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La produzione ci ha appena comunicato che tutti i ballerini devono andare tra 30 minuti in sala.
Mi preparo indossando una tuta grigia ed un top nero con sopra una maglia a manica corta sempre nera.
Infilo le cose necessarie nella borsa: culotte, body, calze, calze di riserva, asciugamano, elastici e forcine di riserva ed una gonnellina in tulle nera.
«Totta sei pronta?» mi chiama Ludo sull'uscio della porta.
Annuisco seguendola in cucina, dove ci sono quasi tutti i ballerini: mancano solo Gianmarco e Mattia.
Come sempre.
[...]
Arrivati in sala posiamo tutti quanti i borsoni.
«Buongiorno ragazzi» vediamo entrare la Celentano nella sala.
I miei compagni cominciano subito a preoccuparsi, non sapendo cosa aspettarsi.
«Allora ragazzi oggi farete una verifica di classico, perché io ho bisogno di vedere più o meno a che punto siete e soprattutto quanto siete versatili» spiega la maestra.
«No ragaaa» sussurra Samuel.
Iniziamo a fare a turno degli esercizi di classico, la maggior parte dei miei compagni, esclusi Rita e Ramon, fanno veramente pena.
[...]
«Allora giusto per capire, Samuel tu da quanto fai classico?»
«Ho cominciato l'anno scorso, quindi un anno» risponde il biondo.
«Tu Megan?»
«Ho fatto circa due anni, poi ho stoppato e fatto qualche lezione così ultimamente prima di Amici»
«Ok...Ludovica?»
«Ho fatto 6/7 anni però quando ero più piccola»
Continua a chiederlo a tutti i ragazzi, tranne ovviamente ai suoi alunni, sapendo già la risposta.
«Va bene, adesso ovviamente vi darò dei voti in base a ciò che avete fatto in questi 45 minuti di verifica»
«Schifo» dice sottovoce Gianmarco sarcasticamente.
Rido alla sua battutina e cerco di riportare la mia attenzione sulla lavagna.
La maestra finisce di scrivere i voti.
Carlotta= 7
Gianmarco= 0
Ludovica= 3
Maddalena= 3
Mattia= 1
Megan= 1
Ramon= 10
Rita= 7
Samu= 3
Samuel= 1
[...]
Ritornata in casetta corro a farmi una doccia lavando anche i capelli.
Mi vesto: tuta nera e top bianco.
Prendo l'occorrente per asciugarmi i capelli e mi siedo sul letto.
«Ciao»
Sposto lo sguardo sulla porta e vedo
Samu appoggiato allo stipite della porta con le braccia conserte.
«Ciao» gli sorrido imbarazzata.
Provo una strana sensazione quando è vicino a me.
Non riesco ancora a spiegarmela.
«Posso asciugateli io?» mi chiede facendo cenno ai capelli.
Dopo un attimo di esitazione annuisco.
«Va bene, però devi asciugarli a questa altezza, smuovendoli un po' così...»
«Si, si si»
«...tenendo sempre il phon così, sennò escono gonfi e alla fine, gli ultimi 5 minuti, fai la stessa cosa però con l'aria fredda» gli spiego.
«Vabbè asciugateli da sola»
Faccio un sorrisino cogliendo l'ironia in ciò che ha appena detto.
«Dai dammi qua»
Prende il phon e comincia ad asciugarmeli.
Guardo le nostre figure nel riflesso dello specchio.
Mi incanto a vedere con che delicatezza tocca i miei capelli, come se avesse paura di farmi male o di fare qualche passo sbagliato.
Sentendosi osservato alza lo sguardo
verso lo specchio facendo incrociare i nostri occhi.
Ci guardiamo a lungo.
Continua ad asciugarmi i capelli mantenendo il contatto visivo con me.
È tutto così perfetto.
Lui è perfetto*
[...]
Finito di asciugarmi i capelli attacco la piastra nella presa, facendola riscaldare qualche minuto.
«Devo farti anche la piastra?» chiede.
«Se proprio vuoi» dico facendo spallucce.
«Voglio, voglio»
Mi fa un sorrisino per poi prendere la piastra cominciando a passarla ciocca per ciocca.
«Ei piccioncini volete venire a vedere un film con noi?» chiede Cricca sbucando dalla porta con un sorriso a 32 denti.
Vorrei avere la sua voglia di vivere.
Guardo Samu per vedere cosa ne pensa.
Mi annuisce lievemente.
«Certo, veniamo subitissimo» gli sorrido e lo vedo uscire dalla stanza.
[...]
Tutti i posti sul divano sono occupati, quindi mi tocca sedermi per terra, dove trovo Ludo e Rita intente a scegliere un film che vada bene a tutti.
Samu si siede al mio fianco appoggiando il suo peso alla mia spalla.
«Dai raga scegliete un film» dice esausta Ludovica.
«Metti Rapunzel» dico.
I miei compagni ridono alla mia risposta.
Forse non hanno capito che sono seria.
«Cazzo ridete, sono seria»
«Ma quanti anni c'hai? 2?!» mi prende in giro Gianmarco.
«Ma stai zitto»
«Dormi» mi sussurra sarcasticamente.
In risposta gli faccio una linguaccia.
Con gli occhi mi indica Samu, all'inizio non capisco.
Poi girandomi verso di lui noto la stessa espressione dell'altra volta, quando ha visto me e Gianmarco preparare la cena insieme mentre scherzavamo.
Credo sia un po' geloso.
Ma geloso di cosa?
[...]
Alla fine abbiamo optato per Spiderman No Way Home: mi è andata più tosto bene, essendo una fan sfegatata della Marvel.
Ovviamente ho pianto, nonostante io abbia visto questo film 4 volte.
Dò la buonanotte a tutti ed insieme a Rita e Ludovica vado in stanza a dormire.
Dopo le lezioni di oggi sono stanchissima.
Beh in realtà anche se non faccio niente sono stanca lo stesso, ma vabbè.
[...]
Mentre sono nel letto sento due labbra umide appoggiarsi sulla mia fronte.
«Buonanotte Totta» sussurra.
Riconoscerei quella voce tra mille altre.
Apro gli occhi per vederlo uscire dalla stanza.
«Buonanotte Totta» scimmiotta Ludovica prendendomi in giro.
Le giro un cuscino e le faccio il dito medio.
Nel frattempo Rita sta piangendo dalle risate.
«Buonanotte ragazze» sussurro per poi cadere in un sonno profondo.
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𝗘𝗶 𝗲𝗶:)
𝗡𝘂𝗼𝘃𝗼 𝗰𝗮𝗽𝗶𝘁𝗼𝗹𝗼.
𝗜𝗼 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗶𝗻𝗻𝗮𝗺𝗼𝗿𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼𝘁𝘁𝗮 𝗲 𝗦𝗮𝗺𝘂😭
𝗦𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝘃𝗶 𝘀𝘁𝗮 𝗽𝗶𝗮𝗰𝗲𝗻𝗱𝗼, 𝗹𝗮𝘀𝗰𝗶𝗮𝘁𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶𝗻𝗮☆
𝘅𝗼𝘅𝗼♡︎