Miriam
Ho trovato il mio vestito adesso mancano le ultime cose e finalmente domani si celebreranno le mie nozze.
Per tradizione la sposa e lo sposo si preparano ognuno nella propria casa così io sono tornata dove vivevo con Noah e Emma,mi aiuteranno loro nel prepararmi siccome mia madre non si e fatta minimamente sentire le ho mandato email messaggi l'invito tramite posta l'ho telefonata,ma mi ha risposto "non credo di esserci,ciao Miriam" è sempre stata una donna fredda assente e non mi interessa che non voglia essere la nonna di Noah che non voglia conoscere il marito di sua figlia e vederla con indosso un abito da sposa.
Sono felice così non mi manca niente.
"Ok Miriam così sei fantastica un altra posa"
Strilla il fotografo che mi ritrae con una sottana mentre mi preparo
Questo è il vestito,l'acconciatura,il make-up e le scarpe che ho scelto per il mio matrimonio.
Prendo mio figlio vestito con un completino elegante facciamo qualche foto e poi Noah grande lo porta dal papà così che possa fare delle foto con lui.
Non sono per niente agitata un po' in ansia ma sono felice perché sono sicura dell'uomo che sto per sposare.
Christian
"Chris finiscila di andare aventi e indietro stai facendo un buco a terra vedrai che andrà tutto bene"
"Mamma e se ci ripensasse?nei film tutte ci ripensano vanno nel panico e-"
"Nel panico ci sei tu Miriam e tranquillissima e non vede l'ora di sposarti"
Udire quelle parole mia ha tranquillizzato,ovviamente sapevo che lei non vedeva l'ora però sentirselo dire è un altra cosa.
Mia madre mi sistema la cravatta con occhi lucidi mi da un bacio sulla fronte
"Mi hai fatto penare per anni,appena hai poggiato i piedi per terra ti sono spuntate le corna tra dispetti e guai eri tremendo da quando hai inziato a fare le
Risse non ne parliamo proprio ero disperata poi è arrivata lei è sei diventato un uomo,abbiamo sofferto tanto per colpa di tuo padre ma tu Sei la mia gioia più grande,il mio vero amore sei tu figlio mio e insieme abbiamo dimenticato tutto ti amo da morire"
Dice mia mamma con le lacrime che scendevano sulle sue rosee guance come d'altronde scorrevano le
Mie
"Ti amo mamma"
"Ehi e a me non mi ama nessuno?"
Dice chelsie sul ciglio della porta con un vestitino rosa pronta per essere la damigella d'onore
"Certo che ti amiamo"
Afferma mi madre ridendo
"Avanti fatti sotto scimmietta puzzolente"
Dico prendendola in braccio.
Ci uniamo in un abbraccio,uno di quelli veri,uno di quelli dove senti che questa è la felicità e sono le cose che ti fanno star bene.
Continuiamo a stringerci finché un piccolo rumore non ci separa e quando alziamo la testa troviamo il fotografo intento a catturare quel momento sincero e spontaneo e alle sue spalle Noah con il mio bambino
"L'amore di papà è arrivato"
Dico baciandolo tutto,dalla testolina alla pancia mentre lui se la ride a crepapelle mostrando a tutti le sue gengive rosse
Il fotografo ci fa più scatti,con mia sorella,con mia madre,con Noah e con mio figlio.
"Su ragazzi dobbiamo andare"
Dice mia madre così usciamo di casa ed entriamo nella mia Range Rover nera.
"Chris io Vado da Miriam siccome la accompagnerò io"
"Va bene Noah ci vediamo dopo e ti prego non farle fare tardi come suo solito"
Dico con un leggero sorriso
Siamo arrivati in chiesa ci sono già tutti i miei amici tra cui Jace,Ryan,ragazzi di scuola,tutte le troie che c'erano ma tra queste riconosco un volto nuovo,una donna,alta magra occhi azzurri come quelli di...Miriam capelli di un biondo cenere tirati all indietro non sarà...sua madre?
