Pov's Kumo:
Ecco un nuovo giorno.
Ho appena finito di prepararmi e corro veloce in cucina a fare colazione.
"Buongiorno a tutti ragazzi."
Affermo sorridendo.
"Sei di ottimo umore."
Mi dice Holy.
"Perché non dovrei?"
Domando sempre sorridendo e preparandomi la colazione.
"No! Magari c'entra una certa ballerina nuova."
Afferma scrollando le spalle.
"Ma smettila."
Dico scuotendo la testa.
Poi la persona in questione arriva in cucina sedendosi accanto a Sofy.
"Buongiorno a tutti."
La guardo che parla con la ragazza, e sta indossando un top a fascia bianco e un pantalone cargo nero.
I capelli lisci e sciolti ed è acqua e sapone.
È proprio bella. Bella come il sole, direi.
"Oh Tizià, ti sei bloccato?"
Mi chiede Holy ad alta voce facendo ridere tutti.
"No! Stavo pensando."
Dico facendo finta di nulla.
Bevo tutto il latte nella tazza e la metto nel lavandino per poi avvicinarmi dietro a Sole e appoggiando le mani sul tavola e bloccarla tra le mie braccia.
"Buongiorno Mariposa.
Non si saluta?"
Chiedo dandole un bacio in testa.
"Ma ho detto 'buongiorno a tutti' e tu sei compreso."
Mi risponde sorridendo per poi bere nella sua tazza di latte.
"Ma come?
Io non sono tutti."
Affermo fingendosi offeso.
"No! Hai ragione.
Chiedo scusa."
Dice sorridendo.
"Ah infatti."
Dico sorridendo.
"Buongiorno 'mister Ego'."
Afferma scoppiando a ridere.
"Ma come? Hai cambiato già il mio sopranome?"
Domando divertito.
"Si! Questo ti si addice di più."
Dice voltandosi verso di me e poi alzarsi.
"Vado a preparare il borsone."
"Cos' era quello?"
Domanda Holy guardandomi con Mida, Mattew, Sofia e Space.
"Quello cosa?"
Domando.
"Stai flirtando bro.
Palesemente."
Afferma Mida.
"Ma che dici?"
Chiedo sorridendo.
"Non è vero."
"Fratellone! Si, lo penso anche io."
Afferma Sofy. "Però, se posso consigliarti... se sei innamorato della tua ragazza, non illudere Sole.
Potrebbe pensare altro.
Perché ci stai palesemente provando con lei."
Poi resto solo con Holy che usciamo fuori a fumare una sigaretta.
"Che succede?"
"Niente fra! Che deve succedere?"
Domando.
Lui mi guarda poco convinto e poi escono gli altri ballerini per andare in studio a fare classico con il professore Montesso.
"Tu inizi pure?"
Chiede Gaia a Sole.
"Si. E poi alle 9:30 devo vedere Emanuel."
Afferma lei.
"Hai preso tutto?
Non dimenticare nulla se non vuoi la nota dalla maestra."
Le dice Marisol.
"Ho preso tutto.
Body, gonnellino, le calze le ho messe, le mezze ce li ho e lo chignon è fatto."
Risponde Sole sorridendo.
"Pss."
Mi giro e vedo Elia e Simone ridere.
"Che c'è?"
Chiedo.
"Smettila di fissarla."
Dice Elia.
"La stai consumando."
"Ma smettetela."
Rispondo scuotendo la testa.
Durante la lezione di classico, mi sono trovato alla mia destra Sole, che era in fila nella sbarra accanto alla mia, ma lei era insieme a Gaia e Sofia.
Il professore Montesso aveva iniziato a parlare e non mi ero accorto che aveva appena iniziato l'esercizio.
'Tiziano, guarda dritto' mi disse.
E nonostante ciò, non ho smesso di guardarla, davanti a me c'era uno specchio e non sono riuscito a smettere di fissare Sole.
