Ciao a tutti. Volevo dirvi che la storia finirà oggi. Non ho più idea di come continuarla e per non rovinarla la finirò. Pubblicherò subito dopo questa una ff su JJ perciò potete andare li subito dopo. Ora godetevi quest' ultimo capitolo❤
Dopo ieri sera, dopo avergli detto che praticamente lui mi fa impazzire nel vero senso della parola, mi ha costretto a stare seduta sul suo letto, a testare qualsiasi cosa. Letteralmente, mi baciava, toccava e queste cose così. Si è segnato tutto ciò che mi faceva e ogni mia reazione.
-Bene, non posso ne toccarti e parlarti. -
-questa è la tua diagnosi?-
-si, non so che altro dire.- Sembra distaccato dopo questa affermazione. Ha lo sguardo perso e non è più seduto al mio fianco.
-che c'è?- sono confusa da questa sua reazione
-sto pensando.- non sopporto questi modi che ha improvvisi
-Xavier dimmi che stai pensando, che sta succedendo, dimmi tutto ti prego sto per impazzire.- insisto, ma lui si fa prendere dal panico credo.
-Sei tu Medea! E' colpa tua non lo capisci?- sono scioccata dall'aumento della sua voce
-veramente no, non capisco.-
-Io non posso stare con te! Non posso essere fidanzato con qualcuno che non posso toccare, o con qualcuno che non posso parlare. Non posso.-
-non puoi o non vuoi?- perché c'è una differenza
-non posso.-
-quindi c'è un altro motivo. -
-si, si c'è. -
-Xavier dimmelo cristo santo!- non avevo intenzione di aumentare il tono di voce, ma mi sta facendo esasperare.
-mio padre. Io sono un Gorgone o un telepatico, non lo so ancora. Non lo so e mi hanno esiliato dalla famiglia. Sto provando a rientrare e sono quasi riuscito a farlo, ma se sanno che sto con una strega mannara, mi uccidono e poi uccidono te. Mia madre era come te e ha sterminato i miei sei fratelli e mio padre è senza gamba. Gliela ha staccata. Le streghe Mannare se provano emozioni troppo forti, possono impazzire, i poteri le controllano e loro fanno cose senza rendersene conto. E nessuno, nessuno può fermarle. Siete gli essere più rari e più potenti del mondo.- non so cosa dire, sono scioccata, ma lo sapeva, sapeva che andava incontro se stava con me.
-lo sapevi quando stavi con me. Avevi detto che avresti rischiato tutto La cosa che fa più male è che tu sei la persona di cui mi sono innamorata. Mi hai ferita, distrutta e poi sei un bugiardo. Perciò, vai a farti fottere Xavier, vai dalla tua famiglia che ti odia e continua pure a vivere nelle tue paure.- Sono calma, pacata e con voglia di ucciderlo, ma me ne vado. Vado via e lo lascio solo.
Non so cosa pensare. Devo ammetterlo, sono ferita da ciò che mi ha detto, da come mi ha accusata e di come la sua famiglia centrasse con me. Poteva dirlo prima, non doveva, anzi non dovevo innamorarmi di lui, ma l'ho fatto e ora, ora lui ha tutto di me. E io non ho mai avuto nulla di lui.