πšƒπš˜ π™»πš˜πšŸπšŽ π™Ύπš› π™½πš˜πš πšƒοΏ½...

By NONsonoISA

16.7K 1.1K 381

π˜Ύπ™Šπ™ˆπ™‹π™‡π™€π™π˜Όπ™π˜Ό SEQUEL DI FAKE BOYFRIEND Sono passati sette anni e Taehyung e Jungkook ora hanno gli occ... More

PERSONAGGI
Prologo
1.Morning Interview
2.The Magic Lights
3.I Am Back
4.The Mansion
5.What Are We
6.My Roachie
7.Don't Mess With Us
8.Can We...
9.Friends,Not Lovers
10.A Secret For A Secret
11.A Deal
12.Bloody Glass
13.Moon Lights
14.Two for you
15.Red And Pink
16.Bissful Wedding
17.The Twins Are Black
18.When's The Wedding
19.Office Invasion
20.Blue Letter
21.Bloodshot Eyes
22.Messed Up
23.Like Father,Like Son
24.Truth Unload
25.Stick And Hole
26.Grey Letter
27.Forgive...Or Not
28.Fake Boyfriend
29.Love Expert
30.Mission Taekook
31.Avalaible For You
32.Brindal Stile
33.A Cherry Blossom
34.The Fallen Flower
35.Make Me Warm
36.A Single Bed
37.For A Kiss
38.Wife?
39.Heart Touching Drama
40.That Night
41.Hot Chocolate
42.Zetsu
43.I Am All Yours
44.Together Forever
45.New Beginnings
47.11:11
48.When He Meet Him
49.Electric Blue Eyes
50.Broken Wings
51.Life Or...Death
52.Sleeping Beauty And His Prince
53.To Love Or Not To Love
54.The Mastermind
55.The Past
56.Leishi's Truth
57.Off Too Japan
58.The Golden Sakura
59.A Choice
60.The Happy Ending
Epilogue

46.Angel

220 17 7
By NONsonoISA

Da qualche parte vicino a Seoul~

"L'ho trovato." Una signora, sulla trentina, si avvicinò a un uomo seduto su un vecchio divano traballante. Indossava una maglietta rossa con una gonna a tubino nera che le arrivava appena sotto le ginocchia. I suoi alti inferni schioccarono contro il pavimento di cemento duro e polveroso mentre si dirigeva verso di lui.

L'uomo stesso aveva all'incirca la sua età, sfoggiava una semplice camicia nera e pantaloni neri. Anche se sembrava un semplice uomo della classe media, indossava un orologio Vacheron molto costoso e con uno sguardo a quell'orologio, sanno che quest'uomo non era normale. I suoi occhi castani la fissarono mentre sentiva le sue parole forti e chiare

"Davvero dove?" le chiese con voce profonda e roca. Si sedette su una sedia accanto a lui e tirò fuori una sigaretta per fumare.

"Seoul. Quella puttana l'ha tenuto nascosto lì per tutto il tempo," ringhiò mentre accendeva la sigaretta e prendeva una boccata di fumo mortale. L'uomo ridacchiò e si mise una mano sulla fronte. La donna ridacchiò mentre lo guardava sorridere alla notizia che aveva sentito.

"È capodanno, vero?" l'uomo si alzò e la donna annuì: "Perché non riportiamo a casa il nostro amato 'Angelo'? Ci è mancato, vero?"

"Certo che l'abbiamo fatto," sorrise mentre lo circondava con un braccio e uscirono dall'edificio abbandonato.

"Non vedo l'ora di rivedere il mio grazioso angelo."

*******

TAEHYUNG'S POV

"Jungkook! Fermati. Ora dobbiamo lavorare," cercai di respingere Jungkook che si stava aggrappando a me, rifiutandosi di farmi finire di controllare i fogli. Continuava a soffocarmi il collo e la faccia di baci e tutto quello che facevo era ridere, invece di dirgli di smetterla.

"Sai che lo ami," sussurrò, il suo respiro che mi solleticava l'orecchio. Mi staccai da lui, ma lui mi abbracciò da dietro e mi impedì di scappare. Gemetti mentre mi piantava un bacio sulla spalla.

