"Ma non aveva lasciato la città dopo che tua madre se n'è andata"
Chiese Jisung stupito, ma Felix era ancora come paralizzato con lo sguardo su quell'uomo che si stava allontanando lungo il marciapiede, suo padre.
"S-sì lo credevo anche io.."
"Vuoi che lo seguiamo per vedere dove va?"
Felix si riscosse.
"..forse è meglio.. non mi fido di quello, potrebbe andare a infastidire mia madre. Andiamo dai.."
Scese dallo sgabello, lasciò i soldi delle birre sul bancone e uscirono di corsa, corsero un po' in varie direzioni ma niente: era sparito.
"Vabbè Jis lasciamo perdere.. chiamerò mia madre per avvisarla che lui è in circolazione. Dai andiamocene a mangiare qualcosa."
Felix non voleva rovinare quella giornata con l'amico, certo rivedere il padre lo aveva parecchio destabilizzato.
Il risentimento che provava era ancora immutato, quell'uomo gli aveva fatto perdere la ceca fiducia che un figlio dovrebbe avere nel proprio padre.
Lo odiava dal profondo del cuore.
"Lix.. se non vuoi possiamo tornare a casa.."
Jisung lo vedeva e capiva come si sentiva, aveva passato l'infanzia e l'adolescenza partecipando al dolore e alla rabbia di Felix per il comportamento irresponsabile e immorale di quell'uomo..
"Va tutto bene.. andiamo. Oggi stiamo insieme io e te."
Però Felix si fermò un attimo a riflettere e poi rettificò.
"No Jis.. ecco.. ti ho appena promesso di essere sincero d'ora in poi quindi.. in realtà non sto bene.. rivederlo mi ha ucciso.. ma non voglio lasciarmi trascinare negli incubi del passato, non ci voglio pensare ora. Capisci?"
L'amico lo guardò comprensivo e gli poggiò una mano sulla spalla.
"Grazie amico, per me questo è importante, se vorrai parlarne io ci sarò sempre per te. E adesso andiamo al Mac a strafogarci !"
Felix scoppiò a ridere, Jisung era unico.
***
"Che ne dici Min?"
"Porca troia.. non mi ricordavo che moro fossi così figo!"
Dopo un giro con Minho in centro e un pranzo al ristorante più in del momento, Hyunjin aveva approfittato per andare da Pablo, accorciare un po' i capelli e tornare del suo colore naturale.
I suoi lineamenti e le sue labbra risaltavano in maniera diversa, aveva un'aria più dolce.
"Dici che a Felix piacerà?"
Minho lo guardò sarcastico.
"Gli piaceresti anche rasato a zero credimi"
Intanto Pablo si affacciò dall'altra stanza.
"Minho per favore non dire eresie nel mio salone! Hyunjin salutami il tuo sexy boy, digli che se viene a trovarmi gli faccio gratis tutto quello che vuole.."
Minho si piegò in due dalle risate mentre Hyunjin alzò gli occhi al cielo.
"Pablo! Continua così e cambio parrucchiere!"
"Oh avanti caro! Chi non ci farebbe un pensierino! Lasciami almeno sognare.. e poi lo so che mi adori! Ciao ragazzi.."
E sparì dalla visuale dei due.
"Che ne dici sentiamo dove sono finiti i due mocciosi? Chiamo Jisung"
"Ok, senti se vogliono che li andiamo a recuperare"
Minho fece partire la chiamata.
"Ciao quokka! Mi manchi.."
"Ciao Min!"
"Dove siete? Vi veniamo a prendere?"
"Noi siamo già a casa di Hyunjin a giocare alla Play "
"Ok arriviamo lì tra poco"
"Ok .. ah aspetta... Lix propone di andare a ballare stasera.. che ne dite?"
"Per me si può fare.. ne parliamo quanto arriviamo ok?"
"Ok vi aspettiamo"
Quando entrarono in casa, Jisung vide per primo Hyunjin moro, e il suo 'woho!' attirò l'attenzione di Felix che si girò e rimase di stucco.
Hyunjin sorrise attendendo un commento.
"Oh cazzo!.. cioè.. Hyun.. sei.. ehm stai da Dio.."
Era così bello che gli era andato in blackout il cervello.
Hyunjin si avvicinò a due centimetri da lui e fece una cosa che non aveva mai fatto.
Lo baciò, lì davanti agli altri.
Se non lo avesse retto prendendolo in vita, Felix probabilmente sarebbe caduto a terra perché le ginocchia lo avevano abbandonato per un attimo, quell'attimo in cui c'erano solo lui e Hyunjin, nient'altro.
"Wooooohoo siete bellissimi!!"
Jisung urlò battendo le mani entusiasta, mentre i due si giravano verso di lui un po' imbarazzati, ma Minho lo colse alla sprovvista: lo prese tra le braccia e lo baciò a sua volta con foga e a lungo per poi staccarsi orgoglioso lasciandolo rosso come un peperone e incapace di parlare.
Hyunjin e Felix risero fino alle lacrime nel vederlo lì impalato in quelle condizioni.
"Su piccolo quokka! Lo so che sono irresistibile ma riprenditi.. allora si va a ballare stasera? So già dove portarvi!"
Tre ore dopo stavano entrando i un locale d'elite agli ultimi piani di un grattacielo del centro.
L'atmosfera era sensuale: poca luce, musica pulsante, alcool a fiumi, donne bellissime e uomini ancora più belli.. un posto dove poteva succedere di tutto, senza che nessuno si scomponesse particolarmente.
Quando arrivarono, non passarono certo inosservati. Felix e Jisung si erano appropriati di alcuni vestiti dei loro ragazzi: Jisung, con il suo caschetto castano lucido e perfettamente curato, indossava una camicia nera di seta e una giacca aderente, come i pantaloni. Felix ne aveva scelto una bianca immacolata, infilata negli skinny neri e con una sottile cravatta nera lasciata morbida attorno al collo, i capelli, ormai abbastanza lunghi, ricadevano morbidi e vaporosi ai lati del viso.
"Ma stasera vi siete impegnati voi due.. cercate compagnia?"
Ridacchiò Minho, mentre Hyunjin non rideva per niente all'idea.
Dopo la storia di Chan si sentiva molto più geloso del suo piccolo nerd.
Il locale aveva un soppalco che dava sulla pista. C'erano tavoli e divanetti e Minho ne aveva riservato uno per loro.
Si sedettero, Hyunjin e Felix da un lato e Minho e Jisung dall'altro.
Ordinarono un giro di un cocktail azzurro con ombrellino e frutta varia e poi un'altro.. era buono! E anche molto forte..
"Per me un'altro!"
Felix sembrava intenzionato a spezzarsi in due quella sera. Hyunjin intuiva qualcosa che non andava.
Anche Jisung lo guardava preoccupato, e venne preso in disparte alla prima occasione da Hyunjin, mentre andavano al bancone del bar.
"Jis.. tu sai cos'ha Felix? Lo vedo strano"
"Si.. credo di saperlo.. oggi in città abbiamo visto suo padre.."
"Ah.. ci ha parlato?"
"No.. volevamo vedere dove andava ma ci è sfuggito.."
"Perché ce l'ha con suo padre?"
"Non te l'ha detto? Preferisco che sia lui a parlarne.."
Tornarono al tavolo, Minho trascinò giù Jisung sulle sue ginocchia e Felix si scolò di nuovo tutto il drink in una volta.
"Lixie.. vacci piano.."
Hyunjin si ritrovò le labbra del biondo sulle sue in un bacio umido.
"Andiamo a ballare Hwang,."
Lo prese per mano trascinandolo giù per le scale fino alla pista. Da un lato il moro era preoccupato ma dall'altro Felix era dannatamente sexy così disinibito a causa dell'alcool.
Minho li seguì con lo sguardo ridacchiando e poi tornò a concentrarsi sul ragazzo che stazionava sulle sue gambe.
"Bene.. ora abbiamo un po' di privacy.."
Disse accarezzando il collo fino ad arrivare alla nuca per attirarlo sulle sue labbra, mentre l'altra mano andava su e giù per la coscia, avvicinandosi pericolosamente all'inguine.
"Min.. siamo in mezzo al locale.."
Sospirò Jisung sulle sue labbra.
"Non mi importa.. qui dentro potremmo anche scopare sul tavolo e nessuno si farebbe problemi.. guarda quelli"
Jisung seguì la direzione indicata dallo sguardo di Minho.
Una coppia poco più in là ci stava andando giù pesante: le mani di lui sotto la gonna della bionda la stavano facendo impazzire mentre lei lo accarezzava prima da sopra i pantaloni per poi abbassargli la lampo.
"Oh.."
Le guance di Jisung si arrossarono ma venne subito trascinato in un bacio bagnato, stava perdendo la testa.. si mise a cavalcioni su Minho e le loro intimità eccitate si scontrarono strofinandosi.
"Vedi quella porta? "
Ansimò Minho.
"Se vuoi possiamo entrare lì per stare da soli.."
"Sì hyung.. andiamoci.. ho voglia di te.."
Serata Hot!
❤️😘🫰