IRLANDA e il segreto dell'ame...

By EvyDreams

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« Non sono una principessa». « E io non sono un principe azzurro». 💜 ---------------------------> Irlanda è... More

💜✨
COPYRIGHT&INFO
Dedica
° Prologo °
1. Gattina Randagia
2. Profumo Di Camelie
3. Stelle E Destino
4. Segreti E Bucaneve
5. Pista Di Pattinaggio
6. Giornalino Scolastico
7. Scappare Dai Tuoi Occhi
8. Pacchetto Viola
9. C'era Una Volta
10. Famiglia Di Reali
11. Il Panino Enorme
12. La Telefonata
13. Il Bagno Delle Ragazze
14. L'ametista
15. Ombre E Spine
16. Il Portale Di Nightmare
17. I Custodi Del Bosco
18. Sua Altezza, Il Re
19. Di Pensieri In Ricordi
20. Cantastorie E Leggende
21. Piccola Guerriera
22. Rosa Rosso Sangue
23. Fata E Vampiro Dei Miei Stivali
🕸️1000 Letture🕸️
24. Cielo Stellato
25. Prometti, Non Giurare
26. Beyond The Darkness
27. A Presto Moonberry
28. Verso L'ignoto
29. Lettera E Fatina Impedita
30. La Nostra Polaris
31. Il Rintocco
32. Favola Rattoppata
33. Piccolo Spiritello
34. Fiamma Indomabile
36. La Trappola Della Strega
37. Garrow E I Cavalieri
38. Pioggia E Fuoco
🕸️Account Instagram🕸️
39. Il Fiore D'Avorio
Epilogo I
Epilogo II
Epilogo III
Epilogo IV
Epilogo V
Epilogo VI
Epilogo VII
Ringraziamenti🕸️💜
🧸Nuova Copertina🧸
💐Novità💐

35. Lasciati Ascoltare

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By EvyDreams

È davvero difficile dire alle persone
che le sia ama, quando le si
ama davvero.

Lily si avvicina tranquilla al piccolo draghetto dalle fauci fumanti, mentre Auriga se ne resta in disparte.

« Avvicinati» mormora la bambina, facendomi segno di affiancarla.

Mi siedo a terra, mentre la piccola bestiolina color carbone mi si avvicina.

Resto immobile ad osservarla curiosa e, quando mi rendo conto che lui sta facendo la stessa cosa con me, avvicino la mano alla sua testa.

Quando l'indice della mia mano destra entra a contatto con la sua pelle, una luce rossa e infuocata attraversa la grotta, avvolgendoci.

Sento la fiamma sulla mia spalla bruciare come l'inferno e stringo i denti per non mettermi a piangere dal dolore.

Vedo Auriga pronunciare parole incomprensibili, forse in latino antico, mentre guarda dritto il draghetto con occhi vitrei.

Un incantesimo.

Sta facendo un incantesimo.

All'improvviso, una strana voglia di pronunciare il suo nome s'impossessa di me e decido di darle ascolto.

« Logi...» sussurro, mentre nella mia testa s'insinua un'altra voce.

« Irlanda, mio Cavaliere...».

Sobbalzo, colta alla sprovvista, guardandomi intorno confusa.

« Ti ho aspettata per così tanti anni... sono io, Logi» continua.

Rilascio un piccolo sospiro sorpreso, guardando meglio il draghetto davanti a me.

« Cavalieri e draghi possono comunicare solo tramite la mente, io sono nella tua testa» spiega quella voce baritonale e cupa, che sembra rimbombare tra le pareti della grotta, ma che sento solo io.

« Quindi possiamo parlare tramite la mente?» aggrotto le sopracciglia.

« Solo io posso, tu devi parlare con la voce. La mia può sentirla solo il mio Cavaliere».

Annuisco, muovendo piano la testa su e giù.

« Allora? Che ne pensi? Adesso è un po' bruttino, tutto nero e con la pelle piena di scaglie, ma entro domani sarà totalmente diverso! Meglio stare zitta, non voglio svelarti nulla!» ridacchia Lily con la sua vocina brillante e birichina.

« Bruttina sarai tu!» sento borbottare da Logi « La sopporto da troppi anni».

Mi lancia un'occhiatina innocente, consapevole che lei non può sentirlo.

« Sono qui!» sentiamo qualcuno urlare da fuori.

Gli occhi di Lily, che prima erano di un dolce rosso fiamma, diventano scuri come il sangue.

« Dobbiamo andarcene, ci hanno viste. Passiamo per il passaggio segreto» ci fa segno di muoverci, indicando l'interno della grotta « O preferisci che il tuo drago venga ucciso e tu con lui?» domanda impassibile, notando la mia esitazione.

Scuoto il capo, prendendo in spalla Logi, che ancora è troppo piccolo per volare.

« Mi sento in imbarazzo a essere io quello che deve essere portato e non il contrario» borbotta, tossicchiando fumo.

