consiglio vivamente di mettere il tema scuro per una migliore visione del capitolo.
Roleplay by -scylla _-sxuron-_
premessa: non sono molto bravo a scrivere, quindi, chiedo scusa in anticipo per eventuali errori. se, dunque, trovate qualcosa che non ha senso, ditemelo che cercherò di sistemare.
detto ciò, buona lettura. se avete voglia di commentare, una qualsiasi parte, fate pure, mi rende solo felice e mi fa anche capire che questo personaggio suscita interesse.
Rule number one is that you gotta have fun
But, baby, when you're done, you gotta be the first to run
Rule number two, just don't get attached to
Somebody you could lose
So le-let me tell you
This is how to be a heartbreaker
Boys they like a little danger
We'll get him falling for a stranger
A player, singing I lo-lo-love you
How to be a heartbreaker
Boys they like the look of danger
We'll get him falling for a stranger
A player, singing I lo-lo-love you
At least I think I do
'Cause I lo-lo-lo-love you
Rule number three, wear your heart on your cheek
But never on your sleeve, unless you wanna taste defeat
Rule number four, gotta be looking pure
Kiss him goodbye at the door, and leave him wanting more, more
This is how to be a heartbreaker
Boys they like a little danger
We'll get him falling for a stranger
A player, singing I lo-lo-love you
How to be a heartbreaker
Boys they like the look of danger
We'll get him falling for a stranger
A player, singing I lo-lo-love you
At least I think I do
'Cause I lo-lo-lo-love you
Girls, we do whatever it will take
'Cause girls don't want, we don't want our hearts to break in two
So it's better to be fake, can't risk losing
In love again, babe
This is how to be a heartbreaker
Boys they like a little danger
We'll get him falling for a stranger
A player, singing I lo-lo-love you
How to be a heartbreaker
Boys they like the look of danger
We'll get him falling for a stranger
A player, singing I lo-lo-love you
'Cause I lo-lo-lo-love you
At least I think I do
( Brano di Marina )
1 | Nome e Cognome
L'identità dell'uomo non dovrebbe essere di dominio pubblico. Ma, data la fama che ha fatto ottenere alla sua stessa organizzazione, il suo nome sarebbe saltato fuori, prima o poi. Ren è il suddetto, e non si può dire se ne vada in qualche modo fiero, oppure la ritiene la presa in giro dell'universo. Questo nome è considerato in due maniere, sia positiva che negativa, sopratutto per via del suo significato. I kanji usati per il suo nome, anche perché se ne possono usare di diversi, sono: 蓮, letteralmente questo ha come significato "loto", riferendosi al fiore. Esso è particolare, come fiore, in quanto è legato al concetto di purezza dell'anima e del corpo. Tuttavia, le sue radici affondano nel fango. Filosoficamente parlando, riflette una persona che sotto nasconde qualcosa, di non bello e o sporco. Da una parte ha senso, dato il ruolo che svolge, dall'altro, viene il dubbio se effettivamente non è la persona che tutti credano sia. Tuttavia, non la ritiene un qualcosa di prettamente necessaria da sapere. Per quanto riguarda invece il suo cognome, non c'è bisogno di molto sforzo per capirlo, è lo stesso della sua organizzazione, cioè l'Hamasaki-Gumi. Hamasaki, dunque, è il cognome dell'uomo. Il Gumi è molto più comune utilizzarlo come nome, per un cognome è considerato solo come un suffisso senza apparente significato.
2 | Età
30 anni e già da tempo grava un peso sulle sue spalle. Tuttavia, non è così vecchio da non comprendere più cosa stia facendo per la sua organizzazione. Probabilmente potrebbe benissimo essere scambiato per un membro semplice e questo non andrebbe bene per il suo ego. Eppure, non gli dispiace essere considerato giovane fisicamente. Seppur, la sua età mentale è messa in dubbia, qualche volta, data l'incapacità, apparente, dell'uomo nel comprendere doppi sensi e simili.