"Se non smetti di aggrapparti a me, stanotte abbraccerò Zeref al posto tuo," dissi e questo gli bastò per togliermi le mani di dosso. Sorrisi tra me mentre ci sedevamo davanti alle nostre rispettive scrivanie. Mi guardò accigliato e io ricambiai semplicemente il sorriso

Per ore abbiamo lavorato ininterrottamente, senza nemmeno guardare l'orologio appeso al muro. Entrambi volevamo finire il lavoro e tornare a casa a coccolarci sul nostro letto. Ho tirato un sospiro di sollievo quando ho visto che avevo solo un'ultima carta da controllare e con quella siamo tornati a casa.

Sfortunatamente quando ho finito, Jungkook aveva ancora molto da fare. È stata colpa sua se si è svegliato tardi e si è rifiutato di andare a lavorare poiché voleva restare a letto con me più a lungo. Inoltre, è stata anche colpa sua per aver trascorso l'intero capodanno con me invece di frequentare clienti importanti e scartoffie.

Vide che avevo già finito e gemette: "Aspetta solo un po'. Finirò in fretta e poi potremo tornare a casa. Oggi devo preparare la cena, giusto?"

Annuii e lui sospirò mentre tornava a fissare lo schermo del suo portatile. Qualcosa è scattato nella mia mente e ho iniziato a chiedermi se sarebbe andato bene per me cucinare la cena oggi. Ero libero e avevo molto tempo, ma lui era ancora impegnato e aveva molto meno tempo. Chiediamoglielo allora!

"Che ne dici se torno a casa e preparo la cena per te?" Gli ho chiesto. Ci pensò un momento prima di alzare lo sguardo su di me.

"Sei sicuro?" Ho annuito e lui si è grattato il mento: "Va bene allora. Puoi andare. Ma fai attenzione!"

"Va bene amore!" Gli ho beccato le labbra prima di lasciare l'edificio degli uffici. Sono salito su un autobus e ho raggiunto l'appartamento dopo aver preso alcuni generi alimentari dal negozio. Ho canticchiato una melodia che chiaramente non ricordo come si chiamasse. So solo che era il preferito di Jungkook. Tirai fuori la mia chiave e aprii la porta. Entrai e andai direttamente in cucina.

"Uff!" Ho sollevato le buste sul bancone e mi sono messo le mani sui fianchi: "Adesso è ora di cucinare!"

Proprio mentre afferravo un coltello per tagliare le cipolle, ho sentito una voce alle mie spalle che mi ha fatto venire i brividi lungo la schiena ed ha evocato l'orribile passato che avevo fatto del mio meglio per dimenticare.

"Ciao Angel. Ti sono mancato?"

*******

Da qualche parte nella casa dei genitori di Taehyung~

"Ah! Il mondo è così fastidioso al giorno d'oggi," la madre di Taehyung si lasciò cadere sul divano e tirò un sospiro di sollievo. Intorno a lei c'erano dozzine di borse della spesa piene dei suoi accessori e vestiti appena acquistati. Era stanca di litigare con la sfacciata commessa che cercava di imbrogliarla e anche di portare tutte le borse. Ha silenziosamente maledetto suo marito che è scappato per andare al lavoro e l'ha lasciata a fare la spesa tutta sola.

Proprio mentre stava per dormire, il suo telefono squillò rendendola ancora più infastidita di prima. Afferrò il telefono dalla borsa e schiacciò il pulsante verde prima di avvicinarlo all'orecchio.

"Cosa vuoi, porcellino!?" urlò al chiamante senza preoccuparsi di controllare chi fosse. Ma a differenza di prima, quando veniva rimproverata da clienti importanti o da altre persone per averli chiamati così, questa volta se ne pentì improvvisamente quando li sentì urlare di rimando.

"CHI DIAVOLO STAI CHIAMANDO MAIALE, SCIMMIA GRASSA?! NON TI HO CRESCIUTO PER ESSERE UN MAIALE MANCATO DI RISPETTO!"

"Otosan?" sussultò quando riconobbe la voce.

"Sembra che tu abbia recuperato le tue cellule cerebrali. Ti è mancato il tuo vecchio, eh?" suo padre ridacchiò dall'altra parte mentre lei alzava gli occhi al cielo incredula.