« Non credo sia il momento di pensare alla galanteria» obbietto, correndo dietro ad Auriga.

« Pensa a muovere le gambe, Cavaliere» le sento ribattere da davanti.

« Ah! Ti credi tanto brava? Aspetta che cresca, e vedi! Ti rigiro come un fagotto ripieno!» continua il drago sulla mia spalla.

« Non è il momento di pensare nemmeno al cibo» gli sussurro.

« È sempre il momento di pensare al cibo!» mi rimprovera, come se avessi appena detto la stupidaggine del secolo.

Auriga tasta delle pietre sulla parete, finché non ne trova una mobile che spinge all'indietro.

Una porticina si apre, non più alta di un metro.

« Dentro!» mormora Lily, mentre io e Auriga ci abbassiamo per entrarci.

Quando le voci si avvicinano, la bambina dietro di me chiude il passaggio con un tonfo.

Diventa tutto buio.

« Paura novellina?» immagino Auriga sorridere.

« Ti piacerebbe» rispondiamo in coro io e Logi, ma l'unica risposta che si sente è la mia.

Eppure mi sembra che l'abbia capito comunque.

Cominciamo a gattonare per il piccolo corridoio, mentre Lily fischietta allegra « Le giornate interessanti».

« Io te lo avevo detto che non stava bene».

Dopo un paio di minuti finalmente vediamo la luce, uscendo sul retro della grotta.

« Muoviamoci a tornare al castello, se non vogliamo finire infilzate da una spada» osserva Auriga, tirando fuori dalla sacca una spada e un arco.

Passa a me la spada, cominciando ad incamminarsi.

« Che me ne faccio di questa?» sbuffo.

« La sicurezza non è mai troppa!» celia.

Camminiamo tra alberi di faggio e betulle, facendo attenzione ad ogni minimo rumore e, una volta arrivate sul retro del castello, entriamo dal passaggio segreto in cortile.

« Eccovi!» esclama Kate, abbracciandomi.

Sorrido, abbracciandola a mia volta.

« Sarebbe questo Logi?» Chris indica il piccolo essere sulla mia spalla, che lo osserva fiero dai suoi 30 centimetri.

« E tu chi sei, eh? Il re dell'intero Regno?!».

« Ahia!» sento Chris esclamare, portandosi alle labbra il dito morsicato « Brutto mostriciattolo!».

« Christian!» lo riprende Lily, guardandolo con aria minacciosa.

« Però è carino, voglio dire... è ancora piccolo ma secondo me ha del potenziale» commenta Derek, che finora era rimasto in disparte.

« Io sono il potenziale».

Gli sorrido, guardandolo perdersi con lo sguardo lungo il vialetto, pensoso.

« Un Cavaliere e un principe... chi l'avrebbe mai detto» dice Logi al mio orecchio, sapendo però di non poter esser sentito da nessuno.

« Perché per tutti è così strano?» sussurro.

« Perché è il Cavaliere che protegge e il principe deve essere protetto, ma voi sembrate funzionare al contrario dal modo in cui ti guarda».

Oh.

Quindi è sempre stato questo il problema: il ruolo che dobbiamo svolgere e quello che in realtà svolgiamo.

Rimango in silenzio, mentre vedo lo sguardo di Logi incuriosirsi al mio cambio d'umore.

« Sono stanca» annuncio piano, passandomi una mano sugli occhi
« Vado un po' a riposare».

« Tieni, questa è carne. Dagliela appena ha fame» mi passa un sacchetto Lily.

Annuisco, dirigendomi all'entrata del castello.

Salgo le scale e mi chiudo in camera, lasciando scendere Logi sul letto.

« Hai fame?» alzo gli occhi su di lui, posando il mio zaino sullo schienale della sedia a dondolo.

Annuisce col capo, allora gli lancio due pezzi di carne fresca che afferra al volo.

Mi lascio cadere sul letto, chiudendo gli occhi.

Mi avvolgo nelle coperte e l'ultima cosa che sento è Logi che si stende contro di me.

Buio.

Per quanto cavolo ho dormito?

Mi alzo a sedere, vedendo che non indosso più i miei vestiti.

A coprirmi ho solo una delle lunghe t-shirt di Derek e dei pantaloncini da basket sempre suoi.

Logi riposa sull'altro cuscino, russando e sbuffando nuvolette di fumo di tanto in tanto.

Perché Derek non è voluto venire e dormire con me?

Mi alzo agitata, infilando le ciabatte di lana e guardandomi intorno alla ricerca di qualcosa di suo.

Sul letto, vicino ad una rosa violetta, c'è un pacchetto.

Mi avvicino, prendendo tra le mani il fiore e portandolo al naso per annusarlo.

Sa di buono.

Sa di amore.

Prendo il pesante pacchetto triangolare tra le mani, tastandolo piano.

L'ha portato lui?

È per me?

