TAEHYUNG'S POV
"Yippee! Finalmente vado in Giappone!" Ho urlato e sono corso in giro per casa, svegliando ogni essere umano assonnato che era impegnato a sognare.
"Yippee! Finalmente esco con il mio bambino Tae!" Jungkook urlò e corse dietro di me. Abbiamo riso e ci siamo rincorsi per tutta quella specie di casa buia e vuota. Mi ha raggiunto ed entrambi siamo caduti a terra, abbracciati e ridendo a squarciagola.
"STIAMO ANDANDO IN GIAPPONE...GIAPPONE...GIAPPONE. STIAMO ANDANDO IN GIAPPONE...GIAPPONE...GIAPPONE..."
"ZITTI, CANI!" siamo scappati e abbiamo visto le nostre madri che ci fissavano. Ma quando abbiamo visto i loro volti, abbiamo urlato a squarciagola.
"ZOMBIE!" Jungkook e io abbiamo urlato e ci siamo abbracciati mentre continuavamo a urlare contro le loro facce spaventose. Le nostre mamme gemevano e si schiaffeggiavano la fronte.
"Perché diavolo tutti scambiano le maschere di bellezza per facce da zombi?" mia madre borbottò e poi ci urlò: "Perché diavolo vi siete alzati entrambi così presto?! Eh?!"
"Perché oggi andiamo in Giappone!" Ho strillato di gioia e sono stato subito colpito in testa da mia madre con una spatola di plastica. Da dove l'ha presa?
"Sai che ore sono adesso?" La madre di Jungkook ha indicato l'orologio da parete e noi abbiamo ridacchiato nervosamente, "Le 2:00 del mattino e state entrambi urlando e ballando come un branco di scimmie".
"Stavamo solo cantando," mormorò Jungkook e ricevette un colpo da sua madre con la stessa spatola.
"Ma dovremmo alzarci adesso, giusto? Voglio dire, dobbiamo prendere il volo entro le 4:00, giusto?" dissi e loro si schiaffeggiarono di nuovo la fronte.
"16:00," disse mia madre e improvvisamente ci afferrarono le magliette del pigiama e ci trascinarono nelle nostre stanze, "16:00 il volo è programmato, non le 4:00. IDIOTI! Non capisci la differenza? "
Ci ha gettato dentro e ha sbattuto la porta e l'ha persino chiusa a chiave dall'esterno. Abbiamo gemito e ci siamo alzati, strofinando i nostri poveri mozziconi che hanno sbattuto il pavimento piuttosto forte.
"Dannazione! È colpa tua se non hai sentito bene," fissai Jungkook che sussultò per il mio improvviso cambiamento di espressione.
"Colpa mia? Colpa mia!? Mi scusi, non sono stato io a dirlo. Jimin mi ha detto che il volo era alle 4:00 e—QUELL'IDIOTA!" strinse i pugni e fissò il suo telefono, mentre io mi limitavo a farmi il palmo della faccia. Ricorda una cosa: non fidarti mai di Jimin.
Tornammo a letto e ci seppellimmo sotto la comoda e calda trapunta. Ho trasalito quando Jungkook mi ha accidentalmente preso a calci una gamba.
"Merda! Stai bene? Mi dispiace tanto," si scusò mentre strofinavo il punto in cui mi aveva preso a calci.
"Va tutto bene, Jungkook", dissi e gli accarezzai la testa, "Sono già passati due mesi, quindi ora sta bene ed è perfettamente guarito."
"Grazie Dio!" sospirò e tornò a dormire. Sì, sono già passati due mesi da quando è successo tutto quello schifo. Alla fine ero guarito e al momento stavo dormendo con Jungkook a casa di Namjin perché andremo tutti in Giappone!
"Dovresti partire tra appena..." guardò l'orologio e si schiarì di nuovo la voce, "tra trenta minuti."
"CHE COSA?!" urlammo tutti all'uomo che sobbalzò spaventato al nostro improvviso sfogo.
"Come può andarsene così? Lo sai che si sta ancora riprendendo da una gamba rotta, costole lussate e una mano schiacciata? Come diavolo puoi ordinargli di tornare in Giappone?!" Jungkook urlò al pover'uomo che tremava per l'improvviso aumento della voce di Jungkook.
"C-questo è quello che il signore mi ha ordinato di dire," balbettò e questo rese Jungkook ancora più furioso.
"Contatta il tuo capo e fammi parlare con lui", disse e l'uomo gli porse il telefono dopo aver composto un numero.
