Dopo la sgridata di mia madre salì su per le scale e rintanai
in camera mia
Mi buttai sul letto e abbracciai forte il mio peluche che rappresentava uno snorlax gigante
Adesso che avevo trovato una cosa che mi rendeva felice
dovevano portarla via dalla mia vita
Sentii aprirsi la porta, era tetsuro
"Bussare no eh?" Dissi sendendomi sul letto verso di lui
"Adesso ti devo fare un bel discorsetto" disse
"Non ti ci mettere anche tu" dissi guardandolo male
"Oh si che mi ci metto T/n sei troppo piccola per capire quando un trauma è passato, inoltre sei troppo fragile ma adesso dimmi, perchè l'hai fatto?"
Io mi incazzai e gli risposi con un tono diverso
"L'HO FATTO PERCHÈ GIOCARE È UNA DELLE COSE CHE MI RENDE FELICE! TOCCARE LA PALLA, RICEVERE, PARLARE CON LE MIE COMPAGNE E CON L'ALLENATRICE!"
"Lascia stare la pallavolo, io sono una delle cose che ti può rendere felice, dai t/n sono il tuo fratellone"
"SAI COSA MI RENDE FELICE OLTRE LA PALLAVOLO? L'AMORE, TI FACCIO UN ESEMPIO: MORISUKE YAKU SEZIONE 3-5, LIBERO DELLA SQUADRA MASCHILE DELLA NEKOMA HIGH SCHOOL, CAPELLI CASTANO CHIARO E OCCHI DOVE MI PERDO SEMPRE, SI È LA PRIMA DELLE COSE CHE AMO E TU NON CI SEI NELLA LISTA DI QUESTE COSE FICCATELO IN TESTA!" Dissi iniziando a lasciare libere le prime lacrime
Tetsuro mi tirò un potente schiaffo in viso che mi lasciò un segno molto evidente
Mi toccai la guancia e sentii il sapore di sangue mischiarsi con la saliva
"TU SEI SEMPRE STATA UNA DELUSIONE T/N, PER TUTTI AMICI FAMILIARI, PER ME
SAI CHE TI DICO? SAREBBE STATO MEGLIO SE IL TUO ALLENATORE QUELLA VOLTA CHE SEI SVENUTA, AVESSE COMPLETATO L'OPERA UCCIDENDOTI, SI TI PREFERIREI MORTA, INFATTI, MUORI T/N!"
Dopo le ultime due parole esplosi e tutte le lacrime che avevo scesero sul mio viso, scesi correndo e mi misi le scarpe in fretta e furia senza neanche allacciarle e me ne andai di casa
Corsi il più velocemente possibile verso un parchetto che aveva un albero molto speciale per me
Era un albero dove in tutti periodi della mia vita andavo a piangere quando ero triste o arrabbiata
In quel parchetto poi non ci andava nessuno, era un posto perfetto
Le lacrime aumentarono notevolmente di numero e accompagnate dai singhiozzi si posavano sulle guance scottandomi il viso
Non potevo crederci, mio fratello mi voleva morta...
Arrivai ai piedi del fantomatico albero e iniziai a dare dei pugni su di esso fino al punto in cui le nocche mi sanguinarono
Guardai le lacrime che caddero sulle nocche diluendo così il sangue che divento di uno strano rosa
Non riuscivo a smettere di piangere
Tetsuro pov
Dopo che tirai lo schiaffo a mia sorella sentii dannatamente male al cuore
Vedendo che se ne andava presi a cercarla in tutto il quartiere, passòun ora, poi due poi tre e poi quattro
Rintanai a casa a mezzanotte
"L'hai trovata?" Chiese mio padre impanicato io scossi la testa piangendo e sedendomi su una sedia della cucina
"È tutta colpa mia..." mormorai ta me e me
Mia madre mi si avvicinò e tra i singhiozzi cercò di formulare una frase
"È anche colpa mia...sono una pessima madre" disse abbracciando mio padre Che con faccia turbata cercava le parole giuste da dire
Non potevo continuare così ed effetuai una telefonata di aiuto
Morisuke pov
Era circa mezzanotte e stavo prendendo sonno quando il telefono squillò
"Chi è a quest'ora?" Chiesi tra me e me infastidito
"Pronto?" dissi rispondendo al telefono
"Kuroo, perché piangi? "
"Hai bisogno del mio aiuto? Dimmi tutto"
"T/n? che cosa è successo?"