"Chris tutto bene?"
Mi domanda mia madre con mio figlio in braccio
"Si mamma non vedo l'ora che arrivi"
"Lo so figlio mio va sull'altare starà arrivando"
Neanche il tempo di salire che la musica parte i tasti del pianoforte vanno a braccetto con i battiti del mio agitato cuore alzo gli occhi e la vedo in quel vestito bianco i suoi capelli corvini quasi naturali il mazzo di 10 rose bianche abbinate al suo vestito e dai suoi occhi del color del mare stanno scorrendo delle piccole lacrime
Una volta arrivata Noah le alza il velo e la bacia sulla fronte sta per andar via ma Miriam lo ferma e lo abbraccia mentre le sento sussurrare dei piccoli "grazie"
Noah si posiziona dietro di me e Emma dietro Miriam come nostri testimoni
"Siamo qui riuniti per celebrare le nozze di Christian Paterson e Miriam De Angelis"
Il prete continua fino ai giuramenti
" Io miriam accolgo te Christian come mio sposo,prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita"
" Io Christian accolgo te Muriam come mia sposa,prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita"
Mentre pronuncio queste parole leggo la
Felicità negli occhi di Miriam che si inondano di lacrime
"Miriam vuoi tu prendere come tuo sposto Christian Patterson?"
"L-lo voglio"
Dice facendosi scappare un singhiozzo
"Christian vuoi tu prendere come tua sposa Miriam De Angelis?"
E come mai in vita mia sono stato più sicuro
"Lo voglio!"
"Allora vi dichiaro marito e moglie puoi baciare la sposa"
Mi avvincono lentamente le accarezzo la guancia e la bacio.
"Il bacio più bello di tutta la mia vita"
Mi dice la mia sposa con le lacrime agli occhi
"Ti amo"
"Ti amo Chris"
Miriam
Usciamo dalla chiesa e tutti lanciano il riso e con il mio velo cerco di coprire i nostri corpi Poi decido di abbracciarlo,Lo abbraccio quasi come se non lo vedrò mai più ma l'emozione e troppo forte finalmente sono felice.
amo la mia famiglia più di ogni cosa al mondo e sono grata per tutto ciò che ho ricevuto.
Prendiamo in braccio nostro figlio Noah così da completaste Il nostro abbraccio.
Porto Noah ad Angelina siccome io e Chris dobbiamo fare delle foto e con il piccolo le faremo dopo per comodità.
Ma quando mi giro mi ritrovo il volto di mia madre
Bella e perfetta come sempre nonostante l'età la sua pelle e tirata gli occhi azzurri sono risaltati dal vestito grigio che le calza a pennello e i capelli raccolti.
"Mamma?c-che ci fai qui"
"Sono pur sempre tua madre Miriam,nonostante la mia assenza è il mio poco affetto io ti voglio bene e non potevo mancare a un giorno così importante.
lui è il fortunato,sono Alessandra"
"È un piacere conoscerla signora"
Le dice Chris baciandole la mano
"Noah come ti sei fatto grande"
"Ciao Alessandra"
Le risponde il mio migliore amico con un sorriso
"Mamma lei e Emma la fidanzata di Noah lei è Angelina la madre di Christian e lui"
Dico prendendo in braccio mio figlio
"E tuo nipote Noah"
Nel pronunciare quelle parole nello sguardo di mia madre vedo una punta di amore sorride e prende una manina del bimbo
"Se vuoi puoi prenderlo in braccio"
Le si illuminano gli occhi di immenso e per me è la prima volta vedere mia madre così e sono contenta che sia emozionata nel conoscere Noah.
"Allora io resto in compagnia di Angelina e mio nipote mentre voi andate a fare le foto"
"Va bene"
Faccio per andarmene ma
"Mamma...dopo questa giornata non sparirai vero?perché se è così puoi andar via"
"Resterò qui"
Dice abbracciandomi così subito dopo saliamo in macchina e andiamo a fare le foto
"Tutto bene piccola?"
