JUNGKOOK'S POV
"Oh mio Dio! Questo è tuo figlio, Sung-ho?" una signora grassoccia che indossava troppo trucco ed era troppo vestita ha chiesto a mio padre che le ha semplicemente fatto un cenno del capo. Mi ha arruffato i capelli con le sue mani curate e ci è voluta tutta la mia forza di volontà per non prenderla a pugni.
"È cresciuto così tanto. Aww!" disse un'altra signora accanto a lei e mi sorrise. Signora, cosa pensi che abbia fatto in questi tanti anni? Ovviamente sono cresciuto! Non possono dire qualcos'altro?
"In effetti," disse mio padre e mi posò una mano sulla spalla, "Presto assumerà la carica di CEO di Jeon Enterprises."
Togli la mano dalla mia spalla, testa di gallina! L'ho guardato male e lui si è limitato a ridacchiare alla mia espressione, ma non ha lasciato andare la mia spalla. Tutte le signore mi auguravano il futuro e se ne andarono per infastidire un altro bel ragazzo.
"Dovresti parlare di più, Jungkook," disse mio padre e io tolsi la sua mano dalla mia spalla.
"Non parlo con gli umani di merda", ringhiai e lui sospirò.
"Non ho idea di dove tu abbia preso quell'atteggiamento. Forse da quel tuo assistente", disse disgustato la parola 'assistente' e questo mi fece scattare. Vide il mio cambiamento di espressione e sorrise: "Ti piace, Jungkook?"
"E' mio amico," gli dissi sbottò, ma l'ultima parola fu soffocata da me. Ridacchiò e distolse lo sguardo da me.
"Anche dopo che ti ha rifiutato duramente, lo accetti comunque come amico. È davvero stupido", ha riso in una delle sue risate orribili e io ho stretto le mani a pugno, in attesa di prendergli a pugni e rompere il naso, "Ricordi come quanto hai sofferto quando lui ti ha respinto? Hai pianto a morte ogni giorno e non hai mangiato niente per una settimana. Un povero ragazzo con il cuore spezzato eri, che era totalmente debole quando si trattava di amare. E mi hai detto che la tua relazione era forte. Scommetto che era solo unilaterale".
Mi morsi il labbro inferiore e fissai il suolo mentre ricordavo il passato. Mi ha lasciato soffrire nella mia mente ed è andato a chiacchierare con gli altri.
Mi sono avvicinato lentamente al tavolo del buffet, ignorando le persone che mi salutavano. Ho preso un piatto e ho guardato i piatti che erano stati posati sul tavolo. Non c'era niente che avesse un odore o un aspetto appetitoso, così ho tenuto il piatto indietro e sono andato in un angolo. Mi appoggiai al muro e fissai le persone intente a parlare e ridere.
Mi sono passato la mano tra i capelli e ho sospirato. Questa festa è una merda! Taehyung è andato a casa? Ho guardato l'orologio e mi sono reso conto che avevo perso due ore qui a non fare niente.
Penso che tornerò a casa.
Proprio mentre stavo per uscire, ho sentito qualcuno afferrarmi la mano e mi hanno tirato indietro. Mi sono scontrato con il muro e ho visto una ragazza familiare di fronte a me.
"Alice?" Fissai la ragazza dai capelli neri di fronte a me mentre rideva e mi metteva un dito sotto il mento.
"Mi ha mancato?" si leccò le labbra e io sospirai tra me e me. Questa giornata potrebbe peggiorare?
"Puoi togliermi le mani di dosso?" Gliel'ho chiesto, ma lei ha tenuto le mani sul mio petto e mi ha spinto ancora di più contro il muro.
"Sembra che il tuo assistente non sia qui. Quindi questo significa che nessuno può disturbarci", sussurrò davanti alle mie labbra. Prima che potessi spingerla via, è stata strappata via da me ed è stata gettata a terra. Che cosa...?
"NON OSARE TOCCARE MIO MARITO, PEZZO DI RIFIUTO!" Leishi!? La stavo fissando a bocca aperta mentre fissava Alycia che era stata sbalzata impotente sul pavimento.
"Tuo marito? Scommetto che non ti ama per niente," Alycia sorrise compiaciuta e si alzò. La maggior parte delle persone ci aveva circondato e stava guardando le due signore litigare.
"Come se ti amasse, puttana!" Leishi le urlava e vedevo Alycia diventare sempre più arrabbiata ogni minuto.
"Cosa hai detto?"
"Troia! T-R-O-I-A! Tutte noi donne sappiamo che puttana sei. Probabilmente l'intera popolazione deve aver dormito con te sul tuo letto," Leishi sorrise compiaciuto e continuò, "Ma non permetterò al mio bel marito di innamorarsi della tua troia incantesimi." Ad essere onesti, l'avrei schiaffeggiata e me ne sarei andato. Non mi sarei innamorato dei suoi 'fascini da troia'.