"È scappata di casa?!"
"Arrivo subito" dissi riattaccando
Perchè cavolo volessero che non giocasse a pallavolo? Per proteggerla? Ma che razza di scusa è? Lei si sa proteggere da sola! Sbuffai infilandomi le scarpe in fretta e furia
Andai di corsa verso casa di kuroo suonai e mi trovai tutta la famiglia in lacrime, tetsuroo uscii di casa e ci dividemmo le zone da controllare
Cercai in lungo e in largo e me ne feci per andar via però sentii un pianto straziante, allora seguii il suono fino a ritrovarmi in un parco
Entrai e dietro un albero c'era la ragazza
T/n pov
Ad un certo punto sentii una voce
"Ohi nano"
Mi girai verso la voce ed era yaku
Io non risposi e mi sforzai di smettere di piangere ma non riuscivo
Il ragazzo si sedette vicino a me e non disse niente
Io lo abbracciai e scoppiai
Lui mi accarezzo i capelli e sorrise
"La pallavolo per me è una terapia, avevi ragione tu" dissi tra un singhiozzo e l'altro
"Adesso mia madre mi farà smettere di giocare"
"Sai, ieri ti ho visto allenarti, tu hai potenziale per giocare in serie A, cercherò di convincere i tuoi genitori a farti giocare, adesso torna a casa tua tua madre e tetsuro si stanno molto preoccupando"
"Tu non sai niente, tetsuro mi vuole morta, e a mia madre non frega un cazzo di me"
"Tetsuro ha perso il controllo, è vero ma ora so che sta piangendo cercandot-"
Poi si bloccò
"Che hai alle nocche?" Chiese prendendomi la mano
"Sei piena di sangue!" Esclamò "Come te le sei fatta queste ferite?"
"Ho preso a pugni l'albero perchè ero arrabbiata" dissi un po' imbarazzata
"Oh T/n..." disse "torna a casa ti prego"
"Tanto a nessuno frega di me, non ci guadagnerei niente..."
"Ti sbagli! A me frega di te!"
"..."
"Senti T/n facciamo una promessa, tu vieni a casa e io convincerò la tua famiglia a farti giocare, ok?" Mi chiese
"Va bene..." dissi aciugandomi le lacrime con la mano
Io e morisuke ci allontanammo e iniziammo a camminare l'uno al fianco dell'altra
Ad una certa sentii del calore sulla mia mano, la guardai un attimo
E scoprii con piacevole sorpresa che io e morisuke ci stavamo tenendo per mano
Io non dissi niente e arrossì, non volò una mosca per tutto il tragitto
Arrivammo davanti a quella maledetta villetta bianca e il ragazzo suonò al campanello
La porta si aprii e trovai mia madre, mio padre e mio fratello in lacrime
"Oh T/n" disse mia madre abbracciandomi
Io all'inizio non avevo emozioni ma piano piano iniziai a piangere
Poi ci staccammo e abbracciai anche mio padre e poi tetsuro venne incontro a me con le braccia aperte, ma io lo ignorai
Non l'avevo ancora perdonato per quello che aveva detto
"Io vado un po'in camera mia" dissi
Morisuke pov
Appena T/n si rintano nella sua camera i suoi genitori scoppiarono in lacrime
"Non so co e ringraziarti ragazzo, se hai un desiderio, come soldi o altro noi saremo molto felici di esaudirlo" disse il padre
"Io non voglio soldi signore, voglio solo che T/n possa giocare a pallavolo, lei mi ha raccontato tutto del suo trauma e l'ho vista fare il libero, ed ha un talento chenon va sprecato,lei potrebbe tranquillamente giocare in serie A, pensateci vi prego"
