Margherita ha appena concluso le sue lezioni pomeridiane, si é adesso messa in cammino per tornare in casetta. Il freddo della sera le punge la pelle scoperta del viso e del collo, per questo motivo si calca il cappello sul capo e si stringe di più nel suo giubbotto rosso.
Quando arriva a destinazione, entra in casa e si chiude la porta alle spalle. Un piacevole calore la investe e le permette di tirare un sospiro di sollievo: questa lunga giornata é finalmente giunta al termine.
La ragazza si dirige verso la stanza azzurra. Getta lo zainetto accanto l'armadio e si toglie il giubbino, poi lo poggia sulla spalliera della sedia.
Intanto che ne approfitta per fare ordine in camera ─ poiché diversi dei suoi indumenti sono sparpagliati sul letto e sul pavimento ─ afferra il proprio cellulare e si porta gli auricolari alle orecchie. Grazie alla riproduzione casuale, ha il piacere di ascoltare Panamera, brano che ormai conosce quasi a memoria.
«Dai, dai, che fai? Non sorridi?
Lo so che alla fine non mi resisti
Tu ti sei abituata alle mie crisi
E a tutti i miei momenti tristi
Ehi, però stasera
Brividi dietro la schiena, ti porterò su un Panamera
Ti farò vedere il Baltico
Tocchiamo il cielo in un attimo»
Margherita inizia a canticchiare, mentre é intenta a conservare alcune felpe all'interno dell'armadio.
«Noi che viviamo così
Che ci vediamo un bel film
Sdraiati nudi che fumiamo ci
Giuro che un giorno ti porto a Paris
Dici che ti senti confusa
Il nostro amore ormai è messo sotto accusa
Mi fai male sento il cuore mio che brucia, brucia
È vero che senza di te mi sento perso
Ma forse imparerò a stare in pace con me stesso
In più mi dici che con me non stai più bene adesso
Ma sono io quello che piange nel letto
Ma giuro che smetterò
Ma poi ricordati che io non ci sarò
Quando sentirai che ti manco io non ci sarò
Quando vorrai qualcuno al tuo fianco
Io non ci sarò, io non ci sarò»
La rossa saltella da una parte all'altra della stanza. La canzone di NDG pare averla messa di buon umore.
Nicolò, che si trova a pochi passi dalla soglia, in procinto di entrare in camera, si ferma sul posto, stupito per via della scena che gli si é appena presentata davanti agli occhi.
«Dai, dai, che fai? Non sorridi?
Lo so che alla fine non mi resisti
Tu ti sei abituata alle mie crisi
E a tutti i miei momenti tristi
Ehi, però stasera
Brividi dietro la schiena, ti porterò su un Panamera
Ti farò vedere il Baltico
Tocchiamo il cielo in un attimo»
La giovane non si é minimamente accorta della presenza dell'amico, che la sta guardando appoggiato allo stipite della porta, con un sorrisetto dipinto in viso.
Solo qualche istante dopo l'allieva di Zerbi si volta per puro caso e incontra lo sguardo di NDG. «Hey,» lo saluta, in lieve imbarazzo. «da quanto tempo sei lì?»
«Quel che basta per assistere alla tua magnifica esibizione.» risponde il più grande, con aria divertita.
«Ah.» mormora lei, emettendo un risolino nervoso.
«Non credevo ti piacesse Panamera.» constata il riccio, osservandola di sbieco.
«Perché non dovrebbe?» domanda Margherita, riponendo cellulare e auricolari sopra la scrivania.
«Non so, non me lo hai mai detto.»
«Tu non me l'hai mai chiesto.» la minore fa spallucce.
«Touchè.» Nicolò scuote la testa e ride.
«Beh, io vado » dice la cantante, legandosi i capelli in una coda alta. «Si é fatto piuttosto tardi, devo preparare la cena.»
NDG annuisce piano, poi la guarda allontanarsi. Margherita raggiunge presto la cucina, dà un'occhiata all'interno del frigo e decide di preparare delle omlette, contornate da un pò di insalata.
Nel momento in cui raduna tutto l'occorrente sopra il tavolo, si rende conto di essersi dimenticata del latte. Subito cammina in direzione della dispensa e, dopo aver appurato che ciò che le serve si trova sul ripiano più alto, emette un verso di stizza.
Afferra così la sedia, sulla quale si arrampica, e tenta di recuperare la confezione del latte. Sfortunatamente perde l'equilibrio, poiché la sedia non riesce a reggere il peso.
Convinta di cadere, chiude gli occhi e si prepara all'impatto, che però non avviene.
«Dovresti stare più attenta.» la voce di Nicolò le solletica le orecchie e la costringe a voltarsi nella sua direzione.
«Caspita, che spavento... grazie.» borbotta la rossa, per poi abbassare lo sguardo verso le braccia di NDG, che le circondano la vita. «Mh, bene, torno a preparare la cena.» la più piccola arrossisce leggermente e si stacca dalla presa, imbarazzata.
«Vuoi una mano?» le chiede l'allievo della Cuccarini, affiancandola.
«Se non ti dispiace...»
Nicolò inizia a tagliuzzare i pomodorini e, di tanto in tanto, le lancia delle fugaci occhiate. «Cosa canterai in puntata?» le domanda, per fare conversazione.
«Ad essere sincera, sono piuttosto indecisa. Rudy mi ha consentito libera scelta, per cui non so se presentare una cover o il mio inedito.»
Il riccio annuisce impercettibilmente.
«Tu, invece?»
«Credo che mi esibirò con Perdonami.»
La cantante non ha il tempo di replicare, poiché Federica li raggiunge. «Hey,» esclama, avvicinandosi a loro. «cosa state cucinando?»
«Omelette,» le risponde l'amica, con un sorriso. «potresti chiamare gli altri e informarli che é pronto, per favore?» continua, prendendo alcuni piatti dalla credenza.
«Certo!» afferma la bruna, per poi lasciare la cucina.
Pochi minuti più tardi il gruppetto si ritrova seduto a tavola, a chiacchierare animatamente.
«Pare proprio che Nicolò stia uscendo dal suo guscio, pian piano.» commenta Federica, che ha preso posto accanto a Margherita.
«Sì, sembrerebbe di sì.» conferma la rossa, osservando il diretto interessato, che sta ridendo e scherzando insieme a Tommy e Aaron.
«Penso che sia merito tuo.» rivela la maggiore, poggiandole una mano sul braccio.
«Cosa intendi?»
«Beh, tu sei estroversa, solare e socievole, il tuo modo di fare lo ha spinto ad aprirsi di più con tutti.» le spiega Federica, sistemandosi meglio gli occhiali da vista.
«Tu credi?» chiede la più piccola, mordendosi l'interno della guancia.
«Ne sono certa.»
Margherita si volta in direzione di NDG e si perde a guardarlo, senza neanche rendersene conto. Lui, dal canto suo, incontra presto gli occhi verdi della ragazza; un timido sorriso si dipinge sul suo volto.
Ben presto entrambi distolgono lo sguardo, forse in imbarazzo, e tornano a chiacchiere con i compagni seduti di fianco a loro.
Buonasera miei cari lettori, spero che il capitolo sia stato di vostro gradimento ✨
La nostra protagonista, tornata dalle lezioni pomeridiane, ascolta della buona musica; NDG, arrivato in stanza, la sorprende a cantare Panamera e ne rimane meravigliato...
Poco più tardi, la giovane si reca in cucina per preparare la cena, e Nicolò si offre di aiutarla 🥗
A quanto pare, l'allievo della Cuccarini sta cominciando a relazionarsi di più con i compagni: ciò potrebbe essere merito della buona influenza che Margherita ha su di lui 🤔
Vi aspetto al prossimo aggiornamento, a presto! <3