Ora sto andando da Emanuel che voleva vedermi.
"Ecco qua il signorino."
Afferma.
Io entro e chiudo la porta vedendo seduta a terra anche Sole.
"Buongiorno! Che succede?"
Chiedo confuso mentre bevo un po' d'acqua.
"Allora! Lo so è presto, ma voglio farvi fare un passo a due."
Io sbarro gli occhi e resto con l'acqua in bocca che non appena ingoio quasi mi strozzo.
"Tutto ok?"
Domanda preoccupato.
"Sisi! Mi è solo andata l'acqua di traverso."
Dico.
"Vi mostro la coreografia."
Afferma accendendo la TV.
"Wooow! Fighissimo."
Esclama lei.
"Bello esplosivo."
"Sono d'accordo piccola Mariposa."
Affermo aiutandola ad alzarsi dopo che mi ha teso la mano per essere aiutata.
"Grazie mister Ego."
Dice facendomi ridere.
"Ma che sopranomi strani."
Afferma Emanuel ridendo.
"Cosa mi nascondete?"
Dice malizioso.
"Nulla."
Affermiamo a coro entrambi, dopo di ciò ci guardiamo e scoppiamo a ridere.
Pov's Soleil:
Dopo essere rientrata in casetta, mi sono andata a fare una bella doccia rilassante e poi abbiamo cenato tutti insieme, e mi sono seduta vicino a Sofy, Stella e Marisol.
Ogni tanto noto Tiziano mandarmi delle occhiate e sorrisi.
E appena si accorge che lo sto guardando, fa finta di nulla e si volta.
Io non capisco!
Ha detto di avere una ragazza, ma non mi parla mai di lei.
Ma se uno è innamorato, solitamente racconta e parla con le persone della sua relazione.
Poi si comporta come se ci stesse provando con me.
E questo mi confonde parecchio.
Addirittura, mi chiama o Mariposa o princesa.
"Tu che ne pensi Sole?"
Mi chiede Stella.
"Come scusa?"
Domando dopo essermi distratta.
"Non ti stavo seguendo."
"Come al solito."
Afferma Sofia.
"Invece di imbambolarti a guardare ballerini..."
Dice Stella venendo interrotta da Marisol.
"Non guarda ballerini.
Guarda un ballerino."
Risponde facendo ridere tutte e tre.
"Perché ridete?"
Domanda Holden.
"Ma niente...
Abbiamo scoperto che Sole ha un passatempo preferito."
Dice Stella ma io la guardo male e lei subito fa il gesto di cucirsi la bocca.
"Nono! Non funziona così.
Vogliamo sapere anche noi."
Dice questa volta Holy.
"Non è nulla."
Rispondo.
Dopo cinque minuti Tiziano, Holy, Holden Matthew e Petit escono a fumare.
"Andiamo a fumare?"
Mi domanda Stella prendendomi sotto braccio.
"Si andiamo."
Dico avviandomi verso il giardino posteriore.
Non appena arriviamo sentiamo parlare solo Tiziano.
"Smettila di fare scenate."
Dice lui.
"Tiziano... le hai dato un nomignolo, fai i turni delle pulizie con lei, ti sei sdraiato nel divano con lei, la guardi come se fosse la più bella del mondo... Devo continuare?"
Domanda una voce femminile al telefono.
"Ascolta, tra me e lei non c'è nulla.
Siamo solo amici.
Io amo te."
Nello stesso istante io e Stella ci guardiamo e lei mi guarda come se fosse dispiaciuta per me.
"Mi dispiace."0
Dice sussurrando dolcemente.
"E di cosa? Non è nulla."
Affermo sforzando un sorriso.
"Giusto che tu lo sappia.
Perché, forse ancora nel daytime non lo hai visto..."
"Tiziano! Che hai fatto?
Hai baciato quella ragazza?"
Domanda ancora.
"Si chiama Soleil."
Afferma Tiziano.
Sento lei trattenersi dal dare di matto.
"La prossima puntata io e lei balliamo insieme."
Le dice lui.
"COOOOSA?
Non ho capito bene."
"Senti! Sono qui per imparare... e se il mio professore dice che devo ballare con Soleil... io ballo con Soleil.
Punto."
Dice imperativo.
"Tiziano! Guai, se ti vedo ancora con quella ragazza."
Afferma.
"Stai tranquilla."
Afferma lui con tono rassicurante.
Dopo pochi secondi chiude la chiamata e Stella mi accarezza la schiena.
Dietro di noi spuntano Marisol, Sofia e Chiara.
"Che succede?"
Chiede la seconda.
"Abbiamo sentito Kumo dire che non prova nulla per Soleil e che ama la sua ragazza..."
Dice Stella ma viene interrotta.
"Ragazze! Non me ne importa nulla."
Affermo aprendo la porta del giardino per poi uscire e loro mi seguono.
"No amore! Io ero presente e palesemente ti ha dato fastidio."
Dice Stella.
"Puoi parlare con noi, lo sai."
Risponde dolce Sofia.
"Non ho nulla da dire."
Dico nervosa.
"Come no."
Prende parola Marisol.
"Ragazze!"
Ci voltiamo e vediamo i ragazzi che ci guardano.
"Che succede?"
Domanda Holy.
"Nulla."
Dico secca e fumando la mia sigaretta e mettendomi in disparte.
Con la coda del occhio vedo e sento le ragazze bisbigliare e i ragazzi che parlano di una ragazza della casetta.
Ok! Lo ammetto.
Ha fatto male io discorso di Tiziano alla sua ragazza.
Ma non posso farci nulla, lui è già fidanzato e io non sono nessuno per mettermi in mezzo.
Mentre cammino avanti e indietro mi accorgo che le ragazze sono entrate e invece è uscito Nicholas.
Mi avvio verso la porta ma vengo bloccata.
"Mariposa? Che succede?"
Domanda la persona che invade i miei pensieri al momento.
"Non succede nulla Tiziano.
Non capisco perché me lo chiediate in continuazione."
Rispondo fredda e facendo per entrare in casetta.
"Vuoi un abbraccio?"
Dice Nicholas per piazzarsi davanti a me aprendo le braccia.
In un attimo un flash.
Potrei abbracciarlo e vedere la reazione di Tiziano.
No! Aspetta!
Io non faccio queste cose.
Ma abbraccio ugualmente Nicholas avendo bisogno di conforto, volto la testa verso i ragazzi e con la coda dell'occhio vedo Tiziano diventare rosso.
"Grazie.
Mi serviva."
Affermo sorridendo.
"Quando vuoi piccoletta."
Risponde dandomi un bacio sulla testa ed entrando in casetta.
"Grazie mi serviva."
Dice Tiziano scimmiottandomi.
"Qualche problema?"
Domando incrociando le braccia.
"Nessun problema.
Figurati. Solo che vorrei sapere..."
Si interrompe alzandosi e piazzandosi vicino a me.
Molto vicino a me.
"A che gioco stai giocando?"
"Io?
A nessun gioco."
Rispondo cercando di non fare caso alla sua vicinanza al mio viso.
"Ah sì?"
Domanda.
"Senti! Cosa vuoi da me?
Eh? Non hai la ragazza? Ecco... queste scenate falle a lei."
Affermo non rendendomi conto della cazzata appena fatta.
"Eh beh amico... ha ragione."
Dice Matthew.
"Aaah! Ho capito adesso."
Risponde con calma.
"Sei gelosa."
SPAZIO AUTRICE:
Buonasera!
Come state?
Io sono stanca.
Lavoro mattina e pomeriggio.
Dal lunedì al sabato e sono a pezzi
Detto onestamente.
Comunque!
Cosa Ve ne pare del capitolo.
Kumo cosa sta combinando?
Baci.
G.💚