Questo è il primo capitolo di questa storia scritta con impegno e passione ,spero che possiate apprezzare.
Buona lettura🩶🧸.
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(La maggior parte della gente perde
la propria anima quando fa ingresso nel mondo, con la stessa facilità con cui si perde un libro
in un trasloco )
- Christian Bobin
Sei mesi prima
𝒞uriosità,𝒜nsia,𝒫aura.
Direi che sono queste le parole che descrivono perfettamente come mi sento in questo momento,mentre ammiro il paesaggio sfrecciare davanti a me a tutta velocità.
Mi chiedo come sarà la mia nuova vita qui in California.
«Pequeña ancora in ansia ?»
non mi è mai piaciuto questo soprannome mi fa sentire una bambina
non posso farci niente papà è abituato a chiamarmi così da quando sono nata
«Sai già che ho paura di non trovarmi bene qui,è tutto così diverso da New York ,dovrò cambiare di nuovo scuola ,casa ,amici,mi manca già Hannah »
L'unica amica fedele che ho
La macchina si ferma davanti al semaforo rosso e papà si gira verso di me
«Sono sicuro che c'è la faremo ad ambientarci anche qui ,come abbiamo sempre fatto e poi Hannah la vedrai nelle vacanze »
«Papà! non capisci ...finalmente che mi trovavo bene in una scuola tu hai deciso di cambiare vita ancora una volta e questa volta solo per stare con quella stupida barbie bionda rifatta !»
La macchina riparte e papà mi guarda stufo ,stufo di ripetere questo discorso per la millesima volta
ma diciamoci la verità è stufo di me
«Sai che l'ho fatto anche per lavoro ,qui in California potremmo avere una vita migliore con il lavoro che faccio,potremmo permetterci una casa di luss- »
sbuffo
«Non mi interessa avere il lusso papà! Mi andava bene la vita che avevamo prima ...e poi la tua fidanzata non poteva trasfersi da noi ?»
urlo scocciata , scocciata di fare sempre quello che vogliono gli altri di essere sempre comandata
«Melo smettila di urlare ,te l'ho già spiegato il perché. Natasha non poteva lasciare il suo lavoro e la sua cas-»
lo interrompo subito prima che possa dire altro
«E io devo lasciare tutto però mi pare giusto!» dico esasperata .
Non mi va giù di aver lasciato New York , mi ero abituata ormai e stavo bene .Per me non è facile creare amicizie infatti quando mi ero trasferita dalla Philadelfia alla grande mela per me non è stato facile accettare l'abbandono dei miei "amici" che mi hanno voltato le spalle solo perché volevano i soldi di mio padre .
Ma ora ? ora devo di nuovo lasciare tutto .
Solo perché mio padre vuole migliorare la mia vita e portarla al lusso sfrenato.
Lui è la sua dipendenza dai soldi
Appoggio la testa al finestrino mi rimetto le cuffie e sprofondo nel mio mondo mettendo a tutto volume -My love Mine All Mine -cercando di trattenere le lacrime .
***
«Melo siamo arrivati apri gli occhi »
sento delle mani scuotermi e io mi sveglio frastornata.
Quando gli apro mi ritrovo un enorme cancello con davanti a esso un maggior domo che ce lo apre.
Mio padre mette in moto e prosegue lungo la stradina che ci porta verso la villa .
« Scendiamo. Natasha ci sta aspettando»
Un'altro maggiordomo piu vecchiotto mi apre la portiera della macchina sorridendomi.
Quando scendo rimango incantata da quello che vedo
«wow.» riesco solo a dire
«Adesso capisco papà perché ti sei innamorato di lei »
mi tira un schiaffo sulla spalla
«ma cosa stai dicendo ,non amo Natasha per i suoi soldi ma per il suo carattere, per il suo-»
«Ok ho capito,lei dov'è ?»
È da due anni che si conoscono, ed è tutto grazie a me.
Mi ricordo ancora quando quella sera gli avevo rubato il telefono dallo studio di casa per poi nascondermi in camera mia per mettermi a cercare un'app di incontri ,volevo che papà incontrasse qualche bella donna, che magari si divertisse dopo quell'anno che ha rovinato tutti e due...
dopo la morte di mamma .
Per me e per lui è stato il momento più buio della nostre vite , in quel periodo papà era sempre più distaccato non mi dava le giuste attenzioni stava chiuso in camera non andava a lavoro e piangeva ogni sera.
Così quando papà scoprì che stavo scrivendo a una donna e mi stavo spacciando per lui preparandoli un appuntamento decise di rimediare al mio errore .
che a quanto pare per lui si rivelò
in una salvezza
Quando incontrò Natasha ritornò di nuovo
. solare ,fiducioso ,positivo .
Si incontravano ogni weekend ma non me l'ha mai fatta conoscere mi diceva che ci sarebbe stato il momento adatto ,e direi che il momento é arrivato .