Mi chiede Chris
"Si amore e solo strano mia madre non mi abbraccia mai"
Mi sorride lievemente e ricominciamo a scattare
"Cazzo non c'è la faccio più"
"Dai l'ultima amore"
Dico ridendo per la sua faccia disperata
"Sto morendo di fame"
Ribadisce ma faccio finta di non ascoltarlo
"Non mi ignorare cazzo"
"Amore dai abbiamo finito"
Dico posando un bacio sulle sue labbra e lui finalmente sorride contento di aver portato al termine quella che per lui è una tortura
"Si ma sappi che dobbiamo farne altre,Angelina,Nostro figlio,Noah,Emma,Jace,Ryan,parenti e amici"
Dico con un sorrisetto e quando si gira scoppio a ridere
"Tutto bene amore sembra che tu abbia visto un fantasma"
Dico ridendo a crepapelle e Chris si aggiunge a me e in tutto ciò il fotografo continua a scattare foto.
Ed eccoci arrivati al lago,il nostro posto.
Ho amato sin da subito questo luogo che ha visto i nostri litigi i nostri baci le notti di passioni e verità non dette.
Così abbiamo deciso di svolgere qui la cena
"Ragazzi mettetevi li vi scatto una foto"
Ci dice il fotografo
"Solo questa posso vederla ti pregooo"
Imploro siccome non me ne ha fatta vedere neanche una ma decide di mostrarmela
"E tutto così...perfetto."
Dico con le lacrime agli oggi
"Come te"
Esordisce Chris
La serata procede abbiamo mangiato bevuto cantato e ballato,e il ballo con mio marito è stato così emozionante.
Ma ormai sono le due di notte e direi che è ora di concludere qui la festa.
"Sono stanchissima"
Affermo subito prima di fare uno sbadiglio
"La serata non è ancora iniziata amore"
Mi sussurra Chris nell'orecchio
Sorrido beffardamente nel pensare e man mano che distribuiamo le bomboniere gli invitati vanno via.
"È stata una bellissima cerimonia complimenti sono orgogliosa di te"
Afferma mia madre alle mie spalle
"Dove andrai ora?"
Le chiedo
"Oh ecco in Hotel magari domani ci vediamo"
"Oh non essere sciocca Alessandra verrai a dormire da me"
Afferma Angelina e le due si sorridono
"Beh se non è un disturbo volentieri"
"Tranquilla da quando chris e Miriam sono andati via siamo solo io e Chelise nessuno disturbo anzi"
Continua la mamma di Chris
"Grazie di essere venuta...mamma"
Le dico in modo più incredulo che convinto.
Un ora dopo
"Finalmente a casa sono distrutta amore"
"Ti conviene riprenderti mia sposa"
Sussurra vicino al mio collo
Capendo le sei intenzioni mi faccio abbassare la zip del vestito e ne ne vado in bagno
Metto questo completo e da sopra una vestaglia di seta nera.
esco dalla porta del bagno e lo trovo con la camicia nera sbottonata si avvicina lentamente a me come il predatore quando si nasconde per attaccare la preda.
Nel mentre faccio scivolare la vestaglia in un attimo mi salta addosso e la mia schiena si scontra con il muro freddo.
Mi lega i polsi con la cravatta mi straccia il reggiseno e prende tra le labbra i miei boccioli rosa.
Porta due dita all'ingresso della mia bocca per farmele bagnare è una volta fatto le fa scorrere tra i seni sull addome fino a farle finire nelle mie mutande.
Fa dei cerchi perfetti e poi infila le due dita dentro di me intanto inizio a palparlo da sopra i jeans che lentamente sbottono per infilare una mano nei suoi boxer.
Mi butta sul letto e con un spinta veloce entra in me e ogni volta che entra e esce sono sempre più bagnata.
"Sei fradicia"
Dice quasi come un dannato
"Per te amore"
Continuiamo così tutta la notte finché nelle prime ore del mattino non decidiamo finalmente di fermarci e metterci a dormire.