precipitò a baciare appassionatamente il biondo prima che scendesse.
"..mm.. ciao piccolo.."
" ..non sono piccolo.."
"Si che lo sei.. e sei mio tanto per ricordartelo. Buonanotte."
" 'Notte Jinnie"
Felix scese e Hyunjin partì, e prima di svoltare nella strada principale buttò un'occhiata allo specchietto retrovisore per guardarlo rientrare.
In quel momento gli si gelò il sangue nelle vene: vide un uomo che spingeva Felix dentro casa puntandogli una pistola alla schiena per poi sbattere la porta.
Nemmeno a dirlo inchiodò la macchina e accostò in un angolo buio.
"Ma che cazzo succede adesso porca troia!? Quello chi è?! Se è Rain lo ammazzo!"
Tornò indietro stando nell'ombra lungo la siepe e poi lungo la parete finché arrivò vicino alla finestra e guardò dentro attraverso uno spiraglio delle tende.
L'uomo, molto agitato, teneva sotto tiro Felix e anche la madre che era stata evidentemente trascinata fuori dal letto, erano seduti sul divano l'uno accanto all'altra.
Quello stava sbraitando ma non si sentiva cosa diceva.
Poi Hyunjin lo guardò meglio in faccia e finalmente capì: somigliava moltissimo a Felix.. cazzo il padre! Ecco chi era! Hyunjin ebbe un brivido: chissà cosa avrebbe potuto fare quel figlio di puttana..
Il viso di Felix era pieno di rabbia e guardava continuamente la madre, provò ad abbracciarla perché la donna era in lacrime ma il padre li minacciò e dovette allontanarsi, ma il biondo gli urlò qualcosa.
Hyunjin era terrorizzato dall'idea che l'uomo facesse veramente del male ai due, sembrava davvero fuori controllo.
L'istinto era quello di provare a entrare di nascosto e prenderlo di sorpresa disarmandolo.. ma era molto rischioso.
'pensa Hyunjin cazzo pensa!.. cosa puoi fare..'
Colpo di scena! Pare che non ci sia pace nella vita incasinata dei nostri Hyunlix..
E.. lo so! Jeongin e Chan non hanno combinato quasi niente.. vi ho illusi deliberatamente MUAHAHAHAHA!😈
ma .. si vedrà.. si vedrà..
😘❤️🫰