«Tuo padre mi aveva detto che sei simpatica Melody...»
una voce sensuale e melodica giunge da dietro le mie orecchie .
Mi giro lentamente e mi ritrovo una donna bionda vestita elegantemente
«amore»
mio padre le va incontro baciandola , improvvisamente le mie sneakers diventano la cosa più interessante che io abbia mai visto.
«Melody ,Natasha ,Natasha,Melody .»
La guardo attentamente .
È davvero una bella donna
forme al punto giusto, seno abbondante ,labbra carnose e occhi color mare
«Sono così contenta di conoscerti»
dice entusiasta abbracciandomi
Guardo stordita mio padre.
«Piacere»
sciolgo l'abbraccio e lei mi guarda intensamente
«So che sarà difficile e ti ringrazio per essere venuta da noi , sono sicura che ti farai tantissime amicizie »
Non so cosa dire,so già che sarà tutto il contrario
Scuoto la testa velocemente e cerco di mandare via i mille pensieri che mi invadono la testa ogni giorno.
L'unica cosa che riesco a dire è un flebile «grazie».
***
Papà mi fa segno di seguirlo e io faccio come dice .Quando entriamo dentro la villa i miei occhi vengono rapiti dai mille quadri attacati alle pareti .
Ce sono alcuni che ritraggono Natasha con una ragazza dai capelli castani ...penso si tratti di sua figlia .
Papà mi aveva accennato qualcosa su di lei .
Faccio una giravolta su me stessa ma il mio sguardo viene catturato da lei .
«Madeline mia figlia»
la guardo mentre scende dalle scale che si trovano nella parte destra della villa.
Assomiglia a un angelo ,un bellissimo angelo ....
«Tu dovresti essere Melody giusto ? »
«Si.piacere»
le do la mano ma lei si fionda su di me e mi abbraccia
tale madre tale figlia.....
«Sono così contenta di avere una sorella »
aspetta ,aspetta, aspetta, sorella?
Guardo terrorizzata mio padre ...
«La mia cara Madeline voleva dire che non vede l'ora di avere una nuova amica ,giusto?»
sua madre la trucida con lo sguardo
perché? perché la guarda così?
«Giusto . dai vieni Melody ti faccio vedere la tua stanza »
mi prende per mano e mi trascina su per le scale.
Mi porta in un lungo corridoio e noto pareti decorate da vari ricami in oro e migliaia di porte chiuse identiche.
«Ecco! la tua stanza e affianco alla mia , così se hai bisogno basta venire da me »
dice sorridente, per poi aprire la porta della stanza.
«Wow»
«Bella vero ?»
faccio segno di si con la testa
«...allora com'è stato il viaggio ? stancante?»
«Si molto»
la mora va verso il letto e ci si siede sopra
«Vieni parlami un po di te »
Rimango pietrificata. Parlare di me ? Vuole veramente parlare di me ? Ricordati Melo a nessuno interessa di quello che dici sembrerai noio-
«Melody ? Ci sei ? »
«Si. niente.»
scuoto la testa e mi posiziono di fianco a lei
«Allora cosa vuoi sapere ?»
«Hm... hai qualche amica ?»
«Si. Si chiama Hannah »
«Dovrai farmela conoscere sono sicura che diventeremo amiche»
mi da una occhiata veloce ai capelli e ai vestiti
«E invece fidanzato?»
Rimango ancora pietrificata , immobile, spaventata dalla sua domanda tanto banale ma difficile per me da rispondere
«Hm...no l'ultima relazione che ho avuto non è finita bene.»
«Oh.... mi dispiace mi vuoi raccontare? cosa è successo ?»
guardo davanti a me chiudo gli occhi e sembra di ritornare indietro di tre anni fa .
Flashback
«No non puoi lasciarmi cosi ! non adesso che la mamma se n'è andata non lasciarmi sola, non anche tu!»
mi prende il viso con entrambe le mani
«Piccola non è un addio ci scriveremo ogni giorno te lo prometto»
«Ma io non voglio che tu ti trasferisca come riuscirò a stare senza di te !»
«Ci sarò sempre Vida anche a distanza. Non ti libererai cosi facilmente di me»
«Me lo prometti ?»
faccio il broncio
«Te lo prometto»
sento la madre del mio ragazzo chiamarlo per nome
«Vengo mamma !»
«Piccola mi mancherai»
cerco di trattenere le lacrime ma sprofondo nelle sue braccia e piango assieme a lui ,quando alzo il viso gli asciugo le lacrime e lui fa lo stesso
«Ti amo Vida»
«Ti amo ,Ti amo ,Ti amo ,Ti amo»
urlo ancora più forte per poi buttarmi sulle sue labbra e baciarlo come se fosse la fine del mondo e sembra di essere entrata in paradiso solo io e lui nessun'altro ma questa sensazione dura per poco troppo poco ......