"Voi-"
"Ragazze! Ragazze! Ragazze!" Ho guardato di lato e ho visto il CEO della società Z camminare verso di loro: "Per favore, non combattere. Questa è una festa in cui tutti si incontrano e si legano. Se vuoi, puoi portare questa situazione fuori e non qui".
"Non c'è bisogno," Leishi scosse i capelli e distolse lo sguardo dalla ragazza di fronte a lei, "non sprecherò il mio tempo e le mie energie per una cagna."
Alycia sembrava sul punto di scoppiare per tutta la rabbia contenuta dentro di lei. Si allontanò con passo pesante e io ridacchiai tra me e me. È stato divertente. Ho cercato Leishi e l'ho vista riempirsi la bocca di cioccolato.
"Ehi!" L'ho chiamata e lei è rimasta sorpresa quando mi ha visto camminare verso di lei, "Uhmm... grazie per quello che hai fatto laggiù."
"Nessun problema," sorrise e tornò a rimpinzarsi, "voglio una ricompensa."
"Per favore, non dire un bacio," dissi e lei gemette.
"Volevo chiedere di più, ma non importa. Non voglio niente. Ora, scacciami. Fammi mangiare in pace".
Annuii e la lasciai al tavolo del buffet. Non mi aspettavo che Leishi si comportasse così. Ho guardato l'orologio ed era ora che andassi a casa e riposassi. Proprio mentre stavo per lasciare l'enorme sala, mio padre mi fermò.
"E dove pensi di andare?" mi chiese e io sospirai.
"Casa."
"Non hai ancora incontrato e parlato con la maggior parte delle persone. Finiscilo e poi puoi andare a casa."
"Fallo da solo. Torno indietro", mi voltai e mi diressi verso l'uscita.
"Osi disobbedirmi?" ha detto improvvisamente e mi sono fermato sulle mie tracce.
"Sì!" Ho detto e lui è rimasto piuttosto sorpreso: "Ora, per favore, scusami, devo andare".
"Quel ragazzo deve averti fatto il lavaggio del cervello," disse e io mi voltai per affrontarlo. Le sue braccia erano incrociate davanti al petto e mi diede quell'espressione fredda e gelida.
"Perché continui a incolpare di lui ogni singola cosa? Cosa ti ha mai fatto?" Gli ho chiesto.
"Perché è stato lui a distruggerti, Jungkook," disse e all'improvviso la sua faccia gelida si sciolse e sembrava triste e con il cuore spezzato, "So che mi odi molto perché sono molto severo con te, ma amo te con tutto il mio cuore. È solo che... non riesco a trovare un modo per mostrarti che tengo davvero a te."
Non sapevo cosa fare. Tutte quelle parole che ha detto in questo momento, erano vere? O era falso? Voglio dire, lui dicendo questo all'improvviso, sembrava sbagliato.
"Ti amo, Jungkook," mi sorrise e io rimasi lì con le radici a terra. Mio padre mi sorride... è una merda rara. Cavolo, questa è la prima volta che sorride così. Non era quel sorriso furbo e misterioso, era diverso. Ma poi ho capito qualcosa e l'ho guardato dritto negli occhi.
"Se mi ami davvero, allora liberami", ho detto e ho sorriso compiaciuto quando l'ho visto sorpreso, "Ma non puoi farlo, vero?"
"IO..."
"Taehyung non mi ha mai fatto il lavaggio del cervello e non è il tipo di ragazzo che pensi che sia," sospirai e mi girai verso le porte, "E' stato lui a trasformare la mia vita in una vita completamente nuova. Ed è stato lui a liberarmi le mie lacrime e a cui ho aperto il mio cuore».
Ho spinto le porte e me ne sono andato. Quando ero fuori, sorridevo tra me e me. Sono andato contro il comando di mio padre? Oh! È fantastico, ma probabilmente domani potrebbe farmi una lezione. Sospirai, andai alla mia macchina e salii.
Ora... dove andare? La casa, la mia magione o la casa di Taehyung. Ci ho pensato un attimo e ho avviato la macchina. Andiamo a Taehyung.
***
Ero in piedi davanti alla sua porta e stavo discutendo se dovevo entrare o meno. Mi permetterà anche di dormire qui stanotte? Probabilmente avrebbe preso la sua scarpa e mi avrebbe cacciato via. Forse dovrei andare. O forse no.
Sospirai e suonai il campanello, aspettando che aprisse le porte. È anche qui? È in ufficio? O forse con il suo—
Improvvisamente ho sentito una serie di serrature aprirsi e ho sorriso tra me e me. Lui è qui. Aspetta un minuto, e se fosse Jimin?
La porta si aprì e si fermò Taehyung, ma non Taehyung. I capelli di questo erano disordinati e puntavano in tutte le direzioni e le sue guance erano macchiate di lacrime. Lacrime?!
"Taehyung, cosa..."
"Jungkook!" gemette e sbatté la testa sul mio petto. Gemetti quando la sua testa si scontrò con il mio petto. Ha una testa così grande!
"Tae! Che cosa è successo?" L'ho tirato via e lui piangeva di nuovo: "Tae perché piangi?"
