Quella mattina mi svegliai presto e andai giù a preparare la colazione
"Buongiorno coach, buongiorno naobi" dissi sbadigliando
"Buongiorno T/n" disse sorridendo naobi mentere leggeva il giornale
Mangiai e mi preparai per andare a fare jogging
"Coach, io sto via un oretta ad allenarmi"
"Ok va bene T/n, buon jogging"
"Grazie" dissi uscendo dalla casa
Mi misi una bella playlist e iniziai a correre
Dopo una buona mezz'ora mi fermai sfinita
Iniziai a respirare profondamente per riprendere fiato fino a quando un orribile voce mi iniziò a rieccheggiare nella testa
Era quella del mio allenatore
"T/N, DEVI IMPEGNARTI DI PIÙ SE VUOI DIVENTARE UN LIBERO UTILE A QUALCOSA! "
"DOVRESTI SCUSARTI CON ME PER IL SOLO FATTO DI ESISTERE!"
"NON ME NE FREGA SE NON PUOI VENIRE AGLI ALLENAMENTI SOLO SE HAI UN PO'DI FEBBRE, DEVI ALLENARTI, FAI TROPPO SCHIFO PER METTERTI A GIOCARE"
Quell'orribile voce...
Gli occhi mi diventarono lucidi ma cercai di non piangere
T/n, tu, tu sei forte ok?
ripetei tra me e me
La sua voce era strano sentirla, pensavo di aver superato quel periodo traumatizzante
Mi riposai e ripresi a correre verso la casa dove allogiavamo
Yaku pov
Gli allenatori ci svegliarono sbattendo i mestoli contro delle pentole e vennero sonoramente mandati a fanculo
Io e gli altri andammo in cucina per la colazione e poi ci recammo in salotto e iniziamo a parlare,
mentre stavamo chiacchierando sentimmo la porta aprirsi
"Ciao ragazzi" disse T/n appena entrata
"Ciao dove sei stata?" chiese kuroo
"Sono andata a fare jogging" disse sorridendo
La guardai, mi sembrava che fosse turbata ma potevo anche sbagliarmi quindi non le chiesi niente
Quando la ragazza andò al piano presi da parte tetsuro e gli chiesi se aveva notato anche lui il malumore di t/n
"Kuroo? Hai notato che t/n sembrava un po' triste?"
"Si, l'ho notato, speravo che dopo il trauma le sarebbe passato..."
"Che trauma?" dissi sorpreso e incuriosito
"Non ti posso dire niente, deciderà lei se riverartelo o meno" disse tetsuro con fare freddo
Io annuì con un cenno di capo
Skip time Davanti alla palestra del Karasuno
T/n pov
Appena arrivati alla palestra del Karasuno la loro manager, mi pare che si chiamasse kiyoko ci stava mostrando gli spogliatoi e la palestra
La ragazza aveva modi molto gentili ed era molto
carina e garbata
Yamamoto si era già infatuato di lei, infatti lo avevo dovuto tenere per la magietta in modo che non le saltasse addosso
Io e I ragazzi ci andammo a cambiare e poi andammo nella metà campo destinata al nekoma per la partita
Due ragazzi dall'altra metà campo mi guardavano intensamente uno rasato e uno basso con i capelli che sembravano quelli di un super sayan
Non ci feci peso e ricominciai a controllare se ci fosse tutto pronto
Cazzo, l'acqua
Ok, dove sono i lavandini?
Sarei dovuta andare nell'altra metà campo a chiedere dove erano situati i lavandini ma mi vergognavo troppo
Presi un respiro profondo e mi inoltrai nella metà campo avversaria, c'era un palo della luce biondo e uno coi capelli neri che mi guardavano malissimo
Oh T/n, hai bisogno di qualcosa?
S-si, mi potresti dire dove sono i lavandini per riempire le borraccie?
"Oh vieni seguimi" disse conducendomi in una piccola stanzetta coi lavandini
"Grazie mille" dissi sorridendo
"Di niente, se hai bisogno d'altro chiedimi pure" rispose
Ero rimasta da sola a riempire le borracce in un silenzio quasi agghiacciante mentre i ricordi si facevano sempre più nitidi
Sentivo nella mia testa solo quelle parole cattive dette dal mio allenatore
Non riuscì a trattenere le lacrime stavolta e le prime iniziarono a scorrere sul mio viso fino a che decisi di tirarmi uno schiaffo e provare a tirarmi su di morale guardando lo specchio
Yaku pov
Era da un po che non si vedeva t/n e allora appena finito il riscaldamento andai a cercarla e la trovai in lacrime, ma non le andai incontro
Non so neanche io il perché
Rimasi lì a fissarla come un pesce lesso cercando di trovare le cause del pianto
T/n smise di piangere e andò verso la nostra metà campo
Ero molto preoccupato per lei ma non potei domandarmi altro perchè l'arbitro fischiò
La partita era iniziata
Skip time a fine partita (scusate non ho voglia di scriverla tutta)('༎ຶٹ༎ຶ')
T/n pov
Avevamo vinto! Anche se quella veloce del mandarino e del 9 ci aveva dato filo da torcere
"Bravissimi Ragazzi!" Esclamai "siete stati fantastici"
"Ha proprio ragione t/n, anche se quella veloce ci ha un po scombussolato abbiamo resistito e contrattaccato" disse l'allenatore
Iniziammo ad aiutare il karasuno a sistemare la palestra e poi ci avviammo verso la struttura
I coach andarono a prendere del sushi per festeggiare la vittoria e a cena mangiammo tutti come delle vacche
Io però non mi riuscivo ancora a togliere dalla testa quelle amare parole
Dopo cena mi andai a fare una doccia e poi decisi di andare in giardino
Il giardino della casa Era in stile giapponese con piante di bambù fiori e delle rocce
C'era anche un laghetto con delle carpe e un piccolo canneto che stava crescendo
Decisi di sedermi al bordo del laghetto e di riflettere un po
La luna affiancata dalle stelle risplendeva e illuminava la scena
Dopo poco mi lasciai andare al pianto, non ne potevo più, volevo sfogarmi
Mi guardai le gambe piene di lividi e cicatrici provocati da tutte quelle cadute per salvare una singola palla dalla caduta sul campo
Poi sentii un tocco delicato sulla mia spalla e lì il tempo sembrava che avesse arrestato la sua corsa
Era Morisuke
"Si può sapere perchè sei triste da tutto il giorno?" mi chiese sedendosi accanto a me
"Se te lo dicessi sembrerei una persona penosa" dissi schietta
"Tu non sei penosa T/n e poi sai benissimo che non ti giudicherei mai"
Sospirai per poi raccontargli l'intera storia
"Avevo un allenatore che mi insultava di continuo e che mi sottoponeva ad allenamenti durissimi, qualche volta mi ha anche minacciato di morte se non mi veniva una recezione
Durò così per 3 lunghi anni umiliazione e prese per il culo fino a quando un giorno durante un allenamento svenni
Lo dissi ai miei genitori che decisero di denunciarlo e nel mentre mi pagavano costosissime sedute dallo psicologo per ristabilire la mia salute mentale
I miei vinsero la causa in tribunale e diedero al mio allenatore 2 anni di carcere per minaccie di morte e maltrattamento sui minori"
Senza neanche accorgermene le lacrime si erano già fatte strada sul viso
Yaku mi strinse in un abbraccio fortissimo
"T-t/n io...non so cosa dire...solo se hai bisogno lasciati andare...qui sei al sicuro"
Io non ci pensai due volte e scoppiai in preda ad un pianto liberatorio
Strinsi più forte yaku, sembrava che lo volessi strozzare
Quando ebbi finito tutte le lacrime lo guardai e mi persi ancora una volta in quei meravigliosi occhi color nocciola
Morisuke ruppe il silenzio e si alzò
"So cosa ti può far star meglio"
Lo guardai con aria interrogativa ma non feci in tempo a fiatare che mi prese la mano e mi trascino verso il soggiorno
Arrivati mi misi seduta sul divano
"Aspetta qui" disse morisuke per poi tornare poco dopo con dei sacchetti di caramelle e una coperta pelosa
Si mise a sedere di fianco a me e mi mise la coperta sulle spalle e mi passo un barattolo di pringles
Prese il suo telefono e mi chiese "Che film vuoi vedere?"
"Oh, Sister act" (se non sapete cosa sia sister act vi vengo a picchiare) (scherzo)
"Va bene e sister act sia" disse sorridendo
Angolino autrice che non pubblica da troppo tempo
Allora, mi spiace ma non sapevo che cazzo scrivere e ho avuto più allenamenti del solito mi dispiace un casino, spero che mi possa far perdonare🥺
Bruchessa dispiaciuta 🥲