3 | Ruolo
Kumichō dell'Hamasaki-gumi
4 | Aspetto
( PV : Blade - Honkai: Star Rail )
5 | Carattere
Nascere sapendo già quale sarà il tuo percorso di vita, spesso non è facile. Soprattutto, per un ragazzino non adatto alla società o che comunque faticherebbe a comunicare perfino con i suoi stessi genitori. Comprese tutto questo fin dal suo primo pianto. Era una notte fredda, all'interno di una casa in stile giapponese, ma leggermente più moderna. Il piccolo Ren si era appallottolato su se stesso nella copertina bianca, come se sapesse già tutto di come si sarebbe evolute da lì le cose. Una semplice timidezza, sostenevano. In verità i era qualcosa di più profondo sotto, qualcosa che nob poteva essere decifrato e non solo perché era ancora davvero troppo piccolo per capirlo. Ma nemmeno li adulti sapevano come gestire questo fatto. Crescendo la situazione non migliorò. Venir visto con terrore, perché si sa come vanno le cose, se vai a toccare od ad infastidire il rampollo di un boss mafioso o se lo si ferisce per sbaglio, non finirà molto bene. Questo non giovò nei suoi tentativi, sotto costrizione, di socializzare con i coetanei. Rimanendo quindi solo, sì è dovuto dedicare interamente al funzionamento del clan, l'economia, la finanza ecc. dopotutto in futuro sarebbe stato lui a prendere il posto del padre, dunque doveva essere più che preparato. Taceva, mentre imparava con pazienza e dedizione, anche quando veniva sgridato se faceva errori minimi. In molti pensavano che fosse sottomissione e che non sarebbe mai stato utile per l'organizzazione. La verità è che la sua mente già meccanizzava tutto, rendendolo una buona arma per il futuro. Diventare adulto, significa anche avere dei cambiamenti, cioè la ribellione giovanile, non fu comunque così, certo divenne più chiacchierone e in grado di sostenere una conversazione più lunga di due minuti. Ma, per il resto, rimase lo stesso di quel tempo. Inflessibile, attento al proprio lavoro, alle amicizie che può e non può fare, stessa cosa per chi può e chi non può entrare nella sua organizzazione. Sì, perché quando iniziò a capire i meccanismi del clan, in automatico si potè considerare pronto, di fatto divenne il Kumichō dell'Hamasaki-gumi in tenera età, circa tredici anni. Ha da sempre avuto un forte legame con i suoi genitori, ma con il padre morto e la madre che ogni tanto la va a trovare nel centro dove l'ha "rinchiusa" per il suo bene, ha dovuto crearsi una corazza per non farsi sconvolgere e ricominciare tutto da capo. Anche se non ha mai pianto veramente la morte del padre, solo perché ha sempre sostenuto la sua incapacità nel prendere le decisioni più giuste per il clan. Lo riteneva feccia e per questo da eliminare. Con freddezza e un'attento calcolo di tutto quello che faceva il padre giorno per giorno, dato che era una persona abitudinaria, l'ho uccise lui stesso. È da sempre stato un ragazzino curioso, verso il nuovo e tutto ciò che è interessante, eppure cosa può trovare interessante ora un'uomo, perennemente apatico, con qualche sprazzo di follia omicida e sorrisi farsi. Senza contare il fatto che annoiandosi in fretta, i suoi interessi variano. Al funerale del padre, avvenuto in un giorno di pioggia, tutti vestiti di nero e con l'ombrello, osservava sua madre piangere e non riusciva a capire come mai piangesse. Insomma, quell'uomo era un debole, un essere inutile, per nulla interessante, eppure lei piangeva come una povera moglie devota borbottando tra se e se che, chiunque fosse stato, era un mostro dal cuore nero. Ren non le ha ancora detto la verità, dopotutto ha pietà della donna che l'aveva messo al mondo.