"Mi manchi? Assolutamente no. E perché diamine hai rimandato indietro Ji-Ho (il padre di Taehyung) così presto? Pensavo che sarebbe dovuto rimanere lì per altri sette giorni in più. E anche, PERCHÉ MI CHIAMI?!" alza la voce mentre cammina per la stanza.

"L'ho rimandato indietro perché voleva vedere Taehyung. Mi stava praticamente implorando di lasciarlo tornare dal suo amato figlio angelo", ridacchiò dall'altra parte mentre lei rabbrividiva.

"Perché mi hai chiamato?! Questa è la cosa più importante!"

"Ah sì! Ho dimenticato di dirtelo. Eri, ascolta questo..."

"È Bong-Cha, non Eri", si accigliò quando sentì suo padre imprecare sottovoce.

"Comunque. Le mie fonti mi hanno detto che Akio non è in Tailandia ora. È in Corea del Nord."

"Così?" batté il piede contro il muro quando lo sentì sospirare e all'improvviso udì uno schiaffo.

"Sheesh! Stupido me! Non la Corea del Nord, la Corea del Sud. Lui è nel sud!"

"CHE COSA!?" urlò mentre si stringeva i capelli per la frustrazione, "Cosa ci fa qui?"

"Se vivi a Busan, sei al sicuro, altrimenti..."

"SONO A SEOUL!"

"COSA?! PERCHE' SEI A SEOUL?!" urlò di rimando e lei prese a calci il divano con rabbia

"NON CHIEDERMI PERCHE', BAKA! PRIMA DIMMI, E' QUI A SEOUL?" attese che lui parlasse e quando sentì il silenzio, le sue ginocchia cedettero mentre cadeva lentamente a terra.

"Akio è a Seoul con la sua ragazza, Chizu."

"No," la voce di Bong-Cha uscì in un sussurro mentre si copriva la bocca con la mano, "Non è possibile. N-Lui non può essere qui."

"Ascoltami, Eri. Riporta Taehyung in Giappone. Lascia quel paese e torna qui. Sarà al sicuro, fidati di me—"

"NON È SICURO DA NESSUNA PARTE!" sbottò lei e gli urlò mentre i suoi occhi cominciavano a diventare vitrei per le lacrime, "ANCHE SE CORRIAMO, AKIO CI SEGUIRÀ FINO A CHE METTE LE MANI SUL MIO BAMBINO!"

"Eri! Se Taehyung non viene in Giappone e Akio lo prende, è finita. Akio vince. Ti prego Eri! Per il bene della nostra famiglia, riportalo in Giappone. Mando un—"

"FOTTITI!" urlò e prese a calci il tavolino davanti a lei, "NON LO RIPORTERÒ IN GIAPPONE!"

"Calmati. Se non vuoi tornare in Giappone, allora va bene. Prenoterò un volo per Phuket, Thailandia. Vieni anche tu."

"Okay. Ma ricordati questo, se Akio mette un'altra mano sul mio Taehyung, lo farò a pezzi lentamente. Non lo risparmierò. Hai capito?" la sua voce era fredda e fece venire i brividi a suo padre.

"Ho capito. Sto inviando le mie forze speciali per scovarlo. Fino ad allora, porta tutta la tua famiglia a Phuket." Lei annuì e interruppe la chiamata. Le sue gambe tremavano e il suo sangue ribolliva di rabbia. Si morse le labbra tremanti mentre componeva il numero del marito. Era passato molto tempo dall'ultima volta che era stata così spaventata.

Mentre aspettava che lui rispondesse, la sua mente era solo su una cosa. Taehyung. Era al sicuro con Jungkook?

*******

TAEHYUNG'S POV

Mi voltai e mi trovai faccia a faccia con la donna che perseguitava i miei incubi. Le mie ginocchia iniziarono a tremare e il mio cuore cominciò a martellare contro le mie costole per la paura. Mi sono reso conto che stavo respirando pesantemente e sudando.

"Yo-tu! C-cosa-stai-facendo-facendo lui-qui?" balbettai mentre lei ridacchiava come una strega.

