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«Raga andiamo!» urla Gianmarco dalla porta d'uscita.
Stiamo andando a fare le prove generali prima della registrazione.
Faccio salire la zip fino a sotto il mento e, ben coperta, esco dalla casetta con il borsone dietro la spalla, mano nella mano con Samu.
«Sei pronta?»
Annuisco silenziosa avvicinandomi ancora di più a lui.
«Tu?» chiedo con la bocca coperta dalla grande sciarpa lilla che mi tiene caldo il collo.
«Dopo l'uscita di Ludovica ho ancora più paura per te» ammette.
Io lo rassicuro ed in silenzio entriamo nello Studio.
«Buon pomeriggio ragazzi» ci saluta la produzione.
Uno ad uno veniamo chiamati ad esibirci, alternati: canto, ballo, canto, ballo...
«Carlotta» scendo.
Mi posiziono e, al primo accenno di base parto.
Dalla sedia nera sulla quale sono seduta poi mi alzo ed arrivo al tavolino accanto.
Giro, giro, giro...e cado.
Cazzo.
Sotto il ridacchiare di Megan mi alzo con poca fatica.
Riparto dall'inizio ma più vado avanti e più quella risatina da demente riempie la mia testolina.
«Va bene Carlotta, scendi tu Federica»
Risalgo le scale e ricevo un bacino sulla fronte dalla ragazza appena chiamata.
Torno a sedermi ma per poco.
Dopo qualche minuto, dopo aver chiesto il permesso alla produzione, vado a fiondarmi nel bagno della sala relax.
È proprio lì che le paranoie ed i mille pensieri di prima prendono il sopravvento.
Non vedo più nulla, ho la vista offuscata dalle lacrime.
Una mano calda mi sposta i capelli dal viso.
«Piccolina cosa c'è che non va?» mi domanda il ragazzo difronte a me, ed anche avendo gli occhi chiusi, riesco a riconoscerlo.
È il mio rosso preferito.
«P-prima..mentre b-balav-» provo a dire ma, per colpa dei singhiozzi il ragazzo riesce a capirmi poco.
«Vieni qui calmati un po'...respira piano» dice stringendomi tra le sue forti braccia.
Grazie a qualche respiro profondo e ad alcune delle sue carezze dolci, riesco a calmarmi.
«Prima quando sono caduta ho sentito una risatina di Megan e mi so-» inizio a spiegare ma vengo bloccata da lui.
«Non ti devono proprio toccare queste cose. Lasciamo perdere la gente frustata ed iniziamo a pensare un po' di più a noi stessi, a volte essere menefreghista fa bene...te lo dico io!» dice facendomi ridere un pochino.
«Dai adesso torniamo di là che si deve esibire tuo marito» conclude prima di rendermi una mano per aiutarmi ad alzarmi.
Mi scompiglia un po' i capelli ed entrambi andiamo a sederci.
«Samu» lo chiama la produzione.
Balla un pezzo hip-hop di cui va molto fiero, dice di sentirsi molto a suo agio nel ballarlo.
Tengo il mio sguardo fisso su di lui per tutta l'esibizione.
«Perfetto, scendi tu Angelina»
Samu risale e viene a stamparmi un bel bacio a stampo.
Finiamo di vedere anche gli altri prima di iniziare finalmente a registrare la puntata vera e propria.
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Se non avete ancora letto il capitolo sul contest andate a farlo!
Mi farebbe tanto piacere che uno di voi scriva un capitolo su questa storia!
xoxo<3