Mr. President || Calum Hood

Chapter 2: Dear Diary

Caro diario,
Ho avuto un interessante colloquio con il signor presidente.
Dire che mi ha trattata come se fossi feccia è dire poco. Per Hood non sono intelligente come i suoi amichetti del corpo studentesco o come la sua fidanzatina, Kitty.
Andiamo, chi mai chiama sua figlia come un gatto?
Rimango dell'idea che dovrebbero fare più pubblicità ai preservativi.
Sono cattiva? Non ho mai detto di non esserlo.
In ogni caso, la nostra amabile conversazione stava degenerando, così Ashton ha dovuto portarmi via di peso (ringraziamo il fatto che abbia dei grandi bicipiti, sennò non ce l'avrebbe mai fatta a sollevarmi) e farmi calmare con un Frappuccino.
Il succo del discorso è che avremo circa centocinquanta dollari di budget per lo spettacolo di natale e duecento per quello di fine anno, che è nulla se si contano i costumi, le scenografie e le fotocopie dei copioni.
Ah, speriamo in un miracolo.
Daphne.