"Va bene..."disse sottovoce la madre della ragazza
Skiptime pausa pranzo del giorno dopo
Morisuke pov
Stavo mangiando il mio bento fino a quando un tipo di classe mia mi disse
"Ohi, c'è una certa T/n che ti vuole un attimo" disse indicandomi la porta
A quel punto i miei occhi si illuminarono e di corsa mi precipitai verso la porta
Uscii e trovai la ragazza in lacrime
"Oddio che succede?!" Chiesi incuriosito la ragazza si aggrappò al mio petto
"I miei mi hanno permesso di giocare" disse piangendo di felicità con un sorriso a 32 denti
"Solo grazie...grazie di cuore" disse
Io sorrisi e presi con la mano il suo viso, lo spostai in modo che la ragazza mi guardasse negli occhi
"Ti prego, non piangere, ti sta meglio un sorriso senza lacrime" dissi
Lei mi guardò e se le asciugò per poi fare il suo sorriso dannatamente bello
"Allora, ti va di mangiare con me?" Chiesi
"Certo!"
Allora ci diressimo verso il nostro solito posto, quello sotto al ciliegio
Ci sedemmo e iniziai a parlare
"Allora, con tetsuro hai fatto pace?"
No, non riesco a perdonarlo...disse ma perchè dobbiamo parlare di questo, sono affari miei..."
"Scusa" dissi "sono un ficcanaso"
"No scusami tu, scusa davvero domani abbiamo la prima partita delle primaverili e con sta storia sono stressata il doppio, ho paura di deludere tutti..."
"Senti T/n, tu di sicuro non deluderai nessuno, sta tranquilla"
Lei sorrise e annuì con la testa
"Allora che numero ti hanno dato?"
"Il 3" dissi sorridendo
"Aspetta, tu intendi il 3 tipo come la mia divisa, quella bianca?!" Esclamai leggermente arrossato sulle guance
"Si" disse ridendo "ti denuncio per copyright"
"Non se lo faccio prima io" dissi facendole la linguaccia "contro chi c'è l'avete?"
"Date Kogyo"
"Mmm, la prossima invece?"
"Dipende da chi vince, la shinzen o la fukurodani"
"Dopo il vostro turno ci siamo noi" dissi "è il mio ultimo anno come libero, spero di vincere almeno le primaverili"
"Io voglio vincere le nazionali" disse la ragazza guardando il cielo
"Anche io" dissi
Skip time a fine allenamento (maschile)
T/n pov
Mi finì di cambiare fino a quando sentii dei singhiozzi fuori dalla palestra
Allora andai a controllare
Era tetsuro che piangeva accanto a yaku che cercava in qualche modo di consolarlo
"Adesso mi odierà per sempre, sono io quello che deve morire"
A quel punto sentii una fitta al cuore
Ero così stupida a non averlo perdonato
A quel punto uscii allo scoperto e mi avvicinai al corvino
Poi lo abbracciai
"Oh sorellina, non volevo davvero, io voglio solo che tu sia protetta, è solo colpa mia, come al solito...io non voglionche ti succeda qualcosa di brutto, solamente è che stai crescendo troppo velocemente per me, mi ricordo ancora di quando eri piccolina...sto perdendo il controllo, mi sento un mostro adesso, se avrai la briga di farlo, perdonami come uomo, io ho fallito come fratello..." disse tra i singhiozzi
"È tutto a posto adesso, ti perdono, sta tranquillo"
Angolino scrittrice
Ohilà ecco il nuovo capitolo, non so come definirlo a me fa cagare ma mi piace allo stesso tempo non so perchèèèèèèè
Adesso vado a cercarmi un neurologo bravo, al prossimo capitolo
-Bruchessa