Missing moment | Wherever You...

Od Marti_Irwin

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Una serie di missing moments per la fan fiction Wherever You Are (Sequel 92 Days) cover by © dopedofoned Více

Missing moment. (2)
Missing moment (3)
Missing moment (4)
Missing Moment (5)
Winter [Coming soon]

Missing moment.

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Od Marti_Irwin

Missing moment | Wherever You Are

《Tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri a Louis. Tanti auguri a te.》

Un assordante battito di mani si insediò nelle mie orecchie, facendomi sorridere.

《Il nostro Louis trentenne eh?》

Urlò Niall sovrastando le voci della piccola folla che era venuta alla festicciola e non potei non ridere quando Louis alzò il dito medio in risposta.

Non cambiava mai.

《Papà, cos'era quello?》

La voce flebile della piccola bambina alle gambe di Louis mi fece mordere il labbro inferiore.

Perla aveva quattro anni ormai, e cresceva in una bellezza disarmante. Aveva lunghi boccoli caramellati e un paio di occhi azzurro cielo, gli occhi di Louis.

《Oh, significa ti voglio bene.》

Mormorò Louis in preda all'imbarazzo, scatenando le risate dei suoi compagni. Vidi gli occhi di Perla illuminarsi e mi corse incontro, alzando il dito medio davanti al mio viso.

《Louis!》

Urlai leggermente quando la bambina scoppiò a ridere e lo stesso fece suo padre. Scossi la testa e sobbalzai quando un braccio mi circondó le spalle.

《Non impara mai.》

Mormorò la voce al mio fianco e alzai lo sguardo per incontrare lo sguardo di Liam.

《É un bambino.》

Risposi io con un sorriso. Nonostante tutto il mio cuore batteva per lui allo stesso modo anche dopo anni.

《Un grande bambinone.》

Aggiunse Holly prendendo la mano di Liam e sorridendogli mentre accarezzava il pancione all'ormai vicino nono mese.

Mi allontanai dalla coppia e, tenendo Perla per la mano, raggiunsi il piano superiore dove ero sicura di aver sentito un piccolo pianto.

《Mamma dove andiamo?》

Sorrisi, ogni volta che quella bimba mi chiamava così il mio cuore si riempiva di gioia.

《A vedere se tuo fratello si è svegliato.》

Sussurrai mentre Perla batteva le mani. Avevo partorito Thomas qualche mese prima e Louis era così felice di avere finalmente un figlio maschio, non che non amasse sua figlia certo, portava anche il nome di sua madre.

《Vediamo cosa abbiamo qui.》

Mormorai quando entrai nella stanza dei due bambini e Perla corse subito verso la culla del neonato che si agitava con le braccia verso l'alto.

《Perché piange mamma?》

Chiese Perla con gli occhi acquosi, aveva sempre il solito effetto triste quando suo fratello piangeva e non riuscivo mai a non sorridere.

《Ha solo bisogno della pappa.》

Risposi con un sorriso mentre prendevo il piccolo tra le braccia e mi sedevo sul letto.

Perla mi imitò e rise quando Thomas iniziò a succhiare il mio capezzolo. Accarezzò il capo senza capelli del fratello e poggiò la testa sulla mia spalla.

《Ah sei qui.》

Alzai lo sguardo verso Louis quando sentii la porta aprirsi.

《Mi hai fatto preoccupare.》

Mormorò lui con un sorriso ed io ricambiai.

《Sono sempre qui.》

Dissi dolcemente e Louis venne a baciarmi la fronte prima di prendere la bambina tra le braccia.

《Penso che saprei fare di meglio con quel seno e lo sai.》

Sussurrò poi in un mio orecchio, facendomi avvampare.

《Finiscila.》

Risi dandogli una leggera gomitata che fece mugolare Thomas tra le mie braccia.

《Scusami piccolo.》

Mormorai io dandogli un bacio sulla piccola fronte e sentii solo il bacio di Louis sulla guancia.

《Sai... prima di conoscerti persino lo schermo del mio telefono era più luminoso del mio futuro.》

Ridacchiò accarezzandomi i capelli mentre Perla giocava con la chiave che il moro teneva appesa al collo da un sacco di anni.

《Poi sei arrivata tu e il tuo viso compariva ovunque, guarda adesso dove mi hai portato.》

Mormorò osservando i nostri figli ed io annuii.

《Sono bellissimi.》

Mormorai per poi sospirare e nello stesso momento il più piccolo si staccò dal mio seno e fece un grande sbadiglio prima di crollare di nuovo nel sonno.

《Mi ricorda tanto Niall.》

Rise Louis contagiando anche me.

《Mangia e dorme come se non ci fosse un domani.》

Mormorò a bassa voce quando riposi il bimbo nella culla e aggiustai la maglia.

《Dai scendiamo prima di svegliarlo.》

Mormorai prendendo la mano di mio marito e lui tenne quella di nostra figlia mentre tornavamo alla sua festa.

《LouLou che ne dici di aprire una bella bottiglia di spumante?》

Ci urlò Harry in un orecchio non appena tornammo in salone. Io sobbalzai mentre Louis rideva.

《Zio Harry, sei cattivo!》

Esclamò la bimba dal basso mentre dava un piccolo schiaffo sulla gamba del riccio, che rise semplicemente.

《Scusami piccola, se vuoi in cucina ci sono Liz e Jessie che stanno prendendo delle patatine, raggiungile.》

Mormorò lui e Perla annuì felice prima di allontanarsi da noi e raggiungere Liz e la figlia.

《Bene, avete scopato?》

Chiese Harry di punto in bianco e si ritrovò solo il mio pugno a sfregare le nocche sul suo cuoio capelluto.

《Che ho fatto di male?》

Mormorò tenendosi la testa tra le mani e scappando via da me. Sentii Louis ridere e mi fermai.

《Te lo meriti.》

Rise Zayn quando Harry su gettò sul divano in un gesto di puro relax.

《Oh finitela, siete tutti contro di me.》

Sorrise il riccio rivelando le fossete e poi tirò un popcorn contro di Louis che lo guardò furioso.

《Vuoi la guerra?》

Chiese retoricamente il castano stringendo tra le mani una manciata di pallini bianchi.

Harry fece per scuotere la testa ma Louis tirò il pugno e una pioggia di pop corn volò tra i capelli di Harry, colpendolo anche in viso.

《Ugh ti odio.》

Gemette facendo finta di essere stato messo KO e ci ritrovammo tutti a ridere, come ai vecchi tempi.

《Vieni qui.》

Mi chiamò Lou quando si sedette sulla poltrona e lasciò che mi sedessi sulle sue gambe. Lo accontentai e lo abbracciai, assaporando il profumo soave della sua pelle.

《Ti amo così tanto.》

Espirò stringendomi contro il suo petto e non potei non sorridere, Dio, era perfetto.

《Ti amo.》

Risposi con un sorrisone prima di stampargli un bacio casto sulle labbra ma le sue dita si intromisero tra i miei capelli e mi spinsero contro il suo viso, approfondendolo.

《Ew dai, prendetevi una stanza.》

Rise qualcuno alle nostre spalle e feci il dito medio senza neanche staccarmi dalle labbra di mio marito.

Lo amavo in quel momento e lo avrei amato per sempre.

Spazio autrice.

Mi mancate così tanto ew.

Passate a leggere Trouble e A beautiful mistake. Ci tengo eh.

Martina❤❤

Pokračovat ve čtení

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