"Odio la mia vita, Jungkook," si lamentò e sbatté di nuovo la testa sul mio petto. Se continua a farlo, potrebbe anche rompermi la cassa toracica.
"Dimmi cosa è successo."
"LUI È MORTO!" gridò e le sue lacrime macchiarono la mia camicia. Chi...chi è morto? "Mi ha lasciato, Kookie! Ci ha lasciati tutti."
"Il tuo ragazzo?"
"No!" urlò e riprese a piangere. Perché sono deluso?
"Allora chi?"
"Koro Sensei!" gridò e seppellì la faccia nella mia maglietta. Koro... aspetta.
"Taehyung? È degli anime?" Gliel'ho chiesto e ho aspettato la sua risposta.
"Ovviamente, idiota!" mi ha dato un pugno al petto e ha ricominciato a piangere. Sospirai e gli accarezzai la schiena.
"Ora va tutto bene. Non piangere," continuavo ad accarezzargli la schiena dolcemente e potevo ancora sentirlo singhiozzare. Un personaggio dell'anime è morto e sta piangendo in questo modo, quale sarà il suo stato quando si verificherà questo tipo di situazione nella vita reale?, "So che questo non è il momento giusto, ma volevo solo chiederti se puoi permettermi di restare qui per la notte. È quello...»
"Va bene", ha risposto immediatamente e sono rimasto scioccato quando l'ha detto.
"Aspetta sei sicuro?" Gli ho chiesto e lui ha annuito, "E il tuo ragazzo?"
"Non gli dispiacerà," Taehyung sbadigliò e mi accarezzò la guancia, "Ma devi dormire con me perché voglio coccolarmi."
"Che cosa?!" Lo guardai e sospirò.
"Ogni volta che succede qualcosa di brutto in un episodio, Jimin mi ha sempre abbracciato. Ora sono triste e Jimin non è qui. Quindi vieni con me", mi ha trascinato nella sua stanza e mi ha spinto in cima al letto.
"Aspetta, aspetta. Non mi sono cambiato i vestiti", ho detto e subito lui mi ha lanciato i vestiti. Lo ringraziai e andai in bagno a cambiarmi. L'ho indossato rapidamente e sono uscito per vederlo già sul suo letto e ad aspettarmi.
Mi sono infilato sotto le lenzuola e lui si è avvicinato a me, "Hey Taehyung", l'ho chiamato e lui ha canticchiato, "Sei sicuro di questo?"
"Hai detto che siamo amici, giusto? Quindi immagino che vada bene", si avvicinò e mi abbracciò come se fossi un peluche. Sorrido e gli arruffai i capelli. Posò la testa sul mio petto e aggroviglia le sue gambe alle mie. Non è ubriaco... vero?
"Tae, sei ubriaco?" gli ho chiesto e lui mi ha schiaffeggiato la coscia. Sussultai per il dolore e gli presi a calci la gamba.
"Non sono ubriaco, stronzo e smettila di prendermi a calci in gamba."
"Mi hai schiaffeggiato la coscia."
"Allora avresti dovuto schiaffeggiare la mia invece di rompermi la povera gamba," borbottò e mi abbracciò più forte. Mi sentivo arrossire per quello che aveva appena detto. Togliti dalla mente quei pensieri sporchi, Jungkook!
"Buona notte, Kookie," mormorò prima di cadere in un sonno profondo. Non riuscivo ad addormentarmi dopo che la luce della luna brillava sul suo viso da una delle finestre. Il suo viso brillava alla luce della luna e sembrava ancora più bello. Grattalo. Era sempre bellissimo. Ho toccato leggermente la punta delle sue ciglia con il dito indice e ho sentito i capelli lisci solleticarmi il dito.
Ho lasciato le sue ciglia e gli ho dato un colpetto sulle guance. Morbido e soffice e sembra delizioso da mangiare... cosa ho appena detto? Non importa. Probabilmente l'ho detto perché non ho cenato.
Il mio sguardo scese sulle sue labbra. L'ho picchiettato leggermente con il dito. Era morbido, proprio come ricordavo. Come vorrei baciare di nuovo quelle tue labbra. Sono così geloso di sapere che ora lo lascerai assaggiare a qualcun altro. Quello Zetsu è gentile con te? Scossi la testa e tornai a fissarlo in faccia.
Gli baciai la fronte e vidi le sue labbra piegarsi verso l'alto in un sorriso. Uno dei sorrisi più angelici che avessi mai visto. L'avrei fissato in faccia fino a quando i raggi del mattino dopo non fossero caduti su di lui, ma domani devo dormire e alzarmi presto per andare al lavoro.
Sbadigliò e gli avvolsi la mano sinistra intorno alla vita, gli misi la mano destra sotto la sua testa e lo tirai più vicino a me. Potevo sentire il suo respiro caldo sul mio collo e la mia pelle formicolare sotto di esso. Ho appoggiato la mia testa sopra la sua prima di baciarlo di nuovo sulla fronte.
"Buonanotte, Tae."