Il mattino dopo, Minho apri gli occhi per primo su quel divano, si trovò Jisung spalmato addosso, la guancia schiacciata sul suo addome, con una mano infilata dentro la sua camicia aperta e avvolta al muscolo pettorale sinistro.
Non si sarebbe perso per niente al mondo la faccia dello scoiattolo al risveglio appena se ne fosse accorto, quindi rimase fermo e diede un occhio agli altri due:
Felix dormiva appoggiato sullo schienale con le gambe sul tavolino e Hyunjin era steso con la testa sulle sue cosce, girato verso di lui. Durante il sonno aveva infilato una mano dentro i pantaloncini corti dell'altro afferrandogli la gamba, anche loro non erano messi meglio.. sorrise guardandoli, erano carini insieme, si era accorto subito che quando i loro occhi si incrociavano facevano scintille, c'era molta tensione sessuale.
Hyunjin cominciò a muoversi e aprendo gli occhi si trovò davanti l'inguine di Felix, e nella mano destra la sua coscia liscia e soda, qualcosa in basso reagì, non se lo aspettava così all'improvviso e si alzò a sedere di scatto.
"Ma buongiorno Hyunjin! È stato un buon risveglio vedo...hahaha"
"Oh fottiti! Lo sai che di mattina è così" rispose imbarazzato Hyunjin.
"Cazzo devo andare in bagno.."
Il trambusto svegliò anche Jisung e l'attenzione di Minho si catapultò su di lui: aprendo gli occhi strinse involontariamente la mano attorno muscolo sodo, facendo irrigidire il capezzolo del moro.
"Mm.. Buongiorno quokka! Comodo?"
Lo canzonò dolcemente godendosi quella stretta.
"Oh.. b-buon giorno.. Oddio! Scusa se ti sono venuto addosso!"
Esclamò Jisung raddrizzandosi tutto assonnato.
"Per quello c'è tempo..."
Sussurrò Minho, facendosi sentire solo da lui. Jisung arrossì fino alle orecchie.
"C-come!?"
"Ho detto ' che bel tempo' mi fai un caffè?"
Anche Felix si svegliò e si stiracchiò con una specie di ruggito del suo vocione sexy.
"Dov'è Hwang?"
"Buongiorno! È in bagno, ti ha chiamato un attimo fa, puoi andare da lui?"
Mentì Minho per fare uno scherzo all'amico.
"Mm.. ok vedo cosa vuole"
Girò l'angolo del piccolo corridoio, si appoggiò allo stipite con l'avambraccio e bussò.
"Hey Hwang tutto ok? Che ti serve?"
"No..no tutto bene arrivo..."
Disse Hyunjin aprendo la porta e trovandosi davanti quel Felix assonnato e sexy, al ché lo squadrò da cima a fondo e si corresse esasperato.
"No cazzo! non va tutto bene..."
Ringhiò, lo prese per il colletto e lo tirò dentro con sé, per poi schiantarlo addosso alla porta richiusa e avvicinarsi pericolosamente alla sua bocca, con le mani a lato della sua testa.
"Cosa mi stai facendo Lee Felix.. ce l'ho duro da quando ho aperto gli occhi su di te stamattina...non faccio che pensarti..."
Felix lo guardava negli occhi leggendoci desiderio, lo stesso che provava lui con quel bellissimo e bisognoso ragazzo davanti a sé ma.. non poteva... non doveva... era troppo pericoloso...
Fanculo!
Scivolò giù a ginocchia piegate strisciando la schiena sulla porta, Hyunjin lo guardava languido dall'alto.
"Ti farò stare meglio Hwang..lascia fare a me"
Aprì il bottone e tirò giù la lampo dei jeans, gli abbassò i boxer liberandogli l'erezione, la prese in mano e dopo qualche carezza per scoprire la punta, guardando il biondo dal basso, se la infilò in bocca ed iniziò a succhiarlo e leccarlo arrivando fino alla base, Hyunjin buttò la testa indietro stringendo gli occhi e trattenendo i gemiti che rischiavano di sfuggire dalle sue labbra.
Quella che stava subendo era la più dolce delle torture, Felix in quella posizione, con il suo cazzo in bocca era una visione erotica indescrivibile, neanche paragonabile a qualsiasi sua esperienza precedente.