6 | Opinioni
Ren è molto schietto, quindi non si fa alcun tipo di problema nel dire apertamente ciò che pensa. Spesso e volentieri non se ne rende nemmeno conto, lo dice, perché può metterselo e se offende qualcuno, non è un suo problema. Le varie opinioni che da, non sono rivolte solo alle altre organizzazioni. Se è una persona coerente ed onesta, come sostiene di essere, dovrebbe avere anche opinioni sul suo stesso clan, buone o cattive che siano. L'Hamasaki-gumi, la considera come la meno peggio, non solo perché ne è a capo, data sopratutto dalla sua ricchezza, dovuta oltretutto ad una guerra iniziata da folli imbecilli. Per quanto riguarda la Shirai-kai, sostiene che potrebbe benissimo prendersi una tazza di tè e darsi una calmata con tutti questi atti violenti. Ren che non ama particolarmente le persone rumorose, non resisterebbe nemmeno un minuto senza il suo tè, probabilmente corretto con qualcosa. La Fujioka-kai, è tutta un'altra storia, persone misteriose che cercano informazioni, quindi si poterebbe dire che ci andrebbe d'accordo. Ma non sarebbe vero, lo ritiene solo un clan da tenere dalla parte buona. Vorrebbe evitare che si sapessero cose private sul suo conto.
7 | Orientamento
Ren non sì è mai mostrato interessato a nessuno, probabilmente perché l'unico suo interesse è la sua ricchezza e la compagnia del suo adorabile animale domestico. Tuttavia, non è del tutto estraneo alla cosa, seppur a volte non sembra nemmeno sapere cosa voglia dire, sopratutto se messi in frasi che non vanno direttamente al punto. È riservato. Comunque, i suoi atteggiamenti appaiono uguali o molto simili per entrambi i sessi. Tuttavia, per la categoria maschile, trova un certo divertimento malsano nel vederli sottomessi, ciò non per forza dovrà esserci l'atto sessuale. Dunque, alla fine dei giochi, sì può definire come Bisessuale. Seppur, il sesso non lo mettere al primo posto. Per avere la sua attenzione, comunque, bisogna essere una persona interessante, altrimenti inizierebbe ad annoiarsi e sono problemi. Molto spesso però lascia questo compito al suo animale domestico, più probabile che lo faccia quando non ha bevuto la sua tazza di tè, se la persona non sta simpatica ad essa, non se ne fa nulla e può dire addio. In campo romantico il discorso è un po' diverso, di romanticismo non ci capisce un tubo e non gli importa nemmeno. Sì insomma, gli importa, ma non è una delle sue priorità. È definibile come Grayromantico, attrazione romantica che avviene in casi rari e con scarsa intensità.
8 | Altro
Ren adora bere il tè, rigorosamente verde o nero. Lo rende rilassato, a volte più del dovuto. Quindi, se proprio vuoi chiedergli qualcosa, è meglio farlo in questi momenti. Dove non è in grado di giudicare nessuno.
Ha diversi tatuaggi, tutti, o quasi, nella parte del busto. Lo stile principale è ovviamente quello giapponese, raffigurante per la maggior parte animali e piante esotiche. Ma alcuni anche demoni, maschere, soldi. C'è ne uno cui tiene molto, è al centro del petto, questo tatuaggio raffigura il fiore di loto, con elementi decorativi. Un riferimento palese al suo nome. Il tatuaggio che raffigura, invece, il simbolo dell'Hamasaki-gumi, è posto sulle cosce, parte da una e termina sull'altra.
Ren è sempre stato interessato alla lettura, e non solo riguardanti l'economia ecc. ma anche cose più leggere come i fantasy. In passato, leggeva ai bambini del villaggio dove abitava, un'hobby che lo faceva sentire bene.
Come già detto, Ren possiede un'animaletto domestico, più precisamente un serpente di medie dimensioni, albino. Quindi essa è completamente bianca con due enormi occhi rossi. L'ha chiamata Kimi(キミ), che ha come significato "monarca", "nobile". Ed è la cosa più preziosa che abbia scalfito il suo cuore di pietra. Kimi non sta tranquilla, quando non sta con il suo padrone, si fida di pochi e non la si può comprare con dei topi.