Per il resto dell'uscita mi isolai da tutti.
Noah se n'era andato via con Daphne, per un caso fortuito.
Continuano a passarmi per la mente quelle immagini lì.
Sono impresse.
Comunque eravamo rientrati ad Hogwarts e Liam mi chiese se potessi passare del tempo con lui.
Ovviamente prima dovevo farmi una doccia per togliere quelle impronte dal mio corpo; mi sentivo sporca, impura e altre cose simili.
Nella doccia mi strofinai tutto il sapone freneticamente che mi si arrossì la pelle.
«Non posso più continuare così..»
mattheo pov's
Mi stavo facendo i cazzi miei quando dalla mia stanza entrò Norah.
«Ancora tu?»
«Si, devi aiutarmi»
«Aiutarti in che?»
«Mi piace un ragazzo»
«E io che ci dovrei fare?»
«Tonto devi dirmi cosa posso fare per piacergli»
«Ah, hai chiesto aiuto alla persona sbagliata, chiedi ad una ragazza»
«Certo che voi maschi proprio non sapete nulla»
«Invece si che sappiamo; parlami di questo ragazzo, andiamo»
Iniziò a dirmi letteralmente tutto: che casata è, i membri della sua famiglia, i suoi amici, i suoi corsi..
Questa bambina è una stolcker, mi piace.
Per un momento ho sentito il braccio pulsare, dove c'era il marchio.
«Mi finisci di dire tutto un'altra volta, ho delle faccende da fare»
«Mmh va bene»
Si era rattristita?
«Starò ad ascoltarti quanto vuoi ma ora sono di fretta, te lo prometto»
«Mantieni la promessa eh, addio»
«Alla prossima» lei uscì dalla stanza ed io da Hogwarts materealizzandomi.
riley pov's
Ci misi un bel pò a farmi quella doccia, tanto che vomitai.
Mi accertai di esser coperta il più possibile e mi avviai verso l'altra stanza.
Bussai ed entrai.
«Ciao piccolo»
«Ti ho detto tante volte di non chiamarmi piccolo»
«Hahaha ok ok»
«Comunque vieni siediti, ti devo parlare»
«Dimmi tutto» dissi mentre mi sedetti affianco a lui, nel letto
«Forse mi piace una ragazza»
«E la ragazza in questione è?»
«Norah»
...Inaspettato
«C'è qualcos'altro?»
«Si, potrebbe già piacergli un ragazzo grifondoro»
«Ah..E tu come fai a saperlo?»
«Lo vedo; lei cerca sempre la sua attenzione a lezione, anche quando mangiamo»
«Non so che dirti Liam..»
«Potresti chiedere a Mattheo delle informazioni?»
«Perché lui?»
«Parlano e stanno sempre insieme, come noi due»
«Perché non chiedi tu?»
«Mi vergogno troppo!»
«Non c'è nulla di cui vergognarsi»
«Okay ma ora vai»
«Andare dove?»
«A chiedere tonta!»
«Cosa? No»
«Allora non ti rivolgerò più la parola, per il resto della tua vita»
«Ahh va bene, arrogante» sussurai l'ultima parola
«Ti ho sentito!»
mattheo pov's
Era un continuo stress: gli ordini, la scuola, tutto.
Infatti mi stavo scopando per bene Cho Chin? Vabbè quella.
Fatto sta che mio padre aveva riniziato a parlare di Riley, "Guarda come è diventata bella, tu sei lo stesso" "Chissà se è pronta per essere mangiamorte" e altre cazzate varie.
Ero sul colmo di venire, dentro alla ragazza, ma aprono la porta.
Chi cazzo è che interrompe le mie scopate?
«Oddio! Scusami, che schifo»
Di nuovo lei. Riley.
«Chiudi.»
Chiuse come detto ed io finii quel che dovevo finire; Cho orgasmò abbastanza rumorosamente, credo possa essersi sentito fino all'entrata dei dormitori maschili.
«Ah Mattheo, ci sai fare eh»
«Devi chiamarmi per cognome.»
«Ma va che cambia»
«Cambia, non mi faccio chiamare per nome dalle troie che mi faccio»
«Quindi io per te sono solo una troia?»
«Si, cosa pensavi che eri sennò?»
«Lascia stare, me ne vado»
Era ora.
Uscì però entrò un'altra persona.
«Ei Mattheo, ti v-»
«Esci da camera mia»
«Matth-»
«Minchia ti ho detto di andartene!» le gridai all'improvviso, lei sobbalzò
«Ma che cazzo ti prende?! Mi ignori, mi prendi in giro con Noah, non mi fai entrare in camera tua, non mi fai passare del tempo con te! Ne ho abbastanza! Che cazzo hai contro di me!» tirò tutto fuori
«Vuoi proprio saperlo?»
«Si cazzo»
«Il punto è che tu mi hai fatto passare una vita di merda, e ora sto cercando di ripagarti»
riley pov's
Che?
«Non penso di averti fatto vivere una vita di merda; la mia è peggio.»
«E sentiamo, perché? Forse perché i tuoi amati genitori ti hanno abbandonata.. In ogni caso è inparagonabile alla mia, adesso esci.»
«No. Io resto»
«McCall ti ho detto esci, mi stai facendo salire i nervi»
«Poco mi importa.»
«Ah si?» si avvicinò velocemente a me appongiando la sua bacchetta nel mio collo
«Si, non mi intimorisci così Mattheo»
«Vediamo se così ti intimorisco» scese con la bacchetta nel braccio e in quel punto iniziò ad uscirmi del sangue
Mi aveva cruciata, per lo più, aveva usato l'incantesimo a mente. Come gli aveva insegnato Voldemort.
«Sei un bastardo! Io ho cercato di tornare come prima, ma tu..! Me ne vado»
Uscii.
Ammetto che esser stata cruciata da una persona a cui tengo, o almeno tenevo fa male, molto.
Poi con "Il punto è che tu mi hai fatto passare una vita di merda, e ora sto cercando di ripagarti" Che cazzo ho fatto?
Devo cercare un modo per questa ferita, userò l'incantesimo epismendo.
_
Me ne restai in camera a ripensare all'accaduto..
Non andai più da Liam, non lo avvertii nemmeno.
Da quando stetti in camera mia seppi soltanto che ci sarebbe stata una festa.
Non so se andarci; stare in camera e riprendermi o andare lì e dimenticare... Mi sa che sceglierò la seconda opzione.
wella raga, scusatemi il capitolo un pò orrendo, poi tutte le ripetizioni, ecc..
Ditemi se non avete capito delle cose perché credo di aver fatto un pò tutto confusionalmente.
Se la storia vi sta continuando a piacere, ne sono contenta.
Dunque buona lettura lettrici, o lettori♡︎