Fine flashback.
Apro gli occhi e scuoto la testa energicamente
«Meglio di no»
Mi alzo dal letto scossa per aver ricordato un momento che sto tutt'ora cercando di seppellire .
«Sai che ti dico adesso ,ti aiuto con le valigie e mettiamo apposto i vestiti nell'armadio , che ne dici ?»
Le faccio un sorriso e la ringrazio con gli occhi per aver cambiato argomento .
***
Mentre passo a Madeline i miei vestiti così che possa riporli nell'armadio mi guarda disgustata
«C'è qualcosa che no va ?»
«No niente ...hai uno stile molto hm
come dire...»
«Normale ?»
«Essatto!»
«E cosa c'è di sbagliato ?»
Dico quasi sussurrando
«Assolutamente niente . Ma non sono troppo larghi ? Che ne diresti se domani andiamo a fare shopping insieme ? Ti compri magari qualche vestito ...per la festa d'inizio anno scolastico »
C'è un motivo se non ho vestitini,top ,pantaloncini ma solo felpe , maglie larghe e leggins ....
odio il mio corpo odio la mia carne di troppo odio tutto di me
«Semplice non vengo»
«Che noia -già che noia che sei Melody ripeti sempre le stesse cose, perché sei così noiosa ? - perfavore ti faccio conoscere i miei amici sono sicura che saranno contenti di conoscere una nuova ragazza»
la guardo ma non dico niente
«Non mi dire che sei una da coperta e libro ?»
la guardo stranita
Cosa c'è di male non capisco ?
«Se vuoi ci andiamo poi se vuoi ritornare a casa ti accompagno. Vabbene ?»
«Si.»
«Evviva»
mi salta adosso e mi strattona in un abbraccio
«Allora domani inisieme andiamo a fare shopping così ti rifaccio il guardaroba»
Scoppia a ridere ma io no .
Posso risultare fredda .
Ma ho conosciuto così tante ragazze che mi hanno presa in giro quando andavo a comprare i vestiti con loro , che se anche provavo solo a comprarmi qualcosa di più aderente loro iniziavano a ridere, scherzare sul fatto che se l'avessi provato lo avrei rotto ,spezzato, scucito . Che ora ho il terrore di andare a comprare i vestiti anche con le mie cugine.
Non starebbe mai niente bene a una balena come te
Mi ripeto ogni santo giorno ......
***
«Eccoti ! Straniera»
«Ciao Hannah»
guardo la mia amica in pigiama con una maschera color pesca sul viso dallo schermo del telefono
«Allora che cosa fai di bello ?»
«Ho conosciuto la fidanzata ,la figlia e la casa»
«OMG»
«Cosa ?»
«E com'è? Brutta ? Intendo la figlia»
«No anzi è bellissima penso che ti piacerebbe»
piccolo particolare a Hannah piacciono le ragazze
«Devi farmela conoscere»
«Si.Forse»
Dopo mezz'ora chiudo la chiamata e mi sdraio sul letto cercando di riposare, Natasha irrompe nella mia nuova stanza
«Posso ? »sussurra
«Si .»
C'è un breve momento di silenzio
«Allora ti piace la casa ?»
«Si è molto bella»
Mi guarda attentamente e sorride
«Sono venuta qui per dirti che la cena è pronta »
«Ah...vengo»
Quando Natasha chiude la porta mi cambio.
Metto dei jeans bianchi una maglietta nera larga e ai piedi delle converse del medesimo colore .
Mi sciolgo i capelli e poi inizio a truccarmi.
Non voglio sembrare scortese presentandomi in pigiama e ciabatte
Per questo mi cambio e mi trucco ma lo faccio anche per me per nascondermi ....
Mentre scendo le scale sento la voce di Madeline strillare
«ECCOTI!»
Vado in sala pranzo con l'unica intenzione di trovare una scusa per non mangiare .
Mi ritrovo mio padre e Natasha fissarmi insistentemente
Quest'ultima parla
«Che ne dici di andare a conoscere le amiche di Maddy ?»
Maddy ? Seriamente?
«Ok»
Mentre mi incammino verso l'entrata mi arriva un messaggio,tiro il telefono fuori dai jeans .
Ancora lui
Quando arrivo Madeline si accorge della mia presenza e si sposta di lato per farmi vedere chi c'è alla porta .
E i miei occhi color scuro si scontrano contro un caramello salato il più bello il migliore...
Non ci posso credere é lui .
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(Seguitemi e lasciate una stellina)
(Natasha Evans)
Madre di Madeline
(Gaston Mercer)
Padre di Melody
Spero vi sia piaciuto questo capitolo .
Commentate se vi piace .
Alla prossima .......
Buona continuazione 🩶🧸.