Decido di spacchettarlo, facendo ben attenzione a non rovinare la carta.

Trovo uno spesso libro dalla copertina viola, con una corona e un drago sulla copertina.

Lo sfoglio.

È vuoto.

Le pagine sono tutte bianche.

Solo nella prima c'è scritto qualche riga in un corsivo delicato e deciso.

"Nella speranza che tu la smetta di tenerti tutto dentro. Questo può essere il tuo migliore confidente, sapendo che preferisci i fogli alle persone. Non giudica e non dà consigli. Ti ascolta solo. Lasciati ascoltare."

-Il tuo principino

Me lo stringo al petto con tutta la forza che ho, aprendo la porta e correndo giù dalle scale.

Fa che sia qui.
Fa che sia qui.
Fa che sia qui.

Esco in giardino e scorgo una figura dai capelli scompigliati e biondo platino seduta sui gradini d'entrata.

« Oh, sei qui» mormoro, lanciandogli le braccia al collo.

Rimaniamo in silenzio per una manciata di secondi, nei quali gli accarezzo piano i capelli e la sua mano corre su è giù per la mia schiena.

« Ti amo, lo sai?» mi scocca un dolce bacio sulle labbra.

« Ti amo tanto anche io. E tu? Tu questo lo sai?» lo guardo negli occhi, ricambiando il bacio.

« Quando me lo dici di nuovo me lo ricordo».

« No, devi ricordartelo sempre» lo abbraccio, circondandogli la vita con le gambe.

Sorride.

« Torniamo a dormire?» domanda dolcemente.

« Mi piace stare qua fuori a guardare le stelle» obbietto.

Alziamo entrambi lo sguardo all'alto, restando abbracciati.

« C'erano le stelle anche la sera in cui ti ho dato il mio primo bacio» osservo.

« Il tuo primo bacio? Pensavo... non pensavo fosse il primo» mi guarda stupito.

« Oh... uhm, io pensavo fosse ovvio visto che non avevo mai avuto un ragazzo prima» ridacchio imbarazzata.
« No, hai ragione. Scusami. Non avrei dovuto darlo per scontato. Sono certo che ti sia piaciuta come prima volta» increspa il lato destro delle labbra all'insù.

« Che modesto...» sussurro, sentendo le palpebre farsi pesanti.

« Vuoi affermare il contrario?» ridacchia, baciandomi piano sulla tempia.

« Mhm» faccio, sentendo la testa farsi piano piano più pesante.

« Andiamo a dormire» asserisce, prendendomi in braccio.

L'ultima cosa che sento è la morbidezza delle coperte del nostro letto e un braccio cingermi la vita da sotto di esse.

Mi accoccolo contro Derek per stare al caldo, sentendo anche Logi appoggiare la testa sulle mie gambe.

E poi buio.

Angolo autrice:

Ehilà! Eccomi con un nuovo capitolo dove finalmente avete conosciuto Logi🔥

La scena tra Irlanda e il suo drago è stata senza dubbio una delle più magiche da scrivere 🧩🧸

Intanto ci sto prendendo un sacco la mano a scrivere scene dolci tra Irlanda e Derek👑⛸️

Volevo anche ringraziarvi per i 111 commenti del capitolo precedente✨⚔️

Non so cosa sia successo in questi ultimi capitoli ma hanno superato tutti i cento commenti... Mi diverto un sacco a leggere i vostri scleri👀🦌

E mentre voi anime all'oscuro di tutto leggete questi capitoli, io progetto ✨COSE✨

Mi sto davvero impegnando tantissimo per questa storia, il mio primo vero romanzo nel quale ho messo e sto tuttora mettendo anima e corpo💜🕸️

Adesso sto sviluppando un nuovo progetto, mentre scrivo l'epilogo di Irlanda (non potete immaginare quanto sia lungo e impegnativo) 🎭🔮

Quando questa storia sarà finita partirà una revisione totale, che comincerò su computer intorno a metà febbraio🎨🏰

Però ora è il momento del quiz:
Vi ho detto che ci sono 3 elementi fondamentali in questa storia☃️❄️

1 di questi è una persona🌪️

Una persona piccola piccola che ama disegnare e sorridere al mondo quando questo sembra volerla schiacciare ⚔️⛸️

Chi è? 👀✨
Vi aspetto nei commenti🦌🔥

Ringrazio anche tutte le persone che ogni settimana votano e commentano i capitoli, per me siete davvero importantissimi 🥀🖤

Presto vi dirò qualcosa in più sul nuovo progetto, ma capirete meglio il 21 marzo... A proposito, che succede il 21 marzo? 🧶🌺

Non è una data scelta a caso... 🦇🎻

Io torno a scrivere per dare a questa storia il finale che merita ⚔️

Ci rileggiamo la prossima settimana🎭

⛸️- 4 capitoli + epilogo⛸️

Bye🖤

Ps: tutti nascondono un segreto ✨

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