Felix accelerò i movimenti per farlo venire e...
Tum Tum Tum
"Hey voi devo andare in bagno!... Vi state lavando la schiena a vicenda?!!"
Urlò Jisung da fuori bussando forte, Minho lo chiamò dalla cucina.
"Jisung mi trovi lo zucchero per favore?"
"Sì arrivo.." e si allontanò.
I due non sarebbero riusciti a fermarsi neanche volendo, Felix mantenne la bocca dov'era e continuò la sua opera finché Hyunjin venne mordendosi il labbro forte, appoggiando la fronte alla porta e dandoci un pugno.
Felix deglutì, appoggiò un attimo la testa indietro sulla porta ad occhi chiusi per riprendere fiato e si alzò, si lavò mani e faccia al lavandino e sorrise al biondo.
"Dai sistemati che usciamo di quì."
"Felix.."
"È tutto ok, mi è piaciuto. Ti aspetto di là."
E se ne uscì tranquillo.
Raccontò agli altri due che Hyunjin non stava bene ma che ora si era ripreso.
Almeno uno dei due ci credette.
Il profumo di caffè invase l'appartamento, Hyunjin tornò dagli altri e Felix prontamente intervenne.
"È tutto apposto ora Hwang? Stai bene vero?"
"..Emm... Sì tutto bene... Grazie per l'aiuto Felix."
Gli sorrise e il moro ricambiò rendendogli la giornata migliore.
"Dai Hyunjin beviamo il caffè che dobbiamo andare, ho quell'impegno con i miei e anche tu se non sbaglio..."
"Oh cazzo... Si.. il pranzo dai miei porca.."
Jisung, che nel frattempo era potuto andare in bagno, saltò fuori con la sua voce squillante.
"Ok quando ci troviamo di nuovo gente?"
Si accordarono per la settimana successiva, fecero una breve colazione e si salutarono.
"Ciao ragazzi è stato un piacere, la prossima volta un horror non ve lo leva nessuno però!"
Minho gli sorrise, lo trovava adorabile.
"Ok quokka alla prossima!"
"Vi accompagno giù, venite"
Felix li condusse all'entrata, Minho si affrettò ad uscire.
"Io vado a vedere se c'è ancora la macchina, Hyun ti aspetto, ciao Felix!"
E si allontanò rapidamente.
"Allora ciao... "
Hyunjin lo guardò trovando intesa negli occhi scuri dell'altro.
"Ciao Hwang, non ti affezionare troppo a me, sono uno stronzo!"
Spalancò un sorriso luminoso, gli batté una mano sulla spalla e corse su per le scale.
Hyunjin rimase lì impalato per qualche secondo, poi si avviò verso la macchina, avrebbe voluto tirare Felix a sé e baciarlo, ne sentiva moltissimo il bisogno, ma quel piccolo nerd gli sfuggiva sempre..
"Mi piacciono quei due, è stata una serata divertente, non ero più abituato alla compagnia genuina di qualcuno, a parte te, ma... Com'è andata in bagno?"
Hyunjin guardò Minho interrogativo.
"Non fare il coglione con me Hyun..."
Hyunjin alzò gli occhi al cielo irritato dalla deduzione dell'amico, per altro corretta.
"Non sono cazzi tuoi"
Minho ridacchiò.
"Come no?! Ma se te l'ho mandato io in bagno! Qualsiasi cosa sia successa dovresti ringraziarmi... Ok ok ho capito, comunque tra voi due c'è un'attrazione che vedrebbe anche un ceco."
Hyunjin sbuffò, lo sapeva, era più forte di lui, quel ragazzino lo destabilizzava, lo attraeva, e ne voleva di più...
Felix tornò su e trovò Jisung che sparecchiava.
"Cosa ti succede? Non ti vedevo riordinare da secoli.."
"Sono di buon umore, tutto quì!"
"Ah..ok"
Se ne andò in camera a stendersi un po' prima di mettersi al lavoro, pensò a quello che era successo con il biondo, sarebbe volentieri andato oltre ma,, al momento, aveva preferito sbrigare la cosa alla svelta.
Stava quasi pensando di scendere con la mano dentro i suoi pantaloni per placare quel desiderio insoddisfatto quanto una notifica illuminò lo schermo dello smartphone:
"Stasera."