Pov Felix:
Dopo aver salutato Hyunjin, apro la porta di casa mia, tolgo le scarpe e i calzini e mi siedo davanti alla porta d'ingresso per pensare a quello è successo oggi.
Pensavo non sono al bacio d'addio ma al fatto che non potrò più rivedere quel tremendo e figo ragazzo. Non mi pento di nulla, anzi avevo bisogno di liberare i miei pensieri. Dopo aver riflettuto, mi alzai in piedi perché ero davvero stanco. Cosi mi dirigo nella camera dei miei fratellini per controllare se stavano bene, andai nel soggiorno per dare la coperta a Vernon che scommetto che sta dormendo in soggiorno. Ma vedo che lui non c'era cosi provai a controllare se era in camera, ma niente non era lì. Non penso che ne sia andato abbandonando i miei fratellini pure. Così provai a chiamarlo ma non rispondeva, tentai un altra volta ma niente. Vernon è davvero andato a casa? proverò a richiamarlo domani mattina perché adesso sono davvero stanco vado a nanna.
LA MATTINA DOPO:
Passo al mio bar per lavorare vedo i tutti i miei amici tranne Vernon, ok questo è davvero strano. So di essere un grandissimo paranoico, ma lui è il mio migliore amico è ho paura che fosse successo qualcosa. Provai a chiamarlo di nuovo, ma niente così chiedo a Rose dato che lei è la sua vicina di casa:
Felix: eii, Rose-gli dico andandogli vicino.
Rose: Eii-mi disse sorridendo.
Felix: sai se Vernon è tornato a casa. Ieri gli ho chiesto di venire a casa mia per tenere d'occhio i miei fratellini perché io sarei fuori. Sai se lui è tornato a casa? Perché non mi risponde al telefono.-gli chiesi.
Rose: non lo so. E sta mattina non so se era uscito-mi disse.
Felix: ahh okk grazie.-gli dissi.
Cosi decido di passare a casa sua per vedere se stava bene.
Prendo le sue chiavi che stanno sotto il vaso, non chiedete il perché, lo fa spesso. Entro a casa sua ma non c'era. Tento di chiamare di nuovo ma niente. Dov'è si è cacciato Vernon? Dopo due minuti, finalmente ricevo una chiamata di Vernon e gli rispondo:
Felix: oii ma dove ti sei cacciato? E da ieri che ti chiamo. Mi sono preso un spavento menomale che sei ancora vivo-gli dissi felice.
S Coups: non per molto tesoro - disse con aria malefica.
Felix: S Coups perché hai il suo telefono? Dov'è lui? Che hai fatto?-in quel momento mi è salita la paura.
S Coups: calmo, lui sta bene-mi disse.
Vernon: ooo Felix non provarci a... - fu interrotto da qualcuno che gli ha dato un pugno.
Felix: Vernon Vernon. S Coups non fagli del male. Cosa vuoi da me?-gli chiesi.
S Coups: voglio che tu venga da me. Ti mando già la posizione. Già che ci sei vieni da solo. Non provare a venire con Hyunjin sennò non lo rivedrai mai più... neanche i tuoi fratellini magari - ma mi vuole prendere in giro io lo ammazzo,dissi tra me e me.
Felix: guai se tocchi loro giuro...-gli dissi.
S Coups: tranquillo i tuoi fratellini non sono con me. Ma ho mandato un bodyguard per tenerli d'occhio sono a scuola vero? - mi disse,in quel momento la cosa si faceva molto seria- facciamo un patto io ti darò Vernon ma in cambio tu verrai nel posto in cui ti ho indicato-mi disse.
Felix: d'accordo-gli dissi senza pensarci 2 volte.
S Coups: bene, ci vediamo le 17. - e mi riattaccò.
Sinceramente sono davvero spaventato in questo momento. E tutta colpa mia non dovevo farlo venire a casa mia sennò a quest'ora non lo avrebbe preso. Adesso c'è in gioco la sua vita e anche dei miei fratellini, devo trovare una soluzione.
Cosi decisi di tornare a casa e prendere la pistola di mio fratello, lui era un ex agente del FBI e dopo la sua scomparsa ho messo la sua pistola nel cassetto.
Dopo aver preso la pistola, presi la macchina e mi dirigo in un bosco sperduto.
Una volta arrivato nel bosco decisi di chiamare Hyunjin e lasciare il mio cellulare in macchina in tal modo che lui potesse rintracciare il mio telefono per poter mandare Vernon in ospedale. Lui risponde subito alla mia chiamata, quando ha iniziato a parlare avevo le farfalle nello stomaco, che sensazione brutta non poterlo vedere, ci rivedremo Hyunjin nella prossima vita.
Mi avvio per andare a salvare Vernon. Una volta arrivato nel bosco e c'era S Coups insieme ai suoi bodyguard e lui iniziò a parlare:
S Coups: Yongbok che bello rivederti-mi disse avvicinandosi.
Felix: dov'è Vernon?-gli chiesi.
S Coups: tranquillo è qua nel Van. Lucas tiralo fuori - il bodyguard ha obbedito e lo ha buttato giù,era pieno di lividi e in quel momento corsi verso di lui,dentro di me sentivo un buco nero,avevo paura che sarebbe morto.
Successivamente S Coups ha ordinato alle sue guardie di corpo di guardare se io avessi la pistola, mi staccarono dall'abbraccio di Vernon e mi misero in ginocchio, controllano tutto il mio corpo, e infine tirano fuori la pistola di Seugmin. S Coups lo prese e me lo puntò, e disse che sapeva che io avessi una pistola, così tirò fuori il taser e me lo mise sulla mia schiena facendomi perdere i sensi.
Mi risvegliai ed ero nel letto ma ero legato e avevo in più un collare che sembrava quello di un cane. La catena di questo collare si trova nel muro, stavo per provare ad alzarmi ma S Coups arrivò con un piatto di nudles. Lui mi ordinò di mangiare ma non obbedì, cosi mi prese per il collo e mi mise la faccia sul piatto caldove mi bruciò la faccia e lo fece un'altra volta.Dopo lasciò il piatto sulla sedia e mi disse:
S Coups: da quando hai iniziato ad essere testardo? - mi disse sorridendo in maniera malefica. E io non risposi - voglio sapere una cosa,come vi siete conosciuti e soprattutto cosa ci vedi in lui?-mi chiese.
Felix: non credo che siano affari tuoi-gli dissi.
S Coups: fai come vuoi. Sai una cosa... quando tuo fratello era ancora vivo indagò sulla sua famiglia perché crede che ci sia connessione tra la tua famiglia con la sua famiglia- E ha ragione e mi mostrò pure la cartella,dove l'aveva trovato? E soprattutto perché c'è l'aveva lui?. -Io feci finta di nulla e gli domandai:
Felix: dove siamo?
S Coups: a Chongjin, Corea del Nord - io rimasi scioccato. Come siamo arrivati nella Corea del Nord.
Mi resi conto che la situazione si fa seria. Spero di andarmene subito via da qui. Devo trovare un modo per fuggire da li...