"Oh cielo! Sono venuta qui per riaverti, Angel," si avvicinò a me e fece scivolare le dita sotto il mio mento, tirando il mio viso verso di lei, "Che peccato che tu sia gay! Ho visto il tuo ragazzo di merda in la mattina e aveva un aspetto disgustoso. Il tuo gusto non è affatto buono, Angel."

"Non osare parlare così di lui." La fiducia aumentò in me mentre la mia mano stringeva più forte il coltello. Anche se la mia fiducia era tornata, c'era ancora un po' di paura che galleggiava in me.

"Mio, mio, mio! Sei diventato presuntuoso da quando ci hai lasciato. Perché non torni da noi, Angel? Perché non torni dalla tua vera famiglia?" allargò le braccia, accogliendomi di nuovo nella cosiddetta famiglia. La guardai con disgusto mentre scuotevo fermamente la testa

"Nei tuoi fottuti sogni tornerò. E in più, tu non sei la mia famiglia. Sei solo un mucchio di psicopatici."

Quando ho finito di dirlo, i suoi occhi che erano calmi e freddi si sono trasformati in un fuoco furioso, "Piccolo marmocchio!" Si è lanciata contro di me e come riflesso, ho agitato il coltello davanti a me con gli occhi chiusi per la paura. Li ho aperti lentamente per vedere il sangue sul coltello e un enorme squarcio sulla sua mano destra. Il sangue scorreva giù dal suo braccio e colava sul pavimento, colorando di rosso le piastrelle bianche

"ANGELO!" urlò mentre cercava di afferrarmi il collo. L'ho schivata e sono corso fuori dalla cucina. Dov'è il mio telefono? Devo chiamare...

All'improvviso qualcosa mi colpì forte la testa e caddi a terra. Alzai lo sguardo e rimasi senza fiato quando vidi l'altra persona dei miei incubi.

"Perché?" sussurrai prima che l'oscurità si impossessasse della mia vista.

***

Akio diede una gomitata a Taehyung con il piede e si chinò per controllargli il polso. Per fortuna il suo cuore batteva ancora. Guardò al suo fianco per vedere Chizu correre verso di loro con un braccio sanguinante.

"Quell'Angelo è diventato piuttosto presuntuoso," sospirò mentre avvolgeva la giacca sul braccio sanguinante. Akio si alzò per aiutarla ad allacciarlo e fermò l'emorragia.

"Pulisci il sangue in cucina e assicurati di non lasciare le tue impronte dietro," le disse e lei annuì, seguendo i suoi ordini mentre puliva il pavimento insanguinato e il coltello con un panno che aveva trovato in giro. Uscì di casa e si diresse verso l'auto dove vide Taehyung sdraiato sul sedile posteriore.

Lei si chinò e gli toccò leggermente le ciglia, "Angel è diventato così bello, vero? Ha preso da tuo padre."

Akio ridacchiò mentre si sedeva al posto di guida, "Assomiglia di più al nostro bisnonno." Sorrise mentre si sedeva accanto a lui. Era sera ed era piuttosto buio senza nessuno in giro. L'intero quartiere era silenzioso e vuoto, rendendo più facile per loro rapire Taehyung.

Akio accese il motore e si diresse verso il loro nascondiglio che era lontano dalla città e nel profondo delle foreste. Pensavano che nessuno avesse visto, ma si sbagliavano.

Qualcuno li aveva visti.

Continue Reading

You'll Also Like

49K 3.2K 36
|CONCLUSA| La notte scende a Seoul e un altro omicidio Γ¨ compiuto. Kim Taehyung era un semplice ragazzo di 18 anni, fin quando qualcosa nella sua vit...
11.8K 856 19
Torino, stagione 2024/2025 L'allenatore Thiago Motta arriva con le sue figlie. Vittoria - la piΓΉ grande - segue gli allenamenti della squadra con co...
57.6K 1.2K 7
Sono "one shot" esclusivamente sulla ship TaekookπŸ’šπŸ’œπŸŒˆ Miglior posizione: #24 bl 28/12/19 #333 taekook 15/02/20 #380 vkook 16/02/20 #745 jungkook 2...
41.3K 2K 55
Due semplici ragazzi, tormentati da ciΓ² che hanno dentro. Entrambi pieni di paura, ansia e panico. Entrambi presi a schiaffi in faccia dall'amore. TW...