Tom alzò lo sguardo e mi vide, corse verso a casa e finalmente Bryan e Noelle se ne andarono, suonò e corsi di sotto, aprii.
Mi abbracciò forte per poi baciarmi mentre io piangevo
"Piccola è tutto apposto"
"Justin...n-non me lo ha m-mai detto"
"Ora mi spieghi bene perchè non so chi sia justin ora" Ci sedemmo sul divano
"Justin...era mio fratello. Un anno fa morì per una malattia rara al cuore...lui mi raccontava sempre tutto e un giorno mi disse che ha conosciuto su un gioco online questo ragazzo, che era Bryan e erano diventati subito migliori amici...Giocavano sempre insieme ma poi si scoprì che la famiglia nostra odiava la famiglia di Bryan per motivi economici in cui Bryan avrebbe fatto dei debiti da mille euro ma io non sapevo fossero per Justin.." ricominciai di nuovo a piangere e Tom mi strinse forte a lui
"Va tutto bene piccola mia, stasera rimango a dormire qui" mi sorrise con sincerità e ci baciammo di nuovo.
Andammo in cucina e iniziai a preparare la cena, pasta al sugo la preferita di Tom anche se è da tipo 2 giorni di fila che la mangio.
Tom intanto stava sul divano disteso a guardare un film di crimine cose cosi, robe da maschi.
Scolai la pasta, e misi tutto in tavola
"PRONTOO"
Tom corse a tavola ma scivolò
"CHE ANDICAPPATO HAHAHHAAHAHAHAH" Risi accasciandomi per le risate vicino a lui.
Iniziò pure Tom a ridere, ci avicinammo sempre di più fino a baciarci per sbaglio.
Continuammo il bacio per poi decidere di alzarci.
Mangiammo con tranquillità e ritornammo di sopra.
⚠️⚠️SCENE ESPLICITISIMISSIME IN CORSO PREGO BAHAHAHAHAHHAH⚠️⚠️
Mi prese in braccio e mi sbattè contro il muro, mi palpò il culo per poi mettermi giù e iniziò a distruggere le mie labbra, mi spinse sul letto per poi mettersi sopra di me, iniziò a baciarmi bruscamente per poi scendere sempre di più.
Mi tolse la maglia e anche io feci cosi con lui, gli toccai il petto mentre lui stava palpando il mio culo marcando il collo.
Mi slacciò il reggiseno e iniziò a palpare un seno per poi baciarlo.
Dopo un pò passò all'altro strizzandolo e baciandolo, gemetti dal gesto e lo vidi sorridere fiero del suo lavoro.
Gli slacciai i pantaloni ma non riuscii a toglierli vista la grandezza di essi, cosi mi aiutò e imbarazzata arrossii.
Mi tolse le mutandine, si tolse i boxer
"Cazzo ho scordato il preservativo a casa, usi la pillola?"
"Si ce l'ho in bagno domani la prendo"
"Ok va bene" Mise la sua intimità dentro di me
"TOM" Urlai, andò sempre più forte finchè non venne insieme a me.
Sospirò stanco, e si rimise i pantaloni
"Ma perchè porti sempre i pantaloni grandi?" chiesi mentre mi infilavo il reggiseno
"Il mio cazzo è troppo grande e si vedrebbe" Arrossii di botto e lui iniziò a ridere
"TOM!"
"Chè c'è? Guarda che è vero eh lo hai visto, porto una xxl" arrossi più di prima, mi baciò e scesimo di sotto
"Ci riproviamo? Parte 3"
"Secondo te?" ridemmo
"A domani piccola" lo guardai confuso
"È l'ultima lezione"
"Ah vero" lo baciai e se ne andò.
Ritornai di sopra e mi sdraiai sul letto e mi addormentai facilmente perché c'era il suo profumo a cullarmi fra le braccia di Morfeo come se fossero le sue