Felix si stava infilando una tuta dopo il rientro a casa con Hyunjin. Gli sembrava di avere ancora addosso il suo profumo, il sapore delle sue splendide labbra e del suo corpo. Ormai era assuefatto.
Si accoccolò sul divano, e mentre stava per prendere il telefono arrivò una notifica, lo girò per vedere chi fosse e gli si gelò il sangue nelle vene..
'Sorpresa stronzetto!
Credevi di essertela cavata eh?
Invece te la faremo pagare.
Per tua informazione Hwang sa che te la fai con suo figlio, gli abbiamo mandato delle bellissime foto..e sa anche che sei un hacker.
Proprio in questo momento ne stanno parlando..
Se fossi in te leverei le tende prima che il tuo, ormai ex, ragazzo rientri e ti cacci a pedate ..
Buon risveglio!'
"..No.. "
Era quel figlio di puttana di Rain..
Sentì una tremenda stretta al petto, il mondo gli stava crollando addosso! Quella prospettiva di serenità che era ad un passo dal diventare reale era svanita in un secondo.
Quei bastardi volevano vendicarsi, e niente era peggio che fargli perdere Hyunjin.
Buttò rabbiosamente il cellulare sul divano mentre gli occhi gli si velavano di lacrime. Cercò di riordinare le idee: se gli avesse raccontato tutto? Che si era fatto pestare e aveva rischiato la vita per non nuocere alla Hwang e & Co.?
Probabilmente non gli avrebbero creduto.. o forse Hyunjin sì ma.. a causa sua avrebbe rotto con la sua famiglia.. e lui non voleva in nessun modo essere un problema per lui..non voleva più essere un problema per nessuno.
Prese un gran respiro, si asciugò gli occhi con il dorso della mano e cercò di ritrovare il vecchio Felix, quello che non si lasciava mai coinvolgere, perché affezionarsi a qualcuno voleva dire soffrire, e questa ne era l'ennesima dimostrazione.
Ficcò tutto quello che riuscì a farci stare in un grande zaino, compreso il portatile, mise le sue All Star, un giaccone, un berretto e una mascherina nera. Non sapeva dove sarebbe andato, ma lì di certo non poteva restare.
Diede un ultimo sguardo all'appartamento e fece per chiudere la porta dietro di sé, ma all'ultimo vide sul mobile in entrata un elastico nero.. era quello che Hyunjin usava per raccogliere i capelli. Dopo un'attimo di esitazione scrisse qualcosa su un post-it e lo appiccicò al tavolo, si infilò l'elastico al polso e velocemente uscì.
Mentre stava per varcare la soglia del portone al piano terra, vide arrivare la Volvo che si infilò a tutta velocità a lato del palazzo e giù per lo scivolo che portava ai garages. Intravide Hyunjin e gli si annodò lo stomaco, la sua faccia era sconvolta.
Forzò se stesso ad allontanarsi velocemente, diretto verso la stazione più vicina della metro.
***
Nel frattempo Hyunjin correva su per le scale, non avrebbe potuto aspettare l'ascensore nemmeno un secondo, voleva vedere Felix.. voleva baciarlo e sentirsi dire che erano tutte bugie.
Poi avrebbe affrontato qualsiasi lite con i suoi, avrebbe anche potuto rinunciare alla sua vita agiata, ma voleva solo sapere che Felix non gli aveva mentito.
"Felix!"
"Felix.. dove sei!"
Entrò nell'appartamento ed iniziò a cercarlo furiosamente in tutte le stanze.
"Felix ti prego devo parlarti! Dove sei?!"
Ma lui non c'era..dove poteva essere.. forse era uscito a comprare qualcosa..
Andò verso l'uscita e.. vide un bigliettino sul mobile:
'Non cercarmi'
"NO! CAZZO NO FELIX! "
Prese il cellulare e fece il suo numero, suonò un paio di volte e poi la chiamata venne interrotta.
Provò di nuovo, niente, non gli avrebbe risposto..
Sbatté un pugno sul mobile così forte che si fece male, scivolò a terra lungo il muro in lacrime tenendosi la mano.
Non poteva credere che avesse veramente tramato alle sue spalle.. che avesse dei secondi fini.. ma così glielo stava dimostrando...
"Perché?! Perché mi hai fatto questo.."
Pianse ancora per la rabbia e il dolore di averlo perso così.. senza aver potuto vederlo o parlargli..
Poi si calmò e cercò di riflettere, forse si sarebbe fatto vivo con Jisung..non poteva finire così.
Doveva assolutamente trovarlo.
Digitò il numero di Minho.
"Ciao Hyun! tutto bene?"
"Minho ho bisogno di parlarti prima possibile, porta anche Jisung.. è importante"
Riattaccò subito, non sarebbe riuscito a dire un'altra parola senza che la sua voce si incrinasse.
Rimase lì seduto continuando a chiamare il numero di Felix senza risultato fin che gli si scaricò il cellulare.
Sentì girare la chiave d'entrata, per un attimo sperò fosse lui, invece erano Minho e Jisung.
Era rimasto lì per terra più di due ore.
"Hyunjin porca puttana.. come sei ridotto.. vieni alzati su.."
Minho lo tirò su a forza, aveva due occhiaie paurose e un livido bluastro sulla mano.
"Hyunjin cos'è successo? Dov'è Felix?"
Chiese allarmato Jisung.
"Speravo che me lo dicessi tu cazzo!"
Quasi gli urlò Hyunjin spaventandolo.
Minho intervenne.
"hey Hey calma amico, sediamoci così ci spieghi cos'è successo ok?"
Così fecero, Minho si sedette di fronte a Hyunjin con a fianco Jisung che era molto preoccupato.
"Avanti, spiegaci tutto"
Hyunjin tagliò corto.
"Mio padre ha ricevuto delle foto di me che bacio Felix fuori da casa tua, e già questo lo ha fatto incazzare, poi gli hanno scritto anche che è lui è un hacker pericoloso e crede avesse intenzione di rubare i dati dell'azienda..
Poi arrivo a casa e lui è sparito.. mi ha lasciato questo.."
E buttò sul tavolo il bigliettino umido di lacrime, Minho lo lesse e, incredulo, lo passò a Jisung che sgranò gli occhi.
"..no..non è possibile! ve lo assicuro.. io conosco Lix come le mie tasche.. non lo farebbe mai! Deve esserci stato qualcos'altro.."
"Jisung prova tu a chiamarlo, se ti risponde digli che gli voglio solo parlare.. qualunque sia la verità! Ti prego provaci.."
"C-certo! Lo chiamo subito, non posso pensare che Lix se ne vada così.."
Fece partire la chiamata, ma come per Hyunjin non ci fu risposta.
"Cazzo Lix non puoi fare questo a me! Che stronzo!"
Si alterò Jisung.
Minho alzò un sopracciglio, non lo aveva mai visto arrabbiato, ma sapeva del forte legame tra i due.
"Calmati Jis.. dagli un po' di tempo.."
Miracolosamente un attimo dopo arrivò un messaggio.
Hyunjin saltò letteralmente dal divano afferrandosi i capelli.
"Cristo! Cosa dice?!"
Jisung lo lesse ad alta voce.
'Jis scusa per quello che ti ho fatto passare
Io starò bene
Digli che non ho mai voluto fargli del male
Ma appunto per questo è meglio così
È meglio che io esca dalla sua vita.
Statemi bene tu e Minho.'
"Nononono scrivigli subito! Digli di tornare!"
Esclamò Hyunjin, e Jisung gli allungò il telefono.
Il biondo lo guardò grato e cominciò a scrivere.
'Felix sono Hyunjin
ti prego torna da me!
Mi spiegherai tutto
Troveremo una soluzione!
Farei qualsiasi cosa per te lo sai!
Lascerei tutto quello che ho..
Sto male Lix.. ho bisogno di te
Io ti amo'
Inviò e rimase immobile a guardare lo schermo per minuti con gli occhi umidi di lacrime.
Quando, sconsolato, stava per renderlo a Jisung lo schermo si illuminò.
'Io porto solo guai. Dimenticami'
Il biondo crollò sulle ginocchia.
Poar Hyunjin! 😘❤️🫰