Sono Jessica Mitchell, per gli amici Jess.Ho 16 anni e ormai vivo a Londra da almeno quattro anni.
In realtà la mia cittá natale è Birmingham...ma a causa di problemi economici, io e la mia famiglia siamo stati costretti a traslocare.
È stata una grande svolta per tutti noi,in particolar modo per me.Ho dovuto purtroppo lasciare ciò che più amavo; i miei amici con cui avevo legato moltissimo e la mia migliore amica Eleonor a cui volevo un bene dell'anima.
Ciò che ancora oggi mi duole,è il fatto di aver lasciato Elisabeth,la mia cara insegnate di danza.É stata lei a trasmettermi la sua passione per la danza e per ciò le sarò sempre grata.
"La musica è tutta la mia vita,ballando riesco a dimenticarmi di tutti i problemi che mi affliggono.È come se mi trovassi in un mondo tutto mio,dove posso finalmente essere me stessa."
*Flashback
Ricordo che quando ero bambina,mia madre mi regalò un grazioso carillon con su sopra una ballerina di porcellana.
A volte rimanevo ipnotizzata dalla sua dolce melodia e iniziavo a sognare...
Sognavo di essere una ballerina e di danzare su un grande palcoscenico e in quel momento,credetemi,la timidezza era davvero l'ultimo dei problemi a tormentarmi.
*Fine flashback
La mia vita è cambiata radicalmente da quando mi sono trasferita qui a Londra,ma nonostante ciò ho continuato a coltivare la mia passione per la danza.
Ormai pratico danza classica da almeno 9 anni e anche se a volte ciò richiede sforzi e sacrifici,non mollo mai.Inoltre mio padre riuscendo ad ottenere un buon lavoro, mi iscrisse ad uno dei college più prestigiosi di Londra.Ed è proprio qui che ebbi la fortuna di conoscere Sophie e Kate,due ragazze tanto solari ed estroverse con cui pratico danza classica;e poi lui,Shawn,il miglior amico che si possa desiderare.❤
"Nonostante la mia timidezza, guardandomi negli occhi riesce incredibilmente a capirmi meglio di chiunque altro".
Sono sempre stata una ragazza introversa e insicura; purtroppo in passato per via del mio carattere così ingenuo,sono stata più volte umiliata e delusa da persone che fingevano di essermi "amiche", ma che in realtà mi deridevano alle spalle e mi usavano soltanto nei momenti in cui mi dimostravo "utile".
"Persone che non meritavano affatto la mia fiducia".
Ciò mi ha portato ad essere ancora più introversa e a dubitare di tutti, infatti ora difficilmente mi fido delle persone...semplicemente perché ho paura di essere nuovamente illusa e di continuare a soffrire.