"Ehi, vecchio bislacco!" Jungkook ha abbaiato al telefono e tutti siamo rimasti senza fiato per la sua scortesia. Ehi! Quello è mio nonno, coglione! "Come puoi evocarlo così? Lo sai che è ferito da cima a fondo e..." Fece una pausa e sembrò che stesse ascoltando il discorso di mio nonno.
"Mi chiamo Jeon Jungkook e io sono il ragazzo di Taehyung", ha detto e all'improvviso mia madre è arrivata e gli ha strappato il telefono. Lei lo guardò male e corse fuori, abbaiando alla persona dall'altra parte.
"Per che cos'era quello?" Jungkook mi ha chiesto e io ho scrollato le spalle. Dopo pochi minuti, è tornata e ha sospirato.
"Cosa ha detto?" le chiesi mentre si sedeva accanto a me.
"Ha detto che non era a conoscenza delle ferite di Taehyung, ma sono abbastanza sicura che stesse mentendo," ringhiò e sospirò di nuovo, "Ma ci ha detto che possiamo venire in Giappone dopo due mesi. Se non lo facciamo è ci rapirà".
"Yippee! Finalmente andremo in Giappone!" Ho urlato di gioia, ma all'improvviso mi sono fermato: "Ma aspetta, vado da solo?"
"Uhmm..." si fermò e ci fissò tutti, "Ci ha detto di prendere tutti i tuoi amici e anche il tuo ragazzo."
"Veramente?" le ho chiesto e lei ha annuito. Ho strillato di gioia e ho abbracciato Jungkook, "STIAMO ANDANDO IN GIAPPONE!"
Mi girai dall'altra parte e allungai la mano verso il viso di Jungkook. Le mie dita gli toccarono le guance e mi avvicinai lentamente alle sue labbra, che erano umide e carnose. Sorrisi mentre giocavo con le sue labbra e potevo sentirmi scivolare lentamente nel sonno. Improvvisamente rimasi senza fiato quando sentii qualcosa di umido incontrare la punta del mio dito. Ha appena...?
"Perché il tuo dito è così dolce?" borbottò mentre passava la lingua su tutto il mio dito indice. Mi morsi le labbra per trattenere il rumore che mi rimbalzava in gola. Gli tolsi immediatamente il dito dalla bocca e gli asciugai la saliva sul viso.
"Che schifo!" dissi e mi voltai dall'altra parte. Ho urlato quando un paio di braccia mi hanno avvolto intorno e mi hanno tirato più vicino a lui
"Buonanotte piccola," sussurrò e mi baciò l'orecchio prima di dormire. Alzai gli occhi al cielo e chiusi gli occhi mentre un sorriso si insinuava lentamente sul mio viso.
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"ALZATI! ALZATI! ANDIAMO IN GIAPPONE!" Jimin ha urlato e ha iniziato a saltare su entrambi.
"JIMIN! IDIOTA! MI HAI ROTTO ..." Jungkook gemette e cadde dal letto. Mi sono svegliato e ho guardato male Jimin che aveva il viso vicino al mio. Ho allontanato velocemente la sua faccia dalla mia e l'ho buttato fuori dal letto.
"AHI! PERCHÉ L'HAI FATTO ?!" urlò Jimin mentre si alzava dal pavimento.
"CHI DIAVOLO METTE LA FACCIA COSÌ VICINO A UN'ALTRA PERSONA!?" Ho urlato di rimando e sono stato subito colpito da un cuscino.
"PERCHÉ IDIOTI NON MI LASCIATE DORMIRE?!" Yoongi ha urlato ed è saltato sul nostro letto. Gli ho rilanciato il cuscino, ma era già addormentato. Diamine?!
"SVEGLIATEVI, UMANI! È IL VOSTRO SOLE, HOBI!" Hobi entrò irrompendo e scostò le tende. Tutti abbiamo urlato per l'improvvisa esposizione alla luce intensa e abbiamo iniziato a imprecare contro di lui
"HOBI!" Ci voltammo tutti verso la porta e vedemmo Suga, che era solo in boxer, "PERCHÉ DIAVOLO L'HAI SPINTO?"
"NON L'HO FATTO!" ha urlato ed è scappato quando Suga è arrivata e ha dormito nel nostro letto insieme a Yoongi. Proprio quello che è sbagliato con questi ragazzi.
"ALZATI E BRILLA, CUPCAKES!" Jin urlò e fece irruzione con un grembiule rosa, "HO FATTO DEI PANCAKE E—"
Abbiamo sentito una forte esplosione fuori e Jin ha sbirciato fuori e ha iniziato a gridare: "NAMJOON! PERCHÉ NON PUOI FARE UNA COSA SEMPLICE COME ASPIRARE IL POSTO?!"
"NON È COLPA MIA CHE L'ASPIRAPOLVERE SI È SUICIDATO!" abbiamo sentito Namjoon urlare fuori dalla porta.
"COME DIAVOLO PUÒ SUICIDARSI UN ASPIRAPOLVERE, IDIOTA!?" Jin urlò e corse fuori, "OMG! IL MIO ASPIRAPOLVERE! IL MIO PREZIOSO BAMBINO! TI SPEZZERÒ JOON!—"
"JUNGKOOK! DOVE SEI?" Ho urlato e mi sono guardato intorno per lui.
"QUI!" Mi sono guardato alle spalle e l'ho visto seduto sul balcone. Come ci è arrivato li? Mi avvicinai a lui e sospirai quando la calda luce del sole mi toccò la pelle.
"Wow! La tua pelle è luminosa", disse Jungkook e indicò il mio petto nudo. Ridacchiai e mi sedetti sulle sue ginocchia: "È così rumoroso averli qui".
"Sì. Ma è una specie di rumore divertente. Non credi?" Gli ho chiesto e lui scrollò le spalle.
"JUNGKOOK E TAEHYUNG! NON OSATE FARE L'AMORE NEL MIO BALCONE ALTRIMENTI VE LO FARÒ PULIRE!" Jin ha urlato da dio sa dove e siamo tornati di corsa nella nostra stanza che era piena di esseri umani urlanti. Li abbiamo cacciati tutti e alla fine ci siamo sdraiati sul letto.
"Finalmente! Pace!" Sospirai e chiusi gli occhi mentre mi rannicchiavo contro Jungkook. Improvvisamente la porta si spalancò e ci sedemmo immediatamente quando vedemmo mia madre in piedi accanto alla porta con uno straccio in mano.
"CHE DIAVOLO STATE FACENDO VOI DUE?!" ha urlato e ci ha lanciato le nostre valigie vuote, "SAI CHE DOBBIAMO PARTIRE PER L'AEROPORTO TRA DUE ORE?!"
"CHE DIAVOLO?!" Siamo saltati giù dal letto e abbiamo fatto rapidamente le valigie. Li ho infilati tutti dentro e sono corso alla doccia e ho urlato quando ho visto Jungkook fare il bagno lì dentro.
"YAH! PERCHÉ NON HAI CHIUSO LA PORTA, COGLIONE?!" urlai mentre chiudevo la porta del bagno.
"SIAMO FIDANZATI, PER L'AMOR DI DIO! QUINDI NON C'È NULLA CHE NON VA..."
"NIENTE SESSO NELLA DOCCIA!" La mamma di Jungkook ha urlato da fuori dalla porta della nostra stanza e io mi sono fatto il palmo della faccia. Cosa è successo a tutti oggi?
***
Dopo due ore di corse e urla, eravamo fuori casa e ora eravamo seduti nell'aereo privato di mio nonno. Sì, aereo privato. E l'interno dell'aereo sembrava piuttosto lussuoso. Oh! È in affitto?
"A proposito, signora Kim," Jungkook si voltò e affrontò mia madre che era impegnata a chiacchierare con la madre di Jungkook e lasciò il mio povero padre con i piloti, "Dov'è Akio adesso?"
"Acio?" chiese mia madre e ridacchiò: "Non preoccuparti. Viene picchiato piuttosto duramente da mio padre".
"Uhmm... non ti piacerebbe... sai, metterlo in prigione?" le chiese e lei scosse la testa, il che ci scioccò entrambi.
"Non ce n'è bisogno. Essere picchiati è molto più tortuoso che morire o essere incarcerati."
"Sono solo curiosa di una cosa", la mamma di Jungkook si toccò il mento e chiese a mia madre, "Perché Akio ha rapito Taehyung non una, ma due volte? Se Taehyung era una specie di schiavo, allora perché Akio lo voleva ancora?"
Mia madre sospirò e vidi le sue mani strette attorno al suo telefono, "A proposito, c'è una lunga storia."
"Lunga storia? Quanto tempo?" chiese Jungkook mentre mia madre guardava fuori dalla finestra.
"Akio ha rapito Tae per molte ragioni. Uno, gli piaceva Tae perché era diverso e..."
"E?"
"E due, per il potere e la vendetta."
"Potere e vendetta?" Le ho chiesto e lei ha annuito: "Cosa diavolo significa?"
"Sai cos'è Akio per me?" mi chiese mentre scuotevo la testa e così fece il resto. Ha guardato di nuovo fuori dalla finestra e l'ho vista mordersi il labbro inferiore, una cosa che fa quando ha paura di dire qualcosa o quando è sotto pressione.
"Akio...